Le polizze assicurative per automobili e motociclette sono in ulteriore aumento. Negli ultimi anni tale aumento si è sempre presentato, ma con l’inizio del 2023 si è notata una crescita nei prezzi decisamente significativa. Le motivazioni sono varie, a partire dall’aumento dei costi all’inflazione; i consumatori quindi cercano polizze meno costose, cercando però di conservare le medesime coperture.
RC auto e garanzie accessorie
Quando si parla di obbligo per l’assicurazione auto ci si riferisce esclusivamente alla RC auto, ossia all’assicurazione per la responsabilità civile, che copre i danni causati ad altre persone e alle cose durante un incidente. Ogni compagnia assicurativa propone diverse offerte per quanto riguarda l’RC auto, inoltre tantissimi italiani preferiscono anche avere a disposizione alcune garanzie accessorie, così come coperture di altro genere. Per questo motivo confrontare tra loro due differenti polizze non è semplice quanto sembra. Tutto ciò, infatti, che non rientra direttamente nella copertura correlata alla polizza di responsabilità civile è appunto detta garanzia accessoria ed è del tutto facoltativa. Chi desidera semplicemente seguire gli obblighi di legge può ovviamente richiedere solo la RC auto, il cui ammontare è in genere abbastanza ridotto. In molti casi, però, le garanzie accessorie sono essenziali per viaggiare sicuri e ottenere una copertura che sia d’aiuto in tante situazioni diverse, dal furto dell’auto alla tutela legale in caso di controversia correlata a un incidente o a un guasto. Per conoscere tutte le garanzie accessorie si possono trovare maggiori informazioni qui.
Quanto costa la polizza auto
Oltre al fatto che ogni singolo automobilista sceglie per il proprio veicolo una diversa copertura assicurativa, è vero poi che le compagnie fanno offerte cucite su misura sulle caratteristiche del soggetto. Questo perché si basano sul rischio che il cliente possa incorrere in un evento quale un incidente, un furto o un qualsiasi altro inconveniente coperto dalle polizze richieste. Quindi una polizza assicurativa cambia al variare dell’età del richiedente, del veicolo con cui si sposta, dell’attività che svolge, dalle coperture che richiede e dai massimali. In linea di massima le polizze assicurative per i giovani under 25 anni tendono ad essere più costose rispetto alle altre, lo stesso dicasi per i neopatentati. Ci sono poi zone d’Italia in cui una polizza che copre furti e atti vandalici risultano più costose rispetto ad altre Regioni, provincie o città. Questi aumenti dipendono dalle statistiche della zona; in parole povere chi vive in una città in cui ci sono più furti d’auto tendenzialmente pagherà di più per la polizza che copre tale evento.
Gli aumenti per il 2023
Per il 2023 sono previsti aumenti che, rispetto al 2022, superano il 16% in media in tutta Italia. Le motivazioni sono direttamente correlate all’aumento del costo della vita, dovuto all’inflazione: aumentano i costi per le compagnie assicurative, che quindi sono costrette a chiedere somme maggiori ai propri clienti. Non solo, nel corso del 2022 si sono presentante importanti carenze per quanto riguarda i ricambi auto, che si trascinano ormai da qualche anno; questo elemento ovviamente ha fatto lievitare i costi delle riparazioni.