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Spettacolo, cinema, arte e cultura

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bolliOrganizzato da libreria Ubik e Fondazione Banca del Monte di Foggia
Viaggio nelle pubbliche assurdità italiane
Gian Antonio Stella: guerra alla burocrazia
Mercoledì 29 ottobre, ore 18, presso la Fondazione Banca del Monte
Il giornalista del Corriere della Sera, autore de La Casta, presenta il suo libro

Italia: paese di santi, poeti e... “complicatori”. È uno dei possibili sottotitoli dell'ultima inchiesta firmata da uno dei migliori giornalisti italiani. Mercoledì 29 ottobre, alle ore 18, nella Sala “Rosa del Vento” della Fondazione Banca del Monte di Foggia (Via Arpi, 152), Gian Antonio Stella presenta il suo ultimo lavoro, Bolli, sempre bolli, fortissimamente bolli, edito da Feltrinelli. Il giornalista di punta del Corriere della Sera affronta uno dei mali più gravi del Belpaese, preda secolare di cavilli, leggi e imbrattacarte, evidenziando quanto una certa burocrazia malata possa incidere dannosamente a livello economico, civile e sociale. Dopo lo straordinario successo dell'inchiesta politica più forte degli anni 2000, concentrata nel libro La casta (scritto insieme con Sergio Rizzo), Gian Antonio Stella incontra per la prima volta il pubblico foggiano, mettendo a disposizione tutta la sua esperienza giornalistica. A colloquio con l'autore, il presidente della Fondazione Banca del Monte di Foggia, Saverio Russo, e il direttore artistico della libreria Ubik, Michele Trecca. L'ingresso è aperto alla cittadinanza.

Bolli, sempre bolli, fortissimamente bolli. La guerra infinita alla burocrazia. (Mondadori, maggio 2014; collana: omnibus; 192 pagine; 18 euro). Una donna cieca dalla nascita riacquista la vista dopo un viaggio a Lourdes: chiede di rinunciare alla pensione d’invalidità ma lo Stato si “oppone” eroicamente al miracolo. Dove si è svolta una storia simile? In Italia naturalmente, Paese di “santi, poeti e complicatori” che perde il tempo dei suoi funzionari e il denaro dei contribuenti fra timbri e marche da bollo, interrogazioni parlamentari sulla mucca Clarabella, concessioni di vincoli paesaggistici per la coltivazione del pitosforo e leggi regionali ad personam per allevatori di cardellini. Se la Germania traina l’economia dell’intera eurozona, l’Italia ha un altro primato invidiabile: paga i suoi dirigenti dodici volte il reddito medio dei suoi cittadini (i colleghi tedeschi “solo” quattro volte). Ma per affrontare il nemico occorre conoscerlo e scendere negli inferi delle leggi inutili e delle pubbliche assurdità, come fa Gian Antonio Stella, nel suo nuovo libro, che traccia un allucinante e spietato itinerario alla scoperta della patologia endemica del Bel Paese, tra capziose ordinanze comunali e improbabili direttive dell’Unione europea. Per comprendere come la peggior giungla legislativa possa uccidere anche la più florida economia e lasciarci in cambio, come consolazione, momenti d’irresistibile, involontario umorismo.

Gian Antonio Stella, nato ad Asolo nel 1953, è scrittore, giornalista, inviato speciale ed editorialista storico del “Corriere della Sera”. Autore di diversi libri editi dalle più importanti case editrici, ha ricevuto un numero elevatissimo di premi e riconoscimenti in ambito giornalistico. Nel 2007 ha pubblicato La casta che, con oltre 1.300.000 copie vendute e ben 24 edizioni, resta il saggio italiano più venduto di sempre e la pubblicazione più importante della sua carriera. Tra i suoi libri più famosi si ricordano anche L'Orda, in cui parla della ostilità che per decenni accolse gli emigranti italiani all’estero, Schei, un'indagine sul Nordest d'Italia, il cui titolo in Veneto significa soldi; La Deriva (ancora con Rizzo) che denunciava prima della grande crisi i temi del declino italiano e Negri, froci, giudei & co. L’eterna guerra contro l’altro, un libro sul razzismo salutato da Claudio Magris come “un potente, ferocemente ilare e doloroso dizionario o prontuario universale di tutte le ingiurie, odi e pregiudizi nei confronti del diverso d’ogni ge¬nere”. Prima del libro Bolli, sempre bolli, fortissimamente bolli, ha pubblicato Se muore il Sud, sempre con il collega Sergio Rizzo e per la casa editrice Feltrinelli.

COMUNICATO STAMPA

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DemoMuraDemo Mura, cabarettista visto a Zelig e Colorado Cafè, terrà a battesimo domani, venerdì 24 ottobre, la rassegna teatrale ‘Risate’ al Teatro dell’Opera di Lucera con ingresso gratuito e inizio alle ore 20,30

LUCERA (FG), 23.10.2014 – ‘Risate…’, un nome che è tutto un programma, si associa alla rassegna comico-teatrale, prevista a Lucera da venerdì 21 novembre 2014 a domenica 1 marzo 2015. C’è attesa per vedere dal vivo alcuni tra i più validi esponenti della comicità italiana, chiamati ad esibirsi sulle tavole del Cine-Teatro dell’Opera San Giuseppe in piazza Murialdo, 1. I loro nomi saranno svelati durante la serata inaugurale.

La presentazione dell’articolata kermesse si terrà domani, venerdì 24 ottobre 2014, alle ore 20,30 presso il Cinema-Teatro dell’Opera San Giuseppe, in piazza Murialdo, a Lucera con ingresso del tutto gratuito. A presentare la serata-evento sarà Demo Mura, personaggio noto soprattutto per i passaggi sugli schermi tv di Zelig e Colorado Cafè.

Nell’occasione sketch, parodie, proiezioni video e momenti dettati dal puro umorismo coinvolgeranno tutti i presenti. Il pubblico sarà guidato alla scoperta di un contenitore di eventi, che riporterà Lucera al centro della migliore comicità teatrale. Ospite della serata sarà Simona Calabria che eseguirà brani del repertorio classico di musica leggera.

Promotore del progetto - che sarà replicato a San Giovanni Rotondo presso il Teatro della Trasfigurazione - è la Idea Spettacoli di Maria Sauchelli e Vittorio Del Gaudio, che ha all’attivo una comprovata esperienza nel settore.

“Confidiamo nel fatto che la gente apprezzerà gli sforzi profusi per allestire una vetrina artistica di ampio respiro e considerevole durata”, commentano gli organizzatori. “Incoraggianti risposte giungono dalle singole persone, ma anche dalle associazioni e dal tessuto culturale in genere. Lavoriamo per la soddisfazione degli utenti, che assisteranno alle varie esibizioni, facendo parlare di Lucera oltre i confini provinciali. Accoglieremo con piacere, dunque, quanti vorranno essere nostri ospiti allo show di inaugurazione fissato per domani sera venerdì 24 ottobre”, conclude l’organizzazione.

Si ricorda che l’ingresso alla serata-spettacolo di domani, venerdì 24 ottobre 2014, al Teatro dell’Opera di Lucera è gratuito. Inizio alle ore 20,30. Infoline: 335 1821346.

Comunicato Stampa 

 

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unifgateneofoggia copyFoggia Student FilmFest, l'Università di Foggia vara il primo festival del cinema unicamente destinato agli studenti.
Senza categorie, aperto a tutti gli iscritti, ai vincitori l'azzeramento delle tasse:
le opere dovranno pervenire presso il Dipartimento di Studi umanistici entro il 10 novembre.
La premiazione all'interno del “Foggia Film Festival”.
Lo si potrebbe ribattezzare “Students in a day”, prendendo spunto dall'interessante esperimento coordinato dal regista Gabriele Salvatores per la Rai (intitolato “Italy in a day”, ovvero il racconto autobiografico degli italiani in una giornata qualsiasi). E' esattamente con questo spirito che è nato il Foggia Student FilmFest, primo festival del cinema interamente dedicato, riservato e destinato agli studenti dell'Università di Foggia: loro ne saranno i registi, gli attori, le maestranze e i protagonisti. Da un'idea del prof. Giovanni Cipriani (Prorettore e Delegato alle Politiche culturali dell'Università di Foggia) e del prof. Eusebio Ciccotti (docente a contratto di Storia del cinema all'Università di Foggia), con la collaborazione della società consortile di promozione territoriale PromoDaunia, l'Università di Foggia ha pensato a una formula coraggiosa per dare sfogo alla creatività dei suoi studenti: lasciargli campo libero dietro e davanti una telecamera professionale o domestica, dietro e davanti a uno smartphone di ultima generazione o a un tablet in grado di fermare immagini significative. Da qui la decisione – approvata questa mattina all'unanimità dal Senato Accademico dell'Ateneo – di strutturare questo imponente flusso di creatività e di libertà di espressione all'interno di un festival, senza categorie, senza particolari costrizioni ovvero con un bando di partecipazione molto snello, senza prescrizioni che avrebbero potuto inibire anziché incitare gli studenti ad iscriversi. Gli elaboratori, tutti in formato digitale, dovranno solo pervenire entro e non oltre il 10 novembre p.v. alla segreteria del Foggia Student FilmFest presso il Dipartimento di Studi Umanistici, qui verranno valutati da una giuria tecnica (composta dai proff. Giovanni Cipriani ed Eusebio Ciccotti, dal tecnico e segretario generale del festival Fabio Iascone e da due membri esterni indicati rispettivamente da PromoDaunia e dal Foggia Film Festival) che assegnerà dei premi suddividendoli, a seconda della natura e del contenuto degli elaborati, in alcune “categorie”: per ciascun vincitore, altro elemento di assoluta novità, verranno azzerate le tasse universitarie dovute a UniFg ad eccezione della quota fissa corrisposta da ogni studente all'Agenzia regionale per il diritto allo studio. «Vogliamo scommettere sul talento dei nostri studenti – dichiara il prof. Giovanni Cipriani – siamo sicuri che tra loro ci siano persone in grado di raccontarsi, e di raccontare, dotate di particolare creatività, così come siamo consapevoli che anche a chi vuol solo partecipare, senza ambizioni di vittoria, va concessa una chance importante». La premiazione dei vincitori del Foggia Student FilmFest avrà luogo all'interno dell'importante cornice del Foggia Film Festival organizzato (quest'anno siamo alla quarta edizione) dall'Associazione culturale Teatro Studio Dauno diretta da Pino Bruno: la serata scelta – tuttavia manca ancora l'ufficializzazione, la data è suscettibile di variazioni per via dell'eventuale slittamento del calendario del FFF – dovrebbe essere quella di domenica 26 novembre. «Mi pare una importante apertura di credito – aggiunge il prof. Cipriani – per gli studenti di un'Università, come quella di Foggia, che si sta distinguendo per la propria vivacità intellettuale e per il proprio dinamismo. Naturalmente questa è la prima edizione, quindi tutto ciò che sbaglieremo verrà corretto e tutto ciò che eventualmente faremo di buono andrà gelosamente custodito. Ma, a parte il presente, è sul futuro che intendiamo investire: anche su ragazzi stranieri che, giunti a Foggia per i primi mesi non sanno come e dove esprimersi, adesso hanno una piattaforma creativa di tutto rispetto». Tutte le informazioni tecniche, “Domanda di iscrizione” e “Bando di partecipazione”, sono allegate al presente nonché inviate direttamente – via mail – agli studenti dell'Università di Foggia.

Allegati: Domanda di iscrizione_pdf
Bando di partecipazione_pdf

Davide Grittani
Portavoce dell'Università di Foggia

Comunicato stampa 

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fucacostelogoVia ai preparativi per la ricorrenza del 1 novembre, sui social l’hashtag #quinonèhalloween
Giornalisti nel borgo, i fucacoste saranno raccontati anche in Usa e Giappone

ORSARA DI PUGLIA (Fg) - Mancano due settimane alla notte dei Fucacoste e cocce priatorje (falò e teste del purgatorio), ma Orsara di Puglia si sta già preparando a celebrare i significati e a vivere le suggestioni della ricorrenza che si celebra, ogni anno, l’1 novembre. Sono diverse le novità in programma. Per due giorni, il paese ospiterà un gruppo di 15 giornalisti provenienti da tutto il mondo: grazie a loro, i fucacoste saranno vissuti anche in Stati Uniti e Giappone. Da lunedì 20 ottobre, gli studenti dell’istituto scolastico comprensivo di Orsara di Puglia saranno coinvolti in un interessante progetto: impareranno a intagliare le zucche e intervisteranno i loro nonni. Si faranno raccontare come veniva vissuta la tradizione del 1 novembre tanti anni fa. Ogni classe dell’istituto parteciperà al concorso, organizzato nell’ambito del progetto, presentando una propria zucca intagliata e un elaborato sui racconti degli anziani. In palio c’è una bella gita. La notte di sabato 1 novembre, oltre che da zucche e falò, sarà caratterizzata dagli spettacoli degli artisti di strada e dalla musica itinerante di Holladura Street Band e Paranza d’o lione. Gran finale in via Madonna della neve con il concerto dei Tarantula Garganica.
QUANDO? L’1 NOVEMBRE. La notte dei Fucacoste è quella che va dalla sera dell’1 novembre all’alba del giorno seguente. Molti si confondono, immaginando si tratti di Halloween: niente di più sbagliato. Sui social sarà lanciato l’hashtag #quinonèhalloween. La notte dei falò è diversa non solo nei significati e nello spirito che la caratterizzano ma anche per ciò che attiene al momento in cui si celebra: halloween si svolge la notte del 31 ottobre, la notte dei fucacoste, invece, va in scena 24 ore dopo. Il ‘quando’ è molto importante anche da un altro punto di vista. Per godersi appieno l’evento, è importante essere in paese già del mattino dell’1 novembre o anche prima, e lo è per almeno 2 motivi: fare il proprio ingresso nel borgo prima che lo stesso sia chiuso al transito delle automobili per motivi di sicurezza (di solito accade dopo attorno alle ore 21, in ogni caso dipende dal flusso e dalla quantità di automobili in entrata); vivere l’attesa, la preparazione, la vera e propria trasformazione del paese man mano che si avvicinano il tramonto e i rintocchi delle campane che danno il via all’accensione dei fuochi.
LE ZUCCHE LANTERNA. Beffarde, sorridenti, misteriose: nella notte dei falò, le anime del purgatorio sono guidate dai lumi posti all’interno delle zucche che prendono sembianze umane. In questo periodo, gli orsaresi scelgono le migliori zucche dei loro campi e le intagliano per la notte dell’1 novembre. Nei giorni che precedono l’evento, Orsara di Puglia vibra al ritmo di una crescente frenesia. L’attesa e la preparazione sono vissute in ogni casa.
IL SIGNIFICATO. Falò e delle teste del purgatorio: è questo il significato di “Fucacoste e cocce priatorje”, la notte dei cento fuochi, delle zucche-lanterna, la notte più lunga dell’anno per Orsara di Puglia. Qui, nel cuore verde della provincia di Foggia, la sera del 1°novembre si infiamma e si accende fino al mattino seguente. Non si tratta di Halloween, ma di un evento che mette in evidenza l’illuminazione della fede, il ricordo dei defunti, il gusto genuino di stare insieme condividendo un momento di comunione. E’ la “magia” autentica del legame misterioso tra il mondo dei vivi e quello di quanti vivono nella nostra memoria.

il video: https://www.youtube.com/watch?v=9W5RD0-9H-A

comunicato stampa

 

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travaglio1CONFERENZA STAMPA
Presentazione eventi
Marco Travaglio e Andrea Scanzi
giovedì 9 ottobre ore 11
c/o Libreria Ubik


L’Associazione Mamamà e Alessandra Benvenuto vi invitano per il prossimo giovedì 9 ottobre a partecipare alla conferenza stampa che si terrà nella sala eventi della libreria Ubik, alle ore 11.
Tema dell'incontro sarà la presentazione di due importanti eventi che si terranno tra novembre e dicembre con protagonisti Marco Travaglio e Andrea Scanzi e distribuiti dalla Promomusic di Bologna.
Oltre agli organizzatori Giovanna Maffei dell'Associazione Mamamà e Alessandra Benvenuto, giornalista e responsabile di sede della Reale Mutua assicurazioni di Foggia di via Lanza (anche nella qualità di sponsor), saranno presenti per l'occasione il fondatore e amministratore della Promomusic Marcello Corvino e i rappresentanti degli sponsor che hanno consentito la realizzazione del doppio grande evento: Gruppo Salatto, Vincenzo Capobianco e figli s.r.l., Auto Di Carlo, Osteria della Dogana, Casa Freda, Lions club Umberto Giordano.


Per info 0881634382-3204552550 email associazionemamama@gmail.com

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