LANCIO SPORTELLO STUDENTI E CAMPAGNA #FormazionePrecaria
Negli ultimi anni, precise direttive di governo, provenienti da più parti, hanno indirizzato i tagli sul welfare e sulla formazione. Queste scelte hanno reso la vita delle persone profondamente più difficile e costosa, hanno reso sempre più evidente il distacco tra le classi abbienti e quelle povere. Il lavoro, un tempo tutelato grazie ai risultati delle battaglie sindacali di oltre un secolo, sta tornando ad essere sfruttamento grazie a scelte legislative sbilanciate esclusivamente dal lato del datore, e soprattutto dei grandi datori di lavoro. Gli effetti ultimi di queste scelte, tutte volute e anche difese strenuamente dai loro ideatori, si sentono: la garanzia del diritto allo studio, tratta fra l’altro dall’art.34 della costituzione, viene meno nel momento in cui ci vogliono mesi e mesi per ottenere l’erogazione di una borsa di studio (questo lo sanno bene gli oltre 100 iscritti dell’Università di Foggia, inclusi nel terzo scorrimento e ancora in attesa di un beneficio cui avevano diritto già da un anno e che ora si troverà ad essere un vero e proprio rimborso spese), o quando più della metà degli aventi diritto al posto letto non lo potrà avere per carenza di strutture. “Come studenti e come Link ci siamo sempre espressi per un deciso cambio di rotta nel finanziamento del diritto allo studio universitario, sia a livello nazionale che locale, e sempre nell’ottica di raggiungere, in futuro, l’obiettivo massimo dell’istruzione gratuita.”, dichiara Michele Cera di Link Foggia.
Con la legge 107/2015, alias la “Buona Scuola”, e con i suoi decreti attuativi, è stata introdotta e resa obbligatoria per tutti i tipi di scuola secondaria di secondo grado la cosiddetta “alternanza scuola-lavoro”. Questa viene pensata come un modo per avvicinare il mondo della formazione a quello del lavoro, ma si è visto quanto poco sia credibile questa lettura quando, calata nel reale, viene a contatto con le realtà imprenditoriali e con la realtà scolastica: grazie all’impegno del MIUR nello stipulare convenzioni con le multinazionali, l’alternanza è diventata un modello formativo d’eccezione, tale da indirizzare gli studenti verso il lavoro gratuito, lo sfruttamento, il demansionamento. Allo stesso modo i tirocini formativi, un’esperienza del tutto nuova che ha la funzione di unire il sapere teorico al sapere pratico, sono sempre più spesso forme di sfruttamento a costo zero, in cui i tirocinanti sopperiscono alle carenze e/o a i tagli di personale presso le aziende e gli enti ospitanti, instillando negli universitari la mentalità del precariato, senza garantire una finale assunzione, spesso senza che sia rispettato nessuno standardo formativo, senza obiettivi formativi e il più delle volte senza neanche rispettare le norme basilari sul lavoro. Non c’è
neanche bisogno di dirlo, il tutto con scarsi rimborsi spese, tant’è che questo momento diventa un ulteriore costo a carico degli studenti e delle loro famiglie.Quello che come studenti rivendichiamo da sempre non è soltanto di colpire dove si verificano gli abusi, ma di ripensare l’intero sistema nel senso di rendere prevalenti gli aspetti formativi, tenerli come reali obiettivi dei tirocini e soprattutto garantire tutte le tutele proprie del lavoro.
Servono in questo senso sforzi concreti, per combattere lo sfruttamento in ogni sua forma e per raccogliere contributi, esperienze e proposte da chi vive questi contesti sulla propria pelle. “Occorre che siano gli studenti a contestare questo modello di formazione, come pochi giorni fa è stato fatto dagli studenti medi nel primo sciopero dell’Alternanza scuola lavoro del 13 ottobre.” dichiara Giada Galasso di Link Foggia. Da qui il lancio della campagna “Formazione Precaria” che nasce per dire basta ai tirocini-sfruttamento, per un`istruzione di
qualità, raccogliendo da un lato le singole esperienze per tenere in vista l’obiettivo di cambiare modello e invertire la tendenza allo sfruttamento e al definanziamento, e dall’altro per contrastare i singoli soprusi attraverso la creazione di un apposito sportello universitario,
dove fare segnalazioni, inoltrare proposte, compilare questionari, garantendo privacy e trasparenza. Nella nostra regione la disoccupazione giovanile ammonta al 58%* e il tasso di dispersione scolastica al 30%*: queste cifre allarmanti devono farci riflettere sulla necessità di dare centralità alla formazione studentesca e universitaria, investendo in manovre sane di inserimento lavorativo.
*Fonte: Eurostat 2016
Link Foggia
Attualità
LA CATTEDRALE DI TROIA E IL SUO NUOVO IMPIANTO ILLUMINOTECNICO ED ACUSTICO
Si terrà il prossimo 28 ottobre, a partire dalle 18.00, l'evento inaugurale del nuovo impianto illuminotecnico ed acustico della Cattedrale di Troia, co-finanziato da Regione Puglia, Ministero per i Beni Culturali e le attività culturali.
Sono terminati nelle scorse settimane i lavori di ammodernamento degli impianti della Cattedrale, che hanno dotato l’interno della basilica, oltre che di un impianto elettrico a norma, di un innovativo sistema di illuminazione a LED e di un nuovo impianto acustico, risolvendo finalmente anche gli annosi problemi di acustica che, da sempre, limitavano la comprensione dei momenti liturgici.
Il tutto è stato reso possibile grazie al progetto “Monti Dauni: valorizzazione integrata delle eccellenze di carattere culturale, religioso, paesaggistico ed enogastronomico”, che hanno visto l’inserimento del progetto riguardante il Duomo di Troia nella “Linea di intervento 2 – Infrastrutturazione leggera – Attività 3: Illuminazione della Cattedrale di Troia” con un finanziamento regionale di 400mila euro, all’interno dell’Accordo di Programma firmato il 17 febbraio del 2012 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo – e la Regione Puglia.
Un progetto la cui realizzazione darà ulteriore lustro ad un monumento conosciuto ed apprezzato a livello internazionale.
Il prossimo 28 ottobre, a partire dalle 18.00, sarà officiata una Santa Messa, presieduta da Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Giuliano e dal parroco della Cattedrale, don Pio Zuppa, cui farà seguito la presentazione dei lavori e dei nuovi impianti progettati dagli architetti Cibelli e Guadagno, alla presenza dell'on. Rosy Bindi, del presidente regionale Michele Emiliano, dell'assessore regionale Raffaele Piemontese e dal sindaco Leonardo Cavalieri.
Sono 28 i posti messi a bando dall’amministrazione comunale di Lucera per i “nonni vigili”, di età compresa tra i 55 e gli 80 anni.
I candidati dovranno essere pensionati residenti o domiciliati in città, avere un buono stato di salute psico-fisica (da dimostrare con un apposito certificato medico) e godere dei diritti civili e politici.
L’attività, volontaria e a titolo gratuito, sarà coordinata dal comando della polizia municipale, con specifici compiti: stazionare davanti alla scuola durante gli orari di entrata e uscita; accompagnare i bambini che attraversano la strada, dopo aver accertato che i veicoli si siano arrestati, senza procedere ad alcuna intimazione nei confronti dei conducenti dei veicoli; invitare i minori ad utilizzare l’attraversamento pedonale; segnalare ai vigili eventuali anomalie, sia accertate durante il servizio che riferite da cittadini, senza procedere a contatti verbali con eventuali trasgressori; mantenere buoni rapporti con il personale scolastico, improntati al rispetto e alla disponibilità.
La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro martedì 17 ottobre 2017
L’Amministrazione Comunale parteciperà alla cerimonia di presentazione dell’opera scultorea collocata nell’area rotatoria di Via Checchia Rispoli – Via Morandi, in programma mercoledì 18 ottobre alle ore 10,30.
Nei giorni scorsi il Gruppo Giuliano, cui il Comune di San Severo ha concesso in comodato gratuito con impegno alla cura e manutenzione la predetta rotatoria, ha comunicato all’Amministrazione di aver ultimato la realizzazione dell’opera scultorea, intitolata “Naturale bellezza” che è stata creata dall’artista Antonio Cosimo Cervati con la collaborazione della pittrice Olga delle Vergini.
“E’ davvero con piacere che salutiamo la realizzazione di quest’opera – dichiarano il Sindaco avv. Francesco Miglio ed il Vice Sindaco con delega alle Attività Produttive Francesco Sderlenga – posta in una rotatoria molto frequentata dal traffico veicolare in direzione soprattutto per le vicine Torremaggiore e San Paolo Civitate. Al Gruppo Giuliano indirizziamo i più vivi ringraziamenti per l’impegno mostrato nell’abbellimento della rotatoria, in attesa di poter apprezzare visivamente l’opera scultorea”.
Alla cerimonia è naturalmente invitata a partecipare la cittadinanza tutta.
Il Portavoce
Michele Princigallo
L’Associazione di Comuni San Severo - San Paolo di Civitate e il Rotary International - Distretto 2120 Puglia e Basilicata - Club di San Severo hanno sottoscritto un protocollo d’intesa in relazione alla Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS) “Rigeneriamo il Mosaico”, azione curata dall’Assessorato all’Urbanistica guidato dall’ing. Luigi Montorio e coordinata dal Servizio Pianificazione Strategia, Qualità del Paesaggio e Sviluppo locale del Comune di San Severo.
Il protocollo è stato firmato dal Sindaco di San Severo avv. Francesco Miglio, in qualità di Sindaco del Comune capofila, e dal dott. Alessandro Specchiulli, Presidente del Rotary Club San Severo e rientra nel Percorso di costituzione del Partenariato socio-economico della SISUS.
“Nel protocollo – dichiara il Sindaco Miglio – l’Associazione di Comuni San Severo - San Paolo di Civitate si impegna a candidare al Bando Regionale la proposta di Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile “Rigeneriamo il Mosaico”, negli ambiti di degrado individuati (San Severo – Città Antica, Quartiere delle Grazie, Rione San Berardino, Rione Luisa Fantasia; San Paolo di Civitate – Centro Storico e Periferia Nord-Est), contenente l’individuazione di immobili e spazi aperti di proprietà comunale da recuperare per la creazione di contenitori “officine di quartiere” da utilizzare per attività di inclusione sociale, di tutela ambientale e di promozione economica e culturale”.
“Quanto al Rotary International – Distretto 2120 Puglia e Basilicata – Club di San Severo – aggiunge il Presidente dott. Specchiulli – ci impegniamo fin d’ora a mettere a disposizione dei Comuni di San Severo e di San Paolo di Civitate, in attuazione della Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile “Rigeneriamo il Mosaico” condivisa nel Percorso partecipato, la fornitura e la piantumazione di sessanta alberi, tra sempreverdi (conifere) e a foglia caduca (aceri), da destinare alla riqualificazione di una o più aree verdi delle due città, che verranno individuate dai due Comuni per destinarle ad attività di animazione sociale; tale iniziativa rientra nell’ambito del progetto del Governatore del Distretto 2120 Puglia e Basilicata arch. Giovanni Lanzilotti “Un albero per ogni socio. Inoltre – prosegue il dott. Specchiulli – il Rotary Club San Severo conferma l’adozione della Sezione Tecnico-economica/Sviluppo d’Impresa e del Territorio del Premio del Paesaggio “Mosaico di San Severo”, riguardante gli studenti delle scuole superiori del nostro territorio, con un premio annuale in denaro per gli studenti vincitori e attività connesse relative alla promozione e divulgazione dell’iniziativa.”
Il Portavoce
Michele Princigallo