Era da giorni che non si faceva vedere in giro, il suo cellulare era staccato, così i suoi familiari che non lo sentivano da un po' hanno deciso di avvertire la polizia. Quando i militari si sono presentati presso l'abitazione dell'uomo, 61enne, in via Spina a Lucera, hanno ritrovato l'uomo steso sul letto privo di vita e senza vestiti. Il portone dello stabile era chiuso, mentre la porta d'ingresso dell'abitazione era aperta. Il 61enne viveva da solo. Da una prima verifica sul corpo non sembra aver subito violenze non essendoci segni di lotta. Probabilmente da una prima analisi sembrerebbe esser morto per cause naturali.
Duplice omicidio ad Apricena, infatti è morto anche il secondo uomo che era stato ferito gravemente. I carabinieri stanno ora indagando. I due uomini uccisi, Giuseppe Padula, un'allevatore 44enne e suo nipote Michele Padula 28enne erano a bordo di una Nissan X Trail, mentre erano nelle campagne di Apricena, sono stati avvicinati da più macchine e sono stati crivellati di colpi. Il più anziano morto sul colpo, mentre il nipote era stato sfigurato al volto. Durante la corsa per sfuggire agli aguzzini, l'auto si è anche ribaltata, ma gli aggressori si sono avvicinati per finire i due. Un'esecuzione di stampo mafioso. L'uomo ucciso non era sconosciuto alle forze dell'ordine, infatti venne condannato, per poi essere prosciolto per decadenza dei termini, per il duplice omicidio di Michele Russo.
