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Cronaca

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polizia di stato

La polizia di Foggia ha arrestato un sorvegliato speciale con le accuse di: rapina, violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, lesioni, tentata estorsione e danneggiamento a danno di un minorenne.
Il malvivente, con obbligo di dimora a Foggia è stato arrestato, dopo una denuncia, del 10 giugno, di un giovane, vittima di una rapina da parte di un ragazzo che gli aveva sottratto la mini-car dopo che l'aggressore gli aveva sferrato un pugno al naso, causandoli la rottura del setto nasale.
Dopo la rapina, il minorenne, riusciva a trovare il veicolo nelle strade vicine alla rapina, dove però veniva avvicinato ancora una volta dall’aggressore, il quale gli chiedeva un, regalino, per far si che la mini-car ritornasse in suo possesso.
Il ragazzo, rifiutava tale offerta e si recava al pronto soccorso per farsi medicare e sporgeva denuncia alla polizia.

 

 

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arresto carabinieri

Ieri pomeriggio intorno alle 15:00 c'è stato un femminicidio a Cerignola. Nunzia Compierchio„ 41enne, è stata uccisa nella propria abitazione, in via Fabriano con almeno tre di pistola, con ogni probabilità dal suo ex marito. 
L'uomo, Angelo Di Meo  infatti è il principale indiziato dell'omicidio, è sarebbe già stato fermato dai militari, in casa del padre dove il 44enne si sarebbe rifugiato. All'interno dell'abitazione del padre di Di Meo è stata ritrovata l'arma modificata. L'uomo è stato portato in commissariato.
La coppia era separata.

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gdf

E' stata sgominata una banda dedita al traffico di droghe pesanti sull'asse Capitanata-Molise. Il capo clan percepiva anche il reddito di cittadinanza
L'organizzazione criminale è stata smantellata alle prime luci dell'alba di oggi, dalla guardia di finanza. L’operazione denominata Fake cars, è portata al termine con ben 6 persone arrestate, 3 in carcere e 3 messe ai domiciliari, e con oltre 20 persone indagate e denunciate.

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Un autista di un pullman è stato aggredito ieri mattina alle 07:25 da un gruppo di persone che volevano salire senza mascherine sul mezzo, per recarsi al mare.

Almeno un centinaio di persone che intendevano raggiungere Manfredonia, come meta balneare. L'autista aveva visto alcuni dei possibili passeggeri senza i dispositivi di sicurezza. Il mezzo che si trovava in sosta al Terminal è stato colpito con pugni e calci, a causa della pretesa di salire a bordo senza alcun limite, cosa ovviamente impossibile, date le nuove disposizioni dell'emergenza Covid.
L’autista, ha cercato di spiegare che al massimo sarebbero potute salire a bordo 23 persone munite di mascherina, e quando ha aperto la porta anteriore per spiegare questo è stato aggredito. E' stato scaraventato a terra e preso a calci. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine, l’autista, se pur dolorante, ha effettuato il viaggio e poi si è recato al pronto soccorso dove gli sono state riscontrate ferite guaribili in 7 giorni.

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comunesanseveroVICENDA SAITEF – IMPIANTO DI COMPSTAGGIO: IL COMUNE VALUTA IMPUGNAZIONE DECISIONE TAR PUGLIA.

La vicenda Saitef – impianto di compostaggio - che ieri ha vissuto una tappa importante con la decisione del TAR Puglia che ha accolto il ricorso presentato dall’azienda - merita qualche puntualizzazione. Il Comune non ha il potere di autorizzare l’impianto, potere che la legge attribuisce alla Regione ed alla Provincia. Il ruolo del Comune è quello di garante della regolarità edilizia delle opere, poiché l’Ente è titolare dei compiti di vigilanza edilizia ed urbanistica su tutti gli interventi realizzati nel proprio territorio. In tale veste di controllore, il Comune, dopo aver appreso dalla Provincia (cioè dal soggetto competente per legge al rilascio delle autorizzazioni) che l’autorizzazione provinciale rilasciata non consentiva l’avvio dei lavori, ha sospeso la cantierizzazione dell’opera in base ad un preciso obbligo giuridico.
Il comportamento del Comune è stato perfettamente lineare, l’Ente ha svolto e intende svolgere a pieno il ruolo di controllore edilizio attribuitogli dalla legge, che gli impone di impedire la esecuzione di lavori non autorizzati.
Pertanto, il Comune sta valutando l’impugnazione della decisione del TAR, che, essendo stata resa in forma semplificata ha verosimilmente omesso di considerare l’intero quadro documentale (inclusa la acquiescenza prestata dalla Saitef in relazione alla carenza dei titoli edilizi), anche al fine di sentir accertare la linearità assoluta e la doverosità della propria condotta. In tale contesto, si attende anche un intervento autorevole e formale della Provincia di Foggia, che ha più volte ribadito di non aver autorizzato il progetto sul piano edilizio, e che tuttavia, forse per la brevità del processo (conclusosi già in sede cautelare), non si è costituita nel giudizio al fine di ribadire ciò che ha più volte scritto e affermato con atti formali.
L’Amministrazione Comunale.

l’Addetto Stampa
Michele Princigallo

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