Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 870 visitatori e nessun utente online

Attualità

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

artista
Estemporanea di pittura, il Comune mette in palio dei premi per le opere migliori.
Gli occhi degli artisti per vedere il borgo sotto una luce e una prospettiva differenti.

ALBERONA. In ogni angolo del paese ci saranno un cavalletto, una tela, una tavolozza e un pittore che, con le proprie mani, cercherà di raccontare attraverso tutte le declinazioni del linguaggio pittorico, la bellezza di vicoli, scorci, archi e paesaggi alberonesi. Il Comune di Alberona ha indetto la terza edizione del concorso-estemporanea di pittura, chiamando a raccolta gli artisti che vorranno farsi ispirare dal paese e gareggiare per conquistare i premi messi in palio per le opere più belle. L’estemporanea di pittura si terrà domenica 11 agosto. Per le iscrizioni e le informazioni sui termini e le modalità di iscrizione ci si può rivolgere al Comune di Alberona, contattando il responsabile della segreteria del concorso, Camillo De Martinis, al numero telefonico 0881.592022. In ogni caso, ci si potrà iscrivere fino a domenica mattina, compilando sul posto, nella sede del Comune di Alberona, l’apposito modulo. Ogni artista potrà partecipare con una sola opera il cui formato dovrà essere contenuto nella misura minima di cm 30x40 e in quella massima di 70x100. Il raduno degli artisti e le operazioni di segreteria che precederanno l’avvio dell’estemporanea avranno inizio alle ore 8 del mattino e si terranno nella sede comunale di Alberona. In ogni angolo del paese, dunque, si potrà vedere all’opera un pittore: cavalletto, tela, tavolozza, strumenti e otto ore di tempo (fino alle 19) è quanto ogni artista avrà a disposizione per ‘ridipingere’ Alberona, svelarne i caratteri e l’unicità. I boschi, le antiche chiese, il fascino della Torre del Priore, il corso principale con il profilo del campanile e la foggia metallica del monumento ai Caduti, le piazzette interne e i vicoli di pietra, i punti panoramici che affacciano su Tavoliere e Gargano: sono molti i luoghi alberonesi che conservano un’immutata bellezza, premiata dalla “Bandiera Arancione” del Touring Club e dall’ingresso tra i “Borghi più belli d’Italia” sancito dall’Associazione Nazionale Comuni d’Italia. Quegli stessi scorci, domenica 11 agosto 2013, saranno reinterpretati dalla sensibilità degli artisti che si cimenteranno nell’estemporanea alberonese. Arrivando dall’antica Lucera, Alberona appare come ‘aggrappata’ al Monte Stilo, a 732 metri sul livello del mare. Una posizione geografica invidiabile sia per il panorama, con la vista che dal belvedere si estende sul Tavoliere fino al massiccio del Gargano e alle Isole Tremiti, sia per l’aria costantemente ventilata. Giacomo Strizzi, poeta alberonese ammirato da Pierpaolo Pasolini, in una sua lirica la descrive come “una sposa di bianco vestita (…), tra una raggiera d’ulivi e querce, e un’armonia d’acque e uccelli”. Il cuore del centro storico è fatto di piccole case con spessi muri in pietra bianca. Alberona è circondata da boschi sempreverdi attraversati da diversi corsi d’acqua e da piccole cascate.

Info su regolamento e iscrizioni al concorso:
Dott. Camillo De Martinis 0881.592022
c.demartinis@comune.alberona.fg.it

comunicato stampa, venerdì 2 agosto 2013

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

uniComunicato del 1° agosto 2013

Ingegneria a Foggia: la soddisfazione di Volpe per il finanziamento regionale di 2,5 milioni.

“Apprendo con particolare compiacimento e soddisfazione la notizia della delibera all’unanimità del Consiglio della Regione Puglia relativa allo stanziamento di 2,5 milioni di euro per la realizzazione di un Dipartimento interateneo di ingegneria a Foggia. - Ha dichiarato il Rettore dell’Università degli Studi di Foggia Giuliano Volpe - Si tratta di un progetto fondamentale per la crescita dell’Università e del territorio di Capitanata che ho sempre sostenuto e perseguito come obiettivo strategico fin dai primi giorni del mio mandato rettorale. In questi cinque anni è stato costante l’impegno per la realizzazione di un Dipartimento di ingegneria a Foggia; numerosi gli incontri e i tavoli promossi in collaborazione con il Politecnico di Bari coinvolgendo Enti e istituzioni per cercare, attraverso un dialogo costruttivo, concrete risposte alle istanze degli studenti e del Territorio. In questo momento di grandi difficoltà economiche il sostegno della Regione è vitale per il superamento di alcuni ostacoli alla realizzazione di questo ambizioso progetto che ritengo essenziale per accompagnare l’Ateneo foggiano nella sfida di una nuova fase di sviluppo che possa rafforzare la sua attrattività e consolidare ancor più il ruolo di Università dinamica, competitiva e al servizio del territorio. Desidero, quindi, ringraziare il Presidente Nichi Vendola, gli Assessori regionali Leonardo Di Gioia e Alba Sasso per il sostegno dimostrato anche in questa occasione  a testimonianza dell’efficacia del dialogo con il governo regionale per la crescita della nostra Università in questi anni di mandato. Grazie a questo finanziamento l’Università di Foggia e il Politecnico di Bari potranno presentare un proposta progettuale al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca già preannunciata da me e dal Rettore Nicola Costantino qualche settimana fa al Capo di Gabinetto del Ministro Carrozza. A distanza di tre mesi dalla chiusura del mio mandato non posso che confermare l’impegno personale nel porre in essere tutte le misure per concretizzare questo ulteriore obiettivo. Naturalmente tra i problemi da risolvere importanza fondamentale riveste la sede del futuro Dipartimento che auspico fortemente possa diventare la Caserma Miale nel momento in cui sarà acquisita dall’Ateneo. In prospettiva l’augurio che rivolgo a me stesso e a tutta la comunità universitaria foggiana è che il futuro Rettore, il prof. Ricci, continui lungo questo percorso che ha visto, negli ultimi anni, la governance di Ateneo impegnata nell’attuare politiche di rigore ma, anche e soprattutto, di investimenti come dimostrano gli importanti risultati ottenuti.”

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

uniComunicato del 29 luglio 2013

L’Università di Foggia ricorda Giuseppe De Matteis

L’Università degli Studi di Foggia ricorda il prof. Giuseppe De Matteis, figura di spicco della vita culturale e della critica letteraria pugliese, venuto a mancare lo scorso 26 luglio.

Il prof. De Matteis, originario di Alberona e lucerino per adozione, è stato professore ordinario di Lingue e Letterature straniere presso l’Università di Chieti-Pescara e l’Università di Pisa ed è stato, per diversi anni, prezioso collaboratore della Facoltà di Lettere dell’Ateneo foggiano, con una docenza a contratto.

Critico letterario di primo piano, capace di dare un importante contributo alla vita culturale del paese, viene ricordato da tutta la comunità accademica foggiana.

“L’Università di Foggia e in particolare il Dipartimento di Studi Umanistici ricorderà sempre il prof. De Matteis. - Ha dichiarato il prof. Saverio Russo, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici – Tutta la comunità accademica foggiana ricorderà sempre la sua passione civile e l’impegno costante nei confronti delle voci poetiche del Sud Italia. Giuseppe De Matteis è riuscito a riproporre alle giovani generazioni i grandi personaggi della cultura di Capitanata, attraverso le sue pubblicazione e l’attività convegnistica, solo pochi anni fa aveva, infatti, organizzato un importante convegno dedicato a Pietro Giannone.”

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

cane


E' guerra tra il sindaco di Panni, Pasquale Ciruolo, e l'Enpa. Il primo cittadino del piccolo comune ha emanato un'ordinanza che multerà chi darà da mangiare ai cani per strada. L'Enpa invece dice che tutto ciò è illegale. L'Enpa vuol impugnare la legge 281/1991, la quale assegna al sindaco il controllo degli animali vaganti sul territorio e non di utilizzare mezzi poco leciti per evitare il problema randagismo.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

dematteis

E' morto all'età di 74 anni, dopo una lunga lotta contro la malattia del secolo, il noto Prof.Giuseppe De Matteis. Nacque ad Alberona nel 1939, autore di numerossi saggi, fu professore ordinario all'Università di Pescara-Chieti alla cattedra di Lingue e Letterature straniere, stessa carica ricoperta anche nell'universita di Pisa, insegnò anche nelle scuole superiori di Foggia e Bari. Numerose le collaborazioni con riviste letterarie. Nel 1985, ricevette dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il Premio della Cultura. Era membro della ‘Società di Storia Patria per la Puglia’ nonche' presidente della “Fondazione Angelo e Pasquale Soccio.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)