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Attualità

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A Como due giorni dedicati ai costi standard in Sanità organizzati dal N.I.San Network Italiano Sanitario

Il 28 ottobre in programma la relazione di Domenico Crupi Direttore Generale dell'IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza

Si svolgerà a Como, il 27 e il 28 ottobre, il 4° Convegno nazionale del N.I.San. Network Italiano Sanitario in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera “Ospedale Sant’Anna” di Como, ente ospitante di questa edizione.

La due giorni si svolgerà il 27 all’Hotel Palace di Como (ore 14-18) e il 28 all’Ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia (ore 9-13).

Nella giornata del 28, alle 11.30, interverrà anche Domenico Crupi, Vice Presidente e Direttore Generale dell'IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza con la relazione dal titolo: "I Costi Standard e l'innovazione".

Tra gli altri argomenti, sarà approfondito il tema dei costi standard dei ricoveri e dei costi standard quali strumenti per definire la programmazione regionale per progettare nuove strutture sanitarie.

“Nell'ambito del workshop nazionale - spiega Adriano Lagostena, coordinatore del Comitato direttivo N.I.San. e Direttore Generale dell'Ospedale Galliera di Genova - presenteremo i costi standard relativi alle attività di ricovero del 2011 e del 2012, che al momento possono definirsi gli unici valori di riferimento a livello nazionale, validati sul campo dalle 21 aziende sanitarie consorziate rappresentative di 33 realtà tra ospedali, case di cura e IRCCS. E' dal 2009 che le aziende del network mettono in comune i dati per conoscere l'effettivo costo di ogni attività articolato per fattori produttivi (es. personale, farmaci, ecc...). Il confronto tra i dati di costo è il vero elemento che permette all'azienda di arrivare a un utilizzo efficiente delle risorse. I costi standard così calcolati consentono di eliminare gli sprechi e quindi di ottimizzare le strategie di risparmio garantendo al tempo stesso l'efficienza dell'attività. Con oltre 3 milioni di episodi di ricovero – conclude Lagostena – la banca dati del N.I.San. è la terza più importante in Europa, dopo quelle di Gran Bretagna e Germania".

Novità assoluta in questo ambito, sarà l’elaborazione dei costi standard anche della funzione amministrativa, cioè di un’analisi di tutti quei processi che vanno, ad esempio, dalla redazione dei bilanci all’elaborazione degli stipendi, che valuta il valore del tempo, del personale dedicato e dei materiali utilizzati.


La rete N.I.San

Il N.I.San. ovvero il Network Italiano Sanitario per la condivisione dei costi standard degli indicatori e dei risultati si è costituito nell'aprile 2009 come rete finalizzata allo scambio di informazioni relative ai costi standard delle attività sanitarie.

È una rete fondata da IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo unitamente a E.O. Ospedali Galliera di Genova, Provincia Autonoma di Bolzano, Azienda Ussl 18 di Rovigo che annovera a oggi ventuno componenti i quali gestiscono in condivisione i risultati relativi all'elaborazione dei costi effettivi delle attività sanitarie svolte da ciascuno, secondo uno strumento tecnico omogeneo di elaborazione dei costi (CSO, Controllo Strategico Ospedaliero) basato sul metodo di analisi dei costi HPC (Healthcare Patient Costing).


Per info alla Stampa:

Francesca Indraccolo, addetta stampa Azienda Ospedaliera Ospedale Sant’Anna di Como (ospedali di Como-San Fermo della Battaglia, Cantù, Menaggio e Mariano Comense). Tel. 031-5859457, cell. 335-7670820.

Elisa Nerva, responsabile Ufficio Stampa E.O. Ospedali Galliera, Mura delle Cappuccine, 14 16128 Genova; Tel. 010.5632022; mob. 3403690303; fax 010.5632018 oppure 010.57481331
www.galliera.it

COMUNICATO STAMPA

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aslMolte strutture foggiane, hanno investito per portare nello loro "cliniche" circa 96 persone anziane.
Molte di queste vessano anche in pessime condizioni di salute. Gli enti ora interessati, sarebbero preoccupanti, in quanto l'Asl è in ritardo, sulla decisione dei posti letto, ed oltre ad avere spazi vuoti, i loro costi a carico, non sono stati ammortizzati, quindi esiste un timore concreto di licenziare i dipendenti.
Questa mancata decisone, si ripercuote negativamente nella struttura socio-assistenziale, nonchè sanitaria della società foggiana. Non garantendo il diritto alla tutela della salute di queste persone anziane.
Città come: San Severo, Cerignola, Lucera e San Marco in Lamis, aspettano un cenno da parte dell'Asl.
La stessa Asl, ha finito i controlli soltando a fine settembre, ispezionando gli effettivi documenti. Se non ci saranno risposte le associazioni chiederanno un incontro di massima urgenza con l’assessore regionale.

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camperEcco il calendario delle manifestazioni in cui è direttamente coinvolto l'Ateneo, giovedì 23 (fino a mezzanotte) il Camper UniFg in piazza Cesare Battisti.
Il Delegato del Rettore al Sistema bibliotecario prof. Sebastiano Valerio: «In un periodo difficile per il sistema universitario italiano, anche grazie a importanti istituzioni del territorio come la Fondazione Banca del Monte, noi non abbiamo smesso di investire nei servizi bibliotecari e nelle biblioteche».
Una partecipazione articolata e complessa quella dell'Università di Foggia al BiblioPride 2014, da qualche giorno in corso di svolgimento in tutta Italia su iniziativa dell'Associazione Italiana Biblioteche. Incontri, conferenze, seminari, dibattiti e una “uscita pubblica” con il Camper UniFg in una delle piazze più popolari della città. A conferma del fatto che l'Università di Foggia mette il proprio patrimonio, di conoscenze ma anche di mezzi, a disposizione della comunità. «Il BiblioPride 2014 – dichiara il Delegato del Rettore ai Sistema bibliotecario prof. Sebastiano Valerio – serve in generale a ribadire che le biblioteche già svolgono, e possono ancora meglio svolgere, un prezioso ruolo sociale nella società italiana in tempo di crisi, migliorando la vita delle persone e la qualità dei territori, come viene appunto ricordato da chi l’ha organizzato (AIB). Per quanto ci riguarda, noi abbiamo inteso mettere in luce quanto le biblioteche universitarie di Foggia si sforzino di fare non solo per gli studenti e per l’intera Comunità accademica, ma anche per la città e la provincia, raccontando quali siano i nostri servizi e come vengano erogati (dal prestito interbibliotecario, al Document Delivery, all’appBibliounifg, che facilita l’accesso ai cataloghi e ai servizi delle biblioteche). In un periodo certamente difficile anche per il sistema universitario italiano, e a maggior ragione difficile anche per noi, l’Università di Foggia, col contributo di importanti istituzioni del territorio (come la Fondazione Banca del Monte di Foggia), non ha smesso di investire nei servizi bibliotecari e nelle biblioteche, cercando, sia pure con fatica, di restare al passo con i tempi e di consentire uno sviluppo costante del Sistema Bibliotecario di Ateneo». Ecco, nel dettaglio, gli appuntamenti in cui è coinvolta l'Università di Foggia.
> Domani, 22 ottobre 2014 / Ore 10,00 – 12,00
Per un'archeologia del prestito librario, seminario tenuto dal prof. Luigi Piacente dell'Università degli Studi di Bari, presso l'Università di Foggia - Dipartimento di Studi Umanistici - Aula 1, Via Arpi 176, Foggia – Info areabiblioteche@unifg.it.
> 23 ottobre 2014 / Ore 18,00
La biblioteca è una cosa seria, performance su un palco con numerose testimonianze di personalità e comuni cittadini, fra cui gli utenti che hanno sostenuto, sostengono e hanno cura della Biblioteca Provinciale "La Magna Capitana"; presente il Bibliobus della Biblioteca che offrirà i propri servizi; a seguire Concerto di Octophonia Sax Ensemble. I bibliotecari dell'Università di Foggia parteciperanno alla serata con il Camper UniFg (dalle ore 17 alle ore 24,00, piazza Cesare Battisti – Foggia): saranno distribuite brochure informative su biblioteche e servizi del Sistema Bibliotecario di Ateneo – Info areabiblioteche@unifg.it.
> 24 ottobre 2014 / Ore 18:00
Serata in Biblioteca La biblioteca che vorremmo, incontro dibattito tra bibliotecari dell'Università e associazioni studentesche per discutere di progetti del sistema bibliotecario, desiderata degli utenti e tematiche proposte dalle stesse associazioni; la serata proseguirà con l'apertura straordinaria fino a mezzanotte della Biblioteca di area economico-giuridica dell'Università di Foggia con varie attività organizzate in collaborazione con le associazioni studentesche: letture e performance musicali, appuntamento presso l'Università di Foggia – Biblioteca di Area economico-giuridica, Largo Papa Giovanni Paolo II 1 Foggia – Info areabiblioteche@unifg.it.
Con cortese preghiera di pubblicazione e/o divulgazione.

Davide Grittani
Portavoce dell'Università di Foggia

Comunicato stampa 

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unifgateneofoggia copyL'Ateneo per l'Associazione degli Italianisti,

Mercoledì 29 ottobre al Dipartimento di Studi Umanistici il dibattito “Dalle ‘isole’ alla ‘rete’: i vecchi metodi sono ancora attuali?”,
dal genio di Carlo Emilio Gadda alla rivoluzione digitale degli e-book.
Foggia, attraverso la sua Università, figura tra le 17 città italiane che hanno aderito alla rassegna “Letteratura per la scuola, competenze per la vita” organizzata dall'Associazione degli Italianisti (AdI) per mercoledì prossimo (29 ottobre). Insieme a Torino, Milano, Pavia, Verona, Venezia, Padova, Bologna, Firenze, Pisa, Siena, Macerata, Roma, Napoli, Bari, Catania e Palermo, il capoluogo dauno per mezzo del suo Ateneo ha risposto alle sollecitazioni dell'AdI organizzando un intenso pomeriggio di incontri e dibattiti all'interno del Dipartimento di Studi Umanistici (http://italianisti.it/Iniziative): una presenza di prestigio quella dell'Università di Foggia, sia per il livello scientifico delle argomentazioni proposte sia perché – insieme agli Atenei di Napoli, Bari, Catania e Palermo – in buona sostanza l'UniFg rappresenterà il Mezzogiorno d'Italia. Di particolare interesse l'incontro che avrà luogo mercoledì, dal titolo “Dalle ‘isole’ alla ‘rete’: i vecchi metodi sono ancora attuali?” con un excursus coraggioso sulle novità introdotte nella nostra lingua dal genio di Carlo Emilio Gadda all'avvento (per la verità non proprio fortunato, almeno al momento: l'Italia è in fondo alle classifiche europee per il loro utilizzo) degli e-book. Di seguito il dettaglio della giornata, come detto in programma mercoledì 29 p.v. (http://italianisti.it/Iniziative#foggia).
> Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione.
Aula I, via Arpi 175 – Ore 15.30 – Saluti
Prof. Maurizio Ricci Rettore dell’Università di Foggia
Prof. Giovanni Cipriani Delegato del Rettore alle Politiche culturali
Prof. Marcello Marin Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici
Prof. Domenico Depilippis Ordinario di Letteratura italiana
> Aula I, via Arpi 175 – Ore 15.45
“Dalle ‘isole’ alla ‘rete’: i vecchi metodi sono ancora attuali?”
Prof. Trifone Gargano Libri, e-book e social network: ridefinire le competenze di lettura e scrittura
Prof.ssa Pierangela Izzi Tra contenuti e competenze: il ‘caso’ Gadda
Prof. Ippazio Prontera Scrittura creativa e ‘nuove’ tecnologie
> Aula I, via Arpi 175 – Ore 17.00
Prof.ssa Anna Maria Cotugno Riscrivere e leggere un classico oggi. L’esempio della Commedia dantesca
Prof.ssa Rossella Palmieri Questioni di letteratura comparata. L’esempio dei miti nella letteratura europea
Prof. Francesco Giuliani Tra locale e globale: le incognite della letteratura
> Aula I, via Arpi 175 – Ore 18.00
Dibattito e Conclusioni

Davide Grittani
Portavoce dell'Università di Foggia

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FrancescoCurci 1Non solo Modugno insegna a “Volare”un laureando dell'Università di Foggia vince il premio letterario Città di Arona.
Affermazione nella sezione “Narrativa inedita”, il 15 novembre il nostro Francesco Curci diverrà ufficialmente «uno scrittore».
Gli auguri del direttore di Dipartimento: «Sognare si può, i ragazzi devono tornare a farlo. Ne va del loro futuro».
Al suo fianco premieranno anche il grande Gianni Minà.
Francesco Curci, laureando presso il Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali e Scienze della Formazione dell'Università di Foggia, si è aggiudicato il premio letterario Città di Arona – Gian Vincenzo Omodei Zorini (giunto alla 16esima edizione). Primo posto assoluto nella “Sezione Giovani” nati tra il 1989 e il 1996, Curci ha vinto grazie a un brano inedito di narrativa (tema libero in lingua italiana) dal titolo “Volare”: la premiazione avrà luogo il prossimo 15 novembre alle 17,30 presso l'hotel Concorde di Arona (Novara) e oltre al riconoscimento formale che farà di Francesco Curci «uno scrittore» è prevista la consegna di una targa firmata dal Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano. Francesco Curci, che sta lavorando sul teatro del Novecento, è seguito nel suo percorso di laurea in Letteratura Teatrale Italiana dalla dott.ssa Rossella Palmieri del Dipartimento di Studi Umanistici. «Questo premio accresce meriti e coraggio di questo ragazzo – dichiara la prof.ssa Palmieri – ma al tempo stesso testimonia come il livello dei laureandi, presso il nostro Dipartimento, sia elevato. Sono molto felice per lui, seguire un ragazzo e accompagnarlo verso la laurea non è mai solo un fatto formale, diventa inevitabilmente una questione di affetto e di coinvolgimento personale. Specie quando ci troviamo a commentare i loro successi». Il racconto “Volare” sarà pubblicato a breve sul sito del premio, ma potrebbe anche essere pubblicato sul prestigioso quotidiano torinese La Stampa (per via della collaborazione con l'organizzazione che lo bandisce). Molto soddisfatto anche il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici prof. Marcello Marin, che aggiunge «sognare si può, i ragazzi devono tornare a farlo nonostante tutto quel che ruota intorno a loro. Ne va del loro futuro. Questo premio ribadisce che creatività e coraggio molto spesso ripagano dei sacrifici fatti, siamo felici per questa affermazione che, anche se in minima parte, è come se avessimo conseguito anche noi con Francesco». Di seguito il link ufficiale del premio letterario Città di Arona – Gian Vincenzo Omodei Zorini http://www.premiogvoz.altervista.org/, mentre per la consultazione dei risultati definitivi del medesimo si rimanda al link http://www.premiogvoz.altervista.org/testi14/bando.htm. La giuria del premio è composta dal presidente Patrizia Gambarotta e dai membri Giuseppe Armocida, Giovanni Di Bella, Patrizia Gambarotta, Maria Adele Garavaglia, Sergio Marengo, Lia Ongaro, Giannino Piana. Nel corso della cerimonia, inoltre, verranno conferiti il Premio alla carriera al grande Gianni Minà e la Medaglia del Presidente della Repubblica al prof. Giancarlo Andenna.
Per ulteriori informazioni: Francesco Curci, Tel.: 329.5469392


Davide Grittani
Portavoce dell'Università di Foggia

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