Notizie dall'Italia
- Giovedì, 22 Settembre 2011
La Confagricoltura sostiene che i viticoltori pugliesi quest’anno non riusciranno ad ottenere utili. Motivo? Il prezzo dell’uva a loro pagato è in media 45 centesimi al chilo mentre i commercianti chiedono al consumatore circa 2 euro al chilo; si evidenzia che tutto ciò va a totale svantaggio dei produttori e a totale guadagno dei commercianti. I produttori di uve negli ultimi anni stanno sostenendo grandi investimenti sia per migliorare la varietà dell’uva che le tecniche di coltura e irrigazione inoltre stanno cercando di andare incontro alle richieste dei consumatori per affermare la produzione di uve apirene, cioè le uve senza semi che è più sicura da mangiare soprattutto per i bambini.
Confagricoltura - giustamente- afferma che bisogna riequilibrare la filiera dando maggiore potere contrattuale ai produttori con una giusta ripartizione della catena del valore