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"Fede ed evangelizzazione"

sangiovanniIl 25° Convegno Nazionale dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio


"Fede ed evangelizzazione" è il tema del 25° Convegno Nazionale dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio che si svolgerà, dal 3 al 5 luglio, a San Giovanni Rotondo nella sala convegni della Casa Sollievo della Sofferenza. I lavori saranno aperti da Monsignor Michele Castoro, direttore generale dei Gruppi di Preghiera e presidente della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza.

La prima giornata dei lavori vedrà come relatori Padre Marciano Morra (segretario generale dei Gruppi di Preghiera), Domenico Crupi (direttore generale di Casa Sollievo della Sofferenza) e Leandro Cascavilla (vice direttore dei Gruppi di Preghiera).

Nel pomeriggio l'intervento di suor Alessandra Smerilli e alle ore 18 la concelebrazione eucaristica nella Chiesa di San Pio presieduta da fr. Francesco Colacelli, ministro provinciale Ofm Cap.

Programma

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DiscaricacieloapertoFG Via De Petra 01Siamo a Foggia e ci troviamo in via De Petra e precisamente tra il tribunale, il campo CONI di atletica leggera Nunzio Mondelli e il campo di calcio della FIGC, anch’esso abbandonato da anni. Un’area abitata, seppur di fortuna, da molte famiglie foggiane. Una zona della città dove ogni giorno passano decine di atleti, giovani e ragazzi che praticano sport, dove i bambini residenti giocano ignari dei pericoli causati dai rifiuti. In definitiva è un’area che dovrebbe essere salubre, incontaminata, esente da pericoli, che spesso sono celati tra i rifiuti. La foto si commenta da se e come vedete ci troviamo sopra una discarica a cielo aperto. E’ il 1° luglio del 2013 e il caldo incombe e con esso prolificano gli insetti e gli animali non mancano per banchettare tra questo scempio in città.
E’ il caso di dire che purtroppo a Foggia le discariche a cielo aperto non fanno più notizia.

C’è di tutto e, come detto, i pericoli di ogni genere non mancano. C’è da porre in evidenza che l’area è transitata, è vissuta, è sotto gli occhi di tutti, specie dalla Legge, giacché a pochi metri vi è il tribunale.
Che dire, ahinoi, la colpa è nostra, di quei foggiani incivili. Tuttavia si attende l’intervento dell’AMIU, del Comune, se vuole bene a Foggia, affinché tal scempio venga rimosso.
Foggiani ricostruiamo assieme questa nostra cara amata città di Foggia.
Ad Maiora!
Nico Baratta

Guarda il video cliccando qui: http://youtu.be/K_I0VAl3aZA

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scarafaggipiazzaGiordanoFoggia necessita di disinfestazione e manutenzione fognaria.


«Non si può nemmeno star seduti in piazza a gustarsi un gelato che insetti e scarafaggi ti mangiano vivo. Qualche anno fa qui si trascorrevano intere serate tra divertimento, giocando con i figli e chiacchierando del più e del meno. Oggi bisogna star attenti ai borseggiatori, agli scarafaggi e animali randagi, ai pericoli di una piazza che è un insulto ai foggiani e a chi è intitolata questa piazza». Con queste affermazioni molti foggiani hanno descritto la scadente situazione in cui versa Piazza Giordano. Qualche anno fa rivisitata sul piano urbanistico - architettonico la piazza per eccellenza del capoluogo dauno, come ben ricorderanno chi l’ha vissuta tempi addietro, era il fulcro di una Foggia migliore. Poi il danno, come l’hanno definito molti concittadini: pavimentazione storica eliminata per far posto a un’altra, forse frutto di appalti concordati, alberi recisi e sostituiti da altri meno ombrosi, panchine ridotte e aree con giardini che nascondono presenze potenzialmente pericolose, illuminazione scadente, statue delle opere del grande e nostro Maestro Umberto Giordano risistemate ma abbandonate e, ciliegina sulla torta, abbandono totale sul piano sanitario e della pulizia.
Cosa c’entra tutto questo con il tema dell’articolo? Forse niente, ma sono i commenti dei foggiani, che oggi si lamentano anche e soprattutto della scarsa attenzione di un’amministrazione comunale alla più elementare emergenza sanitaria, quella della disinfestazione, che non riguarda solo le piazze dello “struscio”, bensì di quelle abitate dove la presenza di bambini è maggiore e i pericoli abbondano.
Non v’è dubbio che questa estate sarà ricordata come quella del 2002, con un clima capriccioso. I meteorologi prevedono giornate calde che si alterneranno a quelle più tiepide, a volte fresche e piovose, spesso umide. L’afa si farà sentire e con essa la temperatura sarà percepita più calda. Insomma, avremo un clima favorevole per gli insetti. Se poi ci mettiamo del nostro, il cerchio si chiude.
Foggia, come ben sapete, è stretta nella morsa di una crisi che da anni la sta lentamente uccidendo. Oltre ai problemi nazionali legati strettamente a scelte di politiche economiche poco felici, la nostra cara amata città sta pagando dazio per programmi politici locali che da anni l’ha costretta a stringere la cinghia. Scelte volute dai sempre e soliti protagonisti di consigli comunali che da più di vent’anni siedono su scranni a loro cari, delegati purtroppo da nostre scelte legate a promesse mai mantenute, semmai intraviste a scapito di una comunità che non ha la forza di cambiare. Non ci sono soldi a quanto pare e quei pochi che raschiano il barile dell’economato comunale servono per lavori urgenti. Da Corso Garibaldi 58 le notizie sembrano migliorate, favorevoli a rialzare una china da tempo bassa; forse per scelte programmatiche a lungo termine? E’ presto per dirlo.
L’Amica come ben sapete è fallita e la cugina barese, l’Amiu, l’ha sostituita. L’immondizia in città pare essere un ricordo, anche se vi sono giornate dove i cassonetti debordano. Fa caldo e gli odori si moltiplicano specie se non si adottano scelte di sanitizzazione dei cassonetti, semmai con lavaggi sanificanti. Odori che attirano animali come cani, gatti, ratti e insetti. Il mese di giugno è terminato e l’estate sta prendendo piede e con essa il proliferare di insetti che invadono strade, piazze, tombini e balconi. Non solo mosche e zanzare, bensì scarafaggi di grosse dimensioni. La notizia è rimbalzata dal web e alcuni siti hanno pubblicato foto che testimoniano il tutto. Foggia oramai ne è piena e non passa giorno che i cittadini sono costretti a chiudersi in casa per non essere “attaccati” da decine di scarafaggi, alcuni “volanti”. Tutti i foggiani si domandano cosa sta facendo l’Amiu, mentre il centralino del Comune e della Polizia Municipale è assediato da telefonate.

A quanto pare il problema è noto ai nostri amministratori, avvallato dalle ripetute lamentele della vicina Bari, dove opera l’Amiu, mentre i baresi lamentano come noi la presenza massiccia di insetti.

Viene spontaneo dire, allora, che il problema è dell’Amiu. Eppure incassa una tassa, la Tarsu o Tares che sia, che dovrebbe garantire il servizio completo. Foggia è infestata da insetti, perlopiù scarafaggi; sono dappertutto, aumentano esponenzialmente uscendo da tombini e giardini. Per esempio, Piazza Giordano è piena, come lo sono i vari cortili cittadini: si veda Piazzale San Giuseppe Artigiano che pur essendo stata disinfestata, la sera è un brulicare di insetti neri che minano la salubrità di chi vi abita. Oppure quei cortili a ridosso dei Quartieri Settecenteschi e altri nelle vicinanze delle periferie foggiane, sempre più abbandonate a destini morenti. Urge una seria disinfestazione e con essa una drastica potatura di alberi e piante che favoriscono la vita di questi insetti. Urge anche una seria programmazione e manutenzione delle tubazioni fognarie che risalgono a decine di anni fa, installate nell’era fascista e mai più sostituite - si veda la situazione di Piazzale San Giuseppe Artigiano dove il ricorso alla ditta Florio per liberare le fogne è quotidiano e gli alberi secolari urgono di una seria potatura prima che ci “nidifichino anche i senza tetto”, scusate la battuta che non vuol essere offensiva, bensì da sprone -. La domanda nasce spontanea direbbe quel professore televisivo che da Napoli ha sedotto il mondo: Comune di Foggia ci sei o ci fai? Tecnici e dirigenti, super pagati, della tecnostruttura vi date da fare? Grandaliano, la new entry nello scenario foggiano, per cortesia non si faccia riprendere anche dai foggiani, come già è avvenuto dai suoi concittadini baresi per la presenza massiccia di scarafaggi in terra di Levante: si dia da fare con un servizio completo e degno dell’azienda che rappresenta.
Comune di Foggia i tuoi concittadini, anzi elettori, chiedono servizi efficienti e sicuri.

Foggia, 01 luglio 2013

Nico Baratta

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gaddLETTERA APERTA AL COMMISSARIO PREFETTIZIO

Da organi di stampa e da voci circolanti in rete apprendiamo che Ella avrebbe in animo di chiudere il teatro del fuoco.
Chi Le scrive è il gruppo degli amici della domenica (GADD), un gruppo nato ed attivo sulla rete che ha come scopo di far crescere il senso civico nella nostra comunità.
Siamo convinti che in una città in cui chiudono i teatri diventa più difficile dare corso alla nostra ambiziosa mission.
Il teatro del fuoco, frutto della lungimiranza della buona politica che pure ha avuto cittadinanza in questo oramai sconquassato territorio, non può chiudere! È l'ultimo baluardo contro la barbarie di tutti i teatri, grandi e piccoli, che hanno oramai chiuso nella nostra città.
La cultura non può essere considerata un costo, ma è un'opportunità.
Opportunità di crescita del senso di fiducia che tiene insieme, e la rende tale, una comunità.
Non possiamo permettere che si perpetri un altro scempio sulle nostre teste.
Con questa lettera aperta siamo qui a chiedere a lei, da cittadini e non da sudditi, se rispondono al vero le voci raccolte e contemporaneamente a chiedere a tutta la comunità di mobilitarsi per alzare la testa,
per non restare schiacciati dalla logica ragionieristica che non fa crescere la nostra comunità e fa andare via da Foggia i nostri figli.


infocontatto: amicidelladomenica@gmail.com

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uniComunicato del 1° luglio 2013

Corsi di Laurea a numero programmato del Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente: online i bandi di ammissione ai test selettivi.

Sono online i bandi di concorso per l’accesso ai Corsi di Laurea a numero programmato del Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Foggia per l’Anno Accademico 2013-2014.

I posti disponibili sono:

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari 215 posti, di cui 201 per cittadini comunitari e non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia, 10 posti riservati a cittadini non comunitari residenti all’estero e 4 posti riservati ai candidati di nazionalità cinese aderente al programma Marco Polo;

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie 75 posti, di cui 70 per cittadini comunitari e non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia, 4 posti riservati a cittadini non comunitari residenti all’estero e 1 posto riservati ai candidati di nazionalità cinese aderente al programma Marco Polo.

Le prove di ammissione ai Corsi di Laurea a numero programmato di Scienze e Tecnologie Alimentari e Scienze e Tecnologie Agrarie, obbligatorie e selettive, si svolgeranno il 4 ottobre 2013, alle ore 08.30, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Economia (Via Caggese, 1 – Foggia).

I bandi di concorso possono essere consultati sul sito di Ateneo: www.unifg.it.

L’iscrizione ai concorsi di ammissione per l’accesso ai Corsi di Laurea a numero programmato del Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente dovrà avvenire, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 24.00 del 30 settembre 2013 esclusivamente tramite l’apposito servizio online, collegandosi al sito: www.agraria.unifg.it/accesso-lauree-triennali/.

Si precisa che l’iscrizione ai test di ammissione, obbligatori e selettivi, è subordinata al pagamento di una quota pari a 25,00 euro.

Il Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'Ambiente per l'A.A. 2013/2014 ha organizzato un corso e-learning di preparazione al concorso di ammissione per l'accesso ai corsi universitari triennali.

Programma del Corso

Il corso fornisce un supporto didattico-metodologico fondamentale per accedere ai corsi di laurea in:

- Scienze e Tecnologie Alimentari

- Scienze e Tecnologie Agrarie

Il corso, tenuto da docenti universitari, verte sui seguenti moduli

1. Biologia

2. Chimica

3. Fisica

4. Matematica

Organizzazione della didattica

Ogni modulo è composto da:

- informazioni riguardanti la descrizione del corso;

- materiali didattici;

- test di autovalutazione per il monitoraggio sia del processo di apprendimento, sia dell'organizzazione dell'iniziativa;

- spazi di condivisione e socializzazione.

Ogni settimana, il tutor didattico provvederà a rispondere ai quesiti posti nel forum, chiarendo eventuali dubbi o difficoltà incontrate nel processo di apprendimento.

Accesso al test degli anni precedenti.

Organizzazione del corso

Il corso sarà accessibile attraverso una piattaforma di formazione a distanza al seguente indirizzo:

http://elearning.unifg.it/

Modalità di iscrizione al corso

L'iscrizione potrà essere effettuata fino al 3 ottobre 2013.

Per iscriversi, si dovrà:

1. effettuare il versamento della somma di euro 40,00 sul c.c. postale n. 12578738 intestato all'Università degli Studi di Foggia, con causale "tassa di iscrizione al corso di preparazione al concorso di ammissione del Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'Ambiente a.a. 2013/2014". Tale somma non sarà in nessun caso rimborsabile;

2. inviare i propri dati personali (nome, cognome, data di nascita, indirizzo mail, numero telefonico) allegando la scansione della ricevuta di pagamento e del documento di riconoscimento all'indirizzo mail: elearning@unifg.it.

Successivamente all'iscrizione, saranno comunicate le credenziali di accesso alla piattaforma tramite messaggio di posta elettronica all'indirizzo indicato nella email;

Per informazioni sui corsi

Valeria Gentile Tel. 0881.589301; valeria.gentile@unifg.it

Margherita Cella Tel. 0881.589308; margherita.cella@unifg.it

Tutores

Tel. 0881-589248; tutoresagraria@unifg.it

Per maggiori informazioni:

www.unifg.it

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