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"Il mio Cirano": l'8 e il 9/12 Amedeo De Paolis in scena al Teatro Regio di Capitanata; il 5/12 al Teatro Roma di Cerignola replica di "Grazia, Graziella e Graziò"
Ironico, comico, drammatico e sempre attraversato da una vena di romanticismo: è Il mio Cirano, monologo teatrale chiaramente ispirato al capolavoro senza tempo di Edmond Rostand che Amedeo De Paolis, attore di lungo corso in forza alla Compagnia Enarché di Foggia, porterà in scena sabato 8 e domenica 9 dicembre al Teatro Regio di Capitanata (a Foggia, in via Guglielmi, 8 - c/o Chiesa Madonna del Rosario).
Quella che andrà in scena l'8 e il 9 dicembre (nell'ambito della XII stagione teatrale di Enarché) è uno spettacolo in cui il protagonista - Amedeo De Paolis - sarà solo sul palcoscenico, vestendo letteralmente, sulla scena, i panni del celebre Cyrano. Sarà lui - De Paolis/Cirano - a raccontare la propria storia: l'amore per la bella Rossana, le rime che scrive per l'amata e vengono messe in bocca a Cristiano, i duelli; e sopra ogni cosa è sempre l'amore che sovrasta tutta la vicenda di Cirano, è l'amore che che affila la lama più potente dello spadaccino, ovvero la lingua.
Amedeo De Paolis ha scelto di raccontare una storia che è ormai un classico del teatro (e non solo) mondiale prendendo spunto dall'opera di Rostand, quindi rigorosamente in rima; ma le parole non sono quelle del drammaturgo francese, sono bensì frutto di un lungo lavoro personale che De Paolis intende offrire al pubblico.
Il mio Cirano, che per sottotitolo dice Non sono francese, sono pugliese, sarà in effetti un recital, giacché i punti salienti della vicenda verranno scanditi da tante canzoni (Gaber e Guccini, Massimo Ranieri e non solo) che fanno parte del patrimonio musicale della canzone italiana. Ad accompagnare De Paolis alle tastiere sarà Stefano Capasso.
La Compagnia Enarché, inoltre, riproporrà ancora una volta (è la trentacinquesima replica, ndr) una commedia che è diventata ormai un vero cavallo di battaglia della risata: mercoledì 5 dicembre sul palco del Cine Teatro Roma di Cerignola andrà in scena Grazia, Graziella e Graziò.
La commedia (testo e regia di Michele Norillo) è liberamente ispirata alla pièce Le tre Marie del toscano Valerio Di Priamo; trasposta nella Foggia anni '50 da Norillo, narra le vicende di tre sorelle nubili da sempre vissute in un ristretto ambito familiare (interpretate da tre uomini "en travesti" - Norillo, Giovanni Mancini e Antonio Cappiello), tre sorelle la cui esistenza è messa a soqquadro dall'arrivo di un uomo - Fulvio Di Girolamo sulla scena - che sconvolgerà le loro certezze e il loro piccolo mondo.
Grazia, Graziella e Graziò
Commedia in vernacolo di Michele Norillo
Con Michele Norillo, Giovanni Mancini, Antonio Cappiello e Fulvio di Martino
Cerignola, Cine Teatro Roma (via Roma, 49)
Mercoledì 5/12/2012
Orari: porta h 20.30, sipario h 21.00.
Botteghino aperto tutti i giorni dalle 18.00 presso il Teatro e il Cinema Corso (info 0885/422045).
XII Stagione Teatrale Associazione Enarché - Teatro Regio di Capitanata
Il mio Cirano - Non sono francese, sono pugliese
Recital di e con Amedeo De Paolis
Liberamente tratto da "Cyrano di Bergerac" di E. Rostand
Sabato 8, domenica 10/12/2012
Orari: porta h 20.30, sipario h 21.00.
Con cortese preghiera di pubblicazione e/o diffusione
Maria Cristina Sicilia - Telefono cellulare: 347/3010102
Addetta stampa Teatro Regio di Capitanata - Compagnia teatrale Enarché di Foggia
Info Compagnia Enarché - Teatro Regio di Capitanata: 347/8381608
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