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Notizie dall'Italia

 

Tra ieri pomeriggio e la scorsa notte sono stati trasferiti oltre cinquecento tunisini dal centro accoglienza. Tra le varie destinazioni molti minori tunisini sono stati sistemati nelle comunità di Sigonella e Piana degli Albanesi.

Dopo la chiusura catastrofica di ieri della piazza finanziaria italiana a -4,52% la riapertura è stata in rialzo +1,64%. Apertura in rialzo anche per le piazze finanziarie di Parigi a 1,43%; Londra +1,14%; Amsterdam +1,21%

Alcuni immigrati tunisini, dopo aver dato alle fiamme il centro di prima accoglienza dell'isola, hanno rubato alcune bombole di gas e minacciando di farle esplodere vicino alla pompa di benzina.
L'aria è di guerriglia sull'isola. Ci sono poliziotti in tenuta antisommossa, è in corso una sassaiola fra immigrati e i cittadini dell'isola, anche il primo cittadino è in stato di aggitazione, infatti viene scortato da tre agenti di polizia, visto che in mattinata è stato aggredito da  tre lampedusani, il sindaco viene accusato di essere stato troppo permissivo sulla questione immigrazione.
Stamattina sono state chiuse addirittura anche le scuole.

 

La Confagricoltura sostiene che i viticoltori pugliesi quest’anno non riusciranno ad ottenere utili. Motivo? Il prezzo dell’uva a loro pagato è in media 45 centesimi al chilo mentre i commercianti chiedono al consumatore circa 2 euro al chilo; si evidenzia che tutto ciò va a totale svantaggio dei produttori e a totale guadagno dei commercianti. I produttori di uve negli ultimi anni stanno sostenendo grandi investimenti sia per migliorare la varietà dell’uva che le tecniche di coltura e irrigazione inoltre stanno cercando di andare incontro alle richieste dei consumatori per affermare la produzione di uve apirene, cioè le uve senza semi che è più sicura da mangiare soprattutto per i bambini.

Confagricoltura - giustamente- afferma che bisogna riequilibrare la filiera dando maggiore potere contrattuale ai produttori con una giusta ripartizione della catena del valore

 

Un 50enne brianzolo è stato arrestato dalla polizia postale, perché accusato di adescare bambine su Facebook.
La denuncia è partita da un genitore che ha scoperto tra i contatti della figlia dodicenne messaggi, e scambio di foto.
L'uomo, nascondendosi dietro un insospettabile profilo di Facebook, era riuscito ad adescare otto bambine.
Il gip del tribunale di Cagliari  ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare per diffusione di materiale pedopornografico e violenza privata nei confronti di due delle bimbe.