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Attualità

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tartarugaIl 27 marzo scorso gli operatori del Centro Recupero Tartarughe Marine di Manfredonia, durante un'operazione di rilascio di quattro esemplari di Caretta caretta al largo di Manfredonia, hanno rinvenuto una carcassa di Tursiope maschio (220 cm 135 Kg) a galla all'esterno del molo grandi fondali di Manfredonia. La Capitaneria di Porto, prontamente allertata, ha coordinato le fasi di recupero del cetaceo, che si presentava in ottime condizioni di conservazione. Le operazioni si sono svolte grazie anche al supporto operativo fornito dalla Ditta Brigida. La ASL, verificate le buone condizioni della carcassa, ha provveduto a destinarla all'Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata (Foggia), competente per territorio, per effettuare la autopsia. La notizia si inserisce nell´ambito della casistica che, in questa prima parte dell´anno, sta richiamando l´attenzione della comunità scientifica in base alla quale sono stati censiti oltre 90 cetacei morti in soli tre mesi sulle coste italiane. Una vera a propria strage la cui causa più accreditata, al momento, sembrerebbe essere quella di natura infettiva, anche se non si possono escludere fenomeni legati all´inquinamento o a eventi vulcanici sottomarini. La ricostruzione di un quadro complessivo della situazione sarà possibile nelle prossime settimane mettendo a confronto tutti i dati che si stanno acquisendo in queste ore. Ancora una volta, la sinergia tra il personale Legambiente del Centro di Recupero di Manfredonia, marineria, forze dell´ordine e presidi sanitari locali dimostra la sua efficacia nel costante ed incessante lavoro di ricerca e monitoraggio sul patrimonio faunistico del comprensorio costiero. I tursiopi - nell´ambito della famiglia dei delfini - sono dei cetacei piuttosto familiari e ampiamente diffusi nelle acque costiere europee, di colore grigio senza un caratteristico disegno, generalmente lunghi fino ad un massimo di 4 metri, con numerosi denti appuntiti su entrambe mascelle. Una di queste, quella inferiore, presenta una forma leggermente allungata rispetto a quella superiore. Si tratta di una specie molto socievole, giocosa e dal comportamento che può essere estremamente confidente nei confronti dell´uomo.

comunicato stampa

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parcheggiAtaf S.p.A. comunica che, a far data dal giorno 8 aprile, saranno aperti gli sportelli dell´ufficio commerciale sito in Via Scillitani n° 4 per il rinnovo dei permessi di sosta per residenti o per prima emissione permessi, dal Lunedì al Sabato dalle 8.30 alle 13.30. Al fine di gestire al meglio l´iter di ritiro moduli e consegna documenti, i residenti saranno suddivisi per zona di appartenenza in maniera tale da evitare sovraffollamenti e ridurre i tempi di attesa.
La documentazione, da allegare al modulo opportunamente compilato, è la seguente:
a)Fotocopia del documento di identità del richiedente in corso di validità;
b)fotocopia della carta di circolazione del veicolo per il quale si richiede il permesso;
c)fotocopia del permesso di sosta scaduto.
I residenti appartenenti alle zone A, B, C e D dovranno obbligatoriamente consegnare la documentazione richiesta entro e non oltre il 30 Aprile 2013.
Dal 02/05 i permessi scaduti di dette zone non saranno più validi.


I residenti appartenenti alle zone E, F, G, H, L, M, N, O e P dovranno obbligatoriamente consegnare la documentazione richiesta dal 02/05 al 31/05/2013.
Dal 01/06 i permessi scaduti di dette zone non saranno più validi.


I residenti appartenenti alle zone R, S e T dovranno obbligatoriamente consegnare la documentazione richiesta dal 01/06 al 29/06/2013.
Dal 01/07 i permessi scaduti di dette zone non saranno più validi.


Il modulo di "Richiesta rilascio permessi di sosta per residenti in zona con sosta a pagamento", il Regolamento della sosta a pagamento nel Comune di Foggia e la planimetria delle zone con sosta a pagamento, potranno essere ritirati presso l'ufficio commerciale di Via Scillitani n° 4 nonchè scaricati dal sito aziendale: www.ataf.fg.it

Ataf, comunque, predisporrà una distribuzione postale del materiale informativo di cui sopra.

Per i residenti in possesso di casella di posta certificata personale sarà possibile inoltrare la documentazione (modulo di richiesta compilato e fotocopie documenti di cui ai punti a), b) e c)) al seguente indirizzo: ataf@cert.comune.foggia.it

I nuovi permessi potranno essere ritirati decorsi 10 giorni lavorativi a far data dalla consegna della documentazione.

Contestualmente al ritiro del nuovo permesso, i residenti avranno l'obbligo di consegnare quello scaduto.

Ulteriori informazioni sono disponibili consultando il sito aziendale www.ataf.fg.it, tramite l'indirizzo e-mail info@ataf.fg.it nonchè recandosi presso l'ufficio commerciale di Ataf S.p.A. sito in Via Scillitani n° 4.

comunicato stampa

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nomaro FG31302013Foggia, domenica 31 marzo 2013
Si condanni chi offende i Marò
Ignobile, istigatrice, antidemocratica e particolarmente irritante l’espressione “Al muro i Marò” scritta su un muro in piazza De Sanctis a Foggia, nei pressi della Cattedrale. Domenica 31 marzo 2013, giorno della Santa Pasqua del Signore, Foggia purtroppo è sede di imbecilli che si divertono a sporcare i muri cittadini con scritte vergognose. Ancora una volta si assiste a scene di pura demenza dove il o i protagonisti sono sempre gli stessi: gente senza senno che destabilizza un sistema politico, già di per se labile, in cerca della barra dritta. Leggere quell’espressione che non riesco a scrivere nuovamente, è un atto che va perseguito. Da cittadino e da Attivista 5 Stelle di Foggia chiedo formalmente che le Istituzioni e la Magistratura intervengano per far chiarezza sul malsano gesto, che assicurino alla giustizia chi ha scritto quell’offensiva espressione. Ricordo che l’area in oggetto è piena di telecamere che potrebbero facilitare le operazioni investigative. Spero che l’increscioso atto non provochi i soliti “ingenui” disaccordi tra partiti politici poiché sarebbe il risultato subdolo di chi ha compiuto l’atto. Piuttosto invito tutte le forze politiche e i cittadini a fare fronte comune solidarizzando con i nostri due militari e invitando i nostri investigatori a dare un nome a chi ha compiuto un atto deplorevole e offensivo, oltre che istigatore e di palese antistato. I nostri due “leoni” sono cittadini italiani che svolgono un lavoro delicato: pur essendo uno che condanna la guerra non posso esimermi nel rilevare che il lavoro dei Marò è essenziale per garantire sicurezza al nostro Paese.

Nico Baratta

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fenealLa Feneal -UIL di Capitanata, nei lavori della riunione del proprio Comitato Direttivo del 22/03/2013, che ha visto la partecipazione dei livelli superiori della struttura sia Nazionale che Regionale e Provinciale UIL, ha espresso forte preoccupazione per l'ormai indescrivibile crisi che sta attraversando il Paese ed in particolar modo il settore delle Costruzioni, che vede ormai ogni giorno la dismissione di centinaia di aziende con la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro. E' evidente che l'anno 2013 rischia di essere ancora più duro di quelli precedenti, basta guardare gli indicatori che rivengono dall'Osservatorio Provinciale Cassa Edile, dove si evince una perdita drastica sia in termini di numero di addetti che in termini di ore denunciate. Questo significa peggiori condizioni di vita per i lavoratori ed impoverimento dei cittadini tutti, con perdita di tessuto produttivo. C'è bisogno di una decisiva inversione di rotta che coinvolga tutte le forze sociali e politiche verso una sforzo programmatico concreto per una nuova politica industriale. Pertanto a livello territoriale il neo Segretario Generale della FeNEAL UIL, Alessandro Scarpiello, sostiene che bisogna dare seguito alle decisioni assunte fra le forze Sindacali Categoriali FeNEAL - FILCA e FILLEA ed ANCE (Sezione Costruttori Edili Assindustria) con una forte iniziativa Provinciale che coinvolga tutte le parti sociali per sensibilizzare l'opinione pubblica sui forti temi dello sviluppo e dell'occupazione con la realizzazione delle infrastrutture inesistenti ed il recupero delle zone degradate oltre al riassetto del territorio per il dissesto idrogeologico. Occorrono misure urgenti per arginare la perdita dei circa 3 milioni di posti di lavoro, oltre alla grande percentuale del 38% di disoccupazione giovanile. A fronte di tutto ciò bisogna che il lavoro stabile sia sempre più conveniente rispetto a quello precario, ha sostenuto Gianni Ricci Segretario Generale UIL di Foggia, c'è bisogno di un piano straordinario per l'occupazione dei giovani e di tutti quei lavoratori ormai posti in mobilità. Sempre il Segretario Generale della FeNEAL Alessandro Scarpiello, ha affermato che l'economia debba ripartire anche attraverso un maggiore potere d'acquisto dei salari, con un rinnovo sistematico dei contratti nazionali, provinciali ed aziendali, mentre chi è rimasto senza lavoro deve essere tutelato con misure di sostegno al reddito idonee all'attuale periodo di crisi, senza precedenti. C'è bisogno di una forte sinergia con gli Enti di spesa, attraverso la sottoscrizione di protocolli d'intesa che possano rioccupare i lavoratori con una "Clausola Sociale" che tuteli l'occupazione locale per debellare oltretutto il fenomeno dell'impiego di manodopera irregolare e subappalti incontrollabili.
FENEAL UIL
Via della Repubblica 54
71121 - FOGGIA

comunicato stampa

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ora-legaleQuesta notte, o meglio nella mattina del 31 marzo alle ore 2,00, entrerà l'ora legale e le lancette verranno spostate di un'ora in avanti quindi alle 3,00. L'ora legale ci permetterà di risparmiare più energia. L'ora legale è adottata da tutti i paese e viene modificata l'ultima domenica di marzo nell'emisfero boreale, mentre lo stesso giorno ne sancisce la fine nell'emisfero australe.
Solo alcuni paesi dell'Asia e dell'Africa non seguono l'ora legale, insieme al Giappone, che va sempre con l'ora solare.

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