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Notizie dall'Italia

Distrutta una fabbrica di fuochi d'artificio ad Arpino in provincia dil Frosinone. Lo scoppio ha causato la morte di 6 persone, il titolare  i due fiigli ed altri 3 dipendenti che lavoravano all'interno dell'azienda.
La situazione ai soccoritori è parsa subito grave, i corpi sono stati tutti recuperati alcuni anche irriconoscibili.
Giàqualche anno fà l'azienda aveva subito una situazione simile ed era in attesa di processo.

Il ministro dell'economia italiana Giulio Tremonti ha incontrato in gran segreto, la notizia trapela solo oggi ma l'incontro è avvenuto il 6 settembre , alcuni investitori cinesi.
Il tema dell'incontro è stato la possibilità da parte degli investitori cinesi di acquistare bond italiani, ma sopratutto acquisire quote importanti di grosse aziende quali Enel ed Eni, così per dare una mano alla grave crisi economica che sta attanagliando il nostro paese.
La Cina conumque ricordiamo che ha interesse al mercato europeo e quindi dar un pò di linfa a questa zona, significherebbe aumentare le sue vendite. Tra l'altro è giusto ricordare che la Cina è il primo creditore degli Stati Uniti.

La rinnovazione della perizia appare superflua a prescindere dalla sussistenza o meno delle lacune evidenziate dalla procura generale e condivise dalle parti civili, ha detto in aula il presidente della Corte che poi ha considerato chiusa l'istruttoria dibattimentale e ha rinviato il processo al prossimo 23 settembre, quando è previsto l'inizio della requisitoria da parte della procura generale.

Si erano incontrati per un drink le due ragazze e l'ingegnere 42enne protagonisti del tragico gioco erotico conclusosi con la morte di una studentessa 24enne di Lecce. Il luogo del delitto è il garage, proprio qui lavorava come usciere la ragazza 23enne sopravvissuta al gioco erotico, della sede dell'Agenzia delle Entrate in via di Settebagni, in zona Bufalotta a Roma. La giovane è ora ricoverata all'ospedale in prognosi riservata, ma i medici sono ottimisti e la giovane dovrebbe essere ormai fuori pericolo.
Sul luogo della tragedia, in mattinata sono arrivati gli uomini della squadra mobile che hanno avviato gli accertamenti. Secondo quanto ricostruito le due ragazze erano legate insieme per il collo e la corda che le teneva unite era stata fatta passare intorno ad un tubo del soffitto, in modo che i corpi formassero una bilancia umana, così come accade con lo Shibari, gioco erotico giapponese, che consente di provocare una leggera asfissia per stimolare l'orgasmo.
Durante questo gioco una delle due giovani sarebbe svenuta e l'altra, a causa del peso, è rimasta impiccata. A chiamare il 118 è stato, intorno alle 5:45, lo stesso l'ingegnere 42enne che era con loro. L' ingegnere romano non sposato, appassionato di tecniche del genere, noto membro della comunità sadomaso, avrebbe legato le due giovani con cui, secondo le prime ricostruzioni, si era già incontrato ed aveva condotto simili esperienze in passato. L'uomo ha raccontato che le due ragazze stavano al gioco che purtroppo poi è finito male. Nella sua macchina sono state trovate alcune corde ed un kit completo di "sex toys", una specie di magazzino sadomaso portatile.

Una bambina di 18 mesi è morta, affogata nella piscina di una villa a Roma. I medici hanno tentato di rianimare la piccola per oltre mezz'ora ma non c'è stato nulla da fare, la bambina era già morta.