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Attualità

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viesteAnzichè salvaguardare il territorio, rendendolo gradevole a gli occhi dei turisti, la città di Vieste si rende ridicola a gli occhi di tutto il mondo. La città si prepara all'evento del concerto di Max Gazzè, che ha portato proprio la città garganica alla ribalta mondiale, grazie alla canzone, “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”, dedicata dall'artista al Festival di Sanremo, ad uno dei posti di punta della località turistica e l'amministrazione che fa? Sta eliminando un patrimonio ambientale proprio di Pizzomunno, ovvero la rimozione di una quindicina di esemplari di “chamaerops humilis”, la palma nana, che da anni abbellisce il lungomare di Vieste, per far spazio al palco di Max Gazze' Non contenta, l'amministrazione Nobiletti sta rimuovendo una decina di panchine sempre per lo stesso motivo. 
Una volta rimosse le piante, le stesse avranno un grande stress e ci metteranno tempo prima di riprendersi. 
Il sindaco si difende, dicendo che le piante verranno piantate in un terriccio e conservate in un vivaio, costantemente curate per poii essere rimesse al loro posto, sotto l'occhio vigile del dirigente Luigi Vaira, che è anche agronomo, il quale conferma che tali palme sono molto resistenti e non corrono alcun pericolo. 

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UniversitàAteneoRappresenterà l’Italia nel consorzio europeo sui MOOCs: vinto progetto per un milione.

L’Ateneo (che da due anni coordina la rete EduOpen, composta da 18 università italiane) rappresenterà il nostro Paese nel Consorzio Europeo delle piattaforme MOOC.
Un prestigioso riconoscimento dalla Commissione Europea per aver «contributo al dibattito sul futuro della formazione professionale attraverso lo sviluppo di nuovi modelli di didattica».
All’Università di Foggia andranno 140mila euro, il via l’1 gennaio.

Il direttore del Dipartimento di Studi umanistici, prof. Pierpaolo Limone: «Il progetto nasce per sperimentare un modello europeo di formazione online per il lifelong learning. Siamo felici non tanto e non solo per averlo vinto, quanto invece per il riconoscimento ottenuto dalla Commissione Europea: una sorta di accreditamento formale per aver contribuito, attraverso la piattaforma EduOpen, a costruire una nuova era nella didattica delle università italiane».

L’Università di Foggia si conferma ateneo pioniere nell’era dell’e-learning, autentico innovatore della formazione professionale erogata attraverso internet. A riconoscerglielo, stavolta, è ufficialmente la Commissione Europea in occasione dell’affermazione all’European MOOC Consortium-Labour Market (EMC-LM) del valore complessivo di 1 milione di euro.
«Si tratta di un progetto allestito per sperimentare un modello europeo di formazione online per il lifelong learning (letteralmente “formazione permanente”; NdR) – argomenta il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, prof. Pierpaolo Limone –. Siamo felici non tanto e non solo per averlo vinto, quanto invece per il riconoscimento ottenuto dalla Commissione Europea: una sorta di accreditamento formale per aver contribuito, attraverso la piattaforma EduOpen, a costruire una nuova era nella didattica delle università italiane. La rete che abbiamo costituito per potervi partecipare, mette insieme numerose università e agenzie nazionali per il lavoro: un network allestito con l’obiettivo di sperimentare delle politiche e degli interventi coordinati di formazione continua attraverso i MOOCs (acronimo di “Massive Open Online Courses”, ovvero corsi online aperti su larga scala; NdR)».
Il progetto è stato proposto dal Consorzio europeo per i MOOC (EMC), organismo composto dalle maggiori piattaforme MOOC europee (Futurelearn, FUN, Miriadax e EduOpen) con hanno diversi milioni di utenti registrati e che insieme offrono già più di 1000 insegnamenti, prodotti da 280 università. L’Università di Foggia vi ha preso parte in quanto ateneo capofila della prima piattaforma italiana di e-learning (per l’appunto EduOpen) rappresentando ben 18 atenei italiani. Il valore complessivo del progetto, come detto, è di circa 1 milione di euro. All’Università di Foggia andranno 140 mila euro. «L’elemento rilevante – aggiunge il prof. Limone – tuttavia non è la dotazione finanziaria di questa affermazione, ma proprio il riconoscimento del lavoro che stiamo svolgendo. La Commissione Europea si è congratulata per la nostra iniziativa e negli incontri organizzati a Bruxelles ha sottolineato la validità della nostra sperimentazione. Un successo molto importante, se si pensa che l’iniziativa è stata ispirata da una piccola università come quella di Foggia. Un successo che ci conferma all’avanguardia nel settore e che richiederà una grande partecipazione di tutto il Dipartimento di Studi umanistici».
Il progetto avrà inizio l’1 gennaio 2019, responsabile scientifico sarà il prof. Pierpaolo Limone che però sarà coadiuvato dalla prof.ssa Isabella Loiodice (ordinario di Pedagogia Generale e Sociale). «La complementarietà tra le sue competenze sul lifelong learning – conclude il prof. Limone – ed il mio lavoro sugli ambienti di apprendimento digitali è la chiave del progetto. Inoltre, un ruolo importante, per la stesura del progetto e per il coordinamento del centro e-learning di Ateneo, l’ha avuto la prof.ssa Anna Dipace (ricercatrice in Pedagogia Sperimentale; NdR) che ringraziamo insieme a tutti i colleghi dell’area pedagogica dell’Università di Foggia con i quali porteremo avanti questa iniziativa strategica».


Davide Grittani

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comunesanseveroOspedale Civile Teresa Masselli Mascia: l’A.C. attenta alle problematiche.

A riguardo delle numerose problematiche che interessano l’Ospedale Civile Teresa Masselli Mascia, il Sindaco avv. Francesco Miglio, l’Assessore alla Sanità dr. Raffaele Fanelli ed il Presidente della competente Commissione Consiliare Socio – Sanitaria dr.ssa Arcangela De Vivo puntualizzano quanto segue.
“L’Amministrazione Comunale, il Comitato Pro Ospedale Alto Tavoliere ed il Comitato Pro Ospedale sono da tempo al lavoro per attenzionare al D.G. Asl Foggia dr. Vito Piazzolla ed al Governatore della Puglia Presidente Michele Emiliano le varie criticità che interessano la nostra struttura ospedaliera, indispensabile punto di riferimento per una vasta area di Capitanata, del Gargano e del Pre Appennino. Solo la scorsa settimana, come dovrebbe essere noto a tutti, il d.g. Piazzolla, unitamente al Direttore Sanitario dr. Alessandro Scelsi, hanno incontrato presso gli uffici della ASL Direzione Generale di Foggia, l’A.C., il Sindaco Miglio, l’Assessore Fanelli e la consigliera De Vivo ed il rappresentante del Comitato Pro Ospedale Antonio Russi. In tale riunione, il dr. Piazzolla si è impegnato a risolvere le criticità individuate nell’immediato individuando nel nuovo direttore sanitario dell’ospedale l’indispensabile punto di riferimento. E’ stato previsto in tempi rapidi un sopralluogo del dr. Piazzolla nel nostro Ospedale, al fine di attenzione anche il problema relativo alla cucina, anche se tale problematica riguarda l’intera area regionale. In tempi altrettanto rapidi l’A.C. chiederà la convocazione di un consiglio comunale monotematico in adunanza aperta al fine di produrre un documento programmatico finalizzato al miglioramento qualitativo del nostro ospedale. A tale seduta del c.c. saranno ovviamente invitati il Governatore Emiliano, gli assessori regionali del nostro territorio, i parlamentari ed i consiglieri regionali del territorio, i consiglieri componenti la commissione regionale Sanità, i vertici della ASL e quanti hanno a cuore la nostra struttura ospedaliera, lasciando da parte, per il bene della nostra comunità, colori ed appartenenze politiche”.

Il Portavoce
Michele Princigallo

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orsaraI pubblici esercizi potranno chiudere alle 3, i pub alle 4 del mattino

ORSARA DI PUGLIA Più spazio, in estate, alle attività degli esercizi pubblici: è stata pubblicata l’ordinanza per la loro chiusura posticipata. Gli esercenti, dal 20 luglio al primo giorno di settembre 2018, al avranno la possibilità di tenere aperta la propria attività fino alle ore 3 del mattino. I pub, invece, dall’1 al 15 agosto, potranno chiudere alle 4 del mattino. Gli obiettivi e le modalità del provvedimento sono stati discussi e condivisi dall’Amministrazione comunale con i titolari delle attività commerciali e i gestori dei locali. Sarà fondamentale, naturalmente, che le possibilità aperte dall’ordinanza siano colte responsabilmente, in modo da evitare che l’apertura prolungata e le attività in orari notturni non arrechino disturbo della quiete pubblica. “La scelta di estendere l'orario di chiusura dei locali poggia le fondamenta sulla certezza che tutti, commercianti e clienti, contribuiranno al rispetto delle regole per vivere un'estate nel pieno rispetto della libertà delle famiglie che vivono il nostro paese quotidianamente o in visita per le vacanze”, ha spiegato l’Amministrazione Comunale. E’ stata decisa anche l’attivazione, a partire da sabato 28 luglio, delle isole pedonali: alcune aree del centro storico saranno precluse al traffico di auto e motoveicoli, così da permettere a cittadini e visitatori, durante le settimane centrali dell’estate, di poter fruire nel modo migliore di vie e piazze animate dagli eventi estivi. Durante tutta l’estate, molti orsaresi che studiano e lavorano lontano da Orsara tornano in paese; da luglio a settembre, inoltre, aumenta sensibilmente anche il numero di visitatori che arrivano nel borgo. Per questo motivo, e considerando l’imminente avvio degli eventi dell’Estate Orsarese, è stata decisa l’attivazione delle isole pedonali. Nel cuore di Orsara di Puglia, infatti, ci sono chiese, antichi palazzi, piazze e monumenti che possono essere ammirati semplicemente passeggiando: il divieto di circolazione per auto e motoveicoli in prossimità di quei luoghi d’interesse, dunque, garantisce la possibilità di godere appieno della bellezza del patrimonio storico, culturale e architettonico orsarese.

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pescatoriPesca. Bordo: "Il fermo biologico a partire dal 25 agosto arrecherebbe più danni che benefici alle marinerie"
Il deputato del Partito Democratico scrive al ministro Cento

"Sarebbe utile far partire il fermo biologico nell'Adriatico meridionale il 30 luglio e non, come invece ipotizzato dal ministro Cento, il 25 agosto. Si ridurrebbero al minimo le perdite per le marinerie, a cominciare da quella di Manfredonia". Lo afferma l'on. Michele Bordo, preannunciando una lettera al ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per chiedere "la conferma del programma concordato lo scorso anno con le organizzazioni dei pescatori".
"Sospendere le attività è giusto e necessario per consentire il ripopolamento delle specie ittiche e garantire la sostenibilità ambientale della pesca - continua Bordo - purché sia fatto nei tempi e nei termini corretti.
Spostare dal 30 luglio al 25 agosto l'avvio del fermo, come vorrebbe il Ministro, significherebbe far saltare i piani di gestione elaborati dalle aziende sulla base della vecchia programmazione. In questo modo i pescatori comincerebbero a pescare direttamente il rossetto, arrivando a gennaio, di fatto, inattivi.
Il fermo biologico diventerebbe insostenibile economicamente, provocando più danni che benefici e incrementando il rischio della pesca di frodo. Per queste ragioni, invito il ministro Cento a rivedere il suo orientamento ed a confermare la programmazione dello scorso anno".

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