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Attualità

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E' successo, anche questa volta è successo che il muro della Cattedrale di Foggia è stato imbrattato con della vernice.

Il più antico e meraviglioso gioiello che questa città possa vantare, è stato 'sfregiato' appena qualche settimana dopo il restauro durato anni ed anni.

Proprio adesso che la chiesa madre è stata restituita alla comunità con l'inaugurazione del 23 ottobre che ha visto la significativa partecipazione dei cittadini che si sono stretti attorno all'altare della Madonna che li protegge.

Un turbine di simboli e di significati che possono leggersi come 'speranza' di ritrovarsi comunità, 'speranza' di ricominciare, di sentirsi custodi del bene comune, che è bene di tutti e di ognuno.

Eppure è successo...

Quanta rabbia proveremmo se un bel giorno trovassimo la nostra automobile nuova fiammante con uno sfregio sulla fiancata ?

Ebbene cari concittadini è proprio la stessa indignazione che dobbiamo nutrire quando vediamo deturpata la Cattedrale, ma anche qualsiasi altro pezzo della nostra città.

Riuscite a sentirla ?

Riuscite a sentire questo dolore, questa rabbia, questa vergogna ?

Quello sfregio alla cattedrale, è lo sfregio che ognuno di noi porta sul volto oltre che nell'anima, inflitto dalla idiozia dei vandali, o forse di qualche ragazzino annoiato.

Quello sfregio che portiamo anche noi sul viso, ci ricorderà ogni giorno quanto bisogno abbiamo di guardarci intorno e tentare di capire quale è il nostro compito e cosa possiamo fare per donare un pezzo di anima alle sorti della città e della comunità.

Non è questione di ordine pubblico, di controllo del territorio, impossibile il rapporto uno a uno vigile/idiota.

Adesso, il tuo volto è segnato, occorre una cura e ad ognuno serve una medicina diversa... proprio quella che hai a portata di mano e che ti toglierà quello sfregio dal viso.

Usala, ed ogni giorno mira lo specchio !!!

Gli Amici della Domenica, lanciano un appello al Sindaco della città, affinchè lo sfregio sulla parete esterna della Cattedrale sia immediatamente rimosso e si danno appuntamento Domenica, 18 Novembre 2012, alle ore 11.00 davanti al campanile per constatare l'effettiva rimozione dello scempio.

L'incontro domenicale sarà espressione autentica di una comunità che dice "No all'incuria ed al vandalismo" e che si impegna solennemente a preservare e custodire i beni della comunità vigilando scrupolosamente anche sulle azioni del maleducato più prossimo.

Un importante azione di sensibilizzazione per promuovere senso civico e veicolare la cultura del bene comune.

Se anche tu ti ritieni 'sfregiato' non puoi mancare, ti aspettiamo

infocontatto: amicidelladomenica@gmail.com

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Comunicato Stampa del 15 novembre 2012

Si è svolta ieri, mercoledì 14 novembre 2012, la prima riunione del nuovo Consiglio Direttivo del Centro Linguistico di Ateneo (CLA) che resterà in carica per il triennio accademico 2012-2015.

L’organo collegiale è composto dal prof. Antonio Stasi, delegato del Dipartimento di Agraria, dal prof. Francesco Contò, delegato del Dipartimento di Economia, prof. Christopher John Williams, delegato del Dipartimento di Giurisprudenza, prof. Stefan Heinz Nienhaus, delegato del Dipartimento di Studi Umanistici, prof. Paolo Tucci, delegato del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, prof.ssa Anna Loiacono, delegata del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, prof. Sebastiano Valerio, rappresentante dell’Area Italianistica, dott.ssa Janis Brown, Rappresentante dei lettori di madrelingua e dei collaboratori ed esperti linguistici e dal Sig. Donato Notarangelo, Rappresentante degli studenti.

La prima attività del nuovo Consiglio Direttivo è stata la nomina del Direttore che ha visto la conferma del prof. Christopher John Williams, già Direttore per il precedente triennio e docente di lingua inglese presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia.

Il Centro Linguistico di Ateneo – CLA propone servizi per la didattica e la ricerca, finalizzati all’apprendimento delle lingue: inglese, francese, spagnolo, tedesco e italiano per gli studenti stranieri. Il CLA raccoglie e coordina le esigenze didattiche delle strutture di Ateneo in campo linguistico, perseguendo i seguenti obiettivi:

  • avviare corsi per l’apprendimento base delle lingue straniere;
  • organizzare corsi di lingua italiana per studenti stranieri iscritti presso l’Università degli Studi di Foggia o ospiti dell’Università nell’ambito di programmi di scambio internazionali;
  • organizzare corsi di preparazione per gli studenti coinvolti nei progetti europei di scambio (Erasmus, Master internazionali);
  • coordinare le attività per il rilascio delle certificazioni linguistiche riconosciute a livello europeo;
  • collaborare con istituzioni scolastiche.

Il Centro Linguistico di Ateneo ha sede a Palazzo Ricciardi (piazza Santa Chiara 2, Foggia - piano terra).

Info:

Tel 0881.338370

Fax 0881.338385

Email cla@unifg.it

www.unifg.it/Servizi-agli-Studenti/Centro-Linguistico-di-Ateneo/1533/

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Lunedì 19 novembre alle ore 18.00 presso la Sala Azzurra della Camera di Commercio si terra l'iniziativa promossa dalla CNA in collaborazione con il Comitato spontaneo degli acconciatori per contrastare la diffusione del fenomeno dell'abusivismo nel settore dell'acconciatura e dell'estetica. Al convegno parteciperanno l'assessore alla Polizia Municipale del Comune di Foggia
Francesco Arcuri ; il direttore della Direzione provinciale del lavoro Antonio Pistillo, Savino Moscia, Presidente Nazionale della CNA Benessere e Sanità. Ha garantito la presenza ai lavori la guardia di finanza con una delegazione. Il convegno è il primo appuntamento pubblico della categoria mobilitata da ormai un anno per
porre all'attenzione dell'opinione pubblica e delle istituzione il diffondersi incontrollato dell'esercizio abusivismo della professione. La professione di acconciatore e di estetista è legata a rigide norme che impongono un percorso formativo, particolari autorizzazioni sanitarie per i locali, l'assoggettamento allla normativa sul corretto smaltimento dei rifiuti speciali, alla normativa sulla sicurezza, fino a giungere ad individuare le macchine che è possibile usare e le loro caratteristiche tecniche. Ma queste norme ormai valgono per pochi visto che alla luce del sole e persino con pubblicità su giornalini locali decine e decine di operatori esercitano senza alcuna qualificazione ed in assenza di tutte le autorizzazioni. Questo fenomeno mette a rischio in primo luogo la salute dei cittadini. Mettere nelle mani di persone non completamente qualificate e che possono usare materiale
non certificato e non professionale la propria salute e la propria bellezza costituisce un rischio il cui costo non è calcolabile. In secondo luogo mina la cultura della legalità e la fiducia degli artigiani nei confronti delle istituzioni. Infatti, assoggettare l'esercizio di una professione ad un percorso formativo ha senso se le norme vengono fatte rispettare, così come ha senso che si paghino le tasse a condizione che la stragrande maggioranza le paghi. La CNA ritiene che in primo luogo occorre mettere in campo una proposta di dialogo con i giovani che oggi esercitano abusivamente la professione. La proposta è quella denominata della "POLTRONA IN AFFITTO", che consentirebbe alle imprese di inserire all'interno del proprio
negozio operatori qualificati in un rapporto di collaborazione. In questo modo si eviterebbe la concorrenza sleale e soprattutto un controllo sulla sicurezza e la salute dei clienti. In secondo luogo bisogna puntare sull'adozione di un codice etico tra gli operatori e proseguire nel percorso di qualificazione, in modo da far emergere il ruolo e la qualità dell'impresa del settore benessere e della bellezza. Collegata a questa deve proseguire la campagna di sensibilizzazione del mercato evidenziando i rischi legati a prestazioni fatte senza nessun
controllo. In Terzo luogo occorre promuovere un rapporto di stretta collaborazione tra CNA, COMUNI, GUARDIA DI FINANZA, ISPETTORATO DEL LAVORO, per tenere sotto controllo il fenomeno e colpire quelli più arroganti che mettono in piedi centri di estetica abusivi o giungono persino a farsi pubblicità su Internet. Savino Moscia apporterà al dibattito i contenuti elaborati a livello nazionale per far si che una professione come quella dell'acconciatura e dell'estetica non venga dequalificata da comportamenti e costumi che certamente non appartengono alla tradizione italiana.
Per la CNA
Antonio Trombetta



comunicato stampa

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Sabato 17 novembre alle ore 17,30 si svolgerà a Foggia la Marcia contro la corruzione in Capitanata. Le associazioni promotrici dell'evento vogliono manifestare il proprio malessere generato dall'assuefazione ad un comportamento corruttivo che crea zone d'ombra sempre più estese nella città. Un malessere che non può ridursi a mera denuncia ma che deve diventare impulso al cambiamento. Un cambiamento graduale che passi attraverso l'acquisizione del senso civico e non ammetta compromessi. E' al mondo scolastico, quindi, alle nuove generazioni che va particolarmente rivolto il nostro invito a partecipare alla marcia e a tutte le iniziative che faranno seguito a questo primo simbolico evento. Una prima presa di coscienza collettiva che consente di uscire dall'isolamento spingendo all'azione. La marcia partirà dal Pronao della Villa comunale, attraverserà l'Isola pedonale e si fermeràdavanti al Teatro comunale dove tutte/i le/i partecipanti potranno prendere la parola ed esprimere opinioni, proposte e denunce. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare e ad indossare un foulard bianco.



comunicato stampa

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Il Teatro Giordano resta ancora chiuso: "male" persi fondi comunitari per 250mila euro

Il "Giordano" non è ancora pronto. Sfumano così 250 mila euro.

Il 30 ottobre è scaduto il bando per le residenze teatrali, un bando che ha dato la possibilità a l'intera Regione Puglia fino al 2014 risorse economiche per oltre due milioni di euro destinati alle imprese teatrali per ampliare l'attività, sostenere iniziative culturali e turistiche e valorizzare il patrimonio culturale. Denaro al quale Foggia, però, dovrà rinunciare. Come sempre il nostro Comune non si mancare niente di ciò che non è buono, ma si perde sempre tutte le occassioni per avere ciò che di buono ci mette a disposizione la Comunità

La Compagnia Cerchio Di Gesso che aveva puntato a tali fondi ha dovuto abbandonare la possibilità di attingere al contributo per  "potenziamento e valorizzazione della programmazione di spettacolo dal vivo sul territorio regionale" e che, per farlo, aveva puntato tutto sul Giordano con il consigliere delegato alla cultura, Peppino D'Urso poichè la struttura non sarà operativa entro l'anno. Il bando chiedeva almeno l'operatività della struttura per almeno 30 giorni nel 2012, 90 nel 2013 e 60 nel 2014.

Ancora una volta la città ha perso l'occassione per poter sfruttare ed aumentare le potenzialità della cultura e dello spettacolo foggiano.

 



 





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