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Attualità

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bancadelmonte1Risorse destinate all'aggiornamento degli scaffali dei Dipartimenti
dell'Ateneo: previsto anche l'acquisto di e-book e banche dati.
Prosegue la storica collaborazione tra Fondazione Banca del Monte di Foggia e Università di Foggia, che però – già da qualche anno – non si estrinseca più nella classica formula dell'adesione a progetti individuali o iniziative dell'Ateneo ma nel sostegno a uno dei patrimoni più concreti e consistenti di un'Università. Ovvero il sistema bibliotecario. «La Fondazione Banca del Monte di Foggia – spiega in una propria nota l'Istituzione con sede in via Arpi – in luogo del finanziamento di progetti di ricerca presentati da singoli docenti dei diversi Dipartimenti, per il secondo anno di seguito ha scelto di erogare fondi a beneficio degli strumenti generali di ricerca, confermando lo stanziamento di 70mila euro per il sistema bibliotecario di Ateneo, per l’acquisto di volumi, e-book e banche dati». Una cifra considerevole, che consentirà all'Università di Foggia di aggiornare le biblioteche di tutti i suoi Dipartimenti, garantendo quindi, a studenti e docenti, un importante approvvigionamento didattico e scientifico. «In realtà si tratta di una donazione indirettamente concessa anche alla città – dichiara il prof. Sebastiano Valerio, Delegato del Rettore al Sistema bibliotecario dell'Università di Foggia – poiché noi abbiamo sempre concepito le nostre biblioteche come un servizio aperto alla città, non solo ai nostri studenti e ai nostri docenti. Una concreta bocca di ossigeno, specie in un momento socio-economico come quello che viviamo: per questo il nostro ringraziamento alla Fondazione Banca del Monte di Foggia è sentito e tutt'altro che formale. Abbiamo già ripartito lo stanziamento per aree di intervento e per tematiche, si può dire che questa donazione contribuirà concretamente alla crescita delle nostre risorse, al miglioramento degli strumenti che mettiamo a disposizione per la crescita del territorio».
«Abbiamo adottato questo metodo, che personalmente ritengo congruo e forse più efficace, per sostenere l'Università di Foggia. Quindi anche quest'anno abbiamo dato seguito al nostro impegno, di favorire la crescita del patrimonio bibliografico, con una sostanziosa donazione – dichiara infine il prof. Saverio Russo, direttore del Dipartimento di studi umanistici dell'Università di Foggia e presidente della Fondazione Banca del Monte di Foggia – che contribuirà all'incremento del sapere e della conoscenza del nostro Ateneo. L'aggiornamento delle biblioteche è una cosa molto importante, perché in qualche modo scrive l'identità e la credibilità delle Università. Siamo felici come Fondazione di averlo fatto, consapevoli che si tratta di una cosa che resta nel tempo e che non scandisce il breve tratto di un progetto, magari anche molto lodevole, ma certamente meno longevo della vita dei libri».

Comunicato stampa 


Per ulteriori informazioni:
prof. Sebastiano Valerio
Delegato del Rettore al Sistema bibliotecario dell'Università di Foggia
Tel.: 320.4394591
Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci
Via Arpi, 152 - 71121 Foggia
Tel / Fax 0881.712182

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volpeIl prof. Giuliano Volpe nominato dal Ministro Franceschini Presidente del Consiglio Superiore dei Beni culturali e paesaggistici: gli auguri e la soddisfazione della comunità universitaria foggiana.
La comunità universitaria foggiana esprime grande soddisfazione per la nomina del prof. Giuliano Volpe, ordinario di archeologia cristiana e medioevale, già Rettore dell'Università di Foggia, a Presidente del Consiglio Superiore dei Beni culturali e paesaggistici.
Il conferimento dell’importante incarico al prof. Volpe è stato annunciato ieri, 8 aprile 2013, dal Ministro dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo, on. Dario Franceschini, durante una conferenza stampa che ha visto, altresì, la presentazione di tre nuovi componenti: la storica dell'Arte Beatrice Buscaroli (curatrice del Padiglione Italia della Biennale di Venezia 2009 con Luca Beatrice), l'architetto Jane Thompson, project manager a ErColano, e Claudia Ferrazzi, ex viceamministratore generale del Louvre, attualmente segretaria generale a Villa Medici, dove sotto l'autorità di Eric de Chassey dirige l'amministrazione.
La designazione conferma non solo il profilo scientifico e culturale del prof. Giuliano Volpe, ma anche il significativo lavoro svolto quale Componente dello stesso Consiglio Superiore (incarico conferito dalla Conferenza delle Regioni nel maggio 2012), nonché l'impegno profuso nel campo della ricerca, della formazione, della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.
"Sono molto grato al Ministro on. Dario Franceschini per la fiducia accordatami. - Ha dichiarato il prof. Giuliano Volpe - La scelta di nominarmi Presidente del Consiglio Superiore per i beni culturali e paesaggistici, insieme alla straordinaria decisione di inserire tre donne, ottime professioniste, con profili internazionali insieme ad una maggiore attenzione verso gli operatori negli Enti locali, confermano la forte determinazione del Ministro Franceschini nell’imprimere una svolta importante, di sostenere politiche di innovazione reale e di porre sempre più la cultura al centro delle strategie di sviluppo del Paese. È evidente, inoltre, la sua decisa volontà di fare del Consiglio Superiore un organismo attivo e vitale. Mi auguro che, grazie alle grandi professionalità presenti nel Consiglio e nel MiBACT, con il forte sostegno del Ministro, con la collaborazione di altre componenti del sistema pubblico, come le università, le Regioni e gli Enti locali, del mondo delle professioni, delle associazioni e della cittadinanza attiva, si possa svolgere un ottimo lavoro per contribuire a programmare e realizzare, a quarant’anni dalla nascita del MiBACT e sulla base di una gloriosa tradizione italiana, politiche di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, che ci portino finalmente nel XXI secolo. Sono lieto, infine, che questo incarico premi, in qualche modo, anche l’impegno svolto nel campo dei beni culturali, nella ricerca e nella formazione, nella nostra Università e nella nostra Regione."


Numerosi i messaggi augurali ricevuti dal prof. Volpe già nelle prime ore dopo l'annuncio della nomina, tra questi quello del Rettore."L'Università di Foggia, che ho l'onore di rappresentare in qualità di Rettore, esprime la propria soddisfazione per la nomina del prof. Volpe - dichiara il prof. Maurizio Ricci - . Una nomina che conferma l'elevato profilo scientifico del nostro lavoro e dei nostri docenti, una nomina che si aggiunge alle altre designazioni di prestigio che esponenti di questa Università si sono visti via via attribuire dalla sua istituzione a oggi. Rappresentare le istituzioni, all'interno di questi organismi di particolare importanza culturale e scientifico rappresenta per il nostro Ateneo non solo motivo di orgoglio, ma anche la conferma della bontà del nostro impegno e del nostro lavoro” .
La scheda
Il Consiglio Superiore dei Beni culturali e Paesaggistici
1. Il Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici, di seguito denominato «Consiglio superiore», è organo consultivo del Ministero a carattere tecnico-scientifico in materia di beni culturali e paesaggistici.
2. Il Consiglio superiore esprime pareri, su richiesta del direttore generale competente trasmessa per il tramite dell'Ufficio di gabinetto: a) obbligatoriamente, sui programmi nazionali per i beni culturali e paesaggistici e sui relativi piani di spesa annuali e pluriennali, predisposti dall'amministrazione; b) obbligatoriamente, sugli schemi di accordi internazionali in materia di beni culturali; c) sui piani strategici di sviluppo culturale e sui programmi di valorizzazione dei beni culturali; d) sui piani paesaggistici elaborati congiuntamente con le regioni; e) sugli schemi di atti normativi e amministrativi generali afferenti la materia dei beni culturali e paesaggistici e l'organizzazione del Ministero; f) su questioni di carattere generale di particolare rilievo concernenti la materia dei beni culturali e paesaggistici; g) su questioni in materia di beni culturali e paesaggistici formulate da altre amministrazioni statali regionali, locali, nonché da Stati esteri.
3. Il Consiglio superiore può inoltre avanzare proposte al Ministro su ogni questione di carattere generale di particolare rilievo afferente la materia dei beni culturali e paesaggistici.
4. Il Consiglio superiore é composto da: a) i presidenti dei Comitati tecnico-scientifici; b) otto eminenti personalità del mondo della cultura nominate, nel rispetto del principio di equilibrio di genere, dal Ministro, tre delle quali su designazione della Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
5. Il Ministro nomina il presidente del Consiglio superiore tra le personalità di cui al comma 4, lettera. b). Il Consiglio superiore elegge a maggioranza tra i propri componenti il vice presidente e adotta un regolamento interno. I pareri sono espressi, di norma, entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta. Nei casi di urgenza, il termine é ridotto a dieci giorni. In caso di parità di voti prevale quello del presidente.
6. Il Consiglio superiore è integrato con tre rappresentanti del personale del Ministero, eletti con le modalità previste dal decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1977, n. 721, quando esprime pareri sulle materie di cui al comma 2, lettera a), ovvero su questioni aventi ad oggetto il personale del Ministero.
7. Il termine di durata del Consiglio superiore é stabilito in tre anni. Prima della scadenza del termine di durata, il Consiglio superiore presenta una relazione sull'attività' svolta al Ministro per i beni e le attività culturali, che la trasmette alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai fini della valutazione congiunta della perdurante utilità dell'organismo e della conseguente eventuale proroga della durata, comunque non superiore a tre anni, da adottarsi con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per i beni e le attività culturali. Gli eventuali successivi decreti di proroga sono adottati secondo la medesima procedura. Successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto, i componenti del Consiglio superiore restano in carica fino alla scadenza del termine di durata dell'organo e possono essere confermati una sola volta nel caso di proroga della durata del Consiglio superiore. Essi non possono esercitare le attività di impresa previste dall'articolo 2195 del Codice civile quando esse attengono a materie di competenza del Ministero, né essere amministratori o sindaci di società che svolgono le medesime attività; non possono essere titolari di rapporti di collaborazione professionale con il Ministero; non possono essere presidenti o membri del Consiglio di amministrazione di istituzioni o enti destinatari di contributi o altre forme di finanziamento da parte del Ministero né assumere incarichi professionali in progetti o iniziative il cui finanziamento, anche parziale, é soggetto a parere del Consiglio superiore.
8. Presso il Consiglio superiore opera un ufficio di segreteria, formato da personale già in servizio presso il Ministero. Le relative risorse umane e strumentali necessarie per il funzionamento del Consiglio superiore sono assicurate dalla Direzione generale per l'organizzazione, l'innovazione, la formazione, la qualificazione professionale e le relazioni sindacali.
9. Il Consiglio superiore ed la Consulta per lo spettacolo si riuniscono in seduta congiunta, su convocazione del Ministro, per l'esame di provvedimenti di particolare rilievo attinenti le sfere di competenza di ambedue gli organi consultivi.

Comunicato stampa 

Info: ww.unifg.it

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BucheFG


Foggia, lunedì 07 aprile 2014

Si ritorna alle origini? Pare di si. A Foggia le buche stradali non sembrano terminare. Eppure son stati svolti interventi, lavori importanti per ripristinare il manto stradale. A dir il vero i lavori sono ancora in fase d’esecuzione. Peccato che alcune aree di Foggia rimangono inalterate, alla mercé dell’incuria e della dimenticanza. Ad essere abbandonate son sempre le stesse zone cittadine, quelle più popolate ma non da Very Important Person, i VIP foggiani, che altro non sono politici influenti, imprenditori di un certo calibro, dirigenti e impiegati pubblici amici degli amici. Tanto per comprendere l’entità dell’abbandono basta farsi una passeggiata dalle parti dello stadio, e precisamente vicino Viale Ofanto. Da quelle parti, in via Nazario Sauro, nel Piazzale di San Giuseppe Artigiano, le strade sono vere fosse e i giardini hanno alberi mai potati, con rami che minacciano l’incolumità dei cittadini, particolarmente quelli più piccoli. Mi verrebbe da dire che Beirut ci fa un baffo. Eppure quell’area cittadina è molto trafficata da auto e pedoni, da genitori che accompagnano quotidianamente i propri figli alle scuole circostanti: Vi è pure un’importante sede di primissima utilità, quella dell’AVIS: forse chi deve e non dovrebbe far sistemare il manto stradale non se lo ricorda o fa finta. Credo che un intervento debba essere programmato. Mi rivolgo agli assessorati ai Lavori Pubblici e all’Ambiente chiedendo a nome di migliaia di cittadini interventi urgenti di ripristino. L’appello è rivolto anche alle Forze dell’Ordine che siano più presenti in un’area cittadina diventata zona franca per spaccio, furto, intimidazioni, aggressioni e di quant’altro minacci noi cittadini, noi foggiani.


NICO BARATTA

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unifgateneofoggia copyCorsi di Laurea a numero programmato del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche e del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università degli Studi di Foggia: nessuna irregolarità alle prove di ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria.

Sono iniziate questa mattina, martedì 8 aprile 2014, le prove selettive per accedere ai corsi a numero programmato del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche e del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università degli Studi di Foggia.

Le operazioni di svolgimento dei test di ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e al Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria si sono concluse senza alcuna irregolarità presso La Città del Cinema di Foggia.

Alle prove selettive hanno partecipato 694 studenti (780 le domande pervenute). I posti disponibili per il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia sono 75 per i cittadini comunitari e non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia e 5 per i cittadini non comunitari residenti all’estero. I posti disponibili per il Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria sono 35 per i cittadini comunitari e non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia e 2 per i cittadini non comunitari residenti all’estero.

Tra gli iscritti si segnala lo studente più giovane del 1997 e il più maturo del 1959.

Grazie alla collaborazione di tutti, l’Università di Foggia ha fatto rispettare tutte le misure di sicurezza adottate per garantire il regolare e trasparente svolgimento delle prove di accesso, così come previsto e già anticipato in fase organizzativa.

I partecipanti, suddivisi in 8 sale della struttura, sono stati sottoposti a rigidi controlli durante le varie fasi di identificazione e assegnazione del posto.

Metal detector e scanner portatili sono stati utilizzati per evitare l’introduzione di smartphone, telefoni cellulari e altre apparecchiature elettroniche in grado di agevolare la comunicazione con l’esterno.

Tutte le prove si sono svolte sotto la stretta sorveglianza di un rilevante numero di unità di personale universitario, coadiuvato da forze dell’ordine.

“Anche quest'anno i test di ingresso ai nostri corsi di laurea in Medicina si stanno svolgendo nel migliore dei modi, sia per l'ormai efficiente macchina organizzativa che abbiamo approntato, sia per l'evidente grado di maturità mostrato dagli stessi studenti - dichiara il Rettore dell'Università di Foggia, prof. Maurizio Ricci -. Per noi, la somministrazione dei test è una occasione anche per sondare, con grande soddisfazione devo dire, il grado di appetibilità dei nostri due Dipartimenti di medicina. Da questo punto di vista devo dire che, all'indomani dell'introduzione della graduatoria unica nazionale, siamo uno degli atenei pubblici che in senso assoluto ha fatto registrare il minor decremento delle iscrizioni: un successo, rispetto al dimezzamento di altri atenei molto vicini al nostro. Evidentemente stiamo lavorando bene, e per questo il merito va ai due direttori prof. Lorenzo Lo Muzio e prof.ssa Maria Pia Foschino. Inoltre c'è grande curiosità, anche tra gli studenti, di andare finalmente a studiare in una sede degna di questo nome, poiché a brevissimo metteremo in pratica tutte le procedure necessarie per il trasferimento dei due Dipartimenti dall'interno dell'Azienda ospedaliero universitaria Ospedali riuniti ai plessi di recentissima costruzione che ospiteranno il Polo Biomedico dell'Università di Foggia in via Napoli”.

I risultati dei test di ammissione e le relative graduatorie saranno pubblicate sul sito internet del MIUR.

Comunicato stampa

Per maggiori informazioni:
www.unifg.it


Settore Stampa e Comunicazione
Area Comunicazione e Rapporti istituzionali
Università degli Studi di Foggia
Via Gramsci 89-91 71122 Foggia
Tel: + 39. 0881.338.426-402
E.mail: comunicazione@unifg.it

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ambulatorioincoronataCosì come preannunciato nel corso della conferenza stampa tenutasi Venerdì 4 Aprile 2014, presso la Sala Giunta del Comune di Foggia, da oggi 7 APRILE è attiva, presso il Borgo Incoronata, la postazione del 118. Il presidio è dotato di personale medico nella persona della dottoressa Elodia Capobianchi, specialista in pronto soccorso e terapia d'urgenza e di una struttura mobile, autoambulanza con autista e personale paramedico, fornita dei mezzi di primo soccorso. La struttura sanitaria è a disposizione, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, presso l'ambulatorio medico dell'Info Point Parco Incoronata sito all'interno della Borgata. Il sabato e la domenica, così come tutti i giorni festivi, la postazione di 118 è ubicata presso l'ambulatorio sito all'interno del Santuario dell'Incoronata, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
Tale servizio risponde alle continue e reiterate richieste dei cittadini residenti nell’esteso territorio che va dal Borgo Incoronata al Borgo Cervaro, dal Borgo Segezia al Borgo Mezzanone e fino ai confini di Carapelle, a sud, e a Foggia città, a nord, e di tutti i numerosissimi pellegrini che annualmente visitano il Santuario dell’Incoronata.
Questo è il primo segno tangibile - ha dichiarato questa mattina all’apertura della struttura, il dott. Italo Pontone, consigliere delegato all’Ente Parco - della volontà di fare concretamente del Parco Bosco Incoronata, il Parco Naturale della Salute.

COMUNICATO STAMPA

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