Politica
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Negli ultimi giorni, nelle città di Manfredonia e Ortanova, ancora una volta, si sono verificati veri e propri atti criminali.
A Manfredonia il tentato omicidio di un pregiudicato in mezzo alla folla, accorsa per i festeggiamenti della santa patrona, mettendo a rischio l'incolumità dei tanti presenti.
Ad Ortanova, invece, l’omicidio a sangue freddo di un ragazzo di 20 anni, Andrea Gaeta.
Ad oggi non sono chiari i moventi e non vogliamo focalizzarci sui motivi che hanno portato due criminali a un tentato omicidio e ad un omicidio, ma su quanto la criminalità organizzata faccia ancora del male e su quanto sia diventato facile sparare nella nostra Terra.
La criminalità, organizzata e non, sono diventate normalità, non ci sorprendono neanche più questi episodi. Ma è proprio l'immobilismo di ciascuno di noi, cittadini liberi ed istituzioni, che non deve avvenire, perché è ciò che più dà forza alla mafia.
I Giovani Democratici e il Partito Democratico di Capitanata, unitamente ai candidati del nostro territorio, sono convinti che sia necessaria una vera e propria rivoluzione culturale, che parta dal basso, da una Terra che deve sapersi ribellare e non lasciare spazio a questi farabutti, affiancati da una macchina Stato forte e presente sul territorio.
É per questo che il tema sicurezza è in cima alla nostra agenda politica. Più agenti sul territorio, più controlli: ci impegniamo sin da oggi affinché questi saranno i primi provvedimenti che il prossimo Governo dovrà assumere.
La Capitanata è un territorio stupendo, fatto di gente perbene. Non é più tollerabile che venga abbandonata a sé stessa.
Partito Democratico di Capitanata
Giovani Democratici di Capitanata
A MONTE SANT’ANGELO LA REGIONE PUGLIA LASCIA IL 118 SENZA MEDICO
Abbiamo appreso con sconcerto che, ancora una volta, la Regione Puglia penalizza la nostra città nel disinteresse totale dell’Amministrazione d’Arienzo.
Dal 1° settembre la postazione del 118 di Monte Sant’Angelo non è più medicalizzata: l’intervento dell’ambulanza avverrà solo con un infermiere e con l’autista soccorritore.
Come tutti sanno, la presenza di un medico riduce di molto il rischio di gravi conseguenze dovute ad un malore.
Le autorità politiche e sanitarie non possono trascurare che settembre è il mese della festa dedicata a San Michele Arcangelo e che durante l’anno tre milioni di turisti e pellegrini arrivano a Monte Sant’Angelo, per visitare la Città dai due siti Unesco - oggi candidata Capitale della Cultura per l’anno 2025 - e pregare in Basilica.
Per queste ragioni e in difesa del diritto costituzionale alla salute e alle cure sanitarie, chiediamo al Presidente della Regione Puglia, al responsabile della ASL Foggia, a tutti i candidati al Parlamento, a tutte le forze politiche e sindacali e a tutte le Autorità dello Stato di tutelare, per l’ennesima volta, la città di Monte Sant’Angelo e di non permettere che venga privata di un così fondamentale e vitale servizio.
Gruppo A MONTE Monte Sant’Angelo
NOMINA SCRUTATORI: LA MAGGIORANZA BOCCIA NUOVAMENTE IL SORTEGGIO. ABBIAMO NOMINATO PERSONE CHE DEVOLVERANNO IL RIMBORSO IN BENEFICENZA ALLA NOSTRA COMUNITÀ.
Questa mattina si è riunita la Commissione elettorale comunale per procedere alla nomina degli scrutatori in vista delle elezioni politiche di Domenica 25 Settembre.
Come già accaduto in passato, anche quest’oggi abbiamo chiesto che si procedesse al sorteggio pubblico dei nomi tra i 1750 iscritti all’albo, al fine di rimettere la scelta al caso, garantendo equità e trasparenza.
Visto il voto contrario dei 3 membri di maggioranza della commissione elettorale, abbiamo dovuto procedere alla nomina diretta degli scrutatori. Tra i 15 nominati dal nostro gruppo, molti si sono messi volontariamente a disposizione, con l’impegno di devolvere il rimborso spettante per le due giornate ad attività di beneficenza in favore della nostra Città.
Riteniamo che questa iniziativa sia la più valida alternativa al pubblico sorteggio, che resta e resterà sempre la scelta più democratica e equa. Ai volontari e alle volontarie va il nostro ringraziamento per il gesto di solidarietà ed altruismo nei confronti della comunità Apricenese.
I consiglieri comunali del gruppo consiliare “Apricena Città Libera”
Dichiarazione di Paolo Campo, presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale
È il tempo delle scelte. Quando si vota non si acquista un prodotto, come al supermercato. È il momento in cui ciascuno di noi decide chi è meglio che lo rappresenti quando si prendono decisioni importanti, e in qualche modo ciò ha conseguenze dirette sul destino dei nostri territori.
È ovvio che l’appartenenza politica ci condiziona. Ci condizionano affetti, storie, ideali. Ma esiste il regno dei fatti, e raramente essi sono controvertibili. In questo pezzo di Puglia è accaduto qualcosa di straordinario in questi anni. Una comunità politica lungimirante ed operosa ha lavorato affinché si ottenessero risultati importanti che non starò ad elencare, tanto sono noti.
Ognuno ha merito per la sua parte. Oggi Raffaele Piemontese è stato designato per rappresentare questa comunità in una sfida che ha una importanza capitale, vista la congiuntura politica e i rischi che corre il Paese: in primo luogo il ritorno dei fascisti al governo.
Io credo che dovremmo mobilitarci tutti ogni oltre limite per scongiurare questo ed altri rischi, come quelli che oramai incombono in maniera del tutto evidente sulla nostra città.
A Raffaele e al Partito Democratico deve andare il sostegno convinto ed entusiasta di tutti, per quel che il PD e Piemontese hanno fatto in questi anni per la Capitanata e per la nostra comunità politica. E sopratutto per quanto sarà necessario adoperarsi in futuro. Vi sono battaglie decisive ancora da affrontare: principalmente la lotta alle mafie ed alle illegalità nelle pubbliche amministrazioni. Raffaele, e con egli Valentina Lucianetti e Teresa Cicolella, sono una garanzia assoluta a questo riguardo.
Gli altri chi sono? Cosa hanno fatto? Rifletteteci solo un attimo, e sono sicuro che cultura, intelligenza, amore per il Paese e la legalità ci condurranno tutti alla stessa conclusione, votare il PD. Le sue donne e i suoi uomini.