Un commando armato di fucili ha assaltato, la notte scorsa, un tir carico di alimenti lungo la statale 16 tra Lesina e San Severo.
Il conducente del tir è stato affiancato da un'auto con a bordo i malviventi, tutti a volto coperto ed uno armato di fucile, hanno bloccato il mezzo ed hanno costretto l'autotrasportatore a salire sull'auto, mentre il resto della banda ripuliva il tir.
Al momento il valore del furto non è stato ancora quantificato.
L'uomo è stato poi stato rilasciato nei pressi di Foggia, ed il mezzo è stato trovato abbandonato all'ingresso di San Paolo di Civitate.
Cronaca
Fine di un incubo, per una giovane donna foggiana, vittima di percosse e di telefonate che arrivavano ad ossessionarla fino a 300 chiamate giornaliere.
La polizia di Foggia ha messo fine a questo sopruso, arrestando, lo scorso 30 ottobre un foggiano 31enne, accusato di maltrattamenti contro familiari e lesioni personali aggravate ai danni della propria ex moglie.
La donna che subiva umiliazioni continue, è stata costretta a trasferirsi dai genitori, abbandonando il tetto coniugale, insieme al figlio della. Il 13 ottobre, mentre la coppia era in fase di separazione, il 31enne dopo un incontro con l'ex moglie, per far vedere il figlio al marito, lo stesso tentava di convincere la donna a tornare insieme. Al secco rifiuto della donna, la discussione degenerava, tanto che l'uomo cominciava a picchiarla tentando di strangolarla, facendole perdere quasi conoscenza, e la colpiva violentemente al volto e al capo con pugni.
Nonostante l’uomo fosse agli arresti domiciliari, il 31enne si recava presso l’abitazione dei genitori della propria ex moglie, cercando di avere un colloquio e citofonando insistentemente.
Dopo la denuncia della vittima, le forze dell'ordine accertavano che vi erano oltre 300 chiamate senza risposta effettuate dall'uomo al cellulare della propria ex moglie.
Il 31 ottobre gli agenti arrestavano il 31enne in flagranza differita per il reato di evasione.
Torna in azione la banda del buco a Foggia, questa volta ne ha fatto le spese un'attività di boutique in pieno centro, a corso Cairoli.
I malviventi, la notte scorsa, dopo aver praticato un foro nella parete confinante tra uno stabile e il retro dell'attività, si sono introdotti nell'esercizio commerciale.
Una volta dentro. hanno portato via capi d'abbigliamento di griffe prestigiose ed accessori. Al momento non è stato ancora quantificato il bottino certamente ingente.
Sul posto, è arrivata la polizia che sta acquisendo le immagini delle videocamere di sorveglianza della zona.
Una grossa palma è caduta, poco fa, in via Fini a Foggia, dove per un fatale caso non si è sfiorata la tragedia.
Il grosso arbusto è caduto al suolo, abbattendosi su due auto parcheggiate in strada, una Ford Mondeo ed un Opel Corsa, entrambe distrutte.
Sul posto, sono arrivati i vigili urbani ed i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza e bonificato la zona.
La guardia costiera di Marina di Lesina ha sottoposto ha sequestro, due aree adibite a discariche abusive di rifiuti speciali.
I militari hanno scoperto un’area boschiva privata, adibita a discarica abusiva di rifiuti. All’interno della quale, sono stati trovati rifiuti speciali pericolosi, tra questi, anche lastre di eternit, alcune già sminuzzate con il concreto rischio di dispersione di pulviscolo nell’ambiente, e numerose reste utilizzate per l’allevamento di mitili. L’attività d’indagine ha permesso di identificare i proprietari dell’area che sono stati deferiti all’autorità giudiziaria.
In un'altra operazione, i militari hanno scoperto un’altra area, questa volta pubblica, adibita sempre a discarica di rifiuti speciali di vario genere per un ingombro totale di circa 100 mq.