Le forze dell'ordine di Foggia, hanno effettuato le prime denunce per inosservanza del nuovo decreto di emergenza sanitaria.
Ieri, durante i servizi di pattugliamento, i militari, hanno sorpreso quattro ragazzi che parlavano tranquillamente seduti sugli scalini della Chiesa di San Ciro. Alla domanda per cui fossero lì, i quattro rispondevano che stavano passando il tempo insieme, noncuranti dei divieti.
Altri due uomini, intorno alle 21:30, sono stati trovati su una panchina di Piazza Padre Pio a bere birra.
Sempre verso lo stesso orario, una pattuglia fermava un'auto con a bordo un uomo 40enne che alla richiesta del motivo per cui era fuori di casa, diceva che era uscito per comprare le sigarette. Il 40enne, però si trovava a 3 km di distanza dalla propria abitazione, la giustificazione non è risultata pertinente anche perché lo stesso avrebbe potuto fruire di un distributore automatico di tabacchi ubicato poco distante dalla sua abitazione.
In ultimo, poco dopo la mezzanotte, gli agenti sono intervenuti in un box privato, in zona San Michele, dove venivano identificato due giovani intenti a bere e a fumare marijuana.
Cronaca
Ed ora sono solo 4 gli evasi dal carcere di Foggia, ancora ricercati dalle forze dell'ordine.
Altri due, questa mattina si sono costituiti: il 20enne Ivan Caldarola, figlio di Lorenzo, boss del clan barese Strisciuglio, ed il macedone Sahmir Memed.
Caldarola si è presentato alla Questura di Bari, con la madre ed il suo avvocato, mentre Sahmir Memed, si è costituito a Foggia.
Prosegue la caccia ai fuggitivi, tra questi c'è l'ortese Cristoforo Aghilar, in carcere per l'omicidio della ex suocera, e il 38enne Francesco Scirpoli, legato ai clan della mafia garganica. Insieme a loro, sono ricercanti Angelo Bonsanto e Matteo Ladogana.
Ancora un'attentato intimidatorio a Lucera. Una nuova bomba carta è stata fatta esplodere in via Porta Foggia, al negozio di abbigliamento per bambini, che era prossimo all'apertura.
L'attentato è avvenuto alle 01:10, quando ignoti hanno fatto deflagrare l'ordigno ai piedi della saracinesca dei locali.
Il forte boato è stato udito in tutto il quartiere.
I militari stanno visionando la presenza di videocamere di sorveglianza presenti in zona. Nessuna notizia utile è giunta dai proprietari dell'attività commerciale.
La scorsa notte a Lucera, i carabinieri hanno arrestato un 29enne del posto, poichè aveva violato gli obblighi di sorveglianza speciale e deferito in stato di libertà, altre 4 persone di tra i 20 e i 32 anni, due italiani e due gambiani tutti già noti alle forze dell'ordine, per i reati di rissa e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.
Prima della mezzanotte in zona Porta Croce, si è scatenata una rissa tra i quattro, forse per uno sguardo di troppo, tra i tre cittadini italiani ed i due gambiani. Si è passati subito dalle parole ai fatti, iniziando a picchiarsi.
Sul posto sono arrivati i militari che riuscivano a sedare con non poche difficoltà, nonostante i due gruppi avessero cessato la rissa, a placare gli animi.
Ieri sera intorno alle 19:30, un distributore di carburanti sulla Statale 655, Foggia-Candela è stato rapinato.
Un'auto con a bordo due malviventi è arrivata nel piazzale dell'area di servizio, uno dei due malviventi è rimasto in auto, col motore acceso, l'altro, invece è andata, armato di pistola, nell'ufficio del gestore della pompa di benzina intimandogli di consegnare l'incasso della giornata.
Peso il bottino, circa 500 euro, i due sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. I carabinieri, giunti sul posto, stanno visionando le videocamere di sorveglianza presenti in zona.