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Attualità

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UniversitàAteneo
Grazie ai 3.386 nuovi studenti, UniFg potrebbe stabilire un nuovo primato. Il Rettore: «Risultato storico, gli studenti credono in noi». 
Mentre sono ancora in corso quelle per le lauree Magistrali, 3.386 studenti hanno già adempiuto alle procedure per l’immatricolazione. Superato il boom dell’anno scorso (3.246, con +41,2% UniFg fu il secondo Ateneo d’Italia). E adesso si sfiora nuovamente quota 10.000 iscritti. Per la seconda volta consecutiva durante il mandato da Rettore del prof. Ricci, l’Università di Foggia supera il traguardo delle tremila immatricolazioni.

Alla data del 31 gennaio u.s., per l’anno accademico 2017/’18 all’Università di Foggia risultano aver già adempiuto alle procedure necessarie per l’immatricolazione ben 3.386 nuovi studenti. Sebbene le immatricolazioni siano ancora in corso (specie quelle ai corsi di laurea Magistrale) e, dunque, il dato potrebbe far registrare un ulteriore incremento, per l’Università di Foggia va profilandosi un risultato di dimensioni straordinarie. Se non addirittura storiche.
Un risultato più facilmente comprensibile se confrontato con quelli degli anni precedenti. Ovvero, 3.386 immatricolati all’a.a. 2017/’18 significano ben 140 immatricolati in più rispetto all’a.a. 2016/’17, cioè rispetto all’anno del grande boom stabilito dall’Università di Foggia (celebrata su scala nazionale per un incremento di nuovi studenti pari al 41,2%: gli immatricolati allora furono 3.246, UniFg si piazzò al secondo posto tra tutti gli Atenei d’Italia in questa speciale graduatoria). Ma se sul dato dell’anno scorso ha inciso nella misura del 60% il debutto record del nuovo corso di laurea in “Scienze investigative” (con 597 immatricolati, per il resto anche gli altri corsi fecero registrare un buon incremento), su quello di quest’anno incide in misura nettamente maggiore la crescita di tutti gli altri corsi di laurea contenuti nel piano dell’Offerta Formativa UniFg (tant’è che, da quest’anno accademico, il Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza ha introdotto un “numero sostenibile” di studenti proprio per il corso di laurea in “Scienze investigative”). Infine, in quest’anno accademico, ha inciso positivamente anche il nuovo corso di laurea internazionale a numero programmato in “Scienze e Tecnologie Biomolecolari” (con 50 immatricolazioni e candidati provenienti da diverse regioni italiane).

Record assoluto.
Con 3.386 studenti che hanno già pagato tramite il circuito Pago PA (il saldo della prima rata relativa all’immatricolazione, di fatto, coincide con l’iscrizione di uno studente presso un Ateneo), l’Università di Foggia si proietta verso il conseguimento del nuovo record assoluto (di settore) della sua storia ventennale: dall’autonomia a oggi. Quello precedente apparteneva all’a.a 2009/’10, con 3.339 immatricolati. Un record a cui – se dovesse essere confermato questo trend straordinariamente positivo, anche alla chiusura delle immatricolazioni – hanno contribuito in maniera determinante tutti i Dipartimenti: da Economia a Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente, da Studi umanistici. Lettere, Beni culturali e Scienze della formazione a Giurisprudenza (quest’ultimo, peraltro con numero di immatricolati in contro-tendenza rispetto al calo generalizzato registrato su scala nazionale tra tutti i Dipartimenti omonimi). Sostanzialmente invariati i due Dipartimenti di Area Medica (“Scienze mediche e chirurgiche” e “Medicina clinica e sperimentale”), proprio perché a numero programmato.

Il commento del Rettore.
Durante il mandato da Rettore dell’Università di Foggia del prof. Maurizio Ricci, questa è la seconda volta consecutiva che viene superata la soglia delle tremila immatricolazioni: nell’a.a. 2016/’17 e appunto nell’a.a. 2017/’18. «Per questo desidero sinceramente ringraziare la delegata all’Orientamento, prof.ssa Lucia Maddalena, e la responsabile dell’Area Orientamento, dott.ssa Rita Saraò - ha commentato il Rettore -, così come tutti i docenti e tutto il personale tecnico-amministrativo, impegnato nell’azione di orientamento verso la nostra realtà universitaria. Chi sceglie l’Università di Foggia, lo fa convinto di riporre fiducia nella credibilità scientifica e didattica di un Ateneo vicino, che ha saputo creare e alimentare empatia con gli studenti e le loro famiglie. Al successo e alla credibilità di questo Ateneo, insieme con i Rettori che mi hanno preceduto, proff. Antonio Muscio e Giuliano Volpe, e la Comunità accademica tutta, abbiamo ininterrottamente lavorato in questi anni: quel successo e quella credibilità sono e saranno la nostra scommessa etica e professionale anche per il futuro. Adesso queste prerogative ci vengono riconosciute anche dagli studenti e dalle loro famiglie, che evidentemente hanno creduto alla bontà del nostro Ateneo sul piano della qualità della ricerca scientifica, della didattica e dei servizi a favore degli studenti, per il cui miglioramento UniFg ha investito alcuni milioni di euro, ricavandoli dal proprio bilancio nonostante i tagli nei trasferimenti finanziari al sistema universitario nazionale. Un sincero ringraziamento, perciò, va rivolto alle studentesse e agli studenti, nonché alle loro famiglie che hanno creduto in noi».

Gli Open Day.
Il lavoro dell’Area Orientamento e Placement UniFg (con oltre 80 uscite all’anno verso istituti e licei di tutte le province limitrofe, coordinate e calendarizzate dalle dott.ssa Antonella Lisi; ed ancora la presenza a fiere specialistiche, incontri, orientamento ad personam, confronto e rilancio del placement) si sta traducendo in risultati mai ottenuti prima. Prossimi impegni dell’Area Orientamento e Placement UniFg quelli degli Open Day. Da quest’anno, sulla scorta dell’esperienza di alcune università italiane e straniere, la novità è rappresentata dall’Open Day Genitori: una giornata conoscitiva e di approfondimento riservata alle famiglie degli studenti. «Il nostro intento - aggiunge la delegata all’Orientamento, Tutorato e Job Placement, prof. Lucia Maddalena - è quello di mettere insieme le due anime del percorso universitario: quella dei ragazzi, che si affidano a noi, e quella dei genitori, che provvedono in solido a tutti i loro bisogni. Sono aspetti che, umanamente e socialmente, dobbiamo curare nel migliore dei modi, perché noi abbiamo a che fare con persone…, studenti e familiari, che rappresentano uno dei più importanti valori aggiunti della nostra comunità».
Qui di seguito le date degli Open Day.
Martedì 13 marzo 2018, ore 09:00.
Open Day Studenti - Aula Magna Valeria Spada dell’Università di Foggia (via Caggese, 1 – Foggia).
Martedì 20 marzo 2018, ore 09:00.
Open Day Studenti - Aula Magna Valeria Spada dell’Università di Foggia (via Caggese, 1 – Foggia).
Sabato 7 aprile 2018, ore 09:00.
Open Day Genitori - Aula Magna Valeria Spada dell’Università di Foggia (via Caggese, 1 – Foggia).

Tornati a 10.000 studenti.
Qualunque dovesse essere il dato definitivo delle immatricolazioni a.a. 2017/’18 all’Università di Foggia, che ribadiamo ad oggi – a procedure ancora aperte e quindi suscettibili di incremento - è di 3.386 nuovi studenti, l’Ateneo la cui autonomia è stata decretata il 5 agosto 1999 sfiora nuovamente quota 10.000 iscritti: quella che, fino a poco tempo fa, era la soglia di separazione, utilizzata dall’ANVUR, per la classificazione in Piccoli (al di sotto dei 10.000 iscritti) e Medi Atenei (al dei sopra dei 10.000 iscritti): un dato che restituisce, forse con maggiore efficacia, il processo di crescita e consolidamento dell’Università di Foggia sotto ogni profilo.

Davide Grittani

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foggiavecchiaMobilità urbana. "Piazza Cavour ridotta ad una rotatoria con la scusa delle piste ciclabili e via Diomede trasformata in una camera a gas. E Landella se ne vanta pure"
Documento congiunto del Gruppo consiliare e del Circolo cittadino del Partito Democratico

L’unica mobilità a cui Foggia sembra essere condannata è quella del gambero: andiamo indietro e l'Amministrazione comunale se ne vanta pure con toni grottescamente trionfalistici, rispetto all’improvvisazione con cui sono state afferrate e stravolte le opportunità e le pianificazioni maturate a livello nazionale e regionale.
Con la scusa delle piste ciclabili, per ora soltanto ammesse alla successiva fase negoziale, l’Amministrazione Landella ha ridotto la storica Fontana del Sele di Piazza Cavour a una rotatoria, dopo che il primo scellerato tentativo era stato sventato dalle proteste dei cittadini per la realizzazione di isole spartitraffico sopraelevate che confliggevano con lo stesso PUMS in corso di redazione.
Le contraddizioni e gli inciampi sono simboleggiati dal grottesco sciopero della fame inscenato da un consigliere di centrodestra contro lo stesso centrodestra che non ha approvato il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Con chi se la prende il consigliere neo-leghista e salviniano Antonio Vigiano? Con gli stessi con cui è alleato, alle elezioni del prossimo 4 marzo, per esportare danni e confusione in Parlamento?
Abbiamo il dovere di far sentire chiara la voce del dissenso dei foggiani e di denunciare il modo con cui sono state sfruttate opportunità costruite con fatica e con il confronto, arrivando, sia nel 2009 che nel 2013, ad approvare Piani della mobilità all’unanimità in Consiglio comunale, senza steccati di partito e pensando esclusivamente alla modernizzazione di una grande città capoluogo.
Mentre, adesso, le vediamo trasformate nell’occasione solo per qualche professionista che, nelle segrete stanze, si è messo a giocare alla rivoluzione del traffico, soffocando arterie come Via della Repubblica, Via Conte Appiano o la stessa Corso Roma, per non parlare di Via Diomede che è diventata una camera a gas.

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streetcontrol

Nel corso della conferenza stampa del 20 gennaio 2018, tenutasi nell’ambito dei festeggiamenti della Polizia Locale per il loro Patrono San Sebastiano, è stata già anticipata l’introduzione sul territorio di San Severo del nuovo sistema di controllo dei veicoli, comunemente conosciuto come Street Control.
Il Comandante della Polizia Municipale, Magg. Dott. Ciro Sacco ha comunicato al Sindaco avv. Francesco Miglio ed all’Assessore al ramo dr. Raffaele Fanelli, che, nella giornata di sabato 27 gennaio 2018, è stato avviato l’utilizzo di questo nuovo sistema, collocandolo su via San Marco, in prossimità del Cimitero Comunale, dove tre pattuglie automontate hanno proceduto al controllo di numerosi veicoli.
L’utilizzo dello Street Control si è rivelato particolarmente prezioso, infatti ha consentito di accertare la circolazione di ben 8 veicoli senza revisione e di uno senza assicurazione. Sono state inoltre accertate 11 violazioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza, da parte di ulteriori unità impiegate per il controllo del rispetto delle norme di comportamento. Non va sottaciuto inoltre che lo Street Control ha effettuato in automatico il controllo della copertura assicurativa e della revisione per ben 250 veicoli.
Ottimo quindi il risultato raggiunto che rappresenta solo il primo di una serie di controlli che verranno messi in atto sul territorio di San Severo. A questo tipo di controllo, sempre con l’ausilio dello Street Control, seguirà il nuovo metodo di accertamento delle soste selvagge. Infatti il sistema ha la potenzialità di accertare la sosta e, sotto il controllo vigile dell’Operatore e previa validazione delle foto catturate, di elaborare in automatico il relativo verbale al C.D.S.. Detto controllo non è stato tuttavia ancora attivato per consentire alla cittadinanza di adeguarsi a questo tipo di accertamenti e di mettersi nelle condizioni di non essere sanzionati.

Il Portavoce
Michele Princigallo

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biccari

Sabato scorso si è svolto a Biccari il “Forum dell’opposizione”, indetto dal gruppo consiliare di minoranza “BiccaRiparte” e dal Partito Democratico. L’incontro con la cittadinanza ha toccato numerosi argomenti legati all’attività amministrativa, su alcuni dei quali la minoranza esprime da anni posizioni molto critiche.
In particolare l’attenzione del capogruppo in consiglio comunale Giovanni Picaro si è focalizzata sulla questione dei lavori pubblici, con l’accusa all’amministrazione comunale di immobilismo e di aver realizzato finora prevalentemente opere con finanziamenti ereditati dal passato, e con una gestione delle gare d’appalto molto discrezionale.
Sulla questione dell’eolico si è contestato all’amministrazione di aver aderito ad una transazione con le società proprietarie dei parchi eolici che ha portato nelle casse comunali solo 250.000 euro invece che 840.000 per gli anni 2015 e 2016, e 200.000 euro annui dal 2017 in poi in luogo dei 400.000 euro previsti dalla convenzione. Un vero e proprio regalo frutto, secondo la minoranza, del conflitto d’interessi in capo al sindaco Mignogna, per anni dipendente e poi consulente di Fortore Energia, la società che ha costruito i parchi eolici a Biccari e che ha firmato la convenzione col Comune per le royalties, alle cui dipendenze risulta ancora la moglie del sindaco.
Critiche sono state rivolte anche alla politica di bilancio dell’Amministrazione, per l’assenza di sgravi a favore di particolari contribuenti, per il mancato introito di risorse dai beni comunali, come il Parco Avventura, per la mancanza dei risparmi annunciati (in primis la pubblica illuminazione che ha portato il paese quasi al buio) e per l’assenza di risorse destinate alla manutenzione del patrimonio comunale.
Particolare attenzione, inoltre, è stata dedicata alla gestione dei servizi pubblici, mensa e raccolta rifiuti, settori nei quali da anni, secondo la minoranza, le gare vedono sempre un unico partecipante, che si aggiudica l’appalto senza ribassi, e quindi senza risparmio per i cittadini.

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scuola
Fortunatamente il nostro territorio possiede una vasta offerta formativa, dagli studi classici a quelli scientifici, dal percorso tecnico a quello professionale; mi rendo conto che a volte le scelte sono dettate dalla passione, altre volte dal grado di difficoltà, (anche se non esistono scuole facili o difficili) altre ancora da motivi logistici o di trasposto. L’importante è che ci sia consapevolezza piena che tra tutti gli indirizzi a disposizione si scelga quello più consono al proprio profilo di personalità.
Quest’anno anche una nuova possibilità di studi proiettati verso il settore socio sanitario a completamento di un quadro di indirizzi esaustivi per la formazione dei discenti e della futura classe dirigente del nostro paese.
Nell’augurare alla popolazione scolastica che oggi frequenta l’ultimo anno delle medie inferiori la scelta migliore per i propri studi superiori, auspico una visione condivisa delle scelte operate dalle istituzioni scolastiche, superando steccati, campanilismi e forse anche stucchevoli contrapposizioni personali, ponendo così al primo posto dei propri obiettivi professionali, il conseguimento del bene comune e la capacità esplicita di lavorare insieme all’intera comunità garganica.
Approfitto per comunicare un’importante notizia, restando in ambito culturale, che riguarda la nostra Peschici.
La Regione Puglia, nell’ambito del progetto «Community Library» ha finanziato il nostro Comune di un importo pari ad euro 738.611,93 da destinarsi al restauro e la valorizzazione della Biblioteca Comunale.
Volevo tranquillizzare i concittadini e rassicurare la comunità sulla certezza del finanziamento ottenuto.
Stiamo lavorando per una Peschici migliore, e lo stiamo facendo partendo dai pilastri della cultura, dell’istruzione e della formazione.

Francesco Tavaglione
Sindaco di Peschici

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