Alcuni malviventi stavano tentando di fare una rapina in una gioielleria a Cerignola, in Corso Roma, che non è riuscita per la scaltrezza del titolare, il quale è stato lesto ad azionare l’allarme.
Per i due ladri con il volto coperto e forse anche armate, non è rimasto altro che scappare a gambe levate ed a mani vuote.
Cronaca
L'allenatore del Foggia, Pasquale Padalino stava effettuando la conferenza stampa, come prassi alla vigilia della gara contro il Cosenza, qualcuno, si è intrufolato negli uffici della società ed ha portato via l'incasso della vendita dei biglietti.
Da una prima ricostruzione, il bottino si aggirerebbe tra i 2500 ed i 2700 euro.
La polizia sta visionando le immagini delle videocamere di sorveglianza, sia all'interno che all'esterno della struttura.
La Corte dei Conti ha stimato un danno erariale di 3 milioni e mezzo, da parte dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Foggia.
L'Istituto, pur avendo avuto il via libera dalla Regione Puglia a svolgere i servizi di gestione dell'anagrafe e movimentazione animali di allevamento e di gestione dell'osservatorio epidemiologico veterinario regionale, aveva provveduto ad affidare tali servizi, a sua volta, per chiamata diretta e senza alcuna gara, al Centro Servizi Pitagora, limitandosi a girare a quest'ultimo le somme ricevute dalla Regione, e concordate proprio sulla base di quanto richiesto dal Centro, trattenendosi un 5% per spese generali.
La Procura, ha contestato, i servizi, i quali avrebbero dovuto essere svolti in proprio dall'IZS cui la Regione li aveva affidati evitando così quel costo del 5%. E' stato anche contestato che l'affidamento al Centro Servizi Pitagora era avvenuto in violazione dei principi della concorrenza che, se attuati, avrebbero comportato un sicuro risparmio di spesa, nonché il reiterato mantenimento del rapporto tra l'Istituto zooprofilattico ed il Centro Pitagora.
Dalle prime luci dell'alba, per un'attività di controllo del territorio, diverse pattuglie del 113, droni ed elicotteri, stanno controllando il piazzale dell'ex Onpi in Corso del Mezzogiorno a Foggia.
Il perchè dell'operazione non è dato sapersi, ma ciò che si sa e che ci sono numerosi agenti, con cani antidroga ed anche un monitoraggio dall'alto.
Ancora altri atti, ben sette, di citazione, alla Corte dei Conti per un valore complessivo di 2 milioni e 853 mila euro circa.
I fatti risalgono sempre al mancato versamento, nei confronti di diversi comuni della provincia di Foggia, delle somme riscosse a titolo di tributi locali da parte della società Gema Spa.
Gli amministratori della società avevano creato un'associazione a delinquere finalizzata, mediante la commissione di diversi reati peculato continuato, falso in bilancio, fittizia formazione del capitale sociale, che consentiva alla società di non decadere dall'autorizzazione ministeriale e di continuare il servizio di riscossione, peggiorando la situazione economica, patrimoniale e finanziaria ma garantiva loro vantaggi patrimoniali appropriandosi di fondi statali.
Con ogni probabilità sarà difficile recuperare per intero l'ingente danno. Poichè la società di riscossione è stata dichiarata fallita ed inoltre il patrimonio dell'amministratore unico è molto inferiore al danno procurato.