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Attualità

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FISMICIL ROVESCIO DELLA MEDAGLIA:
Elezioni RSU alla EDF – Fenice di Foggia, netta vittoria della FISMIC
Grande soddisfazione del Coordinatore Zenga, continua l’avanzata della Fismic

La Fismic di Foggia esprime grande soddisfazione per il risultato conseguito dai propri candidati alle elezioni delle Rsu (Rappresentanze Sindacali Unitarie), svoltesi ieri, 22 marzo presso l’azienda metalmeccanica EDF – Fenice Spa, sito produttivo ubicato all’interno dello stabilimento CNHI FPT Sofim di Foggia, a 9 mesi dalle ultime elezioni a causa delle dimissioni di due Rsu.

Alla Fismic sono andati il 30% dei voti e 1 Rsu: Raimondo Villanova; alla Fim il 48% dei voti e 1 Rsu e alla Uilm il 22% dei voti ed il restante Rsu. Alle precedenti elezioni, invece, i voti erano stati: 57% per la Fim con 2 rappresentanti; il 29% alla Uilm e 1 delegato e il 14% alla Fismic, con nessuna RSU.
“Con questo ulteriore risultato positivo conseguito presso la EDF – Fenice, la Fismic si conferma il sindacato maggiormente votato nel settore metalmeccanico di Capitanata nell’ultimo anno. – sottolinea il Coordinatore della Fismic di Foggia Tonino Zenga – Ancora una volta i lavoratori hanno saputo riconoscere ed apprezzare l’impegno di chi svolge attività sindacale in maniera seria e responsabile, senza facili populismi o strumentalizzazioni. Hanno quindi voluto premiare le scelte della Fismic, tanto a livello aziendale quanto sul piano territoriale e nazionale, dove abbiamo portato aumenti salariali e migliori tutele normative per tutti i metalmeccanici. Per questo, ringraziamo tutti i lavoratori che ci hanno votato i nostri candidati, garantendo loro che la Fismic continuerà ad impegnarsi, con passione e determinazione, cercando di ripagare al meglio la fiducia che ci hanno concesso”.

Ufficio Stampa Fismic

Samantha Berardino

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uniL'Università di Foggia è lieta di invitarVi alla prima seduta di laurea di Ingegneria (corso di laurea istituito dal Politecnico di Bari presso la Città di Foggia) nella nuova sede dell'I.T.T. Saverio Altamura - Leonardo da Vinci di Foggia, in programma giovedì 31 marzo alle ore 10.30 presso l'istituto scolastico ubicato in via Francesco Rotundi 4 (ingresso dal lato di Piazzale Puglia). Per l'occasione sarà anche presentata la nuova sede del corso di laurea interateneo (Università di Foggia - Politecnico di Bari) in Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare, che dopo essere stato ospitato presso i locali del Dipartimento in Scienze agrarie, degli alimenti e dell'ambiente dell'Università di Foggia, in via Napoli, si trasferisce definitivamente presso i locali messi a disposizione dalla Provincia di Foggia e riadattati grazie all'intervento della Regione Puglia. Alla breve cerimonia saranno presenti il Rettore dell'Università di Foggia prof. Maurizio Ricci, il Rettore del Politecnico di Bari prof. Eugenio di Sciascio, il sindaco di Foggia dott. Franco Landella (tenuto conto che l'amministrazione comunale interagirà operativamente con le parti in causa per il recupero sociale e per quanto possibile per il ripristino dell'area verde di Piazzale Puglia, quella antistante l'istituto), il presidente della Provincia di Foggia avv. Francesco Miglio, gli assessori della Regione Puglia avv. Raffaele Piemontese (Bilancio) e dott. Leonardo Di Gioia (Politiche agricole), il direttore del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell'ambiente prof. Agostino Sevi e il presidente del Consiglio degli Studenti dell'Università di Foggia Guido Di Toro.

Davide Grittani

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alunnicarabinieriAvviati nuovi percorsi di legalità e di impegno civico con gli studenti delle scuola superiori della città a breve un Protocollo di Intesa finalizzato
alla prevenzione e alla promozione di stili di vita sani

La giornata nazionale della memoria in ricordo delle vittime innocenti di mafia, che ha coinvolto gli studenti dell’ITE Fraccacreta e del polo tecnologico Minuziano-Di Sangro-Alberti ha permesso di avviare nuovi percorsi di legalità e di impegno civico. La testimonianza, l’impegno e la consapevolezza sono state le parole chiave del momento di riflessione sul tema arricchito del reading di alcuni brani tratti dal libro “Infami” del già consulente D.D.A. Alfonso Russi accompagnato dal drammaturgo Michelangelo Bellani. Dalla riflessione con gli studenti l’assessorato alle Politiche Giovanili e l’assessorato alla Pubblica Istruzione hanno colto gli spunti per avviare un nuovo percorso di legalità e impegno civico che culminerà con un Protocollo di Intesa finalizzato alla prevenzione da un lato e alla promozione di stili di vita sani dall’altro, coinvolgendo anche l'unità di prevenzione dell'Asl.
“Gli studenti – spiega l’assessore alle Politiche Giovanili e alla Pubblica Istruzione, Simona Venditti – hanno dato dimostrazione di essere interessati a percorrere al fianco delle istituzioni nuove strade di impegno civico, sociale e finalizzato alla legalità. È un segnale positivo che non va sottovalutato per assicurare prospettive migliori alle nuove generazioni. In quest’ottica anche l’Amministrazione Comunale intende compiere tutti i passi per offrire nuove opportunità al territorio e segnali importanti di legalità, anche utilizzando i beni confiscati alle mafie”.
Iniziative importanti capaci di smuovere le coscienze, di cambiare una mentalità, quella dell'illegalità, che troppo spesso costringe i nostri giovani ad emigrare. “È proprio dall’impegno civico e sociale delle nuove generazioni – conclude l'assessore alle Politiche Giovanili e alla Pubblica Istruzione - che questo trend negativo può essere invertito. Per questo voglio ringraziare i dirigenti scolastici prof.ssa Filomena Mezzanotte e prof. Vincenzo Campagna, i rappresentanti di istituto, l'associazione Makondo e tutti gli studenti che partecipando attivamente alla manifestazione e contribuendo con propri spunti e riflessioni hanno contribuito a rafforzare le basi del cambiamento”.

Il Portavoce
Marilia Castelli

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illuminazioneAutorizzata la sospensione della pubblica illuminazione in via Santa Lucia per la processione serale del “Venerdì Santo di Gesù Morto

Anche quest'anno in occasione della Processione del Venerdì Santo di Gesù Morto il Sindaco Francesco Miglio ha autorizzato la sospensione della pubblica illuminazione in via Santa Lucia, al fine di rievocare un antico rito e potenziare ulteriormente suggestione e raccoglimento nella preghiera dei fedeli durante il rientro dei simulacri.
“Anche per quest’anno – spiega il Sindaco Francesco Miglio - abbiamo accolto favorevolmente la richiesta del Rettore della Chiesa di Santa Lucia don Franco Manzari consentendo alla comunità di vivere in maniera più profonda uno dei momenti più significativi dei riti della Settimana Santa. L’illuminazione solo alla luce di fiaccole, torce e candele, durante le ore della sera di via Santa Lucia, ci consentirà inoltre, seppure per qualche minuto, di riassaporare un ritorno al passato, un balzo indietro nel tempo di oltre un secolo. Questa iniziativa negli anni scorsi ha riscontrato un consenso unanime da parte di tutta la popolazione ed è diventata una consuetudine nella giornata del Venerdì Santo”.
La Processione di Gesù Morto è curata dalla Confraternita del S. Sacramento, operante presso la Rettoria di Santa Lucia in San Severo, di cui è Rettore e Padre Spirituale, don Franco Manzari. In occasione del Venerdì Santo il prossimo 25 marzo 2016 alle ore 18.00 circa, partirà la Processione penitenziale con i simulacri del Cristo Morto e della Beata Vergine Addolorata, che seguirà il seguente percorso: via Santa Lucia, via Daunia, via Recca, piazza Tondi, l’intero “giro esterno” (via Tondi, via Minuziano, piazza Incoronazione, via Solis, piazza Allegato, corso Gramsci) e rientro per piazza Tondi e via Santa Lucia. Durante la processione, sarà recitata la Via Crucis, animata, nelle diverse stazioni, dai sacerdoti della città e dai confratelli. Al rientro in chiesa, alle ore 21.00 circa, dopo la Sacra Deposizione, ci sarà il tradizionale “Pianto di Maria” con la partecipazione del coro “Armonia Celeste”, diretto dal Maestro Monica dell’Oglio. Per l’occasione, come anticipato, sarà sospesa la pubblica illuminazione, in tutta via Santa Lucia che sarà illuminata solo da torce e candele romane posizionate su balconi e per strada, partendo dalla Chiesa di San Giovanni Battista, sino alla Rettoria di Santa Lucia.
Inoltre mercoledì 23 marzo alle ore 19.30, nella rettoria si terrà un concerto meditativo “Note sulla via della Croce”. Verranno eseguite tra le più importanti marce funebri del complesso bandistico “San Severo Synphonic Band”, diretto dal M° Francesco Buono.

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liberaSi è appena concluso il corteo regionale per la XXI Giornata della Memoria e dell'Impegno organizzata da Libera contro tutte le mafie e in ricordo delle vittime innocenti. Oggi, 5000 studenti e studentesse da tutta la Puglia hanno riempito le strade e le piazze foggiane con cori, musica, colori e striscioni a suon di "Noi la mafia non la vogliamo". 

Le cronache di Foggia degli ultimi mesi raccontano di tanta disgregazione, solitudine e violenza che la cittadinanza tutta subisce ogni giorno. Esplodono le bombe in pieno centro, sparatorie, racket. " Purtroppo la mafia è ancora ben radicata su tutto il territorio pugliese." dichiara Nunzio Nardulli, Coordinatore della Rete della Conoscenza Puglia "Tuttavia, la lotta alla mafia da parte delle Istituzioni non sempre si articola sul campo culturale, nè sulla comprensione e sulla risoluzione dei disagi che spingono tantissimi ragazzi ad entrare nelle file delle organizzazioni criminali. La militarizzazione delle piazze, non è di certo una misura efficace. "

"Oggi abbiamo manifestato anche affinché la povertà sia presa seriamente in considerazione e per far sì che si scelga di invertire la rotta di una crisi sociale sempre più drammatica, in cui le mafie crescono con sempre più forza. Fino a quando ci sarà ingiustizia sociale, non ci sarà nè democrazia nè sconfitta delle mafie nel nostro Paese." Conclude Nicolò Ceci, Coordinatore dell'Unione degli studenti Puglia. In Puglia il rischio di povertà assoluta è a quota 27 per cento e il tasso di dispersione scolastica al 17,6%, sintomatico di una trasmissione delle diseguaglianze tra generazioni che non trova risposte strutturali e materiali nelle politiche proposte sia sul piano locale che nazionale. Da anni portiamo avanti con Libera la proposta per un Reddito di Cittadinanza, un strumento di welfare diretto che permetterebbe a migliaia di persone di uscire dalla loro condizione di povertà e di avere la possibilità di emanciparsi, slegandosi dal ricatto sociale a cui sono sottomesse.


Rete della Conoscenza Puglia

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