La lunga catena di rapine ed altri atti delinquenziali dell'ultimo periodo ha indotto l'Amministrazione Comunale -- su iniziativa del Sindaco avv. Gianfranco Savino e del Consigliere delegato alla Sicurezza Urbana dr. Ernesto di Scioscio - di porre in evidenza tra le cose da fare nei prossimi giorni, una richiesta al neo-Prefetto di Foggia che sta per insediarsi per una convocazione urgente del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, al fine di valutare attentamente la situazione dell'ordine pubblico a San Severo e di richiedere un ormai indispensabile ed indifferibile adeguamento degli uomini e dei mezzi delle Forze dell'Ordine che operano in Città e nel circondario per arginare più efficacemente l'azione della locale criminalità. In proposito, il Sindaco ha rilasciato la seguente dichiarazione: «San Severo, nel corso del 2011, ha dovuto registrare oltre 50 rapine, da aggiungere a tutti gli altri episodi di macro e micro delinquenza che hanno riempito le cronache del recente passato. E' una situazione divenuta inaccettabile, anche secondo i tanti Cittadini che chiedono alla massima Istituzione amministrativa comunale di intervenire per perorare una improrogabile richiesta di rimpolpamento degli organici di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. In pratica, bisogna tentare in ogni modo di prevenire tali fenomeni tenendo più sorvegliato il territorio cittadino e l'immediato circondario, al fine di scoraggiare quanti intendono vivere alle spalle del prossimo mettendone a repentaglio l'incolumità fisica ed assaltandone il patrimonio privato. Al nuovo Prefetto chiederemo con decisione di dare ascolto alle sempre più numerose istanze in proposito che salgono dalla comunità amministrata. Nulla sarà lasciato intentato per vincere la battaglia contro la criminalità, alla quale parteciperà sempre di più, nei limiti delle sue funzioni, anche la Polizia Municipale«.



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Il Gruppo "Madre Teresa di Calcutta" della Caritas Diocesana di San Severo si è fatto promotore di una "Raccolta di prodotti alimentari" per la Casa Accoglienza "Mafalda d'Errico" con l'obiettivo di offrire un aiuto concreto alle persone che vivono in stato di indigenza. La raccolta dei generi alimentari ha avuto luogo il 17 dicembre 2011 presso lo Shopping Center "Leclerc" di via M. Zannotti a San Severo. Questi i generi di prima necessità che sono stati raccolti e donati dai sanseveresi alla Caritas locale: 235 Kg. di pasta, 90 bottiglie di passata di pomodoro, 350 pz. di scatolame (legumi, tonno, carne, pelati), 5 Kg. di legumi secchi, 205 lt. di latte, 38 pz. di omogeneizzati per bambini, 18 confezioni di succhi di frutta, 6 panettoni, 2 lt. di olio d'oliva, 50 Kg. di farina, 30 Kg. di zucchero, 40 Kg. di biscotti, 6 confezioni di pasta per bambini, 1 dentifricio, 5 confezioni di pan-carrè, 1 Kg di caffè. Lo slogan che ha accompagnato questo evento è stato "Colma lo spread dell'indifferenza, vinci la crisi con la condivisione". «Nonostante il difficile momento di molte famiglie a causa della crisi economica, rispetto agli anni scorsi - afferma don Andrea Pupilla Direttore della Caritas Diocesana di San Severo - la raccolta alimentare è stata veramente straordinaria. Infatti la gente ha dimostrato che proprio nei momenti difficili non è la paura e l'individualismo a vincere, ma la condivisione«.

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Il 10 gennaio 2012 alle ore 11:00 presso i locali dell'Ospedale di Monte Sant'Angelo, sarà inaugurato il Centro Dialisi, la cui gestione è stata affidata dall'A.S.L. FG all'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. L'inizio dell'attività clinica è programmata per l'ultima settimana di gennaio 2012. Alla cerimonia parteciperanno il prof. Tommaso Fiore, Assessore Regionale alla Salute, S.E. mons. Michele Castoro, vescovo della Diocesi nonchè Presidente della Casa Sollievo, il dott. Domenico Crupi, Direttore Generale della Casa Sollievo, il dott. Ruggiero Castrignanò, Direttore dell'A.S.L. FG, il dott. Filippo Aucella, Direttore dell'U.O.C. di Nefrologia e Dialisi della Casa Sollievo, il dott. Andrea Ciliberti, Sindaco di Monte Sant'Angelo. Il Centro dispone di n. 6 posti rene per dializzati cronici. Oltre al trattamento dialitico sarà possibile effettuare visite specialistiche nefrologiche direttamente in loco, offrendo un modello sanitario di qualità e all'avanguardia a garanzia del diritto alla salute del cittadino. L'Ospedale di San Pio fornirà il necessario supporto medico, infermieristico e tecnico strumentale sotto il coordinamento dell'Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi diretta dal Dr. Filippo Aucella. Per Monte Sant'Angelo - afferma il Sindaco Andrea Ciliberti - è un primo importante risultato nell'attuazione del Protocollo d'Intesa sottoscritto a Bari, a marzo 2011 con l'Assessore Regionale alla Salute Tommaso Fiore, offrendo ai dializzati cronici un aiuto essenziale in loco per evitare i continui spostamenti per effettuare la terapia emodialitica. Il Sindaco, nel sottolineare l'importanza di tale Servizio, rappresenta alle Autorità Regionali l'urgenza di attuare pienamente i l programma di riconversione per garantire ai cittadini di Monte Sant'Angelo adeguata assistenza sanitaria.



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