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Attualità

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uniIn apertura omaggio ad Antonio Facenna, ospiti dell'Ateneo i genitori del giovane allevatore deceduto nell'alluvione dello scorso settembre.
Conclusi i lavori della giuria presieduta dal Prorettore prof. Giovanni Cipriani, bilancio più che positivo per la prima esperienza del genere
tra tutte le Università del Mezzogiorno: «Abbiamo avuto la conferma che il più grande patrimonio di cui disponiamo è la vitalità dei nostri ragazzi».
Non soltanto un Festival, si era detto al momento della sua organizzazione. E l'Università di Foggia ha mantenuto fede alle promesse facendo coincidere la cerimonia di premiazione della prima edizione del Foggia Student FilmFest con un importante momento di riflessione. Un momento rivolto soprattutto ai giovani, agli uomini e ai genitori di domani. Conclusi i lavori di selezione e valutazione da parte della giuria (presieduta dal Prorettore e Delegato alle Politiche culturali dell'Università di Foggia prof. Giovanni Cipriani, quindi composta dal docente di Storia del cinema dell'Università di Foggia prof. Eusebio Ciccotti, dal Consulente esperto di multimedialità dell'Università di Foggia Fabio Iascone, dal presidente di PromoDaunia avv. Billa Consiglio, dal Coordinatore generale del Foggia Film Festival Maurizia Pavarini; non faceva parte della giuria ma ha svolto il delicato compito di Segreteria del Foggia Student FilmFest il dott. Roberto D'Ecclesia del Polo Informatico del Dipartimento di Studi Umanistici) sono state selezionate le 3 opere a cui sarà formalmente aggiudicata la prima edizione del Foggia Student FilmFest: i nomi degli studenti, e dei loro collaboratori nella realizzazione degli elaborati presentati in concorso, saranno annunciati durante la cerimonia di premiazione prevista per giovedì 27 novembre alle ore 11,00 presso l'aula magna del Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali e Scienze della Formazione. «Visionando i lavori che sono arrivati e stando all'entusiasmo con cui gli studenti hanno aderito – dichiara il Prorettore dell'Università di Foggia prof. Giovanni Cipriani – abbiamo avuto la conferma che il più grande patrimonio di cui disponiamo è la vitalità dei nostri ragazzi. Un valore aggiunto su cui dobbiamo investire, perché questi ragazzi vogliono partecipare a un processo evolutivo e non solo didattico-formativo: sta a noi intercettare questa volontà, farla diventare operativa fino ad assumere le sembianze di una kermesse piccola ma, se posso permettermi, molto coraggiosa come il Foggia Student FilmFest». In apertura di cerimonia, per l'appunto durante la consegna dei premi, l'Università di Foggia ha scelto di proiettare per un breve filmato che vede come protagonista – nelle sue azioni quotidiane, a conferma di una missione di vita prima ancora che di una scelta personale – il giovane allevatore Antonio Facenna, travolto e ucciso dall'alluvione che il 5 settembre scorso ha sconvolto molti paesi del Gargano (causando due vittime, l'altra è il pensionato 70enne Vincenzo Blenx, e diverse centinaia di milioni di danni). Alla premiazione prenderanno parte, ospiti dell'Ateneo, anche i genitori del giovane allevatore: Giacomo e Dora Facenna porteranno la loro testimonianza, nonché il loro esempio di coraggio e civiltà, agli studenti e alla comunità. «Sarà un momento molto toccante – aggiunge il prof. Giovanni Cipriani – a cui hanno lavorato alacremente il nostro esperto di multimedialità Fabio Iascone e il Delegato al Rapporto con gli studenti prof.ssa Antonella Baiano. L'Università deve favorire questi momenti, altrimenti smarrisce la propria missione di faro del territorio. Siamo felici di avere tra di noi questi due eroi semplici, che hanno perso la persona a loro più cara ma nel frattempo hanno trovato moltissimi amici e una solidarietà davvero inimmaginabile». Per via della collaborazione nata con il Foggia Film Festival in corso di svolgimento in diverse location della città fino al 29 novembre, la cerimonia di premiazione della prima edizione del Foggia Studen FilmFest avviene all'interno del cartellone degli eventi del FFF 2014. Vi prenderanno parte, oltre a tutta la giuria tecnica sopra menzionata, anche il Rettore dell'Università di Foggia prof. Maurizio Ricci, il Sindaco di Foggia dott. Franco Landella, il Delegato al Rapporto con gli studenti dell'Università di Foggia prof.ssa Antonella Baiano e i rappresentanti delle Associazioni Studentesche dell'Università di Foggia. Agli studenti che si aggiudicheranno i 3 premi messi in palio, verranno totalmente azzerate le tasse universitarie ad eccezione del contributo di legge versato direttamente all'Agenzia regionale per il diritto allo studio. «Iniziativa che è stata molto apprezzata da tutti – conclude il prof. Giovanni Cipriani – e su cui continueremo a insistere e a investire. Nel frattempo ringrazio tutti coloro si sono prestati per la riuscita di questa piccola ma per noi molto importante manifestazione, a cominciare dal prof. Eusebio Ciccotti al quale tempo fa è venuta l'idea di coinvolgere i nostri studenti nel passaggio dai filmati privati alla realizzazione di un piccolo film. Un film che, in alcuni casi, è coinciso col film della loro giovane e bellissima vita».
> MEMO
Foggia Student FilmFest, prima edizione
cerimonia di premiazione
giovedì 27 novembre, ore 11
Aula magna Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali e Scienze della Formazione
via Arpi 176 – 71121 Foggia

Per ulteriori informazioni: Docente di Storia del cinema
Università di Foggia
euciccotti@tiscali.it

Organizzazione generale Foggia Student FilmFest
Fabio Iascone
fabio.iascone@unifg.it

Davide Grittani
Portavoce dell'Università di Foggia

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MassimilianoArenaSentenza nel giorno della Dichiarazione Universale dei Diritti del Fanciullo
Maltrattamenti al limite della tortura, per Belhassen Soltani 9 anni di carcere
La soddisfazione degli avvocati Massimiliano Arena e Luigi Treggiari

FOGGIA – Hanno avuto giustizia. L’hanno avuta ieri, giovedì 20 novembre, giorno del venticinquesimo anniversario della Convenzione di New York sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, nel giorno in cui si sarebbe dovuto celebrare un Fantaprocesso dei bambini di Foggia sulle responsabilità del mondo degli adulti. Quattro bambini residenti in un piccolo centro del basso Tavoliere, per anni, sono stati maltrattati al limite della tortura. Ieri, il Tribunale di Foggia ha condannato il loro aguzzino, Belhassen Soltani, a 9 anni in carcere. Il Pubblico Ministero aveva chiesto una pena più dura. Il Gup Elena Carusillo aveva precedentemente ammesso il rito abbreviato, per cui Belhassen Soltani ha beneficiato di uno sconto di pena. Il tutore dei quattro bambini, l’avvocato Massimiliano Arena, è contento a metà: “Non certo per la pena in sé, infatti immaginavo che con l’ammissione al rito abbreviato la pena si sarebbe attestata sui dieci anni. Vinta questa battaglia giudiziaria, grazie all’amico e collega Luigi Treggiari, cui ho ritenuto a ragione di affidare la mia costituzione di parte civile, ora devo dedicarmi, con l’aiuto dei sempre preziosi giudici minorili, a trovare un futuro meraviglioso ai quattro bambini. E’ significativa e simbolica la coincidenza tra la sentenza di condanna e il 25° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritto del fanciullo”.
Accorate e vibranti le prime parole dell’avvocato Luigi Treggiari: “Ammetto di aver fatto fatica a trattenere le lacrime durante la mia arringa finale e la lettura del dispositivo. Non potevo fare a meno di pensare ai miei figli. Avrei sperato in una pena più aspra e se ci sarà appello tornerò in aula ancora più carico. Faccio solo riflettere che se l’Italia avesse già introdotto il reato di tortura certamente avrei chiesto di rubricare questi fatti in tale fattispecie”.

Info: Massimiliano Arena
ilcortile@massiarena.it

comunicato stampa

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uniLa campagna di comunicazione UniFg protagonista al Premio Areté.
Domani a Milano la cerimonia di proclamazione dei vincitori, il progetto è stato molto apprezzato tra i giurati della Pubblica amministrazione.
La responsabile dell'Area Comunicazione: «Molto felici anche se non vinceremo, l'importante è che il nome del nostro Ateneo circoli a certi livelli».
Concepita sul concetto socio-divulgativo dello status “Faraway, So Close” (letteralmente “Così lontani, Così vicini”), la campagna di comunicazione 2014/15 dell'Università di Foggia denominata “Guarda lontano, Resta vicino” è stata selezionata dal progetto Nuvola Verde Onlus che ogni anno organizza il Premio Areté per la comunicazione responsabile ed entrata a far parte dei 150 progetti comunicativi selezionati per concorrere alla vittoria finale (sugli oltre 2000 presentati). Al fianco di Rai 5, Sky, Presa Diretta, Enea, la Effe di Feltrinelli e molte altre campagne pubblicitarie di respiro nazionale e internazionale che hanno lasciato il segno, solo per citarne alcune, la campagna “Guarda lontano, Resta vicino” ha favorevolmente impressionato la giuria della sezione “Pubblica amministrazione” che ne ha molto apprezzato concept, declinazione e trame stilistiche (ecco il link del Premio Aretè che rimanda alla candidatura della CdC dell'UniFg http://arete.nuvolaverde.org/progetti/universita-di-foggia/).
La CdC “Guarda lontano, Resta vicino” è stata realizzata dall'impresa creativa Red Hot Comunicazione di Foggia ed è stata sviluppata solo su due mezzi (web e affissioni) in due fasi temporali differenti (ovvero nel mese di aprile per stimolare un dibattito tra le famiglie che in casa avevano ragazzi prossimi alla maturità e in quello di settembre per intercettare i cosiddetti indecisi che non hanno ancora raccolto le idee sul loro futuro). «L'obiettivo è stato focalizzare l'attenzione sulla assoluta inutilità della dispersione dei talenti a parità di condizioni di studio e di opportunità offerte dal territorio. Il messaggio è che la vera lungimiranza consiste nel restare e non nel partire: guardandosi intorno si crea, voltandosi di spalle si riflette – dichiara la Responsabile dell'Area Comunicazione e Affari Istituzionali dott.ssa Rosa Muscio –. All'interno di payoff e claim destinati ai migliori progetti scientifici UniFg e alle specificità dei Corsi di Laurea presenti all'interno dell'Offerta formativa 2014/15, abbiamo posizionato una Europa di carta che non sta a simboleggiarne la fragilità ma al contrario la sua migliore prerogativa: la mescolanza di usi e costumi, di popoli e lingue così differenti ma anche così simili. Siamo molto felici anche se non vinceremo, l'importante è che il nome dell'Ateneo dauno circoli a certi livelli».
La premiazione avverrà domani a Milano (ore 16, Sala Collina presso la sede del quotidiano Il Sole 24 Ore, Via Monte Rosa 91) nell'ambito di una cerimonia pubblica in cui a presiedere i lavori – e la giuria – sarà l'imprenditore dell'editoria Alessandro Laterza VP Confindustria. L'Università di Foggia concorre per la sezione “Premio Confindustria alla Comunicazione Pubblica”.


Davide Grittani
Portavoce dell'Università di Foggia

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musica-per-tutti-netUNA NUOVA SCUOLA MUSICALE A SAN SEVERO NASCE: “MUSICA PER TUTTI”

In imminente inaugurazione ma già attiva, la nuova sede di “Musica per Tutti” in via Matteo Tondi 10: progetti di interventi musicali di un'associazione del circuito Arci. "Musica per Tutti" propone laboratori, corsi e percorsi di divulgazione musicale pensati per tutte le fasce di età: dalla propedeutica per i bambini fino ai corsi specifici per adulti. E' un progetto amatoriale ma anche di perfezionamento e di eccellenza. L'offerta formativa è già molto ampia ma prevede di integrare tutti gli insegnamenti strumentali per divenire una vera e propria scuola civica di musica. Già attivi il Progetto Voce (corsi di base e perfezionamento per lirica/jazz/pop), il Progetto Strumento (corsi di pianoforte/tromba/trombone) e il Progetto Alfabetizzazione Musicale nei percorsi di propedeutica per bambini (orchestre di oggetti recuperati, laboratori di strumenti auto-costruiti) e nei percorsi per adulti (laboratorio di scrittura creativa, canto corale, guide all'ascolto ed altro).
“Stiamo cercando di proporre – spiega la docente Monica Sersale – interventi di divulgazione musicale sul modello della LLP (Lifelong Learning Programme), soprattutto nel Gargano dove l'offerta formativa del tratto non formale è carente. Per questo motivo, insieme ad alcuni docenti di Milano e residenti, abbiamo scelto la città di San Severo perché giudichiamo che sia il punto di riferimento più significativo del territorio del Gargano e ci auguriamo che possa essere anche il più ricettivo.”
“Musica per Tutti” promuove inoltre laboratori di Musicoterapia su vari temi (gestione dei conflitti, depressione, rilassamento), ma anche Corsi di Formazione e Aggiornamento per Docenti riconosciuti dal MIUR: rivolti a docenti (con e senza specifica formazione musicale), educatori, animatori e terapisti che utilizzano la musica nella loro pratica professionale.
Per chi volesse saperne di più, "Musica per Tutti" organizza degli incontri di promozione gratuita dei laboratori “Orff”, tenuti dal Maestro Daniele Delle Fave: tre giornate interamente dedicate ai bambini in età compresa tra i 6 e i 10 anni in calendario per il mese di dicembre.
Per i dettagli è disponibile la pagina web: www.musicapertutti.net dove è possibile prenotare la partecipazione all'iniziativa o le audizioni gratuite al "Percorso Voce".

Addetto alla Comunicazione 


Ciro Mancino

 

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antirachetlogo«È con grande tristezza che commentiamo la telefonata “pirotecnica” del Consigliere Comunale di Foggia, Giuseppe Mainiero, pubblicata su tutti i network nei confronti di Sua Eccellenza il Prefetto di Foggia, Luisa Latella

Lei, sig. Mainiero, pensa di aver fatto cosa utile per la cittadina che rappresenta? Mai e poi mai ad un Prefetto della Repubblica Italiana ci si rivolge in quel modo, come Lei è stato capace di fare e tra l’altro con un’esternazione alquanto voluta, in quanto, forse, consapevole di essere ripreso da telecamere. Se di Legalità e Rispetto di Regole e Ruoli stiamo parlando, Lei non è ha avuto la benché minima accortezza.
C’era la Squadra Mobile sul posto come da Lei stesso evidenziato e, sicuramente visto il tipo di reato, Ufficiali di Polizia Giudiziaria, organo più che qualificato per il tipo di evento, e lei addirittura reclamava la presenza del Questore, come a dire la (Squadra Mobile non serve). Le esternazioni personali, quelle, si fanno con discrezione e a quattrocchi e non pubblicamente ed in quel modo, ridicolizzando la figura di un Prefetto. Tuttavia, a prescindere la carica, Lei ha mancato di rispetto alla persona e soprattutto a tutti i cittadini Foggiani, offrendo il fianco alla criminalità organizzata, facendo evincere chiaramente la mancanza di coesione fra i vari Organi Istituzionali evidenziando lo stato di criticità che la criminalità è riuscita a far emergere. Resta il fatto che un Prefetto va rispettato sempre e comunque, cosa che Lei non ha fatto.
Il Suo atteggiamento, consigliere sig. Mainiero, è inaccettabile. Pertanto, la invitiamo ad esprimere pubblicamente le sue scuse verso Sua Eccellenza il Prefetto di Foggia e a tutta la cittadinanza, che con il suo atto ha leso profondamente».

Antiracket Capitano Ultimo

Humiliter-Humilium

Comunicato Stampa

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