INCENDIATA L’AUTO DELL’ASSESSORE RIGNANESE, LA CONDANNA DI “RINASCITA POSSIBILE”
Nella notte è stato messo a segno un altro atto criminale: è stata incendiata l’auto dell’Assessore Comunale Generoso Rignanese.
Lo Schieramento Civico “La Rinascita Possibile” condanna con fermezza questo ennesimo gesto delinquenziale e auspica che le Forze dell’ordine ne individuino tempestivamente i responsabili.
Purtroppo, questa tipologia di crimine, che non può avere alcuna giustificazione, negli ultimi anni ha colpito tre amministratori pubblici: il Sindaco d’Arienzo, il Vicesindaco Fusilli e, ora, l’Assessore Generoso.
Lo Schieramento Civico “La Rinascita Possibile” rinnova a loro la propria solidarietà, invitando tutti i cittadini a partecipare attivamente alla vita dell’Istituzione Locale per emarginare i soggetti criminali e per difendere i principi di legalità, di trasparenza, di equità e di merito.
Schieramento civico La Rinascita Possibile
Cronaca
“Questa notte sono esplose altre due bombe, in pieno centro di San Severo, di evidente matrice malavitosa, ai danni di un stimato artigiano e di un apprezzato imprenditore: ad essi, come alle altre vittime degli attentati di qualche giorni fa, la massima solidarietà di tutta la Città, composta, per la stragrande maggioranza, da Cittadini onesti e laboriosi, che conoscono molto bene la fatica del lavoro e l’impegno nella attività imprenditoriale, soprattutto in tempi resi oltremodo difficili dalla pandemia.
Quattro bombe dall’inizio dell’anno, in dieci giorni, rappresentano una vile dichiarazione di guerra contro tutta la Città di San Severo, contro un tessuto imprenditoriale, commerciale ed artigianale già alle corde, contro il futuro di una intera Comunità che merita il dovuto rispetto e non può soggiacere al sopruso di pochi vili dediti al crimine.
Lancio un appello al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese di essere qui, su questo territorio di Capitanata, nei prossimi giorni, non solo per dare vicinanza e solidarietà alla nostra popolazione, che in questo momento si sente lasciata sola, ma anche per annunciare delle misure concrete, da attuare nelle prossime settimane per sventare quella che è una vera e propria strategia complessiva messa in atto dalla associazione mafiosa per tenere sotto scacco la Città e l’intero nostro territorio.
Io mi aspetto che ci sia qui la presenza del Ministro Lamorgese nei prossimi giorni, diversamente saremo noi ad andare a Roma a rivendicare la attenzione che siamo certi di meritare”
IL PORTAVOCE del SINDACO
Dario de Letteriis
Lo screening di massa è cominciato ieri con 150 tamponi effettuati, proseguirà il 7 gennaio
Il sindaco: “L’aumento dei casi ci preoccupa, per questo stiamo accelerando sul tracciamento”
ORSARA DI PUGLIA Il numero dei contagi accertati, a Orsara di Puglia, è salito da 14 a 43. A questi, probabilmente si aggiungeranno alcune delle persone che si sono sottoposte a tampone ieri, mercoledì 5 gennaio 2022, nella prima giornata dello screening di massa durante la quale sono stati effettuati complessivamente 150 tamponi antigenici. Bisognerà aspettare, tuttavia, le eventuali conferme dei molecolari.
“Questo significa che, con le conferme che arriveranno dopo i tamponi molecolari della ASL, il numero degli orsaresi positivi al Covid è destinato a salire”, ha spiegato il sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce.
“Con tutta probabilità, dunque, già nelle prossime 24-48 ore i contagi aumenteranno ulteriormente. Grazie allo screening di massa che abbiamo avviato, avremo modo di aumentare il tracciamento e impedire che chi è risultato positivo possa contagiare altre persone. L’incremento dei casi ci preoccupa”, ha aggiunto il sindaco, “per questo motivo rivolgo un appello a tutta la cittadinanza: chi non l’ha ancora fatto si vaccini. E’ importante che il maggior numero di persone possibili completi il ciclo delle tre dosi. Continuiamo a utilizzare correttamente le mascherine. Il Comune di Orsara di Puglia continua a monitorare la situazione, anche per intervenire nei casi di difficoltà che dovessero riguardare le persone costrette ad affrontare la quarantena senza alcuna assistenza”.
ORSARA DI PUGLIA “I casi accertati di contagio da Covid, a Orsara di Puglia, sono passati dai 43 di ieri ai 79 di oggi. I risultati dello screening di massa che abbiamo svolto anche oggi e che continuerà domani e nei prossimi giorni, indicano che nelle prossime 24-48 ore il numero dei contagiati e delle persone sottoposte a quarantena aumenterà ancora. Per questo motivo”, ha spiegato il sindaco Tommaso Lecce, “ho deciso assieme alla Giunta di sospendere l’attività didattica in presenza per le scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado, del Comune di Orsara di Puglia, compreso il micro nido, dal 10 al 15 gennaio 2022”.
“Comprendo pienamente il disagio di bambini e ragazzi, oltre che delle loro famiglie, e il rammarico di quanti ritengono, a ragione, che la didattica in presenza sia fondamentale. La tutela della salute di tutti i cittadini, tuttavia, impone una scelta certamente difficile, presa a malincuore, ma che abbiamo ponderato alla luce della crescita rapidissima del numero dei contagiati sul territorio comunale”. Ovviamente, assieme alla sospensione della didattica in presenza, saranno sospesi anche i servizi di mensa scolastica e di trasporto degli studenti. “Sono fiducioso e sicuro che riusciremo a superare anche questo momento. Occorre che tutti si vaccinino e completino al più presto il ciclo delle tre dosi. Conto sul senso di responsabilità dei miei concittadini anche per ciò che attiene all’utilizzo della mascherina. Bisogna evitare gli assembramenti e mettere in pratica tutte le precauzioni utili a evitare il rischio di ulteriori contagi. Abbiamo un alto numero di anziani, qui a Orsara, ma anche i bambini, soprattutto i più piccoli, sono particolarmente esposti al rischio di contagio. Valuteremo giorno per giorno l’evoluzione della situazione inerente ai contagi sul nostro territorio. Nel frattempo, anche domani, sabato 8 gennaio 2022, e nei prossimi giorni, continuerà lo screening di massa iniziato lo scorso 5 gennaio al fine di favorire il tracciamento dei contagi”, ha concluso il sindaco Tommaso Lecce.
“Appello a cittadini e istituzioni: contro le intimidazioni, al fianco di chi lotta per legalità e lavoro”
MANFREDONIA “Stima, fiducia e solidarietà per l’Amministratore unico di ASE, azienda dei servizi ecologici del Comune di Manfredonia. Siamo al fianco di Raphael Rossi e del suo impegno etico e professionale, contro gli atti delinquenziali e vigliacchi che la criminalità organizzata utilizza allo scopo di fermare il rilancio e la riorganizzazione di un’azienda importante in un settore cruciale come quello della gestione del ciclo dei rifiuti”.
La segreteria di FP Cgil Foggia interviene nuovamente sui gravissimi atti d’intimidazione che hanno colpito l’Amministratore unico di ASE.
“Quanto sta succedendo negli ultimi mesi deve farci riflettere. Manfredonia è una delle città più grandi e importanti della Capitanata e sta vivendo anni molto difficili, a causa dell’azione violenta e pervasiva della criminalità organizzata. Dopo gli anni del Commissariamento per infiltrazioni mafiose, la città ha la necessità di rafforzare i propri presidi di legalità, lavoro e servizi. Per questo motivo è fondamentale restare al fianco di persone che, come Raphael Rossi, s’impegnano quotidianamente per riaffermare quei valori concretamente. L’appello che il sindacato FP Cgil rivolge a cittadini, lavoratrici e lavoratori, associazioni e istituzioni è quello di far sentire la propria vicinanza e il proprio sostegno a chi si vede attaccato dalla criminalità”.