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Cronaca

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vigilifuocoIncendio Gargano. Campo: "Gargano vittima della piromania criminale. La Regione sarà attenta alle istanze del territorio. Mai e poi mai speculazioni dopo gli incendi"
Dichiarazione del presidente della V Commissione Ambiente, Paolo Campo

Il Gargano è ancora una volta vittima della piromania criminale che ha provocato la distruzione di 500 ettari di bosco nel territorio di Vico del Gargano e Ischitella.
Solo l'impegno dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, delle Amministrazioni comunali e dei cittadini ha impedito che le fiamme si espandessero ulteriormente e arrivassero anche alle case dei vichesi. A tutti loro voglio rivolgere il mio più sentito ringraziamento e la più profonda solidarietà.
La presenza sui luoghi del disastro del vice presidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese testimonia l'attenzione che sarà data alle più che legittime istanze che verranno dalla popolazione.
Per parte mia, garantisco l'impegno istituzionale e politico a far sì che sia fatto tutto quanto utile a ristorare i danni e bloccare ogni tentativo di speculazione che dovesse emergere, perché mai e poi mai l'incendio dei boschi sarà premessa a qualsivoglia attività economica.

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logoPDDichiarazione della segretaria provinciale del PD foggiano Lia Azzarone

La comunità del Partito Democratico di Capitanata esprime solidarietà all'assessore all'Ambiente del Comune di San Severo Felice Carrabba, vittima di un atto intimidatorio, e vicinanza all'Amministrazione comunale del centro dell'Alto Tavoliere, attivamente impegnata nel contrasto dell'illegalità.
L'incendio dell'auto del nostro compagno di partito è solo l'ultimo di una sempre più lunga serie d'intimidazioni subite dagli amministratori locali, sempre più bersaglio dei criminali e capro espiatorio dei violenti. L'associazione "Avviso Pubblico - Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie" ne ha censiti 19 in Puglia nei primi 3 mesi di quest'anno e tra le vittime c'è anche il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, al quale è stata recapitata in Comune una busta contenente 3 proiettili.
Evidentemente, l'azione amministrativa messa in campo negli ultimi anni a San Severo, con il supporto attivo dello Stato, ha ridotto gli spazi di manovra del malaffare e sta provocando reazioni violente.
Siamo fiduciosi che la magistratura e le forze dell'ordine individuino i responsabili dell'atto intimidatorio ed invitiamo i cittadini di San Severo a rafforzare il sostegno a Felice Carrabba e all'intera Amministrazione comunale.

 

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forza italia


UN ALTRO GRAVISSIMO EPISODIO DI INTIMIDAZIONE

Ieri mattina un altro gravissimo atto di intimidazione ha colpito l'impresa che sta facendo i lavori di sistemazione della Villa Comunale, che dovrebbe essere la MASELLIS di Sannicandro di Bari. VERSO IL FUTURO, FORZA ITALIA e LEGA esprimono la più netta condanna di questa azione criminale, che danneggia pesantemente l'immagine della nostra Città.
Nel manifestare piena solidarietà verso l'impresa colpita e i suoi operai, le Forze di Opposizione confidano nelle Forze dell'Ordine che sapranno individuare le cause e i responsabili di questo ennesimo episodio criminale, che nessuna motivazione può giustificare.

Forza Italia, Verso il Futuro, Lega Monte Sant’Angelo

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vigilifuoco

Purtroppo siamo ancora qui a fare la conta dei danni per i vari ettari di bosco che, in queste ore, stanno bruciando all'Incoronata.
I vigili del fuoco stanno, da diverse ore, cercando di domare le fiamme che si sono sviluppate come dicevamo all'interno del bosco dell'Incoronata. Le operazioni di spegnimento vanno avanti da questa mattina alle prime luci dell'alba, al momento si sta anche cercando di capire se le origini delle fiamme siano dovute a causa del gran caldo e del vento ma, oggi non era così caldo come gli altri giorni o se si tratta di natura dolosa.
Al momento non è stato ancora quantificato il danno. 

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vigili urbaniRIMOZIONE ETERNIT SENZA AUTORIZZAZIONE: SEQUESTRO PENALE DI CIRCA 200 LASTRE TIPO ONDULINO IN PRESUNTO ETERNIT – DUE PERSONE DENUNCIATE ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA.



A seguito di controlli di Polizia Ambientale, il 6 maggio scorso gli Agenti del Corpo di Polizia Locale di San Severo sono intervenuti in un’area privata accertando dei lavori di rimozione di lastre in cemento tipo ondulino in presunto eternit da un capannone artigianale.
Nel corso del sopralluogo, eseguito con la collaborazione del personale ASL Servizio S.P.E.S.A.L., sono state rinvenute n.170 lastre in cemento tipo ondulino (1X2 MT) e n.40 colmi per tetto in materiale presunto eternit depositate a terra senza protezione.
Il materiale rinvenuto era stato appena rimosso dalla copertura a tetto di un capannone di circa 500 mq insistente nell’area privata oggetto dei controlli. Sul posto, unitamente al personale ASL, si accertava che i lavori di rimozione del suddetto materiale venivano eseguiti senza alcuna analisi preliminare e in assenza di autorizzazione e/o piano di lavoro e smaltimento del suddetto materiale oggetto di rimozione.
Dal controllo è emerso, altresì, che l’esecutore materiale dei lavori di rimozione operava in assenza dell'iscrizione all'albo nazionale gestori ambientali, non aveva predisposto il piano di lavoro a norma di legge e non aveva adottato accorgimenti e dispositivi atti a tutelare l’incolumità propria e dell’ambiente circostante. Le lastre di eternit venivano depositate in maniera incontrollata e veniva omesso il rispetto delle norme tecniche che disciplinano il deposito delle sostanze pericolose in violazione all'art.256 del d. lgs. 152/06.
Pertanto, in relazione a quanto accertato, gli Agenti della Polizia Locale procedevano al Sequestro Penale delle n.170 lastre in cemento e dei n.40 colmi rinvenuti depositati sul piazzale e pronti per probabili destinazioni finali di dubbia liceità. Due persone, tra cui l’esecutore materiale della rimozione, sono state deferite all’Autorità Giudiziaria. Sono in corso le indagini per certificare la pericolosità del materiale oggetto di sequestro penale.

l’Addetto Stampa
Michele Princigallo

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