Una persona di 48 anni, A. Belfiore, è stato ucciso ieri sera tra le campagne di Foggia e Lucera. L'uomo è stato assassinato da una persona che al momento sembrerebbe sconosciuta, un'altra persona invece è rimasta ferita ed è stata ricoverata agli ospedali Riuniti di Foggia. Il movente dell'omicidio, sembrerebbe essere stata una lite degenerata. Sull'accaduto indagano i carabinieri.
Cronaca
La Guardia di Finanza di San Severo ha sequestrato circa 25 mila etichette false tra profumi e cosmetici in una azienda di San Paolo di Civitate. I prodotti riportavano l'etichetta di noti marchi quali Acqua di Gio, D&G, Laura Biagiotti, con su scritto falsi d'autore, in piu circa 554 prodotti erano già pronti per la vendita. La merce è stata tutta sequestrata ed il legale rappresentante della ditta è stato deferito all'Autorità Giudiziaria.
Nel pomeriggio del 31 luglio, poco prima dello svolgimento del consiglio comunale di Lucera, è stata rubata al collega Roberto Notarangelo la borsa con la telecamera ed altro materiale di lavoro, lasciata sul tavolo riservato alla stampa nell´Aula consiliare, per impedirgli di documentare, come di consueto, i lavori del Consiglio. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri. In nottata la borsa è stata fatta ritrovare presso la saracinesca dello studio di Notarangelo. Il fatto costituisce un ulteriore atto intimidatorio, che non può essere sottaciuto, alla luce degli episodi già accaduti anche ad altri giornalisti lucerini. L'Associazione della Stampa di Puglia, oltre ad esprimere solidarietà al collega Roberto Notarangelo, invita l´Amministrazione comunale di Lucera a vigilare ed a garantire che i colleghi possano svolgere con serenità e liberamente il proprio lavoro.
Il Presidente Raffaele Lorusso
Il fiduciario provinciale Nino Abate
comunicato stampa
C'era di tutto da chi la piazzava a chi la rivendeva la droga. Due distinte associazioni criminali che arrivavano fino in Abruzzo. Questa mattina sono scattati 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere ed una ai domiciliari. Esponenti di spicco nell'ambiente della criminalità foggiana, che fondeva bene con l'alto livello professionale del gruppo di Apricena, inglobava le vendite all'ingrosso di cocaina e hashish in favore del gruppo foggiano, una capillare vendita al dettaglio sul territorio sia di Apricena che di Pescara. Il riformento avveniva a San Severo, dove grossisti di cocaina non facevano mai mancare il loro apporto. Il linguaggio usato per eludere l'attività investigativa comprendeva riferimenti ai pezzi di marmo, termine con cui si intendeva lo stupefacente. Numerosi i sequestrati di droga. Le cosche lavoravano da Manfredonia, Apricena, Foggia.
Un fornaio di Foggia, Savino Lotito di 42 anni, è stato accoltellato da un anziano dopo una discussione degenerata nel suo panificio di via Fania a Foggia. Ieri sera i due avrebbero avuto una discussione per futili motivi, culminata nel ferimento del fornaio. L'uomo ricoverato all'ospedale di Foggia è stato giudicato guaribile nel giro di pochi giorni. L'anziano invece è stato prelevato dai carabinieri nella notte nella sua abitazione.