Questa mattina, c'è stata una rapina ai danni di due vigilantes ad Apricena, i quali avevano appenano preso l'incasso della settimana che avrebbero dovuto depositare in banca, circa 38mila euro.
Ad agire, sarebbero state tre persone, a volto coperto, una armata di pistola e gli altri di fucile. I tre dopo la rapina sono scappati a bordo di un furgone guidato da un complice. Ai due vigilantes sono state rubate anche le pistole d'ordinanza. Nel punto in cui è avvenuta la rapina, non ci sono videocamere di sorveglianza.
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Cronaca
Una bomba carta è stata fatta esplodere la scorsa notte, poco dopo l'01:00, a Torremaggiore, ai piedi di una palazzina in via Sacco e Vanzetti. L'esplosione ha spaventato i residenti del condominio, creando danni alla vetrata del portone d'ingresso dello stabile. I carabinieri, stanno cercando il movente dell'atto intimidatorio. Da una prima ricostruzione, i militari starebbero scavando nella vita privata di un condomino.
Una bomba carta, è stata fatta esplodere la notte scorsa, poco dopo le 02:00 ai piedi di una macelleria in via Carducci, a Lesina.
L'esplosione potentissima ha spaventato i residenti del quartiere ed ha provocato danni alla saracinesca ed alla vetrata del banco dell'attività.
I carabinieri, stanno cercando di capire se dalle immagini delle videocamere di sorveglianza in zona, possano emergere novità utili.
I carabinieri di Foggia hanno arrestato un 38enne di Bari, Vito Mele pregiudicato.
Dovrà rispondere di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione. L'uomo sabato scorso è stato intercettato, insieme a dei complici, a bordo di un'Audi A8 risultata rubata a Bari. Il 38enne non si è fermato all'alt e ne è nato un inseguimento, terminato in zona Macchia Gialla con l’impatto tra l’auto dei malviventi e quelli dei militari. I malviventi hanno frenato bruscamente per provocare l'incidente e fermare così i carabinieri. I banditi sono poi scesi dalla macchina per fuggire a piedi, uno di loro è stato bloccato nel cortile di un'attività commerciale in via Einaudi.
Dopo la perquisizione personale, i carabinieri rinvenivano in possesso del Mele uno scanner sintonizzato sulle frequenze delle forze dell'ordine, mentre nell'auto veniva trovato tutto l’occorrente per furti in appartamento, quali, cacciaviti, tronchesi, piedi di porco, tenaglie, torce, corde, una scala telescopica nonché una fiamma ossidrica, completa di più bombole per aprire le casseforti.
Due persone, un manfredoniano di 35 anni ed uno senegalese di 31 ospite del CARA di Borgo Mezzanone, sono state denunciati a piede libero per atti osceni in luogo pubblico.
I due sono stati beccati dagli agenti della polizia locale in atti osceni, nel boschetto della villa comunale, dove sono stati intensificati i controlli, proprio per evitare incotri osè, spesso in ore giornaliere dove vi è più frequenza da parte di famiglie con piccoli a seguito.