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Attualità

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premiolupoPrimo posto per il foggiano Luigi Paglia nella sezione dedicata alle liriche inedite
Premi e segnalazioni di merito per le poetesse Giusi Fontana e Maria Del Vecchio di Lucera
Riconoscimenti della giuria a Lucia Macro (Bovino) e Michele Prencipe (Troia)

ALBERONA – La giuria di “Borgo d’Alberona – Premio Internazionale di Poesia” ha reso noti i vincitori della nona edizione del concorso. Per la poesia edita, il gradino più alto del podio e il premio da 1.000 euro sono stati conquistati da una poetessa di Ancona, Anna Elisa De Gregorio, per la silloge-raccolta intitolata “Dopo tanto esilio” (Raffaelli Editore-Rimini). Paolo Bartalini, di Poggibonsi, è il secondo classificato con “Rampe del buon pane” (Florence Art Edizioni – Firenze). Il terzo posto è stato assegnato alla poetessa Giusi Fontana, di Lucera, che ha presentato la silloge “Impercettibili” (Edizioni del Rosone-Foggia). Nella sezione della poesia edita, segnalazioni di merito per: Gianni Mazzei, da Trebisacce (Cosenza), per la silloge “Dante Maffia: l’esercizio dell’ingegno” (Ferrari Editore-Rossano); Giuseppe Vetromile, da Madonna dell’Arco (Napoli) per la silloge “Percorsi alternativi” (Marcus Edizioni-Napoli); Antonio D’Elia, da Lecce, per la silloge “Le ombre affrettano la sera” (senza editore) e Cesare Giacomo Toso, da Portoferraio, per la silloge “La Rosa dei venti” (Florence Art Edizioni”-Firenze). Va a un foggiano, Luigi Paglia, il primo premio per la poesia inedita, grazie alle tre liriche presentate: La stanza di Emily, L’orizzonte di Mahler e La notte di Borges. Nella stessa categoria, secondo posto al romano Pietro Catalano e terzo gradino del podio a Loretta Stefoni, di Civitanova Marche. Nella sezione degli inediti, le segnalazioni di merito sono andate a: Lucia Macro, di Bovino; Alla Melnychik, di Perugia; Maria Del Vecchio, di Lucera; Michele Prencipe, di Troia; Pasquale Balestriere, di Barano d’Ischia.
NOVE EDIZIONI, MILLE POETI. Nelle prime nove edizioni, sono stati ben oltre 1000, complessivamente, le poetesse e i poeti che hanno misurato il loro talento al “Borgo d’Alberona”, con partecipanti provenienti da 20 nazioni diverse che hanno presentato, tra testi editi e inediti, più di 3000 poesie. In questi anni il premio è stato assegnato a poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi. Nel 2012 il concorso è stato insignito della “Medaglia di rappresentanza” conferita dalla Presidenza della Repubblica Italiana, un prestigioso riconoscimento assegnato a iniziative e progetti ritenuti meritevoli in virtù del loro alto significato sociale e culturale. Il Premio fu istituito nel 2006 per valorizzare la lunga e importante tradizione letteraria alberonese. Una tradizione celebrata anche all’ingresso del paese con un “muraglione della poesia” che rende omaggio ai poeti e agli scrittori più importanti del borgo: Giacomo Strizzi, Vincenzo D’Alterio, Camillo Civetta e Michele Caruso. I poeti alberonesi, lungo tutto l’arco del ‘900, si sono fatti apprezzare in tutta Italia per le loro opere. A loro sono state dedicate vie, piazze e antologie. Una “vena poetico-letteraria” rinnovata ogni anno dal Premio di poesia “Borgo d’Alberona”. La cerimonia di premiazione della nona edizione si terrà ad Alberona il prossimo 7 settembre.

comunicato stampa

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museotroiaIl 6 agosto scorso, una delle redattrici della più famosa collana internazionale di guide turistiche, Francesca Filippi, è stata in visita ufficiale a Troia per l'aggiornamento dei contenuti della edizione in prossima uscita della guida dedicata a Puglia e Basilicata.
Zaino in spalla, scarpe comode ed una LONELY PLANET. Questa, da sempre, la dotazione minima di viaggio più diffusa a livello mondiale. La notizia che Francesca Filippi, redattrice della famosa collana internazionale di guide turistiche, abbia fatto ieri, 6 agosto, tappa a Troia per aggiornare i contenuti della guida di Puglia e Basilicata di prossima uscita, non può che rappresentare un prestigioso ed ulteriore riconoscimento dell'importanza storica e dell'attrattiva turistica rappresentata dalla cittadina dei Monti Dauni.
Dagli Exultet del Museo del Tesoro al “capitello delle 4 razze” custodito presso il Museo Ecclesiastico Diocesano, passando per le immancabili meraviglie del Rosone e della facciata della Cattedrale, per i vicoli e le strette strade che salgono fino a San Basilio, per poi approdare alle prelibatezze culinarie preparate dai ristoratori locali, all’accoglienza degli operatori turistici ed agli eventi della programmazione estiva, con la presentazione del Festival Troia Teatro di ieri sera. Tutto è stato passato in rassegna e sottoposto capillarmente all’attenzione della Filippi, la viaggiatrice-scrittrice responsabile dell’aggiornamento della guida in libreria a fine anno, compresi i ristoratori o le strutture ricettive che, per questioni di tempo, non sono state visitate.
Un susseguirsi copioso di note ed appunti, di sorrisi di meraviglia ed incanto, quegli stessi che si leggono da anni sul volto di tutti i turisti che decidono di visitare Troia, fosse pure per un fugace assaggio, complice la disponibilità squisita dei suoi abitanti e commercianti che, anche ieri, hanno dato prova inconsapevole della loro proverbiale ospitalità. Un’esperienza resa preziosa anche grazie alla presenza ed al lavoro instancabile delle guide che hanno accompagnato le visite, Eliana Curci, Michela Landini e Anna Martino, rispettivamente per le visite guidate a Troia della Proloco, al Museo Civico ed al Museo del Tesoro, alla disponibilità di Maria Rosaria De Santis, presidente della Proloco e ai volontari, rappresentati ieri da Celestino Guadagno, che custodiscono il Museo Ecclesiastico Diocesano.
“Le LONELY PLANET – sottolinea Leonardo Cavalieri, sindaco di Troia - scritte dai viaggiatori per i viaggiatori, rappresentano da sempre una sorta di importante certificazione turistica dei luoghi più famosi del mondo, ragion per cui non può che farmi felice e particolarmente orgoglioso sapere che Troia sia rientrata negli itinerari meritevoli di aggiornamento ed approfondimento”.
La LONELY PLANET, casa editrice australiana, che diffonde le proprie pubblicazioni a livello mondiale, anche grazie ad un sempre attento lavoro di traduzione, vede le guide edite in Italia legate al lavoro ed alla passione profusa dalla casa editrice EDT di Torino, da anni loro partner ufficiale. L’autorevolezza delle loro guide turistiche è andata crescendo nel tempo, anche in considerazione del fatto che l’editore australiano ha affiancato all’attività prettamente editoriale importanti iniziative sociali, destinando parte dei proventi derivati dalla vendita delle guide LONELY PLANET alla realizzazione di importanti progetti umanitari in Africa, India e America Centrale, supportando inoltre opere di sensibilizzazione come la campagna GREENPACE per fermare i test nucleari francesi nel Pacifico.
“Le guide LONELY PLANET, - continua Margherita Sara Guadagno, assessore al turismo - note ed apprezzate per l’approccio assolutamente poco formale ai contenuti e per l’autorevolezza dei suggerimenti ai viaggiatori, sono un punto fermo di riferimento per ogni turista. Vedere associato lo storico logo azzurro di LONELY PLANET alla nostra città è un richiamo a quella che deve essere una costante ricerca di eccellenza nell’offerta turistica a tutto tondo di Troia”.


Domenico De Felice - 393.1863197
Ufficio Stampa Comune di Troia

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bimbiinacqua
L'Asi ha finalmente consegnato la documentazione utile per poter costruire il più grande parco acquatico del Sud. Il progetto della "Filo d'Acqua
finalmente si sblocca, ed Il presidente Domenico Fiano, ne è soddisfatto. A un mese di distanza, dalle critiche poste da Fiano all'ente, ora, la situazione sembrerebbe essersi sbloccata.
L'A.S.I. di Foggia ha inviato alla società Filo d'Acqua S.r.l. la documentazione utile alla procedura di costruzione. "Il nostro progetto prende corpo", così ha concluso il presidente della Fili d'Acqua srl.

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palazzinac.sogiannone131 FG 02Mesi, tanti mesi sono trascorsi dall’ultimo intervento sulla famigerata palazzina ubicata in Corso Giannone.
Quale? Quella al civico 131 ÷ 137, dove per tanti anni i cittadini foggiani hanno posato gli occhi speranzosi in un intervento definitivo con l’abbattimento. Tutto iniziò alcuni anni fa dopo lo scoppio di una bomba rudimentale che distrusse un negozio vittima della mala locale. Un attentato che uccise una persona e decretò l’inagibilità dello stabile. Il seguito è storia, fatta di lamentele e paure, di disagi e incuria, di continui rumori sospetti e infestazioni di blatte e topi. Difatti, dopo l’abbandono dei suoi 22 proprietari, dopo l’incuria delle istituzioni, dopo le decine di lamentele dei residenti, dopo scricchiolii e pericolose crepe delle mura fatiscenti e indebolite dal tempo, ieri 05 agosto, finalmente, sono ripresi i lavori per abbattere lo stabile. Una grande ruspa con operai al seguito hanno ripreso quell’opera di demolizione che l’ex sindaco Mongelli, nel novembre 2013, ordinò con delibera sindacale.
Ora, però, i residenti sperano che l’abbattimento abbia un termine e che sia svolto nel miglior modo e sicuro possibile. Difatti, ascoltando i residenti a ridosso dello stabile –quelli ubicati all’interno del cortile dietro Corso Giannone-, durante i lavori si odono rumori preoccupanti nei muri delle abitazioni confinanti. «A casa tutti abbiamo paura che il muro di casa ci cada addosso –ha detto una residente confinante lo stabile in demolizione-. Ogni volta che la ruspa rompe i mattoni di quel palazzo, la nostra casa traballa e noi tremiamo. Abbiamo paura anche perché sulle travi di legno che sostengono i muri pericolanti, sono caduti alcuni tufi e sono li in bilico, lasciati da chi sta svolgendo i lavori. Non posso stendere i panni –prosegue la residente-, non posso far uscire i miei figli a giocare. Si vive in continuo stato di paura. E poi c’è il pericolo di infestazioni da scarafaggi e topi. Ce ne sono tanti, li vedo ogni giorno. Spero che il nuovo sindaco, Franco Landella, comprenda l’urgenza di portare a termine i lavori, di ridare sicurezza a tutti noi e che si attivi affinché lo stabile di fianco segue le stesse sorti di quello in fase di abbattimento giacché e li, abbandonato e fatiscente, con muri crepati che ci preoccupano –ha concluso la residente-.
L’invito che parte da questo articolo è al Sindaco di Foggia, Franco Landella, all’assessore ai LL.PP.., all’attuale amministrazione comunale, affinché accolgano le richieste dei residenti che altro non sono inviti a vivere sicuri e in armonia con la città.


NICO BARATTA

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baseballtourEcco i nomi di tutti i vincitori dell’Estemporanea di pittura, quadri in mostra fino al 10 agosto
Arrivano i Bulldogs, i ragazzi del Club Foggia insegnano ai bambini i segreti del baseball

ALBERONA – E’ Pietro Petti, artista di Lucera, il vincitore della quarta edizione della Estemporanea di Pittura di Alberona. Al concorso hanno partecipato pittori provenienti da tutta la Capitanata e dalle regioni limitrofe di Campania e Molise. Pietro Petti, il cui lavoro è stato giudicato il migliore dalla commissione del premio (composta da Luigi Valeno, Michele Urrasio, Giuseppe Onorato, Sabrina Grifone e Pietro Frisi), si è dunque aggiudicato l’attestato di vincitore e il primo premio in denaro da 700 euro. Il secondo posto lo ha conquistato il molisano Antonio Mazziale, di Toro (Campobasso). Sul terzo gradino del podio la lucerina Costanza Tertibolese. Il premio “Coppa Giuria”, invece, è andato all’avellinese Giuseppe Pelosi. Sono stati premiati, inoltre, Vincenzo D’Alterio di Castelnuovo della Daunia (Coppa quadro originale); i casertani Rosalba Leo e Giovanni Miglio (ex aequo per il quadro più accademico); Laura Castellano di Acquaviva delle Fonti e Carmine Franco di Francolise (Ce).
La mostra con i quadri realizzati dai partecipanti all’estemporanea resterà aperta fino a domenica 10 agosto nell’auditorium comunale Vincenzo D’Alterio.
BASEBALL IN PIAZZA. L’agosto alberonese proseguirà domani, giovedì 7 agosto, dalle 21.30, con un originalissimo appuntamento: in Piazza del Popolo, arriverà il “Baseball Tour” del Baseball Club Foggia. I Bulldogs, i ragazzi del settore giovanile della società sportiva foggiana, insegneranno ai più piccoli quanto può essere divertente uno sport che in Italia va conquistando un numero crescente di estimatori e di praticanti. Grazie al “tunnel”, una struttura agile e colorata, i ragazzi potranno giocare in tutta sicurezza e imparare i segreti del baseball. Il Baseball Club Foggia non è nuovo a queste iniziative e si è distinto, negli ultimi anni, come una delle realtà più vincenti e dinamiche dello sport in Capitanata.
IL RITORNO DI PETER PAN. Venerdì 8 agosto, il programma degli eventi ad Alberona propone lo spettacolo “Chi ha ‘incatastato’ Peter Pan”. Si tratta di una delle tante e lodevoli iniziative organizzate dall’associazione alberonese Giovani nel Tempo (Gnt).
Anche quest’anno, Gnt è riuscita a organizzare una ricchissima edizione dell’Estate Ragazzi, con attività quotidiane ed eventi serali che danno modo ai tanti giovani alberonesi e ai moltissimi ragazzi giunti qui per il periodo estivo di divertirsi e di vivere momenti di gioco e di aggregazione.
L’ESTATE DEI GIOVANI. “Giovani nel tempo” ha compiuto i suoi primi 6 anni di vita con attività che ogni volta creano aggregazione, divertimento, ma anche impegno per dare un nuovo significato alle tradizioni e alle radici culturali del borgo. Non è un caso, dunque, che proprio “Gnt” abbia organizzato, lo scorso 30 luglio, una serata dedicata a “giochi, sfide e divertimento d’altri tempi”, per scoprire come si divertivano i bambini di una volta, quando ancora non c’erano computer, playstation, wii e altre ‘diavolerie’ elettroniche. L’associazione ha l’obiettivo di promuovere iniziative che valorizzino le antiche tradizioni popolari, la tutela dell’ambiente e l’aggregazione.

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