Spettacolo - Cinema - Arte - Cultura
Comunicato stampa del 25 luglio 2013
Prosegue l’analisi dei risultati della VQR 2004-2010. Ecco tutti i settori scientifico disciplinari d’eccellenza dell’Università di Foggia
Come annunciato dal Rettore, prof. Giuliano Volpe, nella conferenza stampa di venerdì scorso, l’Università di Foggia sta continuando ad analizzare i risultati del processo di valutazione appena conclusosi sulla base del quale saranno ripartite importanti risorse nei prossimi anni.
Nei giorni scorsi, infatti, un emendamento al decreto “del fare” ha aumentato la quota di finanziamento alle università collegata ai risultati portandola al 20% del FFO dal 2014 (contro il 13% di quest’anno). Si tratta di importanti risorse di cui potrà beneficiare l’Università di Foggia nei prossimi anni atteso che le premialità saranno collegate soprattutto ai risultati della VQR 2004-2010.
“Ritengo sia utile analizzare con serietà e scrupolo – ha dichiarato il Rettore, prof. Giuliano Volpe - i risultati di un processo di valutazione non solo quando gli esiti siano negativi ma anche in caso contrario sia perché non c’è mai limite al proprio miglioramento anche quando si sia conseguita una posizione di benchmarking, sia perché l’analisi consente di favorire quel processo di emulazione e di competizione interna tra i vari settori scientifici disciplinari che non può che condurre ad un miglioramento continuo dell’ impegno scientifico dell’intera nostra Comunità accademica.
Con la collaborazione dell’Area Ricerca diretta dal dott. Lovallo che ringrazio ancora una volta per avermi fornito queste informazioni, abbiamo quindi elaborato una tabella nella quale sono indicati, in alcune aree scientifiche, quei settori scientifico-disciplinari che si sono posizionati al primo posto o al secondo/terzo posto in Italia. Come si potrà verificare, sono attive realtà di primo piano anche nei settori biochimico, agronomico, antichistico e giuridico.
Mi sembra un dato che enfatizza il risultato positivo di Unifg.
Preciso, per ulteriore esigenza di correttezza informativa, che al momento, l'ANVUR ha reso noti i risultati solo di quei settori scientifici che hanno presentato almeno 10 prodotti (composti cioè almeno da 4 docenti e/o ricercatori, poiché ognuno era tenuto a presentare 3 prodotti); non escludo affatto - anzi ne sono certo - che anche altri settori scientifici numericamente più piccoli si siano posizionati nei primissimi posti nelle rispettive graduatorie. Il 20 settembre prossimo ogni docente/ricercatore conoscerà, sul proprio sito personale, i risultati della valutazione dei propri prodotti.
Invio anche una tabella dalla quale emerge un dato molto positivo, e cioè il progressivo incremento della produzione scientifica nell'ambito del settennio preso in considerazione 2004-2010, tanto che oltre il 50% dei prodotti presentati da Unifg si data agli anni 2008-2010.
Infine sottolineo il dato del limitato numero di prodotti mancanti (di gran lunga inferiore alla media nazionale) e di prodotti penalizzati, a dimostrazione che Unifg ha preso molto sul serio la VQR, curando con cura tutto il processo valutativo, diversamente da molte altre università italiane che per tale incuria sono state fortemente penalizzate.
Ringrazio per l'attenzione prestata, in questa occasione, all'ottimo posizionamento della nostra Università, che rappresenta motivo di orgoglio non solo per la comunità accademica, ma anche per la città di Foggia e l'intera Capitanata, ed in particolare degli studenti, il cui titolo di studio acquista certamente valore e credibilità grazie ai risultati positivi della valutazione della qualità della nostra ricerca”.
In definitiva, la chiusura in avanzo di amministrazione dell’ultimo bilancio consuntivo e le rosee prospettive legate agli esiti della VQR costituiscono la migliore eredità che il Rettorato del prof. Volpe poteva lasciare al suo successore posto che altri Atenei, anche nella nostra Regione, stanno vivendo momenti di preoccupazione sul piano della loro sostenibilità finanziaria.
Per maggiori informazioni:
www.unifg.it