"Gli imprenditori o presunti tali che si macchiano dei delitti di contraffazione e agropirateria non devono più percepire alcun contributo pubblico, statale o comunitario, perchè commettono un reato, attentano alla salute dei consumatori e infangano il nome e la qualità delle produzioni Made in Italy'. E´ la proposta avanzata dalla senatrice Colomba Mongiello in Commissione Agricoltura e ribadita questa mattina durante la conferenza stampa di presentazione della 20esima edizione dell´Ercole Olivario, il più prestigioso concorso nazionale per la valorizzazione delle eccellenze olearie territoriali italiane, in programma il 31 marzo a Spoleto, dove la stessa senatrice del PD rappresenterà la presidenza di Palazzo Madama e consegnerà la Medaglia del Senato. 'Mentre attendiamo i decreti attuativi della legge sull´etichettatura degli alimenti - continua Mongiello - la Commissione Agricoltura ha approvato all´unanimità, ieri, la risoluzione da me presentata per sollecitare il Governo a vietare la commercializzazione di olio in cui si riscontri la presenza di alchilesteri,cioè i composti chimici sviluppati dalla lavorazione di olive andate a male, che oggi abbassano la qualità del nostro olio nella più perfetta legalità. Così come e´ fondamentale incrementare i controlli, meglio ancora vietare del tutto, sulle vendite sottocosto e promozionali effettuate in piena campagna olearia a danno di produzioni di eccellenza. L´olio e´ una produzione che unisce il Paese e ne e´ uno dei prodotti più tipici ed apprezzati - conclude Colomba Mongiello - ed e´ nostro dovere lavorare in sinergia con le organizzazioni imprenditoriali e professionali per correggere alcune storture normative e tutelare un milione di aziende espressione del nostro territorio e custodi di conoscenze preziose'.
comunicato stampa
Attualità
Michele Sisbarra, consigliere comunale, ha inoltrato alla Presidenza del Consiglio comunale di Foggia interrogazione circa la situazione degli Ipogei di via San Domenico in pieno Centro Storico. Si riportano di seguito i termini della citata interrogazione.
'PREMESSO
•Che l'ipogeo di via San Domenico, situato proprio di fronte alla chiesa dei Morti, è stato ufficialmente riconosciuto dal castasto regionale delle cavità artificiali per il valore geologico e storico, insieme a quello insistente nelle fondamenta della Chiesa di Sant'Agostino;
•Che lo stesso Ipogeo è da mesi colpito da infiltrazioni di acqua e dalla rottura di una fogna che ne ha allagato una delle parti più interessanti della cavità stessa;
•Che oramai da ottobre l'Associazione Ipogei ha dovuto annullare tutte le visite guidate prenotate dalle scuole del Territorio a causa di tali infiltrazioni;
•Che l'associazione Ipogei ha segnalato più volte sia all'impresa Florio Floriano, la quale ha la gestione della manutenzione del sistema fognario cittadino, sia all'Acquedotto, senza ottenere ad oggi alcun intervento;
•Che sempre ad oggi anche il Comune non si è adoperato per evitare che le infiltrazioni d'acqua danneggiassero irreversibilmente il sito per il quale sono stati investiti soldi pubblici;
TENUTO CONTO
•Che il Parlamento Europeo nel 2008 ha presentato una dichiarazione scritta ha riconosciuto l'enorme valore delle grotte e degli ambienti ipogei «in quanto parte del patrimonio culturale, naturale e ambientale».
•Che lo stesso Comune di Foggia, con fondi pubblici destinati alla vulnerabilità del centro storico, di concerto con L'Università di Foggia, ha steso una mappa degli ipogei presenti nel centro storico.
In virtù di quanto sopra esposto, il sottoscritto Consigliere Comunale
CHIEDE ED INTERROGA
Le Ss.Vv. Ill.me, su
•Come mai nonostante tutto quanto esposto in premessa non si è addivenuti ancora ad una soluzione del problema;
•Come l'Amministrazione intende adoperarsi per mettere fine a questa incresciosa ed imbarazzante empasse culturale.
comunicato stampa
Il Lago Pescara di Biccari tra le "meraviglie italiane". Ha fatto tappa ieri mattina a Foggia il Forum nazionale dei Giovani, premiando il 33enne sindaco Gianfilippo Mignogna nella Sala del Consiglio provinciale, a Palazzo Dogana. ´Meraviglia Italiana´ si propone il fine di promuovere significativi siti turistico e culturali del nostro Paese. E' un progetto patrocinato dalla Camera dei Deputati, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e da numerose Regioni italiane e da altre importanti istituzioni, implementato dal Forum nazionale dei Giovani (unica rete di 80 organizzazioni giovanili con oltre 4 milioni di giovani). A partire dallo scorso anno proprio il Forum ha avviato la selezione delle 1000 meraviglie italiane, scelte tra siti paesaggistici, beni culturali e manifestazioni della tradizione popolare, al fine di realizzare un itinerario turistico di alto impatto. Una selezione che porta al conferimento del bollino di ´Meraviglia Italiana´ ed alla promozione, anche attraverso i nuovi mezzi di comunicazione, del nostro territorio con un particolare sguardo alle giovani generazioni. Biccari c'è. Ma la Regione spesso pare non ricordarsene. "Questa occasione - ha riconosciuto Mignogna durante la premiazione di ieri mattina - è importantissima per far conoscere su vasta scala le tante potenzialità del nostro territorio. Quelle stesse potenzialità che la Regione Puglia spesso trascura". Da Via Capruzzi e quel che resta delle Comunità montane il Comune di Biccari è in attesa di conoscere quale destino è riservato all'area del Lago Pescara. "Pensiamo alla valorizzazione dell'intera area montana - ha concluso il sindaco di Biccari - come testimoniato con l'apertura del Tratturo Frassati, ma occorre che tutti i livelli istituzionali facciano svolgano il proprio compito".
comunicato stampa
Sebbene l’ipotesi di reato sia quella di “disastro ambientale” e nonostante le 17 costituzioni di parte civile, il processo prosegue nell’indifferenza.
La drammatica vicenda di Giardinetto, in agro di Troia, dove gli stabilimenti di una ditta di laterizi sono diventati una enorme discarica abusiva di rifiuti tossico-nocivi, rischia di trovarsi presto ad un binario morto. Procede tra mille incertezze il processo che vede imputata la ditta “IAO”, mentre alcune delle parti civili che rappresentano le istituzioni sembrano assenti.
La vicenda nasce nel 1998, anno in cui la ditta IAO ottiene l’inserimento nel registro delle imprese che recuperano rifiuti, ma dopo pochi mesi di attività (07/99) giunge una diffida da parte della Provincia. Ha inizio così una vicenda giudiziaria che si concluderà malauguratamente con la prescrizione dei reati ma anche con un’indicazione ben precisa: il sito va bonificato.
Tra il 2007-2009 si tenta di ottenere la messa in sicurezza del sito ma sopraggiunge un nuovo sequestro della Guardia di Finanza. Viene commissionata una massiccia operazione di analisi e si scopre che i rifiuti a cielo aperto sono solo una minima parte di quelli totali: altre tonnellate sono interrate o mescolate a colate di cemento nel piazzale. Partendo da questi dati che non vengono messi in discussione, inizia un nuovo processo per disastro ambientale cui si aggiunge il reato per l’impiego di grosse quantità di amianto.
Il Tribunale di Lucera accetta ben 17 costituzioni di parti civili tra cui quella della nostra Associazione, ed affida al professor Masi, docente dell’Università di Potenza, il compito di riesaminare il sito per verificare se esistano gli estremi per il disastro ambientale.
Le operazioni di scavo e prelievo di campioni, eseguite sia all’interno che all’esterno del sito, sono state condotte alla presenza di un unico tecnico di parte. Noi ci domandiamo: dov’erano gli altri tecnici di parte? Cosa ha significato la costituzione di parte civile per i Comuni e le Associazioni? E’ solo una operazione di rappresentanza? 90.000 euro pagati da noi cittadini per queste operazioni (cui vanno aggiunti i soldi per l’intero processo) e poi nella fase più rilevante non si presenta nessuno? Il 16 febbraio, all’udienza fissata per discutere della perizia depositata in data 2 febbraio, non è stata presentata nessuna controperizia e sono state poste solo delle domande da parte di alcuni avvocati di parti civili. Per il momento si sa che non c’è contaminazione esterna anche se Masi ha dovuto ammettere la possibilità reale di un danno ambientale al verificarsi di un evento meteorologico eccezionale.
Noi abbiamo presentato delle osservazioni ponendo l’accento su alcune incongruenze ma la voce dei cittadini non ha il peso di quella di esperti in materia. La nostra speranza è che alla prossima udienza, fissata per il prossimo 12 aprile, ci siano periti (tra l’altro già nominati dalle parti civili ma finora assenti) che possano rassicurare i cittadini circa le reali condizioni del sito. Noi ci affideremo ad un esperto, il professor Nicoletti, docente dell’Università di Foggia, che con grande spirito di collaborazione, gratuitamente e in nome del solo amore per il territorio, si è reso disponibile allo studio della perizia depositata dall’Ing. Masi. Siamo fiduciosi perché, ne siamo convinti, il contributo di professionalità diverse è indispensabile per la risoluzione di una vicenda tanto complessa.
comunicato stampa
Associazione
“Salute e Territorio” – Troia
Che meraviglia il Gargano! Abbazia di Kàlena (Peschici), Campanile della Chiesa di San Nicola di Mira (Rodi Garganico), Castello Svevo Angioino (Manfredonia) , Chiesa di Santa Maria delle Grazie e Convento di Padre Pio (San Giovanni Rotondo), Pizzomunno e Architiello di San Felice (Vieste), Faraglioni (Mattinata), Foresta Umbra (Parco Nazionale del Gargano), Isole Tremiti - Riserva Naturale Marina Isole Tremiti, Lago di Varano e Grotta del Santuario di San Michele (Cagnano Varano), Le Fracchie (San Marco in Lamis) , S.S. Crocifisso di Varano sulle sponde dell'omonimo lago (Ischitella). Sono questi gli 11 luoghi (sui 30 pugliesi) selezionati da 'Meraviglia Italiana', progetto portato avanti dal Forum Nazionale dei Giovani (unica rete nazionale di organizzazioni giovanili con al suo interno circa 80 associazioni che rappresentano complessivamente oltre 4 milioni di giovani) e patrocinato Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministro della Gioventù e Ministro del Turismo, Ministero dei Beni e Attività Culturali, oltre a quello di numerose Regioni ed enti locali, che ha come fine quello di promuovere significativi siti turistico e culturali del Belpaese. Il Forum Nazionale dei Giovani stamane ha fatto tappa a Foggia attribuendo il riconoscimento di 'Meraviglia Italiana' ad una serie di siti paesaggistici ed archeologici della Puglia e della Daunia e la parte da leone l'ha fatta il territorio del Gargano e del suo Parco Nazionale, rappresentato al tavolo dei relatori dal Commissario Avv. Stefano Pecorella. Alla conferenza stampa di premiazione hanno preso parte anche il Vice Presidente dell' assemblea nazionale del FNG, il foggiano Luigi Iorio, il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli , Il presidente della commissione affari istituzionali alla regione Puglia Giannicola De Leonardis, l' Ass,ra con delega al turismo del Comune di Foggia Giusy Albano e Carmelo Lentino Consigliere del Forum Nazionale dei Giovani, delegato alla Cultura, Turismo e Territorio (Responsabile del progetto 'Meraviglia Italiana'). Nell'ambito del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, a partire dallo scorso anno, il Forum ha avviato la selezione delle 1000 meraviglie italiane, scelte tra siti paesaggistici, beni culturali e manifestazioni della tradizione popolare, al fine di realizzare un itinerario turistico interconnesso e di alto impatto. Una selezione che porta al conferimento del bollino di 'Meraviglia Italiana' ed alla promozione, anche attraverso i nuovi mezzi di comunicazione, del nostro territorio con un particolare sguardo alle giovani generazioni. "Solo se ci affidiamo ai giovani possiamo invertire la tendenza di questo brutto momento - ha esordito il Commissario -. Le attuali condizioni di globalizzazione e consumismo sfrenato ci hanno fatto perdere il contatto con le nostre origini e tradizioni, non facendoci rendere conto dei tesori e delle potenzialità che giacciono sotto le ‘ceneri' del nostro territorio. Questo progetto, invece, partendo da candidature che arrivano dal basso, ci fa cogliere l'importanza di ciò che è in nostro possesso e ci permette di metterci in rete con un respiro nazionale abbattendo quelle barriere localistiche e campanilistiche così dannose per lo sviluppo e la crescita. Il futuro è adesso - ha sottolineato Pecorella - e bisogna partire da due punti fermi: il riconoscere i propri limiti ed errori e soprattutto puntare sui giovani, dando loro non solo fiducia, ma opportunità di guadagno. Abbiamo giovani capaci, volenterosi ed amanti delle proprio territorio. Dobbiamo fare qualcosa per loro prima che rimangano delusi e vadano a fare fortune altrove. Ormai è chiaro che il futuro del Gargano non sta nè nell'urbanistica nè nella industrializzazione, esperimenti ampiamente falliti nel recente passato. Piuttosto portiamo alla luce i nostri tesori e le nostre potenzialità, visto che a qualcuno fa comodo tenerli assopiti e nascosti in qualche stanzetta buia. Non abbiamo nulla di meno rispetto agli altri - ha concluso il Commissario dell'Ente Parco -. Il detenere 13 delle ‘Meraviglie d'Italia' della Puglia ne è la prova provata. Questo per noi è un onere ed un onore. Dobbiamo essere propositivi, prendere il coraggio a quattro mani ed essere fautori del nostro destino".
comunicato stampa