Le fiamme hanno incenerito oltre 20 ettari di bosco di conifere, la cosiddetta pineta. Per gli inquirenti non vi è alcun dubbio: l'incendio è stato appiccato, volontariamente, dalla mano di uno o più piromani che hanno colpito, tra le altre cose, un'area oggetto di un progetto di rimboschimento. Una zona comunale in cui non è stata, ancora, effettuata la pulizia del sottobosco: il terreno, infatti risulta ricoperto da fogliame secco e aghi di pino che, in queste circostanze, diventano veri e propri combustibili. Le fiamme hanno raggiunto anche i dieci metri di altezza ed erano visibili a diverse centinaia di metri di distanza.