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Attualità

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uniSi è concluso con un grande successo in termini di partecipazione e contenuti scientifici il Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia (SIU), tenutosi dal 11 al 13 ottobre 2024 presso la Fiera del Levante di Bari. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 1000 urologi provenienti da tutta Italia e dall'estero, confermando l'importanza e l’attrattività del Congresso come punto di riferimento per la comunità urologica.

"Nel panorama della salute maschile , la figura dell'urologo riveste un ruolo cruciale. Specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle patologie del tratto urinario e del sistema riproduttivo, l'urologo è un professionista essenziale per il benessere generale degli uomini. - Ha dichiarato il Prof. Giuseppe Carrieri, Presidente Nazionale SIU e Preside della Facoltà di Medicina dell'Ateneo dauno - Il suo ruolo emerge chiaramente in un contesto in cui quattro tra gli undici tumori più frequenti (prostata, vescica, reni e testicolo) sono di competenza urologica; inoltre l’aumento dell'età media ha portato a una enorme incidenza di patologie urologiche legate all’ invecchiamento quali l'ipertrofia prostatica benigna, l'incontinenza urinaria, la disfunzione erettile, il prolasso urogenitale; infine l' aumento della infertilità maschile, patologia di peculiare interesse dell’ urologo, sta generando un significativo calo della natalità che rappresenta un serio problema per lo sviluppo del nostro Paese."

Durante il Congresso, i partecipanti hanno potuto approfondire varie tematiche cruciali per la professione dell‘urologo, come lo screening del tumore della prostata, la transizione delle cure e le ultime tecnologie robotiche, grazie ad interventi di esperti di fama internazionale. Le sessioni scientifiche, le tavole rotonde e i workshop hanno offerto opportunità uniche di networking e di condivisione di best practices, contribuendo a una maggiore integrazione delle conoscenze nel campo dell'urologia.

"Nonostante l'importanza di effettuare periodiche visite di controllo urologico, molti uomini sono riluttanti a consultare un urologo a causa di imbarazzi o stigma associati a problemi di salute maschile. - Ha affermato il Prof. Luigi Cormio Presidente Congresso SIU ed Ordinario di Urologia dell'Università di Foggia - È cruciale combattere questi pregiudizi, sensibilizzando la popolazione sull’importanza di prendersi cura della propria salute urologica anche mediante campagne informative e programmi di sensibilizzazione che possono contribuire a migliorare l’accesso alle cure e a promuovere la salute maschile."

L'evento scientifico si è concluso dando appuntamento a tutti i partecipanti per la celebrazione del prossimo Congresso Nazionale della SIU, che si terrà a Sorrento nel 2025 auspicando come affermato dal prof. Vincenzo Mirone Responsabile Ufficio Risorse e Comunicazione SIU che anche in quell’occasione si possano consolidare le relazioni internazionali, sintetizzare le innovazioni in ambito urologico e continuare a promuovere l’eccellenza italiana nella pratica urologica.

Ufficio Stampa, Comunicazione istituzionale ed Eventi di Ateneo
Università di Foggia

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REFOODRocco Caputo Presidente Associazione Giovani Per l’Europa

L’ Associazione Giovani Per L’Europa O.D.V. chiude ufficialmente il progetto Re-Food " Il cibo delle relazioni".
Il progetto è pensato per creare e consolidare rapporti umani all’ interno della collettività non solo di Stornara ma anche nei comuni dei 5 Reali Siti, attraverso un tema universale che nei secoli ha unito popoli e culture : la gastronomia e le tradizioni locali . La cultura gastronomica è stata analizzata cogliendo similitudini e differenze sia attraverso il tempo, alla riscoperta delle tradizioni locali, sia attraverso lo spazio, viaggiando virtualmente anche tra i sapori dei territori di origine dei migranti.
Il periodo storico ci impone, come organizzazione sempre attenta alle esigenze del nostro paese, di facilitare la connessione tra i vari protagonisti del nostro tessuto sociale nell’ottica dell’inclusione e della solidarietà.
La lenta ripresa dei rapporti sociali a cui assistiamo è la cornice ideale alla creazione di incontri e laboratori pratici e teorici legati da un argomento, la gastronomia, capace di produrre emozioni positive nei partecipanti e, di per sé, capace di comunicare il senso di famiglia e convivialità, ovvero la capacità di migliorare l’inclusione sociale lavorando ad un progetto nuovo che guardi alla nostra storia del passato.
La rete che abbiamo creato ha come destinatari, in primis, gli adolescenti frequentanti la scuola secondaria di primo grado, in particolare coloro che sono a rischio di dispersione scolastica, insieme agli anziani e ai migranti di Stornara, ossia le fasce di popolazione più vulnerabili e con urgente necessità di essere ascoltate e di sentirsi parte attiva della nostra comunità. In particolare, gli anziani, custodi della memoria, verranno coinvolti in attività pratiche volte al tramandare alle nuove generazioni ricette, storie e tradizioni proprie del nostro territorio in modo da valorizzare anche le nostre produzioni di eccellenza.
Oggi come non mai il coinvolgimento degli anziani è importante per la loro salute psicofisica e, attraverso la partecipazione a questo progetto, ha concesso loro la possibilità di esprimere e ripercorrere le tradizioni che altrimenti sarebbero andate perse. Gli anziani rappresentano un tesoro culturale di valore inestimabile per le nuove generazioni soprattutto per quelle in età scolastica.
Come è noto i ragazzi, in questa fascia d’età, hanno bisogno di essere guidati dalla società per affrontare le sfide della loro vita ed approcciarsi al territorio in modo rispettoso e inclusivo, valorizzando anche la cultura storica del paese.
La comunicazione fondamentale del progetto parte dal bisogno primario dell’alimentazione e viene declinata in molteplici aspetti come l'educazione alimentare, la tradizione, la multiculturalità, la lotta allo spreco dei cibi, i cicli produttivi della filiera gastronomica sostenibile e l’enorme potenzialità delle nostre produzioni d’eccellenza che vengono sempre più apprezzate anche all’estero.
300 ore di laboratori ,70 partecipanti 34 laboratori con interessanti e coinvolgenti lezioni del professor Carlo Russo, ricette realizzate che hanno fatto da collante tra le nuove generazioni e gli anziani.
Abbaiamo parlato di GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) e soprattutto di spreco alimentare e grazie all’ aiuto dello Chef Giuseppe Francesco De Monte abbiamo realizzato piatti utilizzando gli scarti di cucina .
L’output finale è rappresentato da un libro, disponibile sia informato digitale (digital dish) che cartaceo, in cui verranno custodite le ricette dell’inclusione.
L’obiettivo della creazione di questo manuale, è restituire ai partecipanti una memoria dell’esperienza vissuta e dare l’opportunità ai nostri ragazzi di scrivere pagine positive del nostro territorio che sa includere tutti, dagli anziani ai migranti, come testimonianza di ciò che è possibile e doveroso realizzare quando si ha un fine comune.
I legami sociali che, durante questo percorso, si sono creati e consolidati sono stati agevolati dalla tipologia dell’argomento. Il cibo gode di grande interesse e offre la possibilità di coinvolgere tutti in modo trasversale ed universale. Infatti, attraverso la riscoperta delle abitudini culinarie nel tempo, con il prezioso contributo degli anziani, e nello spazio, con l’esperienza dei migranti, abbiamo approfondito e
valorizzato modi di vivere differenti ricercando ciò che ci unisce e connette.
Il target dell’adolescenza è stato scelto per promuovere un percorso atto a limitare fenomeni come l’esclusione sociale e la discriminazione nonché a sensibilizzare verso abitudini eco- sostenibili come la lotta allo spreco alimentare.
I laboratori e gli incontri sono stati pensati per vivere momenti ricreativi ed educativi in un clima sereno e rispettoso, tale da imprimere nella mente degli adolescenti, durante la loro naturale fase di scoperta del mondo, la conoscenza e l’accettazione di culture e stili di vita differenti, presenti già nel territorio stornarese e necessari per una ottimale convivenza.
Come associazione crediamo che uno dei modi per rinvigorire i nostri paesi è investire sulla cittadinanza di domani, trasmettendo l’esperienza degli adulti che servirà a plasmare un luogo sempre più inclusivo, responsabile e con un maggior senso civico.

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comune cerignolaEMERGENZA RATTI IN CITTA’: IMPLEMENTATO IL NUMERO DI TRAPPOLE NELLE ZONE INTERESSATE DA CONTINUI ABBANDONI DI RIFIUTI

Dagnelli: “Abbiamo chiesto all’azienda incaricata di aumentare il numero di trappole nelle zone in cui, purtroppo, a regnare è il totale disinteresse per una corretta raccolta differenziata: rifiuti sversati in questo modo portano a questi risultati!”

Negli ultimi giorni l’assessorato all’Ambiente, guidato da Domenico Dagnelli, ha chiesto alla ditta incaricata di aumentare il numero di trappole per topi attualmente presenti sul territorio cittadino nelle zone interessate da continui abbandoni di rifiuti e in alcuni parchi cittadini.

Attualmente, infatti, l’azienda incaricata effettua l’installazione e il riposizionamento delle trappole in punti diversi della città ogni due settimane, con un puntuale monitoraggio settimanale. All’attività ordinaria, quindi, negli ultimi giorni si è aggiunta l’implementazione straordinaria dettata dai cumuli di rifiuti.

“Situazioni come quelle in Via Fra Daniele ci danno plasticamente l’idea di cosa comporti sversare continuamente rifiuti: topi, sporco, danni all’ambiente circostante, oltre che un vero e proprio reato ambientale. Abbiamo posto particolare attenzione alla situazione già a partire dal mese di agosto, in seguito all’abbattimento di un grande edificio abbandonato in pieno centro città e dopo le segnalazioni di numerosi cittadini. L’azienda incaricata del cantiere ha riscontrato in tempi celeri alla nostra richiesta di una massiccia derattizzazione, mostrando i numerosi interventi effettuati. Stiamo cercando di contrastare il proliferare di nuovi ratti con pulizie dei luoghi straordinarie da parte dell’azienda incaricata dello smaltimento dei rifiuti e l’implementazione delle trappole previste. Lo impone la tutela della salute della nostra città, un dovere non solo dell’amministrazione comunale ma di ogni cittadino. Lo ribadisco: i topi sono frutto di chi mostra quotidianamente noncuranza per le regole semplicissime della raccolta differenziata.” Commenta l’assessore all’Ambiente Domenico Dagnelli.

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uni"Con riferimento al servizio sulla morte della giovane Natasha Pugliese, andato in onda venerdì 11 ottobre su Rai3 nel corso della trasmissione "Far West", desidero esprimere la mia preoccupazione e, al contempo, invitare tutti alla massima cautela in questo momento estremamente difficile in cui la fiducia nel sistema sanitario è già messa a dura prova.

La tragica morte di una giovane di soli 22 anni, che ha innescato una spirale di violenza ai danni del personale medico e sanitario del Policlinico di Foggia, non deve risultare vana ma indurre ogni sforzo per creare un clima di dialogo costruttivo, basato sul rispetto e sulla ricerca della verità, senza ledere la dignità e la professionalità di chi opera quotidianamente al servizio della comunità.

Come cittadino, prima ancora che nella mia veste di Rettore, voglio ricordare che il personale medico-sanitario lavora ogni giorno con dedizione e professionalità in condizioni difficili e merita il massimo rispetto e supporto da parte delle Istituzioni e della collettività. Ribadisco, quindi, la solidarietà e il mio pieno sostegno a tutto il personale sanitario del Policlinico di Foggia.

È importante, ora più che mai, rafforzare i legami tra le Istituzioni e lavorare insieme per superare questo delicato momento."

Ufficio Stampa, Comunicazione istituzionale ed Eventi di Ateneo
Università di Foggia

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comune cerignolaIL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA ALL’UNANIMITA’ SULLA LEGGE REGIONALE “PIANO CASA”: A CERIGNOLA SI TORNERA’ A COSTRUIRE PUNTANDO SULLA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE ED ENERGETICA

A Cerignola si potrà presto tornare a costruire puntando sulla ristrutturazione del patrimonio immobiliare esistente e sulla riduzione del consumo di suolo, così da rendere l’attività edilizia più sostenibile ambientalmente ed energicamente.

Saranno questi gli effetti della delibera con cui il Consiglio comunale, all’unanimità, ha deciso di recepire la legge regionale con cui sono state definite le regole di riferimento per i Comuni che vogliono promuovere la rigenerazione urbana.

Grazie al voto dell’Assemblea di Palazzo di Città, l’Amministrazione Bonito potrà utilizzare lo strumento dell’incremento delle volumetrie, limitato e vincolante, per incentivare la demolizione, la ricostruzione o la delocalizzazione di immobili degradati e fatiscenti, altrimenti destinati a ‘inquinare’ per decenni il contesto urbano in cui sorgono.

I vantaggi che ne deriveranno per la comunità sono del tutto evidenti: si limiterà il consumo di suolo, aumenterà la sostenibilità energetica del patrimonio edilizio, si favorirà la nascita di aree verdi anche attrezzate.

E si incrementerà la dotazione di edilizia residenziale sociale: le imprese che destineranno all’utilizzo con canone di fitto agevolato almeno il 20% degli alloggi costruiti grazie agli incentivi otterranno il taglio delle imposte comunali.
Tutto ciò potrà essere fatto anche in assenza del Piano Urbanistico Generale, ma sempre rispettando le norme che tutelano il paesaggio e gli edifici vincolati o che sorgono in aree protette o soggette a dissesto idrogeologico.

A Cerignola, quindi, non si potrà utilizzare il sistema della ristrutturazione all’interno della Terra Vecchia e nell’area di prima espansione del centro antico, per i complessi di edifici rurali, nelle aree di trasformazione urbanistica ed edilizia, nelle zone degli insediamenti produttivi e nelle aree destinate ai servizi pubblici e d’interesse generale.

Il Consiglio comunale ha anche approvato l’emendamento presentato dal consigliere Luigi Giurato, a nome dell’intera maggioranza, con cui s’impone di rispettare l’equilibrio indicato dal Piano Regolatore Generale tra aree destinate a immobili e aree destinate a servizi nelle zone omogenee: B1/tu – C1 – C2 – C3 – C3/r.

“La ripartenza del settore edile è di fondamentale importanza per l’economia cerignolana”, commenta l’assessore all’Edilizia privata Luciano Giannotti.
“La legge regionale ci consente di offrire una prima risposta positiva all’indomani dell’abolizione della detrazione del 110%, decisa dal centrodestra, e mentre procediamo alla complessa definizione del Piano Urbanistico Generale. Una risposta alle imprese che genera una risposta altrettanto importante alla richiesta di lavoro che giunge da centinaia di operai e decine di piccole imprese dell’indotto delle costruzioni.
Sono convinto che gli incentivi previsti dalle norme rendano molto conveniente accedere alle ristrutturazioni e sono certo che molto presto assisteremo all’apertura di nuovi cantieri”.

“Il degrado edilizio è un formidabile moltiplicatore del degrado urbano e sociale; dunque, avevamo e abbiamo il dovere di intervenire per eliminare gli edifici fatiscenti e restituire dignità e bellezza a tante zone della nostra città”, aggiunge il sindaco Francesco Bonito.
“Apprezzo che anche le forze di opposizione abbiano condiviso con l’Amministrazione comunale ha la sfida della rigenerazione urbana sostenibile e sicura, mi auguro che il sistema imprenditoriale sia altrettanto pronto e disponibile a condividerla e renderla realtà”.

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