Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 869 visitatori e nessun utente online

Attualità

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

pio trombettaChiamato da Padre Pio si mise al servizio della sua Opera come redattore della rivista “La Casa Sollievo della Sofferenza”, che ha diretto fino al 2010. Le esequie domani, 2 agosto, alle 10.15 nella Chiesa del Santuario Santa Maria delle Grazie

Si è spento questa notte, primo agosto, Pio Trombetta, figlio spirituale di Padre Pio e tra i primi collaboratori della sua Opera, la Casa Sollievo della Sofferenza.
Nato nel 1925 a San Martino in Pensilis, in Molise, pochi anni dopo si è trasferito con la famiglia a Subiaco, in provincia di Roma. Da bambino era solito trascorrere a San Giovanni Rotondo il periodo estivo per stare vicino a Padre Pio. Negli anni successivi al secondo conflitto mondiale, ha trasferito definitivamente la sua residenza sul Gargano per essere al servizio della nascente Opera, come redattore della rivista «La Casa Sollievo della Sofferenza», che ha diretto, con lo pseudonimo di Gherardo Leone, fino al 2010 e a cui ha continuato a collaborare curando la rubrica “Lettere dal Gargano”. Di carattere riservato, ha lasciato una notevole quantità di scritti, la maggior parte dei quali pubblicati sulla rivista.
«Il Gargano, Padre Pio, le mie aspirazioni, la mia vita personale, hanno formato sempre un tutt'uno. Non mi è possibile parlare di una cosa senza che le altre s'accavallino, facciano ressa per uscire», si legge nel suo libro "Clima di Padre Pio". «Perciò mi è stato sempre, o quasi sempre difficile scrivere i miei articoli. Ogni volta, devo mettere a nudo qualcosa di me, focalizzare un punto del mio passato, o un recesso della mia anima. Ogni volta è una lotta tra il mio pudore, la mia naturale riservatezza, e la necessità di dire, di esprimermi come sento e come devo. Non so fare altrimenti».
Il suo primo incontro con il Frate risale al 1931, per la sua prima comunione, nel convento cappuccino di Santa Maria delle Grazie. «Mi ritrovai, di sera, in una celletta del convento che fungeva da saletta. C'era un tavolo nel mezzo, e mi ci misero seduto sopra. Mi rivedo con le gambe penzoloni dal tavolo. E di fronte a me, padre Agostino, Padre Pio, mio padre; non so se ci fosse qualche altro. Era l'esame di catechismo. Quanti dii ci sono? Mi chiese padre Agostino. Ma ecco, alle spalle di padre Agostino, Padre Pio mostrarmi tre dita, ammiccando. Non stetti a pensarci due volte, e sparai "Tre". La risata che scoppiò allora mi pare di sentirla ancora oggi. Ridevano tutti a crepapelle. Né ho mai capito se quella sera, nella saletta spoglia del convento, Padre Pio avesse voluto mettermi in imbarazzo per vedere come me la cavavo, oppure voleva suggerirmi: "Un solo Dio, in tre persone"». 


La sua fede incondizionata e il suo rapporto continuo e privilegiato con il Fondatore della Casa Sollievo lo hanno reso testimone singolare della sua vita, della sua santità e modello di vita cristiana. Testimonianze che continueranno a vivere attraverso i suoi innumerevoli scritti e le sue preziose memorie.

Le esequie - martedì 2 agosto, alle 10.15, nella Chiesa del Santuario Santa Maria delle Grazie - verranno officiate da fra Carlo Laborde, segretario generale dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


sportAl via le iscrizioni fino ad esaurimento posti a “Sport in Cammino”, l'iniziativa in collaborazione con il CONI, che consentirà a 40 cittadini di praticare attività motoria gratuitamente a partire dal mese di settembre

Al via le iscrizioni fino ad esaurimento posti a “Sport in Cammino”, l'iniziativa in collaborazione con il CONI, che consentirà a 40 cittadini di praticare attività motoria gratuitamente a partire dal mese di settembre
È stata presentata quest'oggi dal Sindaco Francesco Miglio, dall’assessore alle Politiche Sociali, Simona Venditti, dal delegato provinciale CONI prof. Domenico Di Molfetta e dal delegato territoriale CONI, dott. Michele Princigallo l'iniziativa “Sport in Cammino”, che permetterà a 40 cittadini di praticare attività motoria gratuitamente a partire dal mese di settembre.
”Il progetto nato dalla collaborazione con il CONI e promosso con la partnership della Regione Puglia – hanno spiegato i delegati del CONI - si svolgerà presso il Just Fitness via Zanotti, 142 ed è rivolto prioritariamente a: giovani di età superiore a 18 anni con documentate patologie croniche come diabete, ipertensione, malattie cardio‐respiratorie e patologie croniche ad alta incidenza invalidante e adulti di età superiore a 65 anni, per i quali inattività e sedentarietà possono essere responsabili di diverse patologie, e per i quali un’adeguata attività motoria può costituire un aiuto fisico, psicologico, di riabilitazione e soprattutto di socializzazione”.
“Anche San Severo è tra le città che partecipano al progetto e per questo ringraziamo il Coni provinciale e i delegati Domenico Di Molfetta e Michele Princigallo - spiega il Sindaco Francesco Miglio - con il quale si è instaurata una proficua collaborazione e un costante dialogo sul tema della promozione e diffusione della pratica sportiva. Siamo quindi lieti che 40 concittadini possano beneficiare di questa misura che non solo sta nel solco della promozione dell'attività motoria, quindi del miglioramento degli stili di vita e della prevenzione oltre che della riabilitazione, ma può anche essere strumento importante di socializzazione per diversi concittadini con età superiore ai 65 anni. Così come ringraziamo tutti i medici dello sport che stanno collaborando alla buona riuscita del progetto”.
Sul sito internet del Comune www.comune.san-severo.fg.it è a disposizione il modulo di partecipazione che potrà essere appositamente compilato e inviato.
“L'Amministrazione Comunale – conclude l'assessore alle Politiche Sociali, Simona Venditti – ha deciso di mettere a disposizione dei cittadini gli uffici dei servizi sociali dove saranno presenti i moduli ed il regolamento dell'iniziativa. Proveremo così non solo a dare massima diffusione del progetto alla cittadinanza ma anche a fornire il giusto supporto all'utenza per la presentazione delle domande. Lo sport può essere uno strumento eccezionale di promozione della salute e di socializzazione. Per questo siamo certi della buona riuscita del progetto e ci auguriamo di poter in seguito aumentare il numero dei beneficiari. Queste sono le scelte di buona politica con cui ci confrontiamo quotidianamente per produrre un benessere sempre maggiore per i nostri concittadini”.

Il Portavoce
Marilia Castelli

 

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

am serviceIl CdA di AM Service: “Una puntuale manutenzione è un mero investimento sulla tutela della salute dell'intera famiglia". Le ispezioni riprenderanno il prossimo 22 agosto

"Il nostro obiettivo primario è quello di sensibilizzare tutti i cittadini foggiani sul problema della sicurezza di una caldaia, evidenziando che una puntuale manutenzione è un mero investimento sulla tutela della salute dell'intera famiglia".

Prendendo spunto dalla imminente sospensione estiva delle ispezioni sugli impianti termici, il Consiglio di Amministrazione di AM Service, società inhouse del Comune di Foggia, tiene a precisare come il comportamento virtuoso di ogni singolo utente possa salvare vite umane e tutelare l'ambiente. La seconda fase della campagna di accertamento dello stato di efficienza e manutenzione delle caldaie, consistente nell’effettuazione delle visite ispettive degli impianti termici autonomi della Città di Foggia, è partita lo scorso 14 marzo e, in poco più di quattro mesi, sono già numerose le verifiche compiute dai tecnici specializzati di AM Service. Basti pensare che ad oggi sono state operate 1.159 ispezioni, di cui 218 a "campione" a titolo gratuito, ovvero su quegli impianti che risultano "bollinati" (che hanno ben esposto il bollino energetico) e 941 a "tappeto" ovvero quelle verifiche a titolo oneroso su caldaie non autocertificate. Le visite ispettive - fanno sapere da AM Service - subiranno una brevissima pausa estiva, più precisamente dal prossimo 8 agosto e fino al 22. Nell'occasione, però, la società di Viale Manfredi ricorda che le verifiche proseguiranno per tutto l'anno corrente ed ancora per i primi mesi del 2017.

A tal riguardo è opportuno fare presente che le ispezioni saranno anticipate da una comunicazione scritta, recapitata presso il domicilio del responsabile dell’impianto con un preavviso di 15 giorni. Nella missiva saranno chiaramente riportati sia il giorno della visita, sia la fascia oraria prevista. Non vi sarà l'applicazione di alcun costo, nel caso in cui l'impianto risulta autocertificato (l’utente dovrà esibire al nostro Ispettore incaricato la copia utente dell'allegato tecnico rilasciato dal proprio manutentore provvisto di bollino energetico). È previsto, invece, onere a carico del responsabile, nel caso in cui l'impianto termico, all'atto dell'ispezione, risultasse non autocertificato (con mancata apposizione del bollino energetico sull'allegato tecnico) o con un'autocertificazione non valida. La tariffa stabilita è pari a € 100,00. Tale somma dovrà essere versata entro 30 giorni dalla data della fattura, che sarà recapitata mediante invio postale successivamente all’ispezione. Inoltre in caso di mancata esecuzione del sopralluogo per assenza del responsabile o delegato o per rifiuto del controllo, l'impianto verrà considerato “non a norma” con tempestiva comunicazione al Comune di Foggia ed addebito delle spese amministrative pari a € 50,00 per mancata ispezione.

In conclusioni il Consiglio di Amministrazione di AM Service evidenzia l'impegno diretto sia manutentori, sia dell’Ufficio Ispezioni dell’AM Service, nel garantire sicurezza e rendimento energetico degli impianti e l'importanza della diffusione di una corretta sensibilità non solo in ordine agli obblighi di certificazione ma anche in riferimento alla manutenzione periodica delle caldaie ad opera di aziende qualificate che lavorano nel pieno rispetto delle regole.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

baraccopoliL’Amministrazione Comunale ancora una volta solidale con la Regione sulla questione Ghetto, compiuti tutti i passi necessari dall’Ente e mostrata piena disponibilità all’accoglienza dei migranti

“Il Comune di San Severo ancora una volta sarà al fianco della Regione Puglia e annuncia piena disponibilità ad affrontare l’emergenza Ghetto proseguendo come già fatto in questa prima fase con tutti i passi necessari per la risoluzione del problema. Disponibilità dimostrata anche nei primi tavoli di confronto e nei primi giorni di insediamento di questa Amministrazione con il Prefetto e l’allora assessore regionale Guglielmo Minervini”. Così il Sindaco Francesco Miglio spiega nel dettaglio tutto l’iter svolto dall’Amministrazione Comunale sulla questione relativa al Ghetto.
“L’Amministrazione Comunale – spiega il Sindaco Francesco Miglio - ha partecipato a tutti i tavoli di ordine e sicurezza pubblica indetti dalla Prefettura per fronteggiare l’emergenza Ghetto e alle iniziative di intelligence, mettendo a disposizione tutte le risorse di personale, di immobili e di mezzi per le attività da porre in essere. È ovvio che si tratta di un’attività secretata di cui non si è data notizia per evitare che le attività operative venissero vanificate. Il Comune ha fatto fino in fondo il proprio dovere e, come anche sottolineato in occasioni pubbliche dal dirigente per le politiche per le migrazioni ed antimafia sociale della Regione Puglia, dott. Stefano Fumarulo, siamo stati uno dei pochi comuni in tutta la regione ad accogliere l’appello del presidente Michele Emiliano di mettere a disposizione strutture pubbliche per l’accoglienza dei migranti”.
Il primo cittadino ha infine ricordato che il suolo su cui si trova il Ghetto è di proprietà della Regione.
“Va ricordato – conclude il Sindaco Francesco Miglio - che né il Comune né la Provincia hanno strumenti per intervenire, il suolo è inoltre di proprietà della Regione e neanche la stessa può intervenire, dato che la competenza di un intervento di sgombero del Ghetto è di competenza del Governo. Io stesso a tal proposito ho più volte scritto al Governo e la questione è stata anche sollevata in occasione del consiglio comunale con il vice ministro Bubbico. L’Amministrazione Comunale ancora una volta si è dimostrata attenta scegliendo la strada della solidarietà e dell’integrazione”.

Il Portavoce 
Marilia Castelli

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

comunesansevero“Sport in Cammino”: attività motoria gratuita per 40 cittadini, il progetto nato dalla collaborazione con il CONI sarà presentato nella sala rossa
“Raffaele Recca” di palazzo Celestini venerdì 29 luglio alle ore 11.30

Anche la città di San Severo grazie alla collaborazione con il CONI sarà tra le città che parteciperanno al progetto “Sport in Cammino”. Il progetto nato dalla collaborazione con il CONI e promosso con la partnership della Regione Puglia sarà presentato nella sala rossa “Raffaele Recca” di palazzo Celestini venerdì 29 luglio alle ore 11.30.
In città il progetto accoglierà fino a 40 iscritti presso il Just Fitness via Zanotti, 142.
Il progetto si rivolge prioritariamente a:
- giovani di età superiore a 18 anni con documentate patologie croniche come diabete, ipertensione, malattie cardio‐respiratorie e patologie croniche ad alta incidenza invalidante;
- adulti di età superiore a 65 anni, per i quali inattività e sedentarietà possono essere responsabili di diverse patologie, e per i quali un’adeguata attività motoria può costituire un aiuto fisico, psicologico, di riabilitazione e soprattutto di socializzazione.
Illustreranno le fasi del progetto e le sue finalità, alla presenza del Sindaco Francesco Miglio e dell’assessore alle Politiche Sociali, Simona Venditti, il delegato provinciale CONI prof. Domenico Di Molfetta e il delegato territoriale CONI, dott. Michele Princigallo.
Un intervento innovativo che mira al miglioramento dello stile di vita e del benessere della popolazione, l’attività motoria quindi, ancora una volta, si configura come leva per la prevenzione sanitaria.
Le attività partiranno nel mese di settembre 2016. Nel corso della conferenza verranno illustrate le modalità di partecipazione e di iscrizione.


Il Portavoce
Marilia Castelli

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)