Nel documentario di ieri sera della trasmissione televisiva Nemo, ci ha mostrato le immagini di un infiltrato, tra le baracche della pista. Il servizio inizia così: uno stradone, una chiesa e due bar, e la corriera per Foggia, Borgo Mezzanone è tutta qui!
Tra le baracche abusive della pista adiacente al Cara di Borgo Mezzanone, si è fatto vedere, degrado, droga, prostituzione, gioco d’azzardo, locali, musica ad alto volume fino a mattina, alimentari, mercatini di vestiti usati, negozietti e anche un fitta camere.

Durante un controllo sul territorio di San Severo nei confronti di alcune aziende che si occupano di demolizione di veicoli, raccolta ferro, i militari hanno accertato che all'interno di una di queste aziende, il titolare aveva inserito un magnete molto potente sul contatore dell’energia dell’azienda. 
L'aggeggio doveva rallentare i giri del contatore, in maniera da segnare solo parte dell’energia utilizzata. Dal controllo è venuto fuori che la sottrazione dell'energia elettrica avveniva da circa due anni, per un ammontare di circa 30.000 euro. Il titolare, Claudio Palumbo, 43enne, è stato arresto con l'accusa di furto aggravato.

La notte scorsa, a Foggia in via Eolo, zona San Francesco, c'è stata una rapina in un panificio. Ad agire cinque malviventi a volto coperto ed uno armato. Una volta fatta irruzione all'interno del locale, i banditi hanno aggredito e legato faccia a terra, il titolare e un dipendente. Una volta legati ed imbavagliati i due, i ladri si sono diretti verso la cassaforte. Dopo averla forzata ed aperta, ma il bottino è stato misero, appena 15 euro.
Una volta che le vittime si sono riuscite a liberare, hanno allertato i carabinieri. i quali stanno visionando le immagini delle videocamere di sorveglianza del panificio e della zona. Forse ad agire, potrebbe esser stata la stessa banda che il 23 gennaio scorso fece una rapina allo stesso forno, con un bottino di ben 20mila euro