Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 724 visitatori e nessun utente online

Attualità

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

uniMercoledì 8 giugno la Cerimonia di consegna delle borse di studio.

Si terrà Mercoledì 8 giugno 2016, alle ore 11.30, presso l'Auditorium Bruno di Fortunato di Palazzo Ateneo (Via Gramsci, 89-91 Foggia - VI piano), la cerimonia di consegna dei contributi assegnati dalla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus a studenti dell'Università degli Studi di Foggia che si trovano in condizioni di svantaggio fisico, psichico, sociale, familiare o in difficoltà economica.

A presiedere la cerimonia il Presidente della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus Ing. Pietro Francesco Maria De Sarlo e il Rettore dell'Università di Foggia Prof. Maurizio Ricci. Saranno altresì presenti: il Consigliere della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus Dott. Giuseppe Milazzo, il Direttore dell'Area Retail Foggia del Banco di Napoli Dott. Antonio Del Giudice e il Direttore della Filiale del Banco di Napoli di Foggia Ag. 5 Dott. Pasquale Stellacci.
“Un plauso alla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus e al suo Presidente, Ing. De Sarlo, per questa lodevole iniziativa a sostegno del diritto allo studio che si contraddistingue come concreta manifestazione di sensibilità e di responsabilità sociale nei confronti dei giovani. Grazie a questo progetto, fortemente condiviso e sostenuto dalla nostra Università, gli studenti che si trovano in condizioni di particolare disagio potranno ricevere un aiuto tangibile per continuare il proprio percorso di studio finalizzato al conseguimento della laurea e al successivo ingresso nel mondo del lavoro. - Ha dichiarato il Rettore Prof. Maurizio Ricci. - Vorrei, anche in questa occasione, sottolineare l'impegno della nostra comunità universitaria nella promozione di iniziative, in collaborazione con soggetti pubblici e privati, finalizzate a sostenere la formazione di studenti meritevoli appartenenti alle fasce sociali più deboli. È fondamentale, in un momento di crisi economica così difficile, attuare efficaci politiche per garantire il diritto allo studio, aiutare le famiglie ad affrontare i costi degli studi universitari dei propri figli e, cosa più importante, evitare che il nostro Paese perda talenti e opportunità."
Destinatari delle borse di studio, di importo compreso tra 1.500,00 e 2.200,00 euro, sono 14 studenti iscritti all'Università di Foggia (selezionati tra i 25 che hanno presentato domanda) che, in base ai criteri stabiliti dal bando di concorso, si trovano in gravi situazioni di disagio economico per un notevole aumento delle spese sostenute o per una notevole diminuzione del reddito a disposizione (disoccupazione, cassa integrazione, fallimento, licenziamento, morte del soggetto principale percettore di reddito con riferimento ai componenti dell’intero nucleo familiare), o sono stati colpiti da patologie gravi, o fanno parte di un nucleo familiare con un membro affetto da patologia grave.

Il Presidente della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus – Ing. Pietro Francesco Maria De Sarlo - ricorda che l’intervento è finalizzato a sostenere il diritto allo studio, previsto dalla Costituzione ma per molti ancora oggi non praticabile, e rappresenta un piccolo segnale della necessità di rimettere in moto l’“ascensore sociale” fermo da troppo tempo in Italia. “Ci rendiamo conto che rispetto alle necessità il nostro intervento è solo una goccia nell’oceano, ma, come direbbe Maria Teresa di Calcutta, quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno”.

Per maggiori informazioni:
www.unifg.it
www.fondazioneintesasanpaoloonlus.org

Settore Stampa e Comunicazione

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

differenziataRiprendono i lavori per il Centro Comunale di Raccolta, il Sindaco tranquillizza i cittadini: “Si tratta di un'attività che raccoglierà elettrodomestici, vetro ed elementi inodore che verranno entro le 72 ore trasferiti ai centri di recupero”

Sono ripresi i lavori per la costruzione in città di un centro comunale di raccolta. Si tratta di una iniziativa finanziata dalla Regione Puglia negli anni scorsi per consentire alla città di dotarsi di un'area presidiata ed allestita per l’attività di raccolta dei materiali ingombranti: frigoriferi, divani, lavatrici o mediante raggruppamento differenziato di carta, vetro, alluminio, legno per frazioni omogenee conferite dai cittadini per il successivo trasporto agli impianti di recupero e trattamento. Un progetto che la precedente Amministrazione Comunale ha deciso di ubicare in via Mario Carli.
“Il centro di raccolta – spiega il Sindaco Francesco Miglio – servirà solo a consentire ai cittadini di conferire materiale da riciclare, perlopiù si tratta di elettrodomestici o materiali vari che non emettono odori, ma che rischiano di essere abbandonati nelle periferie della città”.
Il materiale che i cittadini depositeranno non potrà sostare, come previsto dalla legge, nel centro comunale di raccolta per più di 72 ore.
“Inoltre la legge – aggiunge il Sindaco Francesco Miglio – vieta all'interno del centro qualsiasi operazione di selezione o di disassemblaggio di rifiuti ingombranti e delle apparecchiature elettriche. Pertanto è semplicemente un deposito temporaneo (72 ore) dove vengono conservati materiali da riciclare che vengono trasportati verso impianti di recupero e trattamento. I residenti dell'area di via Mario Carli, così come i cittadini, possono stare tranquilli che il centro di raccolta non produrrà disagi dovuti al conferimento delle frazioni organiche, poiché è prevista solo la raccolta di elementi inodore”.

Il Portavoce
Marilia Castelli

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

bersaglieriLa Fanfara orsarese sfilerà a Misilmeri. Il sindaco Lecce: “Puglia e Sicilia sono sorelle”

ORSARA DI PUGLIA Sarà presente anche Orsara di Puglia, con il sindaco Tommaso Lecce e la Fanfara della ANB sezione “De Biccari Pietro”, al 64esimo Raduno Nazionale dei Bersaglieri a Palermo. Per l’occasione, la delegazione orsarese sarà ospitata a Misilmeri, dove la Fanfara orsarese sfilerà per le vie del paese sabato 28 maggio 2016.
“Ringrazio il sindaco, l’Amministrazione comunale di Misilmeri e la locale sezione dei Bersaglieri per l’ospitalità in questa importante manifestazione”, ha dichiarato il primo cittadino di Orsara. “Sono fiero che la nostra Fanfara partecipi a questo sessantaquattresimo raduno nazionale. La Sicilia, la Puglia e tutto il Mezzogiorno d’Italia hanno dato un grande contributo all’unità del Paese. Un contributo che anche oggi le nostre regioni continuano a fornire, cercando di essere il collante di una nazione caratterizzata da una forte disparità di ricchezza e di opportunità tra il Nord e il Sud”.
La Fanfara dei Bersaglieri di Orsara di Puglia, a Teano, qualche anno fa ha tenuto il concerto conclusivo delle celebrazioni dello storico incontro tra il Generale Giuseppe Garibaldi e Re Vittorio Emanuele III che condusse all’unificazione dell’Italia. Non è la prima volta che il gruppo strumentale orsarese è invitato a partecipare ad avvenimenti di grande valore simbolico e storico. La Fanfara dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, sezione “De Biccari Pietro” di Orsara di Puglia, nasce nel 2002. Dal 2003, ha partecipato a tutti i Raduni Nazionali. Di forte impatto emotivo è stata la partecipazione al 140° Anniversario della Breccia di Porta Pia a Roma, nel 2010. In collaborazione con il Comando regionale Basilicata della Guardia di Finanza ha partecipato alle celebrazioni per il 229° Anniversario di Fondazione del Corpo nella splendida cornice del Castello di Lagopesole, in provincia di Potenza. Inoltre, la Fanfara ha risposto attivamente agli inviti di diverse manifestazioni a scopo benefico: da ricordare le partecipazioni a eventi quali “Un dono per la vita” a San Giovanni Rotondo (2003), alla “Partita del cuore” allo Stadio “Pino Zaccheria” di Foggia (2005) o al “Lion’s Day” al teatro di Bisceglie (2012).
“L’evento di questi giorni, però, ha un valore particolare”, ha detto Tommaso Lecce. “Costituisce un ponte tra due regioni che hanno tanti punti in Comune. La Puglia e la Sicilia sono regioni che primeggiano nel turismo e nell’agricoltura. Entrambe le nostre regioni, combattono da molti anni una difficile ma ammirevole battaglia per liberare le proprie potenzialità dall’oppressione della criminalità organizzata. Sia la Puglia che la Sicilia sono dei ponti sul Mediterraneo, e in questi anni stanno sostenendo il carico maggiore di un fenomeno di portata planetaria, il dramma dei popoli costretti a emigrare. Alla Sicilia va il plauso che merita un popolo generoso, ospitale, capace di farsi carico di una situazione drammatica. L’Europa e l’Italia, però, devono assicurare alla Sicilia non solo il riconoscimento dei propri meriti, ma soprattutto un sostegno che garantisca a questa terra la possibilità di sviluppare pienamente le sue enormi potenzialità. Nelle difficoltà e nella speranza di futuro, la Puglia e la Sicilia sono sorelle”.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

disinfestazioneDisinfestazioni e derattizzazioni, da fine aprile avviate le procedure nella rete fognaria e nelle scuole, a breve contenitori di esche saranno dislocati in vari punti della città


Dallo scorso mese di aprile il dirigente all'Ambiente, ing. Giovanni Napolitano, ha avviato tutte le iniziative necessarie per la derattizzazione a tappeto in tutta la città, compreso scuole e strutture Pubbliche, mediante le più moderne tecniche di derattizzazione e l'utilizzo di esce rodonticide a base di anticoagulanti. “La presenza di topi morti avvistati da alcuni cittadini – spiega il dirigente dell'area Ambiente, ing. Giovanni Napolitano – è frutto proprio della efficacia della azione programmata intrapresa che prevede anche il monitoraggio in continuo delle esche”.
“L'azione dovrà intensificarsi nei prossimi giorni – prosegue il Sindaco Francesco Miglio – procedendo, previa ordinanza, alla installazione ove necessario di ulteriori contenitori di esche nel centro cittadino. L'azione intrapresa è in linea con quanto effettuato anche in altre città”. L'ordinanza si rende necessaria per avvertire i cittadini della installazione dei contenitori con esche nel centro cittadino confidando nel buon senso a non toccare i contenitori con le esche. Tali contenitori saranno opportunamente monitorati da una ditta specializzata.
La ditta incaricata provvede anche alla eliminazione delle carcasse, eventualmente anche su avvistamento e segnalazione di singoli cittadini.
“Inoltre l'Amministrazione Comunale – conclude il Sindaco Francesco Miglio – a partire dal mese di aprile ha provveduto e proseguirà con una programmata disinfestazione antilarvale in tutte le caditoie e tombini stradali al fine di prevenire l'insorgere e il proliferare di zanzare e altri insetti”.

Il Portavoce
Marilia Castelli

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

ataf busIn questi giorni l'Ataf ha presentato ai propri dipendenti una riduzione, ma solo temporanea, degli stipendi per i periodi che vanno da giugno a dicembre.
Questa manovra consentirebbe all'azienda di far fronte alle difficoltà finanziarie dell'esercizio 2015 con Inps, Bnl ed Agenzia delle Entrate.
La stessa Ataf, potrebbe però poi, nell'anno in corso, valutare la possibilità di restituire tale riduzione, se si fossero verificate nei prossimi periodi, dei visibili miglioramenti di bilancio, nel quale ammonterebbero anche delle ricapitalizzazioni, derivanti dall'Amministrazione Comunale che adeguerebbe i contratti del TPL con delibere in base all'indice ISTAT.
La detrazione delle buste paghe dei dipendenti Ataf potrebbe andare anche fino ai 400,00 euro al mese.
Alla luce di quanto scritto, questa mattina ci sono stati momenti di tensione nella sede dell'Ataf di Foggia in via di Motta della Regina.
Circa un centinaio di lavoratori non hanno permesso l'uscita dei mezzi in segno di protesta.
Inoltre a detta dei dipendenti la stessa azienda Ataf, oltre a trattenersi tali somme, sarebbe debitrice 
con i lavoratori per i premi di risultato del 2015 che avrebbero dovuto percepire ad aprile. 

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)