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Attualità

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uniIniziativa del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente, oggi l’approvazione in Senato accademico.
Ora l’autorizzazione del MIUR, poi la cerimonia di conferimento (prevista tra dicembre e gennaio): l’evento farà parte delle celebrazioni del ventennale dell’autonomia dell’Università di Foggia. Il prof. Francisco Artés è considerato un pioniere nella conservazione dell’ortofrutta fresca.

Il Senato accademico dell’Università di Foggia quest’oggi ha approvato all’unanimità il conferimento della laurea honoris causa in “Scienze e tecnologie alimentari” (classe di laurea LM70) al prof. emerito Francisco Artés, scienziato spagnolo universalmente ritenuto uno dei pionieri della conservazione dell’ortofrutta fresca, sia in Spagna che nel resto d’Europa.
La proposta di conferimento era stata formulata dal prof. Agostino Sevi (direttore del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente) e scientificamente argomentata dal prof. Giancarlo Colelli (ordinario di “Meccanica agraria” allo stesso Dipartimento). Dopo l’approvazione del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente avvenuta lo scorso 20 giugno, oggi quella del Senato accademico che precede la trasmissione degli atti – in attesa di approvazione anche dal Dicastero di pertinenza – al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica. La cerimonia di conferimento della laurea al prof. Francisco Artés è prevista tra dicembre e gennaio, per l’appunto non appena sarà completato l’iter previsto dalla Legge.
Artés è nato a Lorca (Spagna) il 25 maggio 1946, si è laureato “Ingeniero agronomo” all’Universidad Politecnica de Valencia nel 1971 ed è stato a lungo ordinario di “Tecnologia degli alimenti” all’Universidad Politecnica di Cartagena, dove nel 2016 – dopo il pensionamento – gli è stato conferito il titolo di “professore emerito”. Ha fondato e diretto il “Grupo de Posrecollecion y Regrigeracion” che in pochi anni si è affermato come uno dei gruppi scientifici più autorevoli al mondo nell’ambito della ricerca in post-raccolta. La sua carriera si è sviluppata nell’arco di oltre 40 anni, trascorsi tra insegnamento, ricerca e divulgazione nel settore delle tecnologie per la fase post-raccolta e il processamento dei prodotti ortofrutticoli freschi, avendo prestato servizio nelle più rinomate istituzioni scientifiche spagnole ed avendo avviato prestigiose collaborazioni internazionali. Il prof. Francisco Artés ha prodotto più di 750 pubblicazioni scientifiche (di cui 177 su riviste JCR) e 3 brevetti con h_Index pari a 38, ha ricoperto importanti cariche in molti organismi e società scientifiche internazionali ed ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali. «E’ ritenuto un pioniere, in Spagna e in Europa, nelle attività di ricerca rivolte alla conservazione dei prodotti ortofrutticoli freschi – argomenta il prof. Agostino Sevi, direttore del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente – poiché già alla fine degli anni ’70 è stato fra i primi a condurre studi specifici sul confezionamento in atmosfera modificata di prodotti ortofrutticoli. Per questo lo abbiamo proposto per la laurea honoris causa, perché pensiamo che le sue ricerche oggi siano un faro per tutta la nuova gamma di alimentazione e per il futuro della cosiddetta alimentazione sostenibile. Temi a cui il mio dipartimento non solo non si sottrae, ma sta investendo molto vista anche la recente istituzione di un “Master in Comunicazione della Alimentazione sostenibile e della Dieta Mediterranea”».
Oltre ad essere stato un affermato ricercatore, il prof. Artés si è distinto per l’instancabile azione di disseminazione dei risultati della ricerca nella realtà produttiva, sia in Spagna che in tantissimi altri Paesi, soprattutto in Centro e Sud America. «Una proposta, quella del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente – aggiunge il Rettore dell’Università di Foggia, prof. Maurizio Ricci – che abbiamo subito accolto favorevolmente, perché si tratta di uno scienziato di altissimo profilo internazionale e grande spessore umano. La cerimonia di conferimento rientrerà tra gli eventi che l’Università di Foggia allestirà, durante il corso dell’anno accademico 2018/19, per celebrare il ventennale della sua autonomia».
Un aspetto di particolare interesse della carriera del prof. Artés è legato al fatto di avere svolto attività di ricerca incentrata sulla multidisciplinarietà, in cui le competenze del tecnologo, dell’ingegnere, del microbiologo, del chimico e dell’agronomo si sono incontrate nella risoluzione di problemi scientifici legati ad aspetti impiantistici, di processo, di sicurezza igienico-sanitaria, di eventi fisiologici e biochimici legati alla struttura dei tessuti vegetali, portando quindi il suo contributo in campi scientifici di confine tra diverse discipline e conseguendo risultati straordinariamente significativi. Questa multidisciplinarietà ha fatto del prof. Francisco Artés uno dei massimi esperti al mondo nel settore della conservazione dell’ortofrutta.

Davide Grittani

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Oggi la grande adunata alla Città del Cinema, ma tutto si è svolto regolarmente. Prossimi test quelli del 14 settembre per l’accesso a “Scienze delle attività motorie e sportive”, infine quelli del 18 per “Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate”.
A bando posti per “Fisioterapia”, “Infermieristica” (per le sedi di Foggia, Barletta, Matera, Lagonegro e San Giovanni Rotondo), quindi per “Dietistica”, “Tecnici di radiologia medica” (a Barletta) e “Tecnici di laboratorio biomedico”.

Tutto si è svolto regolarmente e secondo le previsioni anche questa mattina, di fronte alla grande adunata degli oltre mille candidati ai corsi di laurea a numero programmato per le cosiddette “Professioni sanitarie” (“Fisioterapia”, “Infermieristica”, “Dietistica”, “Tecnici di radiologia medica” e “Tecnici di laboratorio biomedico”) dei dipartimenti di Scienze mediche e chirurgiche e Medicina clinica e sperimentale dell’Università di Foggia. Dei 1104 iscritti da ogni parte d’Italia, si sono presentati 1071 candidati per 372 posti disponibili. Cento minuti a disposizione a cominciare dalle 11,00, con 12 sale impegnate nell’accoglienza dei candidati e come sede per l’espletamento dei test.
Ecco, nel dettaglio, i posti messi a bando: “Fisioterapia” (posti disponibili 30 + 3 riservati a cittadini non comunitari residenti all’estero); “Infermieristica” sede di Foggia (posti disponibili 100 + 1 riservato a cittadini non comunitari residenti all’estero); “Infermieristica” sede di Barletta (posti disponibili 75 + 1 riservato a cittadini non comunitari residenti all’estero); “Infermieristica” sede di Matera (posti disponibili 36 + 1 riservato a cittadini non comunitari residenti all’estero); “Infermieristica” sede di Lagonegro (posti disponibili 26 + 1 riservato a cittadini non comunitari residenti all’estero); “Infermieristica” sede di San Giovanni Rotondo (posti disponibili 30 + 1 riservato a cittadini non comunitari residenti all’estero); “Dietistica” (posti disponibili 17 + 2 riservati a cittadini non comunitari residenti all’estero); “Tecnici di radiologia medica, per immagini e radioterapia” sede di Barletta (posti disponibili 16 + 2 riservati a cittadini non comunitari residenti all’estero); “Tecnici di laboratorio biomedico” (posti disponibili 28 + 2 riservati a cittadini non comunitari residenti all’estero). «Tutto si è svolto regolarmente – ha dichiarato il Direttore generale dell’Università di Foggia, dott.ssa Teresa Romei – e ancora una volta, esattamente come per i test di accesso di qualche giorno fa ai corsi di laurea in “Medicina e Chirurgia” e in “Odontoiatria e Protesi dentaria”, il nostro ringraziamento va ai docenti, ai responsabili di area e al personale tecnico-amministrativo che si sono resi protagonisti di questo grande sforzo collettivo».
Prossimo appuntamento, stavolta all’aula magna d’Ateneo in via Caggese 1 a Foggia, quello del 14 settembre per le selezioni dei candidati al corso di laurea in “Scienze delle attività motorie e sportive”: disponibili 134 posti per cittadini comunitari e non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia + 10 posti riservati a cittadini non comunitari residenti all’estero + 36 posti riservati ad “atleti agonisti di alto livello”.
Infine, il lungo mese dei test di accesso ai corsi di laurea dei cd. Dipartimenti di Area Medica dell’Università di Foggia, si chiuderà il 18 settembre all’aula magna del corso di laurea in “Scienze delle attività motorie preventive ed adattate” in viale Virgilio a Foggia: a disposizione 95 posti per cittadini comunitari e non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia + 5 posti riservati a cittadini non comunitari residenti all’estero.

Davide Grittani

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orsaraPer partecipare alla selezione, si può inoltrare domanda fino al 28 settembre

ORSARA DI PUGLIA Fino al prossimo 28 settembre 2018, i giovani orsaresi potranno presentare la propria domanda per partecipare a due progetti comunali, nell’ambito del Servizio Civile Nazionale. I posti a disposizione sono 8: i primi quattro per l’iniziativa denominata “Salviamo il bosco”, dedicata alla tutela ambientale; gli altri quattro, invece, per il progetto “Fidati di me”, relativo alle politiche sociali. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 28 settembre, alle 18, per la consegna in cartaceo o entro la mezzanotte per chi sceglie di inviarla tramite PEC. 
Non può partecipare alla selezione chi ha già svolto un'attività di Servizio Civile, a meno che non si tratti di progetti relativi alla misura Garanzia Giovani. Si può partecipare a un solo bando, pena l'esclusione.
 Non ci sono vincoli relativi al titolo di studio in possesso dei candidati. Il Comune di Orsara, inoltre, ha riservato 2 posti (1 per progetto) alla "bassa scolarità".
 Sempre il 28 settembre, inoltre, scadranno i termini per la presentazione del bando relativo al progetto a cura della Pro Loco di Orsara di Puglia, nell’ambito del Servizio Civile Nazionale, per la selezione di una unità. I requisiti per partecipare sono semplici. Sono ammessi alla selezione i giovani cittadini, anche stranieri, residenti nel territorio italiano, che alla data della presentazione della domanda abbiano compiuto il diciottesimo anno d’età e non abbiano superato il ventottesimo anno d’età. La durata del servizio è di 12 mesi, con un impegno settimanale di 30 ore. Ai volontari sarà corrisposto un rimborso mensile di 433,80 euro. Le informazioni relative ai progetti e alla presentazione della domanda sono disponibili sul sito internet ufficiale del Comune di Orsara di Puglia. Tutte le informazioni riguardanti i progetti, inoltre, possono essere richieste direttamente all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Orsara di Puglia, in via Ponte Capò 20, il lunedì dalle 9 alle 12 e il venerdì dalle 15 alle 18.

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basketSabato 15 settembre inaugurazione del canestro di basket in Villa Comunale donato dal prof. Ernesto Miglio.

L’occasione sarà la Notte Bianca dello Sport, l’iniziativa organizzata dall’Amministrazione Comunale – Assessorato allo Sport in collaborazione con l’Associazione Valorizziamo San Severo, C.O.N.I. – Delegazione Provinciale di Foggia – e A.N.S.Me,S (Ass.Naz. Stelle al Merito Sportivo) – Delegazione Provinciale di Foggia, in programma sabato 15 settembre a partire dalle ore 17,00 in alcune piazze e strade del centro cittadino.
Nello stesso pomeriggio, infatti, sarà inaugurato ufficialmente con un mini torneo di pallacanestro dedicato ai più piccoli il nuovo canestro da basket ubicato in Villa Comunale, donazione alla città del prof. Ernesto Miglio, che ha voluto “regalare” alla città un mini impianto di gioco. Ernesto Miglio è molto conosciuto negli ambienti sportivi cittadini: è stato per tantissimi anni uno dei protagonisti con la casacca giallonera della Cestistica San Severo di molti campionati, ha conquistato la storica promozione in serie B nel 2000 che ha consentito alla Cestistica di ritornare tra i cadetti dopo ben 16 anni di attesa (e due finali play off perse contro Scauri e Scafati). Ha poi giocato anche in serie B con la Cestistica, giungendo a giocare la finale per la promozione in serie B1 persa in gara 3 contro Patti, in una squadra che annoverava giocatori dal calibro di Corvino, Del Vicario, Bazzucchi e Chiaramello.
“Questi canestri servono per imparare a giocare a basket – dichiara Ernesto Miglio – ho sempre pensato che i campetti siano il modo migliore per crescere ed educare i più piccoli verso questo sport, palleggio e tiro, ma anche mini sfide di due contro due o tre contro tre. Il mio sogno è riempire la città di questi canestri, ringrazio l’Amministrazione Comunale ed in particolare il Sindaco Francesco Miglio e l’Assessore allo Sport Michele Del Sordo per la grande disponibilità. Ho voluto seguire la mia coscienza di educatore e di padre oltre che di ex giocatore. E’ una donazione senza secondi fini, perché chiunque potrà giocare liberamente sul campetto in Villa Comunale. I ragazzi devono imparare a vivere e giocare all’aria aperta!”.
Sabato sera ci sarà anche l’A.C. alla piccola, ma significativa cerimonia d’inaugurazione: “E’ un bel momento – aggiungono il Sindaco Miglio e l’Assessore Del Sordo – a nome di tutta l’A.C. intendiamo ringraziare l’amico Ernesto Miglio per la splendida donazione, un canestro che sarà un luogo di aggregazione ideale per tanti giovani concittadini, cui chiediamo il loro prezioso aiuto per aiutarci a custodire il piccolo impianto di basket”.

Il Portavoce
Michele Princigallo

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logoPDAzzarone/Emanuele: "Torniamo in piazza. Vogliamo ascoltare militanti e cittadini, proporre idee e programmi per le nostre città"
Dichiarazione di Lia Azzarone, segretario provinciale PD Capitanata, e Davide Emanuele, segretario cittadino PD Foggia

Il Partito Democratico torna in piazza e lo fa rinnovando la tradizione della Festa de l'Unità organizzata a Foggia da venerdì 14 a domenica 16 settembre.
Nel capoluogo organizzeremo l'evento politico provinciale che apre la stagione politica che ci condurrà alle elezioni europee e a quelle amministrative, in cui sarà coinvolta oltre la metà dei cittadini della Capitanata, la gran parte dei quali residenti proprio a Foggia.
Stand e palco saranno allestiti nella zona dell'isola pedonale di via Lanza compresa tra piazza Giordano e il Palazzo degli Uffici Statali. E ad aprire la Festa, venerdì 14 alle ore 19.00, sarà Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e candidato alla segreteria nazionale del PD, intervistato dal direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Giuseppe De Tomaso.
Sarà l'occasione per incontrarci e discutere delle idee e delle prospettive del Partito Democratico, delle azioni positive messe in campo dai nostri amministratori in Regione e nei Comuni, degli errori commessi dal centrodestra a Foggia e dei rimedi che vogliamo adottare per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
A quanti parteciperanno, e ci auguriamo siate in tanti, offriremo spazi di partecipazione e disponibilità all'ascolto, parole chiare e programmi coerenti. E, perché no, il piacere di mangiare e bere insieme per aiutarci a ritrovare il piacere di essere una comunità vitale. Vitalità testimoniata concretamente dai tanti volontari impegnati nell'organizzazione e nella gestione quotidiana della Festa e delle sue attività, che ringraziamo fin d'ora.
Gli errori commessi e le sconfitte elettorali che ne sono derivate li abbiamo analizzati per mesi. Ora è arrivato il tempo di elaborare, con tutto il nostro orgoglio e il nostro coraggio, pensieri e azioni che esprimano con chiarezza e coerenza in quale parte del campo noi siamo e vogliamo essere. Equità e solidarietà sociale, sviluppo sostenibile e buona occupazione, salda prospettiva europeista, amore per i beni comuni e curiosità per l'innovazione sono parte del nostro patrimonio condiviso con migliaia di donne e uomini che vivono e operano in Capitanata.
A noi il compito di rafforzare e ricostruire passione e connessione all'interno del Partito Democratico e tra il Partito Democratico e la comunità al servizio della quale vogliamo agire avendo l'ambizione di rappresentarla.
Vi aspettiamo alla Festa!

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