Due diversi incidenti stradali nella mattina di oggi a Foggia, uno in piazza Padre Pio e l'altro in via Spera. Due donne sono state investite senza riportar nessuna conseguenze.
In entrambi i casi, gli automobilisti si sono fermati per prestare i soccorsi. L'auto che ha causato l'incidente in piazza Padre Pio, è stata una Citroen 3 guidata da un’altra donna, mentre la 18enne, trasportata al pronto soccorso in codice giallo, è stata investita da una Panda.
Cronaca
Era costretta a subire maltrattamenti da ormai 4 anni, e non era la sola, poichè il marito violento non ha esitato ad inveire sulla donna sia quand'era in cinta ed anche dopo. Con l'arrivo dei piccoli bambino, l'uomo non era cambiato, anzi, maltrattava anche loro.
La donna era costretta a ricorrere spesso alle cure mediche. L’ultimo increscioso episodio, qualche giorno fa. Il marito ha aggredito la moglie con un coltello e le ha poi scagliato contro una sedia. Vista la grave situazione, la donna è scappata con i figli dalla madre, dove ha allertato la polizia ed ha sporto denuncia.
L'uomo, un 30enne foggiano, è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.
Questa mattina, intorno alle 10:30, in via Mazzini a Foggia, una anziana signora di 81 anni è stata investita mentre attraversava lungo le strisce pedonali. Il guidatore dell'auto, una Kia, si è immediatamente fermato ed ha allertato i sanitari del 118. La donna è stata ricoverata in prognosi riservata, presso il reparto di Neurochirurgia degli Ospedali Riuniti di Foggia.
Avevano iniziato con delle rapine ai portavalori o ad istituti di credito, le quali servivano come investimento per effettuare poi la rapina della vita, colpo da 20milioni di euro in Germania. La banda era formata da professionisti e criminali delle province di Salerno, Foggia e Napoli.
La polizia è riuscita ha bloccare la banda nella mattinata di oggi nell'operazione Last day, arrestando ben 18 persone, una è ricercata.
Tra i foggiani interessati ci sono: Angelo Carbone 51enne, Antonio De Sandi 68enne, Angelo Pugliese cerignolano 45enne, Giancarlo D’Abramo cerignolano 40enne e Pasquale Pecorella anch'esso 40enne. Sono stati messi, invece, ai domiciliari, Luigi Delli Carri 46enne, Ciro Bruno 39enne, Maurizio Correra 52enne e Francesco Cucchiarale cerignolano 21enne.
L'operazione effettuata con l'aiuto delle autorità tedesche, ha fatto emergere che la banda è responsabile, di 5 rapine una delle quali tentata, alcune di queste effettuate anche con l’utilizzo di armi da guerra, fucili a pompa e kalashnikov, tra le zone di Salerno, Avellino, Foggia e Napoli. Tra di loro vi era un basista, dipendente della Cosmopol, di Pomigliano D’Arco.
Le indagini, sono partite dopo una rapina ad un portavalori a Fisciano, nel febbraio scorso. Un commando assaltò un portavalori della Cosmopol tra Montoro Inferiore e Fisciano.
I malviventi sotto la minaccia di armi, bloccarono gli agenti della vigilanza a bordo del blindato, e portarono via il bottino, ben 78mila euro. Seguirono altre rapine nell'aprile a Solofra e poi a Foggia alla banca Unicredit. Sempre la stessa banda assaltò il 21 luglio alla biglietteria degli Scavi di Pompei e una tentata rapina ad Acerra.
Ieri sera, poco dopo le 22:00, un bar in via dell'Immacolata, in zona piazza Padre Pio, a Foggia è stato rapinato.
Tre persone a volto coperto e con delle tute da imbianchino, hanno fatto irruzione nell’attività commerciale ed hanno minacciato, con delle armi i dipendenti e si sono fatti consegnare il denaro presente nelle casse ed hanno portato via anche alcune sigarette e gratta e vinci.
Al momento della rapina all'interno del bar vi erano alcuni clienti.