Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 293 visitatori e nessun utente online

Notizie dall'Italia

Jessica Rita Spina una ragazza di 19 anni è morta, dopo che all'ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, dopo il parto cesareo. La Procura di Crotone ha iscritto dieci persone sul registro degli indagati. Il magistrato, ha disposto il sequestro della cartella clinica e l'autopsia della giovane. Proprio per procedere a questo passaggio e consentire ai periti della difesa di assistere all'autopsia c'è stata la formalizzazione dell'accusa. Il bambino, che pesa 2 chili e 600 grammi, gode di buona salute. Dopo il parto cesareo non riusciva a respirare e allora i familiari hanno chiesto l'intervento dei medici che, a distanza di 24 ore, hanno diagnosticato il collasso di un polmone e un blocco renale. La ragazza, alla quale mancavano tre settimane per completare i nove mesi di gravidanza, era giunta mercoledì scorso nell'ospedale di Crotone e, secondo i familiari, era in perfette condizioni di salute. La coppia, Jessica Rita,ed il suo compagno Andrea, avevano tanto desiderato quella gravidanza ed avevano deciso di chiamare Antonio il bambino, in onore del padre di Jessica, ex agente di polizia penitenziaria, morto un anno fa.

 

Secondo quanto riportato oggi dal giornale Leggo e la notizia sembra stia dilagando sul web, Ilary Blasi, aspetterebbe il terzo figlio, sembra sia stata vista in una clinica romana per effettuare dei controlli legati alla gravidanza.

A questo punto cadrebbero  le voci maligne che vorrebbero la coppia Blasi-Totti in crisi!

La nota conduttrice inizierà il programma Le iene il 26 gennaio prossimo.

La "Grecale" della marina militare ha sventato un attacco di pirati nel Mar Arabico, salvando il piccolo mercantile Valdarno che ha subìto un tentativo di abbordaggio a circa 250 miglia da Salalah, al largo delle coste dell'Oman.

I pirati hanno esploso alcuni colpi di arma da fuoco. L'equipaggio si è rifugiato nella cittadella e sono state messe in atto le misure di auto-protezione che hanno consentito di evitare il sequestro.

La fregata Grecale ha immediatamente inviato sul posto il suo elicottero mettendo in sicurezza il mercantile scortandolo verso il porto di Bashayer, in Sudan.

Ancora una minaccia per le sedi dell'Equitalia a Roma e Napoli. Alcuni manichini "impiccati" sono stati ritrovati davanti alla sede dell'agenzia di via Aurelia, a Roma, mentre a Napoli tre ordigni sono esplosi presso la sede di Equitalia di corso Meridionale causando molto spavento e nessun ferito.

L'azione è stata rivendicata dall'associazione di destra "Roma Nord", i manichini, erano appesi al primo piano del palazzo, in via Aurelia, con scritte che denunciavano i "metodi di riscossione". Tra questi uno riportava: "Non ho pagato una multa da 30 euro".

A Napoli, invece, la deflagrazione è avvenuta poco dopo le 23 quando le tre bombe carta, avvolte nei giornali, sono scoppiate quasi contemporaneamente mandando in frantumi due vetrine e danneggiando le saracinesche dei locali di riscossione delle tasse situati all'incrocio di via Padova.

Secondo i rilievi della polizia scientifica e degli artificieri, gli esplosivi sono stati innescati da un bengala di cui sono stati anche rinvenuti alcuni resti e collocati nelle maglie delle saracinesche, nell'intercapedine con i vetri delle porte.



Un elicottero è precipitato in Umbria, a San Liberato di Narni. Tutti morti gli occupanti dell'elicottero. Per le due persone all'interno del velivolo, che è caduto, non c'è stato niente da fare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Terni e i carabinieri di Orte e di Narni Scalo, che indagano per ricostruire le cause dell'incidente.