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Attualità

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fotoprivatassistenzaDopo i mesi drammatici che hanno caratterizzato una forte perdita della presenza di presidi sanitari a Lucera e quindi nell'intero distretto dei Monti Dauni settentrionali, la città non ci sta e cerca di riorganizzarsi da sè affidandosi ad un nuovo servizio che si occuperà di assistenza alla persona in supporto alla famiglia. Verrà inaugurata infatti anche a Lucera, giovedì 23 maggio alle ore 19 in Via Vittorio Veneto 59, nei pressi di Porta Troia, presso la cooperativa sociale Santa Maria dell’Angelo in via Vittoria Veneto 59, la sede di "PrivatAssistenza", prestigioso rete di assistenza a carattere nazionale, ledear nell’assistenza domiciliare. La nuova cooperativa  fornire servizi agli Anziani, ai Malati , ai Disabili e bisognosi tutta una serie di servizi assistenza domiciliare e medica, con nuove tecnologie e sofisticati sistemi di tele supporto. Gli operatori di “PrivatAssistenza” possono operare h 24 in loco e monitorare attraverso in sistema di telecamere in remoto il paziente, assicurando un’assistenza in tempo reale. Si prevede anche una un’unità mobile e la fattiva collaborazione di una serie di specialisti medici forniti dalla cooperativa “CMP Progetto Salute” in joint-venture con la coop. S.M. degli Angeli.
La  cooperativa Santa Maria degli Angeli nasce dalle felice intuizione della famiglia Ferrante che si e’ prodigata oltre ogni sacrificio per ottenere in loco la prestigiosa presenza  della più famosa rete di imprese in Italia in campo assistenziale. La rete PrivatAssistenza si inserisce in una fitta rete di cooperative paramediche e sociali, che è presente in oltre 120 città italiane, con personale altamente qualificato che assicurerà i propri servizi per 365 giorni all'anno e 24 ore su 24 per ogni tipologia di assistenza domiciliare (assistenza domiciliare di breve e lungo decorso, riabilitazione in loco, medicazioni, iniezioni, prestazioni infermieristiche e disbrigo pratiche e riconoscimento patologie, richieste di esoneri, etc..etc..).
Tantissime saranno le prestazioni previste dalla Carta dei Servizi a disposizione del pubblico, una sorta di vademecum in cui è spiegato tutto il funzionamento dell'organizzazione con l'indicazione dei diritti dei malati e degli anziani.
Importante quindi la funzione sociale del centro, oltre a quella medico-sanitaria, che verrà in aiuto alle tante famiglie che spesso si trovano in difficoltà nell'affidare i propri cari in mani esperte e sicure. Scorrendo le pagine degli artefici che hanno sposato l’iniziativa della famiglia Ferrante incontriamo il solito amico commercialista Viola Feliciano, che è “recitivo” alla creazioni di iniziative utili al territorio anche in termine di occupazione, la società Puntonet che assicura la “telemedicina” e il monitoraggio a distanza, il Centro Medico Progetto Salute,  cooperativa lucerina leader nelle nuove forme di assistenza con il suo instancabile presidente Basilio Paolo Colucci.

L'Addetto Stampa

Comunicato Stampa

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pisteciclabiliRompersi l’osso del collo a Foggia potrebbe essere più facile.
Tra strade buche, marciapiedi danneggiati e piste ciclabili bucate e disastrate l’impresa è alla portata di tutti. Riportare alla cronaca foto dello stato comatoso del capoluogo dauno sembra essere divenuto l’hobby del cittadino, spero quello diligente. Ma qui non si tratta di hobby, bensì di senso civico, di monito verso chi dovrebbe sistemare simili pericoli e degradi. Giorni fa ero in giro per Foggia e come mia abitudine, in bicicletta, osservavo la quotidianità che si vive in città. Con la bici ho provato a pedalare nelle aree preposte, le piste ciclabili; era impossibile e molto pericoloso, tanto da preoccuparmi se era il caso di azzardare l’impresa. C’ho provato e dopo un minuto ho dovuto rinunciarti per paura di rompermi l’osso del collo.
L’amara verità nel video, osservabile a questo link: http://www.youtube.com/watch?v=3KzYNXAiPII&;feature=share&list=UUDc0Pipur-FF_DquZTj6YHg
Rifletta l’attuale Amministrazione Comunale prima di congedarsi poiché la storia è memore ed essa già ricorda anni precedenti molto bui, di qualsiasi casacca politica. Che si dia da fare!

Nico Baratta
libero pensatore


Foggia, 18 maggio 2013

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uniComunicato stampa del 17 maggio  2013

Convegno "La povertà è (in)evitabile?"

Campagna “Dichiariamo illegale la povertà – Banning Poverty 2018!”

La povertà è (in)evitabile o è, piuttosto, una costruzione sociale? Partendo da questa domanda la Cattedra di Geografia Economico-Politica del Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia ha voluto aprire una riflessione sui meccanismi dell’economia e della finanza che generano disuguaglianza e impoverimento e che interessano un numero cospicuo e crescente di popolazione nei nord come nei sud del mondo, a tutti i gradi della scala spaziale.

Tale interrogativo è divenuto il titolo del Convegno in programma mercoledì 22 maggio 2013 nell’Aula Magna di Ateneo (via Caggese, 1 - Foggia). Durante la sessione mattutina, dalle ore 9.00 alle12.30, il prof. Riccardo Petrella, Università di Lovanio (Belgio) e Presidente dello IERPE (Institut Européen de Recherche sur la Politique de l’Eau), affronterà le cause strutturali dell’impoverimento. Il pomeriggio, invece, dalle ore 16.00 alle18.30, il Convegno si aprirà alla cittadinanza con la presentazione della campagna “Dichiariamo illegale la povertà – Banning Poverty 2018”, partita nei mesi scorsi.

L’obiettivo principale dell'iniziativa internazionale è che l’Assemblea Generale dell’ONU nel 2018 – 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani – approvi una Risoluzione nella quale si proclami l’illegalità di quelle leggi, istituzioni e pratiche sociali e collettive che sono all’origine e alimentano la povertà nel mondo.

Il Convegno è stato organizzato in collaborazione con Osservatorio-Laboratorio di Geopolitica “Atlas” del Dipartimento di Economia, l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia - Sezione di Foggia, Solidaunia, Arcidiocesi di Foggia-Bovino e Libera- Foggia.

Di seguito il programma dell’iniziativa:

9.00 – 12.30 “Economia e finanza: disuguaglianze e impoverimento”

presentazione

Isabella Varraso, prof. Geografia Economico-Politica Università di Foggia, Presidente Osservatorio di Geopolitica Atlas

Giuseppe Celi, prof. Economia Politica Università di Foggia

relatore

Riccardo Petrella, prof. Università di Lovanio (Belgio), Presidente dello IERPE (Institut Européen de Recherche sur la Politique de l’Eau)

16.00-18.30 “Dichiariamo illegale la povertà – Bunning Poverty 2018, Liberare la società dall’impoverimento”.

Saluti

Giuliano Volpe, Magnifico Rettore Università di Foggia

Andrea Di Liddo, Direttore Dipartimento di Economia

relatori

Riccardo Petrella, prof. Università di Lovanio (Belgio), Presidente dello IERPE (Institut Européen de Recherche sur la Politique de l’Eau)

Don Bruno D’Emilio, Cappellano Università di Foggia

Per maggiori informazioni:

www.unifg.it

segreteria organizzativa

dott.ssa Margherita Ciervo m.ciervo@unifg.it

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topi via telesforo foggia2013 1Sindaco, derattizziamo questa città?
Non è uno spot, né un ironico (…forse non troppo) invito a ripulire Foggia da personaggi che negli anni hanno rosicchiato (troppo) il nostro bene comune per interessi privati.
Il titolo parla chiaro: a Foggia urge una derattizzazione.
Ogni anno o quasi il Comune di Foggia ai primi caldi stagionali ha provveduto a disinfestare fogne e strade, tombini e marciapiedi, giardini. Questo anno nulla di tutto questo è avvenuto finora. Le zanzare iniziano a succhiarci il sangue (anche loro…), gli scarafaggi e le formiche sono nel pieno della loro attività, con le mosche ci conviviamo da tempo, mentre le serpi si trastullano al tepore di giardini divenute foreste.
E con loro i topi, grossi topi che scorazzano in pieno giorno da un tombino all’altro, da un marciapiede all’altro, col pericolo di ritrovarceli in casa e nelle auto, nelle buste della spesa e tra i banchi di scuola.
Il caso è eloquente in Via Telesforo, all’altezza del civico 80, una zona molto trafficata da pedoni, con esercizi pubblici, anche alimentari, a pochi metri dal via vai dei ratti.
Le foto sono significative, ma il video, visibile a questo link: http://youtu.be/VzybPi0d27U, lo è di più.
Sindaco, la derattizziamo questa città?
Vuole, per cortesia, programmare un’azione incisiva di disinfestazione, oltre che chiudere buche in prossimità di tombini fognari?
L’accordo con l’AMIU prevede questa importante salutare azione?
O si è badato al risparmio sulla pelle dei cittadini, anzi contro la loro salute?
Sappiamo bene che luglio è vicino, ma aspettare un altro accordo Comune Foggia – AMIU aumenterebbe l’emergenza sanitaria foggiana con un incremento esponenziale dell’insidiosa fauna descritta prima e con essa il malessere che porta.
Per cortesia, Sindaco Mongelli, si dia da fare.
Grazie.


Cordiali saluti


Gli Attivisti FOGGIA 5 STELLE (Movimento di Foggia)
www.foggia5stelle.eu

COMUNICATO STAMPA

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SAM 0164 copy FOGGIA in MoVimento verso le 5 stelle informano la cittadinanza di aver inoltrato al Sindaco, all'Assessore allo Sport turismo e politiche giovanili, alla Direzione Generale e al Segretario Comunale del Comune di Foggia, alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica una formale richiesta di informazioni circa la situazione giuridica e contabile delle strutture sportive di proprietà del Comune, da tempo abbandonate o gestite senza effettivi benefici per gli utenti.
I componenti del Gruppo di Lavoro dedicato alla promozione e sviluppo degli impianti sportivi ha infatti condotto una serrata indagine sulle strutture presenti sul territorio e ha richiesto di acquisire la documentazione relativa alla reale disponibilità delle proprietà comunali per comprendere la gestione del personale che le occupa e le custodisce, del pagamento delle tariffe d'uso e delle utenze da parte degli occupanti/custodi, della modalità di risoluzione di eventuali morosità e delle relative iniziative per il loro recupero.
Trascorsi i canonici 90 giorni dalla ricezione delle Raccomandate, il gruppo spera in un sereno accoglimento delle future proposte in merito che saranno portate agli Organi sollecitati con l'attuale iniziativa che continua il percorso da tempo iniziato con la sensibilizzazione ai reali problemi locali e le proposte di soluzioni concrete e realizzabili. In seguito alla nostra diffida presentata il 7 Gennaio al Comune per il mancato raggiungimento della quota prevista di raccolta differenziata, infatti, è stata attivata una timida e sicuramente inadeguata differenziazione dei rifiuti in aree periferiche ma è evidente che la nostra operazione FIATO SUL COLLO (con relative proposte e iniziative concrete) comincia a produrre risultati reali a favore di tutta la comunità.

Gli iscritti agli AMICI di BEPPE GRILLO

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