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Attualità

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polizia di statoCominciati i lavori di riqualificazione del fabbricato di Via Guareschi che sarà sede del REPARTO PREVENZIONE CRIMINE.

Sono cominciati i lavori di riqualificazione funzionale del fabbricato di Via Guareschi – angolo Via Martiri di Cefalonia, che ospiterà la sede dell’istituendo REPARTO DI PREVENZIONE CRIMINE della Polizia di Stato che, come è noto, per la provincia di Foggia avrà sede operativa a San Severo.
Il Sindaco avv. Francesco Miglio nelle ultime ore ha inviato la relativa comunicazione al Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale dei Servizi Tecnici, logistico e Gestioni Patrimoniali, Ufficio Tecnico ed analisi di Mercato - Palazzo Viminale in Roma, alla Prefettura di Foggia ed alla Questura di Foggia.
“Stiamo mantenendo fede a tutti gli impegni presi nei mesi precedenti - assicura il Sindaco Miglio – ed abbiamo conseguentemente avviato la fase di riqualificazione dell’immobile individuato dai funzionari del Ministero per la nuova sede del Reparto Prevenzione Crimine che molto presto sarà operativo nel nostro territorio, implementando le forze di polizia della nostra provincia al fine di garantire un maggiore controllo ed una migliore vivibilità”.

Il Portavoce
Michele Princigallo

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comunesanseveroCancellate le scritte antisemite nei pressi dell’ex edificio scolastico di Via Ergizio.


Nel giro di pochissime ore la struttura comunale, coordinata dall’Assessorato ai Lavori Pubblici affidato all’Assessore rag. Michele Del Sordo, ha ripulito dalle scritte e simboli di chiaro stampo antisemita ed anche contro le forze dell'ordine, che erano comparse nelle ultime ore nei pressi dell’ex edificio scolastico di Via Ergizio.
“I nostri uffici, su precise indicazioni dell’Amministrazione – dichiarano il Sindaco avv. Francesco Miglio e l’Assessore Del Sordo – hanno provveduto a ripulire l’intera zona che era stata imbrattata da scritte indegne, opera sicuramente di qualche balordo. Condanniamo fermamente questo brutto episodio che non rispecchia il pensiero della gente di San Severo”.

Il Portavoce
Michele Princigallo

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rosetoI commenti dei giornalisti che hanno visitato Roseto, Alberona e Lucera
Riscontri lusinghieri per “Di Santi, Paesi e Falò” con i sindaci nei panni di ciceroni

ROSETO VALFORTORE Un racconto pieno di fascino e di emozioni: “Di Santi, Paesi e Falò”, il press tour che per quattro giorni ha raccontato Roseto Valfortore al mondo, va in archivio come “una grande esperienza”, usando le parole utilizzate da una delle instagramer partecipanti. “Non è un caso che Roseto Valfortore sia uno dei 100 Borghi più belli d’Italia”, ha spiegato Noemi sul suo blog, e me ne sto rendendo conto ogni giorno un tantino di più. Ma il patrimonio più grande di questo borgo arroccato tra i Monti Dauni è la sua gente. Non si tratta solo di ospitalità, c’è molto di più”. Instagramer, blogger e giornalisti che hanno seguito il tour sono rimasti affascinanti dall’autenticità e dalla ospitalità dei rosetani, ma anche dall’accoglienza che hanno ricevuto a Lucera e Alberona, oltre che dalla bontà dei prodotti tipici e dalla bellezza dei luoghi visitati. “Roseto Valfortore ha tutto il fascino dei borghi di una volta dove le persone sono vere e hanno mille storie da raccontare”, ha spiegato Raffaella ai lettori del suo blog.
IL MODELLO PER UNA NUOVA OFFERTA TURISTICA. Hanno funzionato alla grande i laboratori sensoriali, con i giornalisti a mettersi in gioco per scoprire le sensazioni sprigionate dal manipolare la pasta e il pane fatto in casa, il miele, e poi ancora il tartufo, le mozzarelle e tutte le tipicità di un paniere enogastronomico ricchissimo, testimonianza della straordinaria ricchezza della tradizione enogastronomica locale. Mettere le mani in pasta, sperimentarsi “cacciatori” di tartufi, lavorare salumi e mozzarelle offre un’esperienza più ricca, quella di imparare segreti, ricette e tradizioni respirandole in tutta la loro ricchezza e i loro aromi.
GLI OBIETTIVI. “Di Santi, Paesi e Falò”, promosso dal Comune di Roseto Valfortore e finanziato dalla Regione Puglia, ha centrato appieno gli obiettivi del progetto, promuovendo non solo Roseto Valfortore, ma anche Alberona, Lucera, i luoghi straordinari di un territorio che mette insieme ospitalità genuina, sapori autentici, arte, storia e cultura. Le dirette social, i servizi televisivi, gli articoli sul web e quelli sulla carta stampata hanno raggiunto migliaia di persone in tutta Italia, con feedback molto positivi, commenti e interazioni soprattutto per quanto riguarda i video e le fotografie diffuse attraverso la rete. Il cuore del presstour è stato Roseto Valfortore, dove per 4 giorni è stato ospitato il gruppo composto da instagramer, blogger e giornalisti. Il gruppo ha visitato anche il Museo Civico Fiorelli, la Biblioteca e il Duomo di Lucera, mentre la mattina del 20 gennaio ha ammirato il centro storico di Alberona. Al di là dei dati numerici, l'esperienza è stata interessante per diversi motivi, confermando le straordinarie potenzialità espresse da Lucera e dai paesi dei Monti Dauni. Potenzialità che risiedono anche nell'eccellente capacità di accoglienza e di ospitalità dimostrate, non solo in questa occasione. Il personale delle strutture museali visitate, i produttori agricoli, ristoratori e gestori delle strutture ricettive, le associazioni, le guide turistiche e tanti semplici cittadini si sono messi a disposizione con entusiasmo e professionalità, mettendoci anche qualcosa di più, cuore e passione. Anche i sindaci hanno fatto da ciceroni, mostrando di tenerci, e di tenerci tanto a promuovere quanto di bello e di buono è espresso dalle loro Comunità.

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comunesanseveroIl Comune di San Severo destinatario di un finanziamento di oltre 900mila euro per il progetto,# Liber libri alla Biblioteca Comunale Minuziano.

Il Comune di San Severo è risultato destinatario di un finanziamento della Giunta Regionale a seguito della partecipazione all’avviso pubblico “Community Library” - ’Asse VI - Azione 6.7 “Interventi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale del POR Puglia 2014-2020. La somma di cui è destinatario il Comune di San Severo è importante: si tratta di ben 902.496,14 euro destinati alla Biblioteca Comunale Alessandro Minuziano. .
“Ancora una volta è stata premiata l’azione dell’Amministrazione Comunale – dichiara il Sindaco avv. Francesco Miglio– con la delibera della giunta Regionale con cui si è deciso di finanziare il progetto presentato dalla nostra amministrazione per la Biblioteca di comunità”.
“Il progetto,# Liber libri, mira a rendere la Biblioteca Comunale di San Severo – aggiunge l’Assessore alla Cultura avv. Celeste Iacovino - un presidio di partecipazione e coesione culturale, in grado di offrire servizi innovativi per la promozione della lettura come elemento di crescita personale e riscatto sociale, consapevolezza dei diritti di cittadinanza e promozione delle pari opportunità, leva per il cambiamento sociale e la crescita complessiva della comunità e del territorio. Grazie alla disponibilità e all’ utilizzo di più moderne tecnologie, la Biblioteca Comunale Minuziano di San Severo riuscirà ad essere più attrattiva per i giovani e più accessibile all’intera popolazione con particolare attenzione ai diversamente abili, a chi non legge più o a chi non si è mai avvicinato ad un libro”.
L’Amministrazione Comunale ringrazia tutti coloro che hanno partecipato alla progettazione e hanno reso possibile questo investimento sulla Cultura sanseverese: il Segretario Generale Dirigente Area II, dott. Giuseppe Longo, lo staff della Biblioteca Minuziano, i consulenti, gli studenti che hanno contribuito al progetto con le loro idee e con i loro suggerimenti, le istituzioni scolastiche che hanno aderito all’invito, le associazioni che hanno offerto il loro supporto, l’assessore regionale Loredana Capone che ha impegnato tante risorse per la crescita culturale della Puglia.


Il Portavoce
Michele Princigallo

 

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comunesanseveroRilascio della C.I.E. – Carta Identità Elettronica: possibilità di prenotazione.


Da alcune settimane è attivo a Palazzo Celestini – Residenza Municipale – il servizio di rilascio della C.I.E. – Carta Identità Elettronica -.
“Al momento – dichiarano il Sindaco avv. Francesco Miglio e l’Assessore al Personale rag. Michele Del Sordo – è attiva una sola postazione informatica, ma a seguito di una nostra richiesta al Ministero dell’Interno, entro poche settimane il Comune di San Severo riceverà dallo stesso Ministero altre due postazioni, che contribuiranno a snellire l’enorme mole di lavoro, rallentata dalla complessità delle operazioni di rilascio rispetto al passato con la carta d’identità cartacea tradizionale. Gli uffici, coordinati dal Segretario Generale e dirigente ad interim Area II dott. Giuseppe Longo e dal Responsabile Settore Demografico Luigi Cursio, per evitare lunghe attese hanno predisposto una possibilità di prenotazione presso l’Ufficio Carte d’Identità, con possibilità di presentarsi direttamente all’ufficio nei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 ed il lunedì e mercoledì dalle ore 16,30 alle ore 17,30. Al momento della prenotazione sarà comunicato il giorno e l’ora per il rilascio della C.I.E.
Come è noto la carta viene poi consegnata dal Poligrafico dello Stato, con lettera raccomandata all'indirizzo indicato dal cittadino, nell'arco di 6 giorni lavorativi ed è dotata di un microprocessore a radio frequenza che può essere letto in modalità contactless, ossia senza necessità di inserirlo in un lettore. Oltre alla verifica dell'identità del titolare, il microprocessore permette l'accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Il titolare del documento riceverà un apposito Pin di autenticazione: la prima metà del codice si riceve allo sportello, la seconda metà viene inviata per posta insieme alla carta.


Il Portavoce
Michele Princigallo

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