Tutto il finale della puntata di venerdì 22 marzo è stata dedicata alla formazione calcistica gialloverde
Intervistato in diretta il calciatore-allenatore Fabio Romano che ha sfoggiato la divisa ufficiale
La sindaca Giannini: “Il nostro borgo è accogliente, la provincia di Foggia ha lanciato tanti allenatori”
CELLE DI SAN VITO Tutta la parte finale della puntata di “Propaganda Live”, nella serata di venerdì 22 marzo 2024, è stata dedicata a Celle di San Vito e alla sua squadra di calcio, il Real Celle San Vito. Diego Bianchi, conduttore della trasmissione, si è collegato in diretta con Fabio Romano, calciatore-allenatore della formazione gialloverde, per commentare quanto è emerso in settimana riguardo al possibile arrivo, come coach dell’undici cellese, del giornalista Giovanni Floris. Una proposta avanzata in diretta nazionale dalla trasmissione radiofonica “Protagonisti”, di RTL 102.5. Nei giorni scorsi, la sindaca Palma Maria Giannini e il capitano del Real Celle San Vito, intervistati dall’emittente radiofonica, si erano detti disponibili ad affidare a Floris la guida tecnica della formazione che rappresenta il borgo nelle categorie dilettanti. Lo stesso giornalista, che sta seguendo il corso per diventare allenatore, nei giorni seguenti ha ringraziato la sindaca e la squadra per l’offerta. Giovanni Floris è iscritto al corso di allenatore presso l’Associazione Italiana Allenatori calcio del Lazio. Il Real Celle San Vito sta disputando il campionato di terza categoria, girone B, di Benevento. Domenica scorsa ha pareggiato in casa 2-2 ed ora si trova a 5 lunghezze dalla zona play-off.
“Propaganda Live” ha mostrato in diretta i commenti divertiti e addirittura i cori coniati sui social dai tanti utenti che hanno accolto con curiosità tutta la vicenda. Diego Bianchi, poi, ha intervistato il giocatore-allenatore Fabio Romano, che per l’occasione ha sfoggiato la maglia del Real Celle San Vito con lo skyline del borgo. “Questa attenzione e la simpatia espressa da parte dei media nazionali ci fanno piacere”, dichiara la sindaca Giannini. “Ci hanno dato l’occasione per parlare del nostro borgo. Siamo pochi ma buoni, curiamo il nostro paese con la stessa attenzione e cura che usiamo per le nostre case. A Celle di San Vito ci sono aria buona, boschi, una natura incontaminata. La vista dal Belvedere spazia su un orizzonte che domina la provincia di Foggia e arriva ad abbracciare anche parte della Campania, regione con la quale confiniamo. Celle di San Vito è un paese ideale per chi può lavorare anche in smart working ed è impegnato in attività che richiedono concentrazione, tranquillità e ispirazione. Il borgo è abbracciato dai boschi circostanti. Siamo uno degli avamposti più antichi del cammino che i pellegrini conducevano e conducono sulla Via Francigena. Siamo una delle isole linguistiche francoprovenzali più antiche d’Italia. Anche il nostro campo sportivo, dove il Real Celle San Vito disputa le partite casalinghe, è abbracciato dal bosco. In provincia di Foggia hanno allenato e si sono affermati allenatori importanti come Zeman, De Zerbi e Delio Rossi che hanno guidato il Foggia, una squadra che ha una grande tradizione. La nostra è una terra che porta fortuna a chi fa l’allenatore di calcio. Per tutti questi motivi, sarebbe un piacere se Giovanni Floris accettasse la nostra proposta o volesse, in ogni caso, venire a farci visita per conoscere il paese e la nostra squadra di calcio. La tifoseria è allegra e colorata ed è composta in maggioranza da donne e bambini che seguono la squadra con correttezza e autentica passione sportiva. Qui, inoltre, si mangia molto bene, perché la nostra cucina è basata su ciò che produciamo a chilometro zero. Se Giovanni Floris deciderà di venire, siamo sicuri che si troverà benissimo tra la nostra gente che è ospitale, calda e accogliente”.
Primo piano
“Se rispettassero le regole europee, import da Turchia e Russia dovrebbe essere vietato”
FOGGIA - I delegati di CIA Agricoltori Italiani di Puglia, sine die, non parteciperanno più alle riunioni delle Commissioni Grano delle Borse Merci pugliesi. È quanto hanno ribadito i vertici regionali dell’organizzazione, stamattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Foggia, nella sede provinciale di CIA Capitanata. Alla Borsa Merci di Bari, martedì 19 marzo 2024, il grano duro fino è stato quotato 320 euro a tonnellata, con un ulteriore ribasso di 10 euro rispetto alla scorsa settimana. Alla Borsa Merci di Foggia, il 13 marzo, il grano duro fino è stato quotato 322 euro a tonnellata, con un calo di 15 euro rispetto alla precedente quotazione.
“L’Europa deve garantirci reciprocità di condizioni”, ha dichiarato Angelo Miano, presidente di CIA Capitanata. “Questo significa che, concretamente, occorre che le importazioni dai Paesi che non si attengono alle regole e agli standard di produzione italiani ed europei vadano vietate, altrimenti si legittima la concorrenza sleale, come sta avvenendo attualmente con importazione di grano duro decuplicate da Russia, Turchia, Kazakistan”.
“I cerealicoltori italiani non possono continuare a produrre in perdita”, aggiunge Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani. “I costi di produzione per coltivare e raccogliere frumento, da oltre un anno, sono superiori a quanto i cerealicoltori possono ricavare vendendo il loro grano. Molte aziende hanno chiuso i battenti, altre stanno cercando di restare sul mercato indebitandosi. Questo avviene non solo nella cerealicoltura, ma in quasi tutti i settori del comparto. Senza redditività, l’agricoltura italiana rischia seriamente di ‘retrocedere’, di diventare un’agricoltura di serie B rispetto a Paesi ai quali si permette di produrre secondo regole diverse. Il rischio al quale questa situazione ci sta esponendo è duplice: da una parte, sono in pericolo migliaia di posti di lavoro; dall’altra, aumentando la dipendenza alimentare italiana dai prodotti importati, aumenterà il consumo di prodotti che, nella maggior parte dei casi, sono nettamente meno salubri e qualitativi di quelli italiani”.
Grazie a una mobilitazione permanente negli ultimi 12 mesi, CIA Agricoltori Italiani è riuscita a ottenere prima la riattivazione della Commissione Sperimentale Unica per il prezzo sul grano, poi, finalmente, la definizione dell’avvio del Registro Telematico e del pacchetto di misure di Granaio Italia. “Sono due risultati importanti, soprattutto il secondo, che nel medio periodo porteranno effetti positivi, ma la battaglia non è terminata e deve andare avanti”, conclude Sicolo.
Ufficio Stampa Cia Puglia
Ci si muove nella giusta direzione indicata da alcuni punti essenziali promossi da Italia del Meridione sia nella mozione su crisi agricola che nelle linee programmatiche approvate dal Comune di Foggia.
“Esprimiamo soddisfazione per l’effettuazione della riunione svolta tra i rappresentanti istituzionali, della Camera di Commercio e dell’Ente Fiera di Foggia. In particolare abbiamo apprezzato il resoconto con le dichiarazioni in merito del Presidente della Provincia Nobiletti che ricalcano quanto da noi auspicato -afferma Pasquale Cataneo il rappresentante foggiano di Italia del Meridione- nelle nostre proposte al riguardo contenute sia nelle linee programmatiche comunali che estrinsecate anche nella mozione a sostegno degli agricoltori e alla valorizzazione del ruolo e crescita del reddito di produttori, allevatori e pescatori nelle varie filiere agroalimentari, entrambe approvate nel consiglio comunale foggiano lo scorso 27 febbraio. u.s.”.
In entrambi i documenti infatti si possono rilevare l’attenzione dedicata per la Fiera di Foggia. Nel primo allo sblocco delle opere finanziate, completamento dell'ingresso e parcheggio, rifacimento dei viali, e sostegno a iniziative economiche ed eventi legati all'innovazione agricola e agroalimentare unitamente alla Multifunzionalità e Polo integrato Cultura e Creatività peraltro indicato territorialmente dal P.A.C.T. Nel secondo si ribadisce la necessità di rilanciare la piena operatività della Fiera di Foggia adeguando la sua operatività alle nuove connotazioni del settore primario e promuovendo adeguate sinergie in ambito nazionale e internazionale.
“Nei prossimi giorni invieremo, nella nostra visione politica di collaborazione super partes per gli interessi territoriali, sia al presidente Nobiletti che all’assessore Aprile ma anche agli altri rappresentanti presenti all’incontro, i due documenti oltre alla proposta strutturata al riguardo per la multifunzionalità della struttura fieristica realizzata in modo condiviso con l’Associazione Capitanata.Neo -sottolinea il capogruppo di Italia del Meridione al Comune di Foggia che chiosando lancia anche un appello- sarà il caso che si faccia presente anche all’assessore regionale Pentassuglia, che il 14.03 p.v. sarà ricevuto dal Governo, di inserire nel suo dossier anche le necessità dei produttori agricoli, allevatori e pescatori, di Capitanata e della Bat oltre a quelli del resto della Puglia. A tal riguardo sarebbe estremamente utile che il presidente Nobiletti convochi prima del 14.03, con urgenza, l’Assemblea dei Sindaci raccogliendo così una delle sollecitazioni dalle mozioni approvate dai Comuni di Foggia, San Severo, Troia e Serracapriola, per definire una posizione comune da far rappresentare al Governo tramite l’assessore regionale, oltre che in sede ANCI e UPI, sulla crisi agricola che interessa tutti gli imprenditori delle filiere agroalimentari di Capitanata. Per Foggia e per i foggiani, noi ci siamo.” Italia del Meridione Foggia
Foggia, Italia - In risposta all’allarmante aumento dei casi di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (DAN), che oggi affliggono oltre 55 milioni di persone nel mondo, di cui 3,5 milioni in Italia, il Centro per la cura dei disturbi alimentari Food For Mind di Foggia, sotto la guida del Dott. Vincenzo Nicastro - Endocrinologo, inaugurerà il 20 Marzo, dalle ore 15:00 alle 18:00, uno Sportello d’Ascolto dedicato a coloro che affrontano queste sfide alimentari (prenotazioni disponibili tramite WhatsApp al numero 351.9276292). Quest’utilissima iniziativa, situata presso l’Istituto Suore Pie Operaie San Giuseppe (via Concetto Marchesi n.48, Foggia), è resa possibile grazie ai Club Lions e Leo U. Giordano di Foggia.
L’Ambulatorio Solidale Lions è stato creato nel giugno del 2022 e da oggi, grazie all’apertura dello sportello d’ascolto per giovani e genitori di figli che soffrono di DAN, offrirà supporto, informazione sui percorsi di cura e consigli pratici per una presa in carico rapida ed efficace delle persone che bisognose.
Nel corso del mese di marzo, dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione dei disturbi alimentari, sono previsti incontri fondamentali per approfondire questo tema cruciale. Il 20 marzo, dalle 9:30 alle 11:30, il Liceo Scientifico A. Volta ospiterà una sessione informativa, seguita da un secondo incontro, nello stesso giorno, dalle 11:30 alle 13:30 presso l’Istituto Einaudi. Un evento finale è previsto il 25 marzo, dalle 9:30 alle 11:30, presso l’Istituto Pacinotti di Foggia, dove si continuerà a discutere e diffondere consapevolezza grazie alla qualificata equipe di Food For Mind e ad alcuni soci del Lions Club Foggia U. Giordano, tra cui i medici Francesco Montini e Claudio Di Nanno.
Negli ultimi anni, i disturbi dell’alimentazione hanno visto un incremento preoccupante del 147% nell’incidenza dei casi, aggravato dalla pandemia di Covid-19. Con un’età di esordio in calo e una crescente diffusione tra la popolazione maschile, la situazione richiede un’azione immediata. Il 48% dei ricoveri per DAN durante la pandemia ha evidenziato un peggioramento dei comportamenti alimentari restrittivi, segnalando l’urgenza di interventi mirati.
L’attesa media per essere presi in carico dal Servizio Sanitario Nazionale varia dai 3 ai 6 mesi, sottolineando l’importanza del riconoscimento precoce della patologia per iniziare tempestivamente il trattamento.
Il Dott. Leonardo Mendolicchio, psichiatra e psicanalista nonché Direttore Scientifico della rete Food For Mind e Responsabile della U.O. di Riabilitazione dei Disturbi Alimentari e della Nutrizione dell’Istituto Auxologico presso la sede di Piancavallo, enfatizza: “Una diagnosi precoce e un’immediata presa in carico, insieme all’avvio rapido del trattamento, sono cruciali per migliorare la prognosi attraverso cure multidisciplinari.”
Per maggiori informazioni:
Sito Web: www.foodmind.it; www.lionsclubfoggia.it/umbertogiordano
Prenotazioni Sportello d’Ascolto: Via WhatsApp al 351.9276292.
Luca Gaudiosi
In diretta radiofonica la sindaca Giannini ha dato il suo assenso, ora la ‘palla’ passa al conduttore di “Di Martedì”
Celle di San Vito torna alla ribalta delle cronache nazionali. O, meglio, per la prima volta sbarca su una radio-tv nazionale, “RTL 102.5”. Il 14 marzo, infatti, il programma “Protagonisti” ha chiamato in diretta la sindaca di Celle di San Vito, Palma Maria Giannini, per chiederle se gradisse l’eventualità che il noto giornalista e conduttore televisivo Giovanni Floris possa allenare la squadra locale di calcio, il Real Celle San Vito. La proposta nasce da una intervista rilasciata da Giovanni Floris al “Corriere della Sera” nella quale il giornalista dichiara che uno dei suoi sogni è diventare allenatore di una squadra di dilettanti. Il conduttore di “Di Martedì” e, negli anni scorsi, di “Ballarò” si è iscritto al corso di allenatore presso l’Associazione Italiana Allenatori calcio del Lazio. Insomma, Floris, tifoso romanista e appassionato di calcio, non solo sta studiando per diventare allenatore di calcio ma si è anche posto l’obiettivo di allenare una piccola squadra di dilettanti. Un auspicio che RTL 102.5 ha fatto proprio, in collaborazione col giornalista foggiano Antonio Villani esperto di campionati dilettantistici, chiedendo alla sindaca Palma Maria Giannini la disponibilità della squadra locale a ingaggiare il giornalista-allenatore.
“Saremo non solo felicissimi ma anche onorati di accogliere un personaggio tanto noto quanto competente”, ha dichiarato alla trasmissione radiofonica la sindaca di Celle di San Vito, Palma Maria Giannini. Raccolto il si della sindaca cellese, nei prossimi giorni la stessa trasmissione “Protagonisti” contatterà Giovanni Floris per proporgli di allenare il Real Celle San Vito. Una simpatica provocazione, certo, ma anche una possibilità da sondare, perché no? Non è la prima volta che il più piccolo comune della Puglia balza agli onori della cronaca per accadimenti legati a fatti di rilievo nazionale e internazionale. Due anni fa, Celle di San Vito invitò nientemeno che il presidente della Francia, Emmanuel Macron, per la cerimonia di inaugurazione della statua in bronzo raffigurante Carlo I d’Angiò, sovrano a cui si deve l’origine del borgo. Macron non solo si prese la briga di rispondere all’invito, declinandolo per impegni già assunti, ma si preoccupò di far arrivare a Celle di San Vito la Console Generale di Francia per il Sud Italia, Lise Moutoumalaya. Anche la squadra di calcio cellese nel 2022 finì alla ribalta delle cronache nazionali e, precisamente, su Rai Tre, nel programma televisivo a diffusione nazionale “Il Settimanale”. Il servizio, a cura del giornalista pugliese Emiliano Cirillo raccontò “La squadra emigrante”, perché, pochi mesi prima, la formazione cellese passò dalla terza categoria foggiana alla terza categoria di Benevento. Un passaggio effettuato soprattutto per abbattere i costi delle trasferte, diminuendo i chilometri da percorrere. Alla trasmissione radiofonica “RTL 102.5” è intervenuto anche il capitano e allenatore del Real Celle San Vito, Fabio Romano, ribadendo la massima ospitalità a Giovanni Floris. A seguire le sorti della squadra di calcio cellese è un intero paese. Numerosi tifosi, infatti, soprattutto in casa, riempiono entusiasti gli spalti del piccolo stadio del paese.