Rapina in un negozio di abbigliamento a San Severo. Due uomini con il volto coperto da cappucci, uno dei due anche armato di pistola, hanno fatto irruzione nella boutique di via Bazzecca.
Dopo aver minacciato il dipendente con l’arma lo hanno costretto a farsi consegnare il denaro presente nel registratore di cassa. Preso il bottino i due sono fuggiti in sella ad uno scooter. Il bottino della rapina non è stato ancora quantificato.
Cronaca
Un giovane 25enne, Michele Coccia, dipendente delle Ferrovie del Gargano, è morto in un incidente stradale avvenuto in via Palmiro Togliatti a San Severo. Il giovane si è schiantato con la sua moto, uscendo fuori strada dopo aver perso il controllo del ciclomotore. Immediatamente, sono stati allertati i sanitari del 118, i quali hanno trasportato d’urgenza il giovane in ospedale.
Giunto lì, le condizione del ragazzo sono sembrate immediatamente troppo gravi.
Gruppo di ragazzi dall’Emilia: per 7 giorni, vita contadina e formazione sulla legalità
Sveglia alle 5.30, a pranzo con i nonni dello Spi-Cgil, l’incontro con Daniela Marcone
Stasera alle ore 19.30 la presentazione dell’iniziativa di Libera, Spi Cgil e Flai Cgil
CERIGNOLA Sarà presentato stasera, lunedì 13 luglio 2015, alle ore 19.30, il programma dei campi della legalità “Estate Liberi” promossi da Libera assieme a Spi Cgil e Flai Cgil col patrocinio del Comune di Cerignola. La presentazione si terrà nella sala conferenze del Comune di Cerignola.
Alla conferenza parteciperanno anche alunni e docenti dei due istituti scolastici di Ferrara che, per una settimana, lavoreranno volontariamente nelle campagne cerignolane sulle terre confiscate alla criminalità. Sono due i terreni interessati dal progetto: quelli di contrada Toro, gestiti dalla cooperativa Pietra di scarto, e l’appezzamento di contrada Scarafone gestito dalla cooperativa Altereco. Il gruppo di volontari proveniente dall’Emilia, 15 persone tra docenti e ragazzi, sarà supportato dai volontari dello Spi Cgil di Ferrara.
I ragazzi saranno ospitati nella struttura ex Gil di via Napoli. Ai volontari, saranno serviti i pasti donati dalla sala ricevimenti Villa Demetra.
IL LAVORO NEI CAMPI. Fanno sul serio queste ragazze e questi ragazzi. La loro giornata-tipo, a Cerignola, prevede la sveglia alle 5.30 del mattino. Dopo la colazione, due pullmini li condurranno nei campi dove lavoreranno fino alle 11. Saranno i nonni dello Spi Cgil a cucinare per loro quando si ritroveranno tutti a pranzo al Centro sociale giovanile del Rione San Samuele. Nel tardo pomeriggio, le attività dei giovani volontari si alterneranno tra formazione e conoscenza del territorio: affronteranno temi importanti, come il fenomeno mafioso in Capitanata, e visiteranno alcuni dei luoghi più significativi della cultura e della storia di Cerignola.
LE LOTTE DI LIBERA E DI GIUSEPPE DI VITTORIO. Ragazze e ragazzi ascolteranno la testimonianza di Daniela Marcone, vicepresidente nazionale di Libera, figlia di Francesco Marcone, il direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia assassinato il 31 marzo 1995 nel portone di casa al rientro da lavoro. I volontari, poi, approfondiranno la storia delle lotte bracciantili, da Giuseppe Di Vittorio a Yivan Sagnè.
Tanti giovani scelgono di fare un'esperienza di volontariato e di formazione civile sui terreni e i beni confiscati alle mafie ora gestiti dalle cooperative sociali e dalle associazioni. Segno di una volontà diffusa di essere "protagonisti" e di voler tradurre questo impegno in una azione concreta di responsabilità e di condivisione.
L'obiettivo principale dei campi di volontariato sui beni confiscati alle mafie è diffondere una cultura fondata su legalità e giustizia sociale che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto. Si dimostra, così, che è possibile ricostruire una realtà sociale ed economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà. Caratteristica fondamentale di E!State Liberi è l'approfondimento e lo studio del fenomeno mafioso tramite il confronto con i familiari delle vittime di mafia, con le istituzioni e con gli operatori delle cooperative sociali.
comunicato stampa
Tragedia stamattina a Foggia nelle campagne di via Cerignola. Un agricoltore 73enne, di cui non si conoscono ancora le generalità, è stato stroncato molto probabilmente da un malore. Il 73enne stava effettuava alcuni lavori di manutenzione al pozzo che riguardavano la pompa dell’acqua ed è finito giù. I vigili del fuoco hanno recuperato il corpo dell'uomo, dopo che un nipote aveva lanciato l'allarme scoprendo la tragedia. La squadra dei vigili del fuoco, hanno tirato fuori il corpo senza vita del 73enne, con attrezzature speleo-alpino-fluviale.
CANILE RIFUGIO DI TROIA: EPISODI DI VIOLENZA INSENSATA E CRIMINALE
Nelle scorse notti ignoti hanno lanciato oltre il recinto del canile-rifugio di Troia, in località Tavernazza, 8 cuccioli.
Sono diversi e di una impressionante violenza gli episodi occorsi nelle scorse notti presso il canile-rifugio di Tavernazza. Ignoti, evidentemente animati da istinti criminosi, hanno lanciato oltre il cancello, diverse volte, un totale di 8 cuccioli inermi.
Alcuni dei piccoli cani, per le ferite riportate a seguito della caduta o per la reazione aggressiva degli altri esemplari adulti ospitati, sono purtroppo deceduti.
L’amministrazione condanna con forza e sdegno tale deriva comportamentale criminosa, un’ascesa delinquenziale che ci impegniamo a perseguire con ogni mezzo, affinché i responsabili siano puniti a norma di legge.
Simili azioni, oltre che essere chiara violazione della legge, vanno ben oltre l’umana comprensione e sono assolutamente intollerabili. Preghiamo pertanto la cittadinanza a voler segnalare qualsiasi elemento utile ad individuare, grazie alla preziosa collaborazione con le forze dell’ordine, tali ignoti criminali.
Domenico De Felice
Ufficio Stampa Comune di Troia