La Cancelleria della Corte Suprema di Cassazione ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970 n. 352 ha annunciato, con pubblicazione sulla GU n. 227 del 29‐9‐2011, la promozione della proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: «Adeguamento alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennita' degli eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale». L'iniziativa, nata in modo trasversale ai partiti e promossa dal gruppo face book "Nun Te Regghe Più", dal titolo della famosa canzone di Rino Gaetano, ha come obiettivo la promulgazione di una legge di iniziativa popolare formata da un solo articolo: "i parlamentari italiani eletti al senato della repubblica, alla camera dei deputati, il presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell'unione europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell'unione per incarichi equivalenti". La raccolta firme viene effettuata tramite appositi moduli vidimati depositati negli uffici elettorali dei comuni italiani. L'iniziativa è completamente autofinanziata dai promotori e dagli aderenti. 50.000 firme sono il minimo richiesto dalla legge per la presentazione della proposta, 80.000 sono il numero necessario per sopperire ad eventuali errori e anomalie di raccolta ma il vero obiettivo è quello di poter raccogliere le firme di tutti gli italiani stanchi di mantenere i privilegi di una classe politica capace solo di badare ai propri interessi personali. A Manfredonia la raccolta delle firme avviene presso la sede dell'Associazione "Impegno comune" in Corso Manfredi 123, dal lunedì al sabato dalle ore 18 alle 21; presso l'Ufficio elettorale del Comune negli orari di ufficio. Referente territoriale è Pino Delle Noci.
comunicato stampa
Attualità
Questa mattina, a Palazzo Celestini, al fine di perfezionare quanto deliberato dalla Giunta Comunale il 26 luglio 2011 e dal Consiglio Comunale il 21 ottobre successivo, è stato firmato l'«ACCORDO DI PROGRAMMA PER L'ISTITUZIONE DI UNA SEDE DECENTRATA DEL CORSO DI LAUREA DI PRIMO LIVELLO IN SCIENZE INFERMIERISTICHE DELLA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FOGGIA PRESSO IL PRESIDIO OSPEDALIERO "TERESA MASSELLI MASCIA" DELL'ASL/FG«. L'accordo è stato firmato per l'Università di Foggia dal Magnifico Rettore prof. Giuliano Volpe, per il Comune dal Sindaco avv. Gianfranco Savino, per la Facoltà di Medicina dell'Ateno foggiano dal Preside prof. Matteo Di Biase e per l'Azienda Sanitaria Locale dal dr. Nicola Ciccarelli, delegato dal Direttore Generale dr. Ruggiero Castrignanò. E' stato così perfezionato l'atto che restituisce alla Città di San Severo e all'intero Alto Tavoliere un importante strumento di promozione socio-culturale voluto da Università, Comune e ASL nell'ambito di una condivisa politica di arricchimento dell'offerta formativa territoriale. La durata dell'accordo è riferita agli anni accademici 2011-2012, 2012-2013 e 2013-2014. Quanto agli impegni previsti dall'accordo di programma, sono stati distribuiti più o meno come in passato. Il Comune corrisponderà all'Università di Foggia, in termini di compartecipazione alle spese, la somma di 60.000,00 EURO annui, per una spesa complessiva di 180.000,00 EURO nell'arco del triennio. L'Università, dal canto suo, si è impegnata a predisporre i compiti di docenza e l'attività didattico-amministrativa necessaria all'espletamento del Corso ed alla sua piena operatività. Sempre relativamente all'Università, la Facoltà di Medicina e Chirurgia si occuperà dell'organizzazione e della direzione delle iniziative didattiche in genere. L'ASL/FG si è infine impegnata a concedere, per l'espletamento del Corso di Laurea, alcuni locali del Presidio Ospedaliero "Teresa Masselli Mascia" o comunque a reperire altri idonei locali. L'ASL si occuperà anche di predisporre le strutture e ad organizzare il personale necessario all'espletamento dell'attività di tirocinio prevista dall'ordinamento didattico del Corso, oltre alle spese per le utenze, la regolare fornitura dei beni e servizi necessari al funzionamento del Corso e le spese per le docenze professionalizzanti affidate al proprio personale dipendente di ruolo, in ossequio a quanto previsto dal vigente protocollo d'intesa tra Regione Puglia ed Università di Foggia in materia di collaborazione nella formazione del personale sanitario non medico. L'accordo di programma appena firmato cesserà di avere efficacia il 30 settembre 2014, salvo rinnovo sottoscritto dalle parti contraenti prima della scadenza.
comunicato stampa
Secondo il segretario del circolo di Rifondazione Comunista Cislaghi, questa è una sentenza possibile, ma soprattutto favorita dal comportamento del commissario nominato dal tribunale. Ora si affida tutto alla capacità del sindaco, affinchè si possa ricostruire questo servizio pubblico, affinchè garantisca nuovamente pulizia e posti di lavoro, perchè non sembra giusto che oggi ci troviamo a pagare colpe commesse dalle giunte del passato.
Il sindaco Mongielli non ci sta ad assumersi tutte le responsabilità, pertanto ha invitato AMICA s.p.a e Daunia Ambiente a svolgere il loro lavoro fino al 31 marzo.
I sindacati, vicini alla cittadinanza, chiedono un incontro con il Prefetto.
I pescatori di Manfredonia sono ormai prossimi alla rivolta, a causa del caro petrolio che ha messo a rischio circa 1500 posti di lavoro. Il gasolio costa 80 centesimi al litro, e ora bisogna aggiungere anche l'acise; non conviene più uscir per mare per guadagnare a stento 200 euro al mese. Da domani le prime decisioni.
Comunicato stampa, giovedì 19 gennaio 2012
Il Governo blocca gli interventi di ricostruzione post-terremoto:
vibrata protesta del sindaco di Casalnuovo Monterotaro
<>.
Lo afferma il sindaco di Casalnuovo, Pasquale De Vita, intervenendo in merito alla nota inviata dalla Protezione Civile a firma del Capo Dipartimento, Franco Gabrielli. Nel documento, trasmesso anche ad altre regioni colpite da calamità naturali, si comunica l’impossibilità di prorogare di un altro anno lo stato di criticità nei rispettivi territori, ovvero il provvedimento che consente il funzionamento della struttura commissariale e degli uffici sisma dei singoli paesi. Lo stop è motivato dalla mancata ‘bollinatura’ degli atti da parte del Dipartimento per l’Economia e le Finanze, per problemi procedurali che al momento non consentono la proroga dello stato di criticità.
<> - questa la vibrata protesta del sindaco De Vita in una nota inviata al Presidente del Consiglio Mario Monti, al Capo del Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli, al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, al Prefetto di Foggia Francesco Monteleone, al Presidente della provincia di Foggia Antonio Pepe, al Commissario per gli eventi sismici Giuseppe Capriulo e ai sindaci del cratere pugliese di Carlantino, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Motta Montecorvino, Pietramontecorvino, San Marco La Catola, Serracapriola, Chieuti e Lucera.
<> - si sottolinea nella nota - <>.
<> - puntualizza il sindaco De Vita nella nota - <>.
Insomma, una situazione gravissima determinata dalla nota della Protezione Civile e che rende a questo punto indispensabile un nuovo provvedimento d’emergenza: <> - conclude il sindaco di Casalnuovo - <>. A questo proposito il sindaco De Vita ha preannunciato un summit dei sindaci del cratere sismico per lunedì pomeriggio 23 gennaio nella sala consiliare di Casalnuovo per ogni ulteriore azione di protesta, ma anche di proposte, per una soluzione condivisa della delicata situazione.
Comune di CASALNUOVO MONTEROTARO
Piazza Municipio, 20 - 71030 Casalnuovo Monterotaro (Fg)
Centralino 0881.558183 – Fax 0881.558145
Sindaco 0881.558797
C.F. 80003230713 – P.I. 01429570714
www.comune.casalnuovomonterotaro.fg.it
Per l’Ufficio stampa
Dino De Cesare