Antonio Delli Carri già conosciuto dalle forze dell'ordine e Gianluca Tufo e Antonio Borrelli, incensurati sono stati arrestati e portati in carcere all'alba di questa mattina perchè fornivano cocaina ed eroina ai giovani della Foggia bene che volevano festeggiare qualche evento o semplicemente aumentare il divertimento in discoteca, lo spaccio avveniva nella zona nord di Foggia. L'operazione conclusasi bene è stata chiamata "Lui e Lei" per riferirsi rispettivamente a cocaina ed eroina.
Cronaca
La guardia di finanza ha emesso tre ordinanze di custodia cautelare, nei confronti di altrettante persone, con l'accusa di bancarotta fraudolenta. Le tre persone accusate sono, due fratelli titolari di un autosalone a San Paolo di Civitate, che col giochetto di spostare il patrimonio societario tramite la cessione delle attività aziendali ad una nuova società costituita a modello, ingannavano i creditori e l'erario mandando in fallimento la vecchia società. Infatti le fiamme gialle hanno scoperto che la vecchia azienda aveva un passivo di circa 1.400.000. Qui entra in gioco il terzo imprenditore di origini Chietine. L'uomo, dopo aver ricevuto il via libera della curatella fallimentare di ammissione al passivo del fallimento, di un credito simulato pari a 921.600. I militari hanno disposto inoltre anche il sequestro di tre immobili per un valore pari a 1 milione di euro.
Appena aperto da soli 3 mesi il nuovo negozio di cellulari di via Vittime Civili ha subito già un furto. L'attività è stata svaligiata dalla banda del buco. I rapinatori hanno praticato un foro in una parete adiacente al negozio, dove vi è un'immobile sfitto. Una volta dentro i ladri hanno portato via tutto o quasi tutto. I carabinieri indagano sull'accaduto.
Una nave partita dal porto di Termoli, la Sorrento Jet, è finita contro gli scogli delle Isole Tremiti, per via di un guasto al motore. Sull'imbarcazione vi erano 13 persone, grazie alla bravura del comandante la situazione non è peggiorata così da non provocare nessun ferito, ma sola tanta paura. Immediate le cure prestate prima dagli occuppanti del traghetto e succesivamente dall'arrivo dei sanitari, ma solo come prassi.
La banda del buco ancora in azione. Questa volta a farne le spese è stata una gioielleria di Lucera sita in Corso Federico II. I ladri hanno effettuato un buco in una parete adiacente alla gioielleria, dove c'è l'attività di un barbiere. Una volta dentro la banda ha portato via tutto quello che ha trovato, tra gioielli e preziosi. Il furto è stato scoperto dal titolare della gioielleria, questa mattina quando aprendo la saracinesca ha trovato il negozio ripulito. Sulla rapina stanno indagando i carabinieri.