Inclusione sociale. Campo: “Allarghiamo e rafforziamo la rete di protezione per le persone cieche e ipovedenti con disabilità aggiuntive”
Dichiarazione di Paolo Campo, presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale
L’approvazione della legge a sostegno dell’inclusione e della piena integrazione sociale delle persone cieche e ipovedenti con disabilità aggiuntive allarga e rafforza la rete di protezione che stiamo tessendo a tutela dei soggetti più fragili.
È il motivo per cui ho deciso di sottoscrivere la proposta, oggi votata dal Consiglio regionale, con cui mettiamo in campo servizi e attività specificamente destinate a persone adulte, che abbiano compiuto i 18 anni, e finalizzati alla prevenzione e riabilitazione visiva, psicomotoria, intellettiva, affettivo-relazionale e dello spettro autistico, nonché all'integrazione sociale e lavorativa delle persone cieche e ipovedenti con disabilità aggiuntive realizzata garantendo informazione, servizi specializzati e trattamento e cura tali da consentire la loro formazione, l’inserimento sociale, il riconoscimento e la tutela dei diritti di pari opportunità nel lavoro e nella società.
Essere al fianco dei più fragili è forse il compito istituzionale e il dovere civico più importante che abbiamo come consiglieri regionali e oggi lo abbiamo assolto positivamente.
Attualità
A firma del Dirigente Area IV – Opere Pubbliche, è stata pubblicata sull’albo pretorio online del Comune di San Severo la determina dirigenziale “APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO AVENTE AD OGGETTO “RIPRISTINO ED AMMODERNAMENTO STRADE RURALI” – BANDO PUBBLICO – MISURA 125 – AZIONE 3 – DETERMINAZIONE DELL’AUTORITA’ DI GESTIONE – PSR PUGLIA 2007/2013 – DEL 14/09/2015, N. 292 – NOMINA RESPONSABILE UNICO DI PROCEDIMENTO E COSTITUZIONE GRUPPO DI LAVORO”.
Come è noto il Comune di San Severo è stato destinatario da parte della Regione Puglia di aiuti per il “Miglioramento e sviluppo delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura”. Azione 3 - DAG n. 292/2013 - Bando riservato ai Comuni di cui al decreto 22/10/2014 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali interessati dagli eventi alluvionali dei giorni 2-5 settembre 2014.
Si tratta di complessivi 4 progetti esecutivi relativi ad altrettante strade rurali. Strada rurale n. 68 – “VIA MONTELLA” € 433.369,29; strada rurale n. 71 – “POZZO DELLE CAPRE” € 151.454,75; strada rurale n. 92 – “SAN NICANDRO GARGANICO” € 274.019,32; strada rurale n. 97 – “STRADA GENERALE” € 353.138,47.
Il Comune di San Severo sta proseguendo l’iter amministrativo. Il Dirigente Di Lullo ha provveduto, con tale determina, alla nomina del Geom. Raffaele Nardelli quale Responsabile Unico del Procedimento per gli interventi di “RIPRISTINO ED AMMODERNAMENTO STRADE RURALI”. E’ stato inoltre costituito il gruppo di lavoro, al fine di procedere alle attività di predisposizione e controllo delle procedure di bando e di esecuzione formato dal personale interno di seguito riportato: dott. Michele Palumbo (Area IV) – Supporto al RUP per Attività Amministrative; dott. Fabrizio D. Salvato (Area IV) – Supporto al RUP per Attività Amministrative; dott.ssa Anna Lisa Giuttari (Area IV) – Supporto al RUP per Attività Amministrative; Ing. Luigi Elicio (Area IV) – Supporto al RUP per Attività Tecniche; rag. Francesco Carlo Pacentra (Area I) – Supporto per Attività Contabili ed Economiche; ing. Angelo Di Nauta (Area IV) – Direttore dei lavori interventi nn. 1 e 2;
- geom. Luigi De Matteis (Area IV) – Direttore dei lavori interventi nn. 3 e 4; geom. Rocco Bonabitacola (Area IV) - Supporto ai Direttori dei lavori; Italo Sancillo (Area IV) – Supporto ai Direttori dei lavori.
“Un altro importante risultato di questo Comune - dichiarano il Sindaco Francesco Miglio, il Vice Sindaco Salvatore Margiotta, l’Assessore alle Politiche Agricole Felice Carrabba e l’Assessore ai LL.PP. Luigi Montorio – si sta concretizzando. Ricordiamo che si tratta di oltre 1 milione e 200 mila euro per le nostre strade rurali, un finanziamento che è stato ottenuto per il territorio extraurbano e la campagna circostante il centro abitato. Il grazie alla tecnostruttura del Comune di San Severo per il pieno rispetto della tempistica che consentirà con l’arrivo dell’estate di dare inizio ai lavori. Proprio per la natura delle strade rurali, infatti, è opportuno attendere le giornate calde per consentire il migliore espletamento dei lavori. A nome dell’intera Amministrazione Comunale esprimiamo la soddisfazione per una concreta risposta che intendiamo dare al comparto agricolo sanseverese, in continuità con quanto avviato dagli assessorati competenti nella nostra precedente consiliatura”.
Il Responsabile Ufficio Stampa
Michele Princigallo
Oggi il prezzo del gasolio agricolo ha toccato quota 1,49 euro, aziende fermano le attività
“Sospensione delle accise, diminuzione IVA, valutare ogni misura per ridurre prezzo del gasolio”
“Non escludiamo a breve una grande manifestazione che unisca gli agricoltori di tutto il Sud”
Quota 1,49 euro iva compresa. E’ questo il prezzo raggiunto dal gasolio agricolo stamattina, venerdì 11 marzo, con una forbice variabile in base ai casi di qualche centesimo in più o in meno. Da quando sono iniziate la crisi energetica e le conseguenti speculazioni, il prezzo del carburante necessario per mandare avanti le attività delle imprese agricole è salito alle stelle. La tendenza è al rialzo e il prezzo oscilla di pochi centesimi anche in base alle quantità acquistate dal singolo imprenditore agricolo. Fatto sta che, prima che i prezzi andassero fuori controllo, il gasolio agricolo è arrivato a costare anche la metà. Durante il lockdown, invece, il prezzo scese in modo consistente. Aumentando l’imponibile, cresce sul prezzo finale anche l’incidenza dell’Iva. Sarebbe necessario, dunque, intervenire con una riduzione anche sull’Iva.
“Occorre sospendere immediatamente le accise e valutare rapidamente ogni altra misura utile ad abbassare il prezzo pagato dalle aziende”, ha dichiarato Giannicola D’Amico, vicepresidente di CIA Agricoltori Italiani della Puglia. L’organizzazione sindacale degli agricoltori, in queste ore, sta decidendo quali iniziative di mobilitazione intraprendere per sostenere una protesta sempre più diffusa in tutta la regione, come del resto in ogni parte d’Italia.
“Finora abbiamo preferito la strada del dialogo, del confronto e della proposta con le istituzioni, ed è una direzione che intendiamo continuare a percorrere, ma non escludiamo di annunciare a breve l’organizzazione di una grande manifestazione al Centro-Sud che unisca gli agricoltori pugliesi e quelli di tutto il Mezzogiorno d’Italia”, ha anticipato D’Amico.
“Le imprese agricole sono alla canna del gas, è proprio il caso di dirlo. Rabbia e preoccupazione stanno crescendo sempre con più forza. Le rassicurazioni del Governo nazionale servono a poco se, come sta accadendo, le imprese agricole si trovano a fronteggiare una situazione di rincari altissimi e generalizzati. Senza gasolio agricolo, i trattori si fermano e le colture vanno in malora. Ieri (giovedì 10 marzo, ndr), a Ravenna è stato scaricato l’ultimo carico di mais. Con l’Ucraina sotto i bombardamenti, l’aumento vertiginoso del prezzo del mais e la sua scarsissima disponibilità sul mercato, gli allevatori già adesso in moltissimi casi non sono più nelle condizioni di nutrire in maniera adeguata il bestiame. Serve un coordinamento d’emergenza nazionale tra Governo e Regioni sull’agricoltura, per affrontare con misure rapide e concrete sia il problema dei rincari sia quello della mancanza di approvvigionamenti, una questione quest’ultima che è fatalmente destinata a peggiorare nelle prossime ore con la nuova protesta annunciata dagli autotrasportatori”.
Tommaso Lecce: “E’ quanto mi hanno garantito i vertici di Sanitaservice e Asl Foggia”
“All’amministratore Russo e al direttore Asl Foggia Vito Piazzolla ho chiesto di fare presto”
ORSARA DI PUGLIA “I vertici di Sanitaservice e dell’ASL Foggia mi hanno assicurato che, a brevissimo, la postazione del 118 di Orsara di Puglia sarà nuovamente a pieno organico, vale a dire che potrà contare, come fino a pochi giorni fa, su cinque operatori”. E’ Tommaso Lecce, sindaco di Orsara di Puglia, a illustrare l’esito dei propri colloqui con i dirigenti da cui dipende il funzionamento generale del sistema di emergenza-urgenza in provincia di Foggia. “Li avevo già contattati nell’immediatezza del problema, quando da 5 unità, per questioni attinenti alle nuove procedure di reclutamento, la postazione di Orsara di Puglia era scesa a soli due operatori. Una situazione chiaramente inaccettabile, perché foriera di rischi sia per il personale sottoposto a uno stress insostenibile sia per la sicurezza dei cittadini. Ho condiviso il grido d’allarme sollevato dagli stessi operatori e il loro appello affinché la precedente dotazione organica fosse subito ripristinata. Le infermiere e gli infermieri soccorritori del 118 di Orsara hanno sempre svolto un lavoro encomiabile in un contesto affatto semplice come quello determinato dalla particolarità del nostro territorio: un’area molto ampia, con distanze ragguardevoli dai presidi ospedalieri, da percorrere su strade non sempre agevoli. Vengono da due anni di difficoltà suppletive, dove non si sono mai tirati indietro, nonostante i rischi per la loro incolumità siano aumentati notevolmente a causa dell’emergenza pandemica. Per questo motivo mi sono tempestivamente attivato, contattando sia Piazzolla che Russo, esprimendo le mie preoccupazioni per un problema che deve trovare risposte necessariamente celeri. Mi hanno assicurato che così sarà, garantendomi, inoltre, che non vi è alcuna volontà di depotenziare la postazione 118 di Orsara di Puglia, nemmeno nel medio-lungo termine, poiché essa dovrà comunque contare almeno su cinque unità in organico”.
“Ora la Comunità Orsarese conta sulla rapida soluzione del problema da parte dell’ASL e di Sanitaservice, così da riavere la propria postazione del servizio di emergenza-urgenza a pieno organico, per la sicurezza degli operatori e per quella dei cittadini”, ha concluso Tommaso Lecce.
Orsarainforma, servizio del Comune di Orsara di Puglia
La tariffa agevolata treno+autobus è stata ripristinata per i cittadini e le cittadine di Faeto, Castelluccio Valmaggiore, Roseto Valfortore, Alberona, Biccari, Volturino, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia e Pietramontecorvino.
“Gli abitanti di questi comuni, nei primi mesi del 2022, avevano riscontrato che la soluzione di viaggio agevolata, prevista da diversi anni, non era più praticata: oggi l’Assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Anna Maurodinoia, ha confermato il suo ripristino d’intesa con Ferrovie del Gargano e la sua prosecuzione nei prossimi anni con risorse messe a disposizione dalla Regione stessa.” dichiara Sara Nazzaro, portavoce del gruppo giovanile Innesti - Monti Dauni
“Siamo soddisfatti della soluzione raggiunta, anche da noi segnalata negli scorsi mesi, e dell’ottimo lavoro svolto dall’Area Interna Monti Dauni nel farsi prontamente carico del problema, già previsto peraltro nella Strategia Nazionale delle Aree Interne, che è a sua volta inclusiva della soluzione agevolata intermodale.
Speriamo che il territorio sappia costruire soluzioni come questa con la stessa prontezza anche nel futuro, per proseguire nel rilancio dei servizi pubblici nei nostri Comuni!” conclude Nazzaro.