Molte strutture foggiane, hanno investito per portare nello loro "cliniche" circa 96 persone anziane.
Molte di queste vessano anche in pessime condizioni di salute. Gli enti ora interessati, sarebbero preoccupanti, in quanto l'Asl è in ritardo, sulla decisione dei posti letto, ed oltre ad avere spazi vuoti, i loro costi a carico, non sono stati ammortizzati, quindi esiste un timore concreto di licenziare i dipendenti.
Questa mancata decisone, si ripercuote negativamente nella struttura socio-assistenziale, nonchè sanitaria della società foggiana. Non garantendo il diritto alla tutela della salute di queste persone anziane.
Città come: San Severo, Cerignola, Lucera e San Marco in Lamis, aspettano un cenno da parte dell'Asl.
La stessa Asl, ha finito i controlli soltando a fine settembre, ispezionando gli effettivi documenti. Se non ci saranno risposte le associazioni chiederanno un incontro di massima urgenza con l’assessore regionale.