Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 342 visitatori e nessun utente online

Politica

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

fratelli italiaCERIGNOLA: FDI, CITTÀ ALLAGATA IN POCHE ORE TRA IMPOTENZA AMMINISTRATIVA E SCIATTERIA

CERIGNOLA La pioggia consistente delle ultime ore ancora una volta mette in evidenza i limiti del nostro sistema di deflusso delle acque, anche nel centro cittadino, tra impotenza amministrativa e sciatteria nelle manutenzioni. Cerignola si è allagata in poche ore, paralizzandosi anche dove, recenti realizzazioni, avrebbero potuto far pensare a soluzioni meno faticose in simili situazioni.
Dalla scorsa notte, dal cielo è stato un crescendo di acqua che, finalmente, dopo mesi pressoché interrotti di siccità, è caduta a bagnare sì i nostri 60mila ettari di agro, sì a riempire i vasconi per le acque irrigue, ma anche a mettere in seria difficoltà la viabilità anche urbana ed il corretto svolgimento delle lezioni in alcune scuole.
INCROCI E QUARTIERI Incroci bloccati un po' ovunque, specie nelle zone più depresse: quello di Via Borsellino con Via Milano, quello in Via Dalla Chiesa e Via Tiroasegno, quello di Via Napoli. E poi i “soliti” quartieri che si inondano: Pozzo Carrozza e Torricelli su tutti. E la zona della scuola media Paolillo, più volte oggetto di proclami rassicuranti e trionfalistici in campagna elettorale, perché vanta tra i residenti esponenti dell'attuale giunta comunale.
E gli esempi potrebbero continuare, fino al lago della rotatoria ad “assorbente” del Cimitero, dove la canalizzazione del traffico tutto fa tranne che “assorbire”, perché l'acqua defluisce assai a fatica. Situazione analoga si presentò in Viale di Levante nell'era del sindaco Matteo Valentino, quando ai dossi fu dimenticata la canalina di scorrimento dell'acqua, e la scuola elementare Di Vittorio pareva puntualmente un castello col fossato attorno.
EDIFICI PUBBLICI Ma la pioggia, abbondante e concentrata fatalmente all'ora di punta di inizio e fine della mattinata lavorativa e scolastica, non ha risparmiato gli istituti pubblici: pioveva all'interno dell'ex tribunale (sede del Giudice di Pace e del Consorzio Bacino Fg 4); gocce abbondanti anche all'interno della scuola media Pavoncelli; nella primaria Di Vittorio ha ripreso a piovere nella zona il cui solaio era stato riparato quest'estate con oltre 200mila euro spesi; diluviava nel liceo artistico, che per questo resterà chiuso 2 giorni.
LAVORI MALFATTI E ABBANDONO E, mentre i cantieri di Via Borsellino e Via Falcone sono lasciati pericolosamente senza alcuna segnalazione, per il meteo o scarsa vigilanza, la pioggia di queste ore ha evidenziato una volta di più qualche problema, oltre la sempreverde insufficienza della rete fognaria: alcuni lavori nelle scuole non sono eseguiti a regola d'arte; il Comune è platealmente in ritardo sulle manutenzioni ai tombini, vittime anche dell'inciviltà di chi abbandona rifiuti per strada, ma troppo spesso sporchi per mancata pulizia; e la Provincia anche quest'anno non ha effettuato gli interventi ordinari nelle scuole di competenza, vittima di inconsistenza amministrativa e politica, oltre che sempre più offesa e sminuita dai tagli di risorse della riforma Del Rio del 2013, che lascia intatte le deleghe alle mai soppresse province, di fatto però non assicurando i fondi per i servizi principali del caso: strade e istituti scolastici secondari.

FRATELLI D'ITALIA - Foggia

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comunesansevero 


E’ ormai realtà il Distretto Urbano del Commercio di San Severo. Presso la Residenza Comunale di Piazza Municipio è stata infatti costituita con la denominazione “ASSOCIAZIONE DEL DISTRETTO URBANO DEL COMMERCIO DI SAN SEVERO”, una libera associazione tra i soggetti fondatori, così come previsto dal comma 6 e 1 dell’art. 4 del Regolamento Regionale n.15/2011, pubblicato sul B.U.R.P. Puglia n. 113 del 19/07/2011, e giusta delibera di C.C. n.49 del 07/11/2017 del Comune di San Severo.
I soggetti fondatori che hanno dato vita al Distretto Urbano del Commercio sono: il Comune di San Severo, la Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia FOGGIA, la Confesercenti PUGLIA. Per le parti sono intervenuti: il Sindaco di San Severo, avv. Francesco Miglio, che avrà la funzione di Presidente dell’Associazione; Raffaele Mazzeo in rappresentanza dell’Associazione Confcommercio Imprese per l’Italia FOGGIA; Giuseppe Rodelli in rappresentanza dell’Associazione Confesercenti Puglia, i quali sono stati specificatamente delegati dai rispettivi presidenti, che hanno sottoscritto l’atto costitutivo dell’Associazione del Distretto Urbano del Commercio (DUC) per il Comune di San Severo. Alla sottoscrizione del documento erano presenti anche il Vice Sindaco con delega alle Attività Produttive, Francesco Sderlenga che ha seguito l’intero iter burocratico del complesso procedimento insieme al Dirigente Area V – Urbanistica e Attività Produttive – ing. Benedetto di Lullo ed a Luciano Minutello responsabile della Confcommercio sede di San Severo.
“Con le associazioni di categoria – dichiara il Vice Sindaco Sderlenga - abbiamo un interesse comune: attuare un programma di sviluppo dell’attrattività commerciale e turistica per la valorizzazione del commercio e del turismo attraverso il marketing territoriale, attività culturali, la promozione dell’attrattività territoriale, le eccellenze turistiche ed enogastronomiche e la qualificazione dei servizi ad alto contenuto di innovazione tecnologica. Vogliamo anche favorire l’interrelazione tra commercio e turismo anche religioso, ai fini della valorizzazione dei prodotti del territorio”.

Il Portavoce
Michele Princigallo

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


AlberonacorsLe opposizioni in consiglio comunale chiedono la convocazione di un tavolo per la sicurezza “Un territorio abbandonato e un’amministrazione inadeguata. Serve una seria azione politica per ridare alla comunità la naturale e storica serenità”

Alberona- A seguito dei gravi e numerosi episodi di cronaca registrati negli ultimi mesi, i gruppi di opposizione in Consiglio Comunale chiedono al sindaco di intervenire, secondo le sue precise competenze in materia di sicurezza, presso gli organi preposti, al fine di attuare azioni di prevenzione e controllo del territorio urbano e rurale.

Mai, fino ad oggi, Alberona aveva registrato una sequenza di azioni criminali di tale gravità. Ci riferiamo ai continui furti avvenuti nei mesi scorsi, soprattutto nel centro storico; agli incendi (pare tutti di natura dolosa); al furto di un’auto; all’esplosione del bancomat per un tentativo di furto, secondo episodio dopo quello avvenuto lo scorso gennaio.

Si tratta di episodi che avvengono in un territorio sempre più spopolato, dove difficile è anche il controllo sociale e di comunità. Ma, in cui ancor più grave è l’evidente disinteresse da parte dell’amministrazione comunale, attenta, evidentemente, alla soluzione di tutt’altri problemi.

Le vittime di quanto accade ed accaduto sono alberonesi e gente proprietaria di seconde case che non hanno ricevuto da parte dell’amministrazione un benché minimo messaggio di solidarietà e rassicurazione. Tutto e tutti lasciati nell’abbandono.

La comunità pretende sicurezza ed attenzione, per questo proponiamo con forza al sindaco di chiedere al prefetto la convocazione di un tavolo sulla sicurezza. Opportuno sarebbe, nel contempo, il coinvolgimento istituzionale dei comuni limitrofi interessati dallo stesso grave fenomeno.


Vivi Alberona Cambiamo Alberona
Tonino Fucci Giuseppina De Matthaeis

Vivi Alberona – Cambiamo Alberona
Gruppi opposizione Consiglio Comunale Alberona
gruppiopposizionealberona@gmail.com

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comunesansevero

ll Consiglio Comunale, nella lunga seduta di ieri sera, ha approvato, con i voti della maggioranza consiliare, le linee guida dell’ultimo scorcio di mandato sindacale dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Francesco Miglio che aveva pubblicamente chiesto un indirizzo politico di fiducia dell’assise, presentando un corposo documento politico.
A conclusione dei lavori, in cui sono intervenute tutte le forze politiche dell’arco costituzionale sanseverese e la quasi totalità dei rappresentanti politici, il documento, che conteneva un esauriente quadro riassuntivo di quanto è stato realizzato nel corso dei primi tre anni di Amministrazione – Miglio, oltre che le linee programmatiche per il futuro, ha riscosso la fiducia auspicata dal Primo Cittadino, incassando 13 voti favorevoli, 6 contrari ed una astensione (prima del voto quattro consiglieri di opposizione hanno abbandonato l’aula).
Il dibattito è stato aperto da una lunga introduzione del Sindaco Miglio, che ha voluto riassumere a grandi linee il percorso dei tre anni circa di mandato, evidenziando le tante cose positive svolte, alcune delle quali di incontestabile rilievo come l'azione che ha posto al centro dell'agenda cittadina il tema della legalità.
Dopo questa illustrazione il Sindaco ha messo in evidenza gli obiettivi che l’Amministrazione si propone di perseguire per il futuro e che possiamo così sintetizzare:
1) Istituzione Reparto Prevenzione Crimine nella Città di San Severo;
2) Completamento delle opere incompiute dalle precedenti Amministrazioni Comunali quali la Casa anziani Via Fraccacreta, ex Ufficio del Lavoro Largo Sanità per la Biblioteca;
3) Sistemazione area cimiteriale;
4) Interventi su impianti sportivi;
5) Migliore organizzazione macchina comunale e conclusione dei concorsi per il nuovo personale;
6) Istituzione albo delle imprese fornitrici;
7) Ulteriori iniziative su legalità, cultura ed inclusione sociale, a partire dalle scuole cittadine di ogni ordine e grado;
8) Maggiori risorse e maggiore attenzione su verde pubblico e decoro urbano;
9) Incontro con gli amministratori e gli operatori sociali ed economici dell'alto Tavoliere per avviare iniziative comuni tese allo sviluppo dell'intero territorio;
10) Sostegno alle imprese;
11) Rigenerazione urbana;
12) interramento traliccio ENEL Rione San Bernardino;
13) Informatizzazione con presentazione delle istanze tramite portale per il SUAP e il SUE;
14) Conclusione dell’iter di adeguamento del PUG – al PPTR (conferenze copianificazione con la Regione ed approvazione;
15) Nuova disciplina sperimentale dei sensi unici per garantire la “circolarità alternata” dei tre principali flussi viabilistici, delineati dai tre anelli che infrastrutturano il centro storico.

Il Sindaco Miglio ha concluso con un appello alla responsabilità, auspicando un dialogo nel merito sui temi rilevanti per la comunità che, prescindendo dalle appartenenze politiche, possa consolidare l'azione di governo per concludere in maniera positiva la consiliatura.

Il Portavoce
Michele Princigallo

 

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

Cataneo“Guardie Ecologiche Volontarie (GEV): presentata interrogazione al presidente Miglio su conclusione iter procedurale ed operatività”

Foggia 30 ottobre 2017. “Nel corso del Consiglio provinciale del 24.10 u.s con il mio voto contrario sui primi tre punti all’O.d.G., per considerazioni politiche sull’attuale scarso funzionamento ed inagibilità organizzativa/operativa degli organi di rappresentanza politica dell’Ente, ho sottoposto all’attenzione del Presidente Miglio ed ai colleghi presenti il tema delle GEV come esempio emblematico di macroscopica disattenzione ad attività pregevoli di cittadinanza e partecipazione attiva indirizzate a coadiuvare i Comuni e gli altri Enti/Istituzioni cointeressati alla tutela dell’ambiente e del territorio, in applicazione di specifiche misure normative nazionali e regionali (es. L.R. 10/2003), con prospettive attuative e percorsi formativi iniziati circa 8 anni fa e ad oggi non ancora conclusi!”
Interviene così il consigliere provinciale (e comunale) di Foggia Pasquale Cataneo che sulla questione specifica delle GEV ha presentato, il giorno dopo del Consiglio provinciale 24.10 u.s., una dettagliata interrogazione al presidente Miglio. L’eletto, che aveva preannunciato la sua interpellanza nel corso della predetta seduta consiliare, dopo aver posto in rilievo la incredibile situazione venutasi a creare con la mancata conclusione dell’iter procedurale, con l’impiego di notevoli risorse economiche per la formazione delle aspiranti GEV composte da cittadini che mostrano un alto senso civico e di partecipazione attiva, ha inoltre rapportato l’importanza di rendere subito operative le GEV ai numerosi illeciti registrati nella Capitanata in tema ambientale e delle altre necessità di tutela previste dalle norme di settore, nonché per la possibile collaborazione ed il concreto impiego ad esempio in pubbliche calamità ed eventi emergenziali di carattere ecologico.
”Appare quanto meno disdicevole – prosegue il capogruppo di Forza Italia alla Provincia - che ci sia questa evidente discrasia tra il lassismo dell’Ente Provincia, per giunta reso ancor più grave dal fatto che in altri territori pugliesi le GEV sono già operative dal 2014, a differenza della Capitanata, pur avendo iniziato contemporaneamente il percorso formativo, e dall’esplicitata volontà dell’attuale Giunta regionale di spostare a Foggia l’intera funzione della Protezione civile regionale con la colonna mobile collocandole più vicino ai luoghi a maggior rischio sismico e idrogeologico, degli incendi boschivi e di tutela forestale con l’evidente riconoscimento di una più rilevante necessità territoriale in tal direzione. E’ utile rievocare, infine, che le GEV possono supportare agli Enti/FF.OO. anche su: igiene pubblica, randagismo, rifiuti e discariche, uso improprio di prodotti chimici in agricoltura, inquinamento risorse idriche, esercizio caccia e pesca, ecc ”.
Il consigliere provinciale Cataneo dell’Ente di Palazzo Dogana conclude affermando che “Per tali importanti motivazioni auspico vivamente che la Provincia si muova e che ponga in essere tutte le attività che portino subito alla piena operatività delle 117 aspiranti GEV, che hanno espletato i corsi nei Comuni di Candela, Foggia, Manfredonia, San Severo e Peschici e che hanno già giurato in Prefettura, per consentire un concreto supporto all’azione di Enti/Istituzioni come effettuato, da tempo. in altri territori provinciali”

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)