COMUNICATO STAMPA
Foggia, 12 maggio 2013
A Foggia senza segnaletica stradale, l’oscena verità di un Comune in stallo.
Tante le segnalazioni da parte dei cittadini foggiani sull’assenza palese di segnaletica orizzontale delle vie cittadine. E non mancano anche quelle sulla precaria situazione della segnaletica verticale con palificazioni pericolosamente dondolanti, in tanti luoghi assente, in altri coperta dalla folta vegetazione di alberi sempre più abbandonati. Una situazione a dir poco incredibile, se non proprio “fuori ogni ambito legale” considerando che per le leggi vigenti in materia di Codice Stradale le carreggiate devono essere contrassegnate da linee bianche o gialle che siano. Altro scalpore, non passato inosservato, è l’evidente e puntuale cura che il Comune di Foggia ha nel segnalare gli stalli preposti alla sosta tariffata, quelle tanto “odiate-amate-contestate-benedette” strisce blu. Lo stesso dicasi per la cartellonistica delle strisce blu sempre in bella mostra e “splendente in ogni ora” delle 24. Ma le segnalazioni evidenziano anche che in alcuni punti critici della città di Foggia le “strisce blu” sono sbiadite traendo in inganno i malcapitati che parcheggiano la loro auto e che secondo la Polizia Municipale e loro seguaci in canotta blu e arancio sono trasgressori: parliamo della zona vicino al Comune, Corso Garibaldi, proprio quel pezzo di strada che è battuto con passo marziale dai nostri infaticabili vigili, l’unica strada della città, quella vetrina per mettersi in mostra innanzi al Primo Cittadino.
L’indignazione è tanta e non solo d parte nostra, bensì dai concittadini e da chi si reca dalla provincia per servizi vari e che si vede recapitare una multa inattesa e ingiustificata se consideriamo la mal curanza dei cartelli segnaletici pocanzi descritti. Se poi la mal curanza è accompagnata dall’assenza totale di legalità in alcune zone cittadine dove la sosta tariffata è presente ma non attuata per minacce ai contraenti e alle divise municipalizzate, la beffa è dietro l’angolo dove è presumibile pensare a una collusione in pieno giorno tra istituzioni e malvivenza locale. L’area in oggetto è quella del Carmine Vecchio e vie limitrofe. Non parliamo, poi, delle decine di posteggiatori abusivi e spesso minacciosi che si aggirano nelle aree mercatali, ospedaliere e zone a ridosso di enti vari.
L’invito a sistemare quest’oscene incombenze e di manifesta illegalità è rivolto al Sindaco di Foggia, l’Ing. Gianni Mongelli, e con lui al dirigente della Polizia Municipale e al suo capo politico, l’Assessore Franco Arcuri, congiuntamente al Dirigente Capo dell’A.T.A.F., ente di controllo e riscossione tributi sosta tariffata e, perché no, alle Forze dell’Ordine.
Noi ci siamo e ci saremo sempre ma con il fiato sul collo di tutti voi sia con la speranza che scene di liti tra parcheggiatori e automobilisti se ne vedano sempre meno, sia di vie cittadine con carreggiate delimitate.
Gli Attivisti
FOGGIA 5 STELLE (Movimento di Foggia)