Condividi con

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinPinterest

Chi c'è online

Abbiamo 274 visitatori e nessun utente online

Primo piano

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

118LO SDEGNO DELL'ORDINE DEI MEDICI PER L'ENNESIMA AGGRESSIONE AD UNA COLLEGA DEL PRONTO SOCCORSO DEL POLICLINICO RIUNITI.

“I PUBBLICI UFFICIALI REGOLARMENTE PICCHIATI!”
ATTENZIONE: TRA POCHISSIMO NESSUN OPERATORE SANITARIO VORRÀ LAVORARE A FOGGIA!

“All'indomani della ennesima vile aggressione perpetrata ai danni di una dottoressa in servizio presso il Pronto Soccorso del Policlinico di Foggia, il Consiglio Direttivo dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Foggia esprime con forza lo sdegno per l'accaduto e manifesta piena solidarietà alla Collega e a tutti gli operatori sanitari del Servizio di Pronto Soccorso del nosocomio foggiano, annunciando che è propria intenzione costituirsi in ambito penale per chiedere risarcimento dei danni morali ricevuti dalla professione tutta a seguito di tale barbaro episodio di violenza” ha affermato Pierluigi De Paolis, Presidente dell'O.M.C. e O. della provincia di Foggia.
“Considerato che neanche il riconoscimento della funzione di Pubblico Ufficiale ovvero di incaricato di Pubblico Servizio risparmia tutti gli operatori sanitari dei Servizi di Emergenza e Urgenza del nostro Servizio Sanitario Nazionale dall'umiliazione delle aggressioni verbali e fisiche da parte di utenti sempre più insofferenti e inconsapevoli delle gravi difficoltà in cui si trova ad operare il personale tutto, questo Ordine lancia un accorato appello alle Aziende Sanitarie e a tutte le associazioni di malati e di volontariato affinché tutti insieme si avvii una campagna di sensibilizzazione e di educazione rivolta a tutta la popolazione di Capitanata sulla necessità di rispettare la professionalità e la dignità dei nostri operatori sanitari impegnati in trincea nella difficilissima condizione imposta da grave carenza di personale e lunghe liste di attesa per molte prestazioni specialistiche”, ha continuato Pierluigi De Paolis.
“A tutti va sottolineato che il rischio gravissimo che sta correndo il nostro territorio è che i servizi legati al sistema di Emergenza e Urgenza, dai Pronto Soccorso al 118, in pochi mesi si svuotino di personale che fugge da quei servizi ovvero non accetterà più di andarci a lavorare”, ha concluso De Paolis.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

deliceto
Sabato 13 aprile, alle ore 10.30, in Corso Margherita: ecco la nuova Community Library

DELICETO Si terrà sabato 13 aprile, alle ore 10.30, in Corso Margherita a Deliceto, l’inaugurazione della Community Library, finanziata dal POR Puglia 2014/2020, che sarà dedicata a Marina Mazzei, nota archeologa italiana di origini delicetane, prematuramente scomparsa nel 2004, all’età di 49 anni. “A vent’anni dalla sua scomparsa, l’Amministrazione comunale è felice di dedicare a Marina Mazzei un importante luogo di cultura, con l’intento di ricordare nel tempo il suo operato che tanto lustro ha dato alla nostra comunità e di elevarla a modello per le giovani generazioni delicetane, come esempio di dedizione e passione per la propria terra”, ha dichiarato il sindaco di Deliceto. Già direttrice dell’Ufficio di Foggia della Soprintendenza per i Beni archeologici della Puglia e direttrice del Museo Nazionale di Manfredonia, poi referente della Soprintendenza nei rapporti con il Comando dei Carabinieri, in seguito direttore Archeologo Coordinatore e Socio corrispondente dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma, Marina Mazzei ha diretto gli scavi archeologici di Mattinata, Arpi, Siponto, Lucera, Ordona, Ascoli Satriano ed altre località della Puglia. Anche a Deliceto ha diretto importanti scavi, che, con suo grande rammarico, non hanno avuto il seguito auspicato. Autrice e curatrice di circa 230 scritti (tra cui 8 monografie), ha dato un fondamentale contributo allo studio, alla divulgazione, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archeologico di Capitanata e della civiltà dei Dauni. Ospiti del sindaco di Deliceto Pasquale Bizzarro e dell’assessora alla Cultura Adriana Natale, sono stati invitati a partecipare all’evento: i rappresentanti istituzionali della Regione Puglia; il Direttore del Dipartimento Turismo, l’Agenzia di Economia Della Cultura e Valorizzazione Del Territorio, Aldo Patruno; il Dirigente struttura di progetto cooperazione territoriale europea e Poli BiblioMuseali della Regione Puglia, Luigi De Luca; la Direttrice del Polo BiblioMuseale regionale di Foggia, Gabriella Berardi; l’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione, Carmelo De Rosa; il Professore di Storia Moderna dell’Università di Foggia e Presidente FAI Puglia, Saverio Russo; l’Editore Claudio Grenzi; la Responsabile dei progetti e dei servizi educativi di Mira aps Luciana Stella; la Dirigente dell’Istituto
Comprensivo Scolastico di Deliceto, Carmen Luisa Apicella; la Responsabile delle attività di formazione della Learning Cities, Giuliana La Spada. Il Comune di Deliceto e Mira aps, presentano un interessante programma di eventi di promozione della lettura, per le classi dell’istituto scolastico di Deliceto. Le attività previste animeranno la biblioteca inizialmente dal mese di aprile al mese di maggio, per poi proseguire nei mesi estivi. Un interessante percorso educativo e divulgativo rivolto inizialmente alla scuola finalizzato alla costruzione di dialoghi con il pubblico in cui si evidenzia l’importanza del ruolo delle biblioteche quali istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo. L’obiettivo condiviso è quello di sensibilizzare in merito al fatto che “i luoghi della cultura come le biblioteche, sono un importante mezzo di scambio culturale, di arricchimento delle culture e di sviluppo della comprensione reciproca, della cooperazione e della pace tra i popoli”. Le attività previste coinvolgono alunni, famiglie e tutti i cittadini in importanti percorsi di innovazione culturale, dove poter vivere esperienze nuove con libri speciali e nuovi importanti linguaggi. L’attività si inserisce in un quadro di azioni ed interventi a sostegno dell’inclusione e ha lo scopo di incentivare spazi e luoghi di socializzazione. Al lavoro con Mira, autorevoli enti ed associazioni impegnate sul territorio nella promozione di attività fortemente inclusive e accessibili, come la Società Cooperativa Louis Braille, l’aps Il Proteo, la Piccola Compagnia Impertinente aps e Spazio Baol aps, oltre alla Regione Puglia con il Polo Biblio Museale di Foggia. Durante l’inaugurazione, in Biblioteca, l’esperta naturalista di Mira coinvolgerà gli alunni e alunne in un interessante viaggio nel tempo attraverso le storie che arrivano dal passato con il laboratorio di antropologia “L’Evoluzione dell’Uomo”. La volontà dell’amministrazione di creare un Centro Culturale presso la Biblioteca Comunale, rivolgendo particolare attenzione ai giovani, contribuirà in modo sostanziale al benessere e allo sviluppo sostenibile della comunità di Deliceto. Nell’occasione, sarà inaugurata anche la nuova sede dell’Infopoint, adiacente alla Biblioteca, le cui attività, sviluppate in convenzione con Puglia Promozione, saranno potenziate nell’ambito del progetto di rigenerazione sociale e culturale “Mystica Harmonia”, finanziato dal BANDO PNRR Linea B, Attrattività dei Borghi.

 

 

 

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

parcheggi
L’amministrazione: “Risultato ottimale nonostante l’esiguo margine di trattativa”

“Il limitato spazio di manovra dovuto alla presenza di un contratto vincolante ci ha permesso comunque di intervenire su quelle criticità che sono emerse dalla fornitura del servizio. Ringrazio tanto gli assessori che si sono adoperati quanto la stessa GPS per essersi resa immediatamente disponibile ad apportare modifiche migliorative alle condizioni contrattuali preesistenti, a iniziare dalla reintroduzione del pagamento frazionato”. Lo afferma la sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, che oggi in conferenza stampa - insieme agli assessori Daniela Patano e Giulio De Santis, al consigliere delegato Nicola Formica, al comandante della Polizia Locale, Romeo delle Noci, e ai rappresentanti della società GPS, Ruggero Campagna e Antonella Orsini - ha illustrato le novità inerenti alla sosta tariffata in città.
Il primo è quello relativo al pagamento frazionato delle tariffe di sosta. “Era il nodo da sciogliere - spiega l’assessore De Santis - perché quello che impattava maggiormente sulla cittadinanza. Da oggi, il tempo di sosta è parametrato alla somma introdotta nel parchimetro, con una tariffa minima di 60 centesimi. Inoltre, sempre per venire incontro alle esigenze dei cittadini, abbiamo introdotto una scontistica del 50% sugli abbonamenti annuali delle auto ibride (che passa così da 550 euro a 275 euro, ndr), il riconoscimento di uno sconto per chi ha già sottoscritto l’abbonamento per auto ibrida che consiste nella proroga dello stesso per un periodo di 6 mesi, una scontistica progressiva per abbonamenti a gruppi di lavoratori del settore pubblico e privato, una tariffa fissa di 100 euro per l’abbonamento annuale sottoscritto da studenti e l’istallazione di 40 posti per motocicli con uno sconto del 50% sia sulla tariffa standard del costo orario che sull’abbonamento”.
“Abbiamo lavorato molto sulla definizione di queste novità - continua Patano -, perché non era facile intervenire in corsa su un contratto già definito. Grazie alla premura dei nostri uffici e del comando di Polizia Locale e alla disponibilità di GPS, siamo riusciti a introdurre una serie di modifiche che cambieranno il modo di approcciarsi alla sosta tariffata. In particolare, quella relativa alla scontistica per gli studenti, perché credo che l’amministrazione sia venuta incontro a una esigenza reale di una fascia sociale importante soprattutto ora che la nostra città è a tutti gli effetti una città universitaria”.
Altra novità riguarda l’allungamento della sosta tariffata fino alle ore 24.00 del venerdì e del sabato per alcune zone del centro cittadino, un provvedimento questo che riguarda il 3% degli stalli e la cui finalità è quella di determinare una minore concentrazione e sosta prolungata degli autoveicoli nel fine settimana. Questo provvedimento è collegato anche a una completa ridefinizione delle posizioni degli stalli di sosta. Infatti, fin dalla istituzione del primo piano della sosta tariffata prodotto da ATAF, alcuni erano stati posti in deroga al codice della strada, una situazione transitoria che invece si è prolungata fino a oggi. Al momento, sono stati eliminati 90 stalli in prossimità degli incroci e altri 230 sono in fase di verifica.
“Abbiamo deciso di venire incontro alle esigenze dell’amministrazione comunale - spiegano i rappresentanti di GPS -, al netto di un minore profitto aziendale. Una scelta che, seppur non in linea con la nostra logica commerciale, abbiamo deciso di sposare per offrire un servizio migliore alla città e in linea con le aspettative degli utenti”.
Ultimo nodo da sciogliere, il reimpiego di alcuni dipendenti che non rientravano nel piano assunzioni del gestore. “E’ una tematica che ci sta molto a cuore - spiega Nicola Formica - e che abbiamo messo fin dal principio sul tavolo di confronto con GPS. Ci siamo dati una prima scadenza per una prima verifica del nuovo assetto e poi valuteremo ogni possibile strada per dare una risposta a queste famiglie”.
Per quanto riguarda una particolare scontistica per alcune categorie lavorative, invece, la decisione sarà oggetto di un prossimo ordine del giorno che dovrà essere discusso e approvato dal Consiglio Comunale.
“Abbiamo cercato, nelle more dei vincoli contrattuali, di sistemare tutte le criticità emerse in questi mesi - conclude la sindaca Episcopo -, ben consapevoli dell’esiguo spazio di manovra. Credo che siamo riusciti nell’intento di venire incontro a molte delle richieste che sono state avanzate, perché siamo stati chiamati a questo: risolvere i problemi della nostra città. Ora andremo avanti su questa strada, monitoreremo costantemente l’andamento della sosta, intervenendo laddove alcune delle misure adottate debbano e possano essere riviste”.

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)

orsara
L’incontro con i parenti, l’accoglienza della Comunità, la commozione di scoprire luoghi solo sognati
Il Comune di Orsara di Puglia sta lavorando a un importante evento sul “turismo delle radici”

ORSARA DI PUGLIA Hanno compiuto un lungo viaggio dallo stato della Pennsylvania per visitare Orsara di Puglia, il paese dei loro nonni, bisnonni e trisavoli. Si tratta di 27 persone, tutte provenienti dagli Stati Uniti, che hanno raggiunto il ‘paese dell’Orsa’ martedì 9 aprile 2024 e ripartiranno giovedì 11, per poi proseguire il proprio viaggio in altre località. Sono discendenti di un’unica grande famiglia di origine orsarese. In pochi, tra loro, avevano già visitato il borgo, per tutti gli altri, la maggioranza, si tratta della prima volta in assoluto.
A guidarli, fare loro da interprete e a tenere i contatti per l’organizzazione della visita è stato Federico, che già più di 20 anni fa si occupò di un’iniziativa simile.
“Sono tutti nati e cresciuti negli Stati Uniti d’America, ma ognuno di loro tiene moltissimo alle proprie origini orsaresi e al legame profondo con l’Italia”, racconta Federico. “In Pennsylvania, continuano a portare avanti tradizioni e usanze che hanno appreso da genitori e nonni. Quando sono arrivati a Orsara di Puglia, per prima cosa, hanno voluto riabbracciare i loro parenti. È stato molto bello, commovente, un momento pieno di ricordi e di racconti. Poi hanno voluto passeggiare lungo vie, archi e piazze del paese per respirarne pienamente l’atmosfera, conoscerne ogni angolo, visitare i luoghi di cui finora avevano soltanto sentito parlare. Hanno voluto assaporare il pane, i piatti tipici di Orsara di Puglia, fare esperienza di profumi e sapori”.
Gli antenati delle persone in visita a Orsara di Puglia partirono in direzione USA nei primi decenni del ‘900. L’emigrazione orsarese, in quella prima ondata, ebbe come destinazione soprattutto gli Stati Uniti d’America e il Canada. Un legame, quello con gli States, che Orsara di Puglia non ha mai perso e che, in molti modi diversi, si è sempre rinnovato: basti pensare ai tanti jazzisti americani arrivati in paese per l’Orsara Musica Jazz Festival e ai tanti misteriosi punti di contatto che legano, per molteplici aspetti, l’usanza del 1° novembre orsarese (la notte dei fuochi e delle zucche antropomorfe) a quella di Halloween.
L’Amministrazione comunale di Orsara di Puglia sta lavorando da tempo a un nuovo sviluppo dei legami tra il paese e i suoi emigranti presenti in più parti del mondo e in diverse regioni dell’Italia settentrionale. Il Comune di Orsara di Puglia ha ottenuto un finanziamento, nell’ambito del progetto sul “turismo delle radici”, e presto organizzerà un evento importante non solo per incrementare il numero di arrivi e presenze in ambito turistico, ma anche per incentivare tutta una serie di iniziative in ambito culturale, economico e sociale legate alle comunità di orsaresi che vivono e lavorano all’estero. Secondo i dati della Regione Puglia, sono 330.263 i pugliesi oggi registrati all’anagrafe della popolazione italiana residente all’estero. Si tratta dell’8,2% della popolazione residente, ma pare sia un dato per difetto. Si presume infatti che siano più di 4 milioni i pugliesi d’origine nel mondo, tanti quanti gli abitanti della Puglia. Del numero ufficiale (330.263), il 45,8% è rappresentato da donne (oltre 151mila in termini assoluti). I primi dieci Paesi destinatari dell’emigrazione pugliese sono: Germania, Svizzera, Francia, Belgio, Argentina, Stati Uniti d’America, Regno Unito, Venezuela, Canada e Lussemburgo.

Orsarainforma, servizio del Comune di Orsara di Puglia

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)
0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)


ciaMercoledì 10 aprile, gli interventi del presidente nazionale Cristiano Fini, di Sicolo e Miano
Interverranno inoltre l’assessore Pentassuglia, Damiano Gelsomino e Domenico Mastrogiovanni

FOGGIA – “Dalla revisione della PAC 2023-2027 a Granaio Italia: le proposte della CIA”: è questo il titolo del convegno che si terrà mercoledì 10 aprile, alle ore 17, nell’auditorium della Camera di Commercio di Foggia in via Protano 7.
Ad aprire i lavori sarà Angelo Miano, presidente di CIA Agricoltori Italiani Capitanata. Dopo i saluti di Damiano Gelsomino, presidente della Camera di Commercio di Foggia, sarà il responsabile nazionale di CIA per la PAC e i Fondi strutturali, Domenico Mastrogiovanni, a relazionare sulle proposte e il lavoro dell’organizzazione sui più importanti dossier agricoli nazionali ed europei. Seguiranno gli interventi dell’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, e del presidente di CIA Puglia Gennaro Sicolo. Le conclusioni saranno affidate a Cristiano Fini, presidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani. All’incontro parteciperanno parlamentari nazionali ed europei.

Ufficio Stampa Cia Puglia

0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Valutazione 0.00 (0 Voti)